Autore |
Topic:
Dove siamo dopo la morte fisica? (letto 6525 volte) |
|
Marmar
Admin
    
 Dio è buono

Posts: 8018
|
Ecco il racconto di una persona che ha avuto tale esperienza, si tratta di un cattolico (ora non è più in vita). Mi trovai davanti alla porta del paradiso, bussai e S. Pietro con il suo gran mazzo di chiavi venne ad aprirmi e mi disse: "cosa vuoi, qui non c'è posto per te". Allora scesi al piano inferiore, dove c'è il purgatorio, ed anche li ricevetti la stessa risposta, al che mi dissi: "inferno per inferno me ne torno sulla terra". E fu così che ripresi a vivere. A sentirlo così sembrebbe il racconto di un buontempone, ma non era il caso suo.
|
|
Loggato |
Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
|
|
|
adriziz
Membro
  
 tsits

Posts: 145
|
[quote author=Sensei link=board=Dottrina;num=1049747411;start=0#12 date=05/14/03 alle ore 23:53:22] Per questo l'inferno è un luogo ben reale, un tormento per l'anima, anche senza il corpo. Il tormento è ben reale. Infatti cosa ha detto Gesù del ricco e di Lazzaro? Che uno era nei tormenti, tanto che chiese a Lazzaro di prendere una goccia d'acqua e di dargli sollievo, tanto era grande il tormento. quote] La storia del ricco e di Lazzaro è una delle tante parabole di Gesù e non tratta assolutamente dell'inferno ma tutto altro.
|
|
Loggato |
|
|
|
Sensei
Visitatore

|
L'Ades invece, come ne parla Luca, è la traduzione dello "Sheol" ebraico, il "soggiorno dei morti". E' una cosa diversa che dalla Geenna (che è lo stagno di fuoco, ed avviene dopo la risurrezione di tutti gli uomini). Riprendo il discorso; L'Ades, il soggiorno dei morti, era per il ricco epulone il "luogo di tenebre" "dove vi sarà pianto e stridore di denti"; nell'attesa del giudizio finale, dove sarà gettato nel fuoco eterno. Per Lazzaro invece, il soggiorno dei morti è diventato "seno di Abramo", cioè il paradiso, in attesa del giudizio finale. Mi ripeto, rischiando di diventare monotono. Gesù disse "come Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell'uomo rimarrà tre giorni e tre notti nel cuore della terra". p.s. spiegami che altre intenzioni aveva Gesù con quella parabola, se non di descrivere quello che aspetta l'uomo alla morte del corpo.
|
|
Loggato |
|
|
|
supermen
Simpatizzante
 
 W questo FORUM!!!

Posts: 37
|
pace fratello mariob,mi chiamo supermen ma il mio vero nome e' andrea,io pensavo che il racconto del ricco e' lazzaro dimostra che le anime sono coscienti cioe' che la coscienza non si spegne,pero' ci sono versetti del vecchio testamento che dice che nel soggiorno dei morti perisce ogni pensiero ogni coscienza ogni ricordo,cuesto fa pensare che l'anima dorme,pace fratello spero mi puoi aiutare a capire meglio cuesti versetti.pace del Signore e Dio ti benedica
|
|
Loggato |
|
|
|
Elisheva
Osservatore



Posts: 9
|
on 18.08.2012 alle ore 21:03:39, supermen wrote:pace fratello mariob,mi chiamo supermen ma il mio vero nome e' andrea,io pensavo che il racconto del ricco e' lazzaro dimostra che le anime sono coscienti cioe' che la coscienza non si spegne,pero' ci sono versetti del vecchio testamento che dice che nel soggiorno dei morti perisce ogni pensiero ogni coscienza ogni ricordo,cuesto fa pensare che l'anima dorme,pace fratello spero mi puoi aiutare a capire meglio cuesti versetti.pace del Signore e Dio ti benedica |
| Solo dopo la resurrezione di Gesù i credenti hanno accesso alla presenza di Dio....Infatti quando Gesù mori' , il velo del Tempio si squarcio' e da quel momento la via é aperta essendo Gesù la primizia del nuovo genere umano....Lo Sheol o Ades erano dei posti n cui le anime soggiornavano in una sorta di attesa....e già con una distinzione tra le persone( vedasi la parabola del ricco e Lazzaro)....Quando nei vangeli si dice che egli é sceso nell'ades a liberare dei prigionieri , si riferisce a tutti coloro che erano stati fedeli al Signore : Abele,Abramo ecc...Oggi quando un credente muore va alla presenza del Signore nell'attesa della resurrezione.... 2 Corinzi 5:6-8 “Siamo dunque sempre pieni di fiducia e sappiamo che, mentre abitiamo nel corpo, siamo assenti dal Signore (poiché camminiamo per fede e non per visione); ma siamo pieni di fiducia e preferiamo partire dal corpo e abitare con il Signore ”
|
|
Loggato |
|
|
|
Virus
Membro supporter
    
 He died for me... and now I live for Him!

Posts: 5853
|
C'è un passo, vi invito a cercarlo, dove si evince che la nostra anima, ci sarà ridomandata... quindi, è facile dare una risposta... anche se non capiamo come... ma un barlume di luce c'è nella Parola di Dio a riguardo.
|
|
Loggato |
Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano ( Efesini 4:29 )
|
|
|
Giuseppe_VI
Membro
  


Posts: 65
|
Scrivi:"Oggi quando un credente muore va alla presenza del Signore nell'attesa della resurrezione". Ma allora, perché la risurrezione se andiamo alla presenza di Dio? Non dovrebbe essere il fine supremo andare alla sua presenza?
|
|
Loggato |
|
|
|
Paolo_aquila
Membro familiare
   
 Fratelli amiamoci , perchè l'amore vien da Dio.

Posts: 441
|
Dopo la morte fisica saremo "parcheggiati" nel luogo che ci saremo scelti in questa vita. Mi spiego meglio: se noi abbiamo vissuto secondo la Parola di Dio saremo in un luogo di aspettazione che racchiude una dimensione (la VI') vicino alla dimensione di Dio (la VII')oppure il 7' cielo. Mentre tutti coloro che hanno vissuto disobbedendo alla Parola di Dio, si troveranno nella V' dimensione; Tutti cmq. in attesa di quel tempo che Dio risusciterà tutti per la Giustizia che sarà tenuta!!! Solo allora funzionerà veramente q.to ci è stato detto dal Signore, che ognuno sarà proprio nel luogo che si è scelto! Paradiso o Inferno. Ma fino ad allora tutti saranno in attesa di Giudizio; Ma, separati; Cioe' un gruppo in una dimensione ed un gruppo in altra dimensione. Dio ci benedica
|
|
Loggato |
Paolo aquila
|
|
|
Marmar
Admin
    
 Dio è buono

Posts: 8018
|
Salve Paolo Aquila, ciò che dici è molto interessante, ma ha una base biblica? Potresti indicare i punti dai quali si possono trarre le conclusioni che citi a proposito delle dimensioni?
|
|
Loggato |
Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
|
|
|
Shangri
Membro
  
 W questo FORUM!!!

Posts: 147
|
on 07.04.2003 alle ore 22:29:49, adriziz wrote:Ecclesiaste 12:7 (12-9) .....prima che la polvere torni alla terra com'era prima, e lo spirito torni a Dio che l'ha dato. Dove va la nostra coscienza dopo la morte? |
| Beh, parlo da cristiano, quando avrò terminato questa vita terrena andrò direttamente “nella casa del Padre mio… e vi accoglierò presso di me, affinchè dove sono io siate anche voi” (disse Gesù). Non è bello? Perfino la morte è "dolce" con Gesù!
|
|
Loggato |
|
|
|
danda
Simpatizzante
 
 W questo FORUM!!!

Posts: 34
|
i casi di esperienza pre morte rappresentano un riferimento con valenza scientifica,vista la ripetitività nello stesso modo di tanti casi raccontati ed altri aspetti. E c'è conferma di quanto espresso nella Bibbia,cioè una vita in sembianza e continuità con quella terrena e al cospetto del creatore...linko video https://www.youtube.com/watch?v=b1SfHqjwvxw (vedere in particolare intorno al trentesimo minuto del video) comunque Gesù disse : in verità ti dico: oggi sarai con me in paradiso... Gesù usava spesso,come si legge nella Bibbia,iniziare una affermazione dicendo ''in verità vi dico''o ''in verità ti dico'' per poi fare l'affermazione,non ha mai usato l'aggiunta di oggi a in verità vi dico...
|
|
Loggato |
|
|
|
danda
Simpatizzante
 
 W questo FORUM!!!

Posts: 34
|
volevo introdurre un'appendice possibile da inserire forse in questa stessa discussione(se poi bisogna fare discussione a parte ditemi...). La discussione riguarda: reale messaggio della Bibbia rispetto a contatti dalla dimensione terrena con l'aldilà...cioè: ho trovato sbagliato questo articolo che ho trovato su un sito http://camcris.altervista.org/butmorti.html Questo per il fatto che l'interpretazione che da dei passi della Bibbia che menziona non mi sembra proprio corretta.Per intenderci:il racconto di Gesù non sottintende un divieto di contatto con l'aldilà,quanto un'inutilità dello stesso se non supportato già dalla consapevolezza e fede... più in generale,si proibisce il contatto forzato e volto a un vantaggio materiale terreno... ma ben diversi sono i casi descritti in questo sito http://www.metafonicamente.it/,dove sono le anime dell'aldilà stesse a favorire un contatto per promuovere messaggi comunque di amore e verità...e mi pare del tutto appropriato ciò che viene espresso qui http://www.metafonicamente.it/risposte_sulla_metafonia.html (lasciamo stare le denominazioni,chiesa cattolica,ecc.,il concetto è quello che conta). volevo sapere da voi se effettivamente ho compreso bene il tutto...
|
« Ultima modifica: 15.04.2014 alle ore 11:26:46 by danda » |
Loggato |
|
|
|
Marmar
Admin
    
 Dio è buono

Posts: 8018
|
Il mio punto di vista è questo: Diffidare sempre dei contatti con l'aldilà, non sappiamo con chi abbiamo che fare, i rischi ci sono. Per quanto riguarda la fede abbiamo le scritture e lo Spirito, dovrebbero bastare. La parabola di Lazzaro in Luca 16:20 e succ. dovrebbe essere un punto di riferimento.
|
|
Loggato |
Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
|
|
|
danda
Simpatizzante
 
 W questo FORUM!!!

Posts: 34
|
si,l'atteggiamento diffidente di partenza è giusto.poi però se i dati di fatto parlano in modo chiaro è opportuno accogliere questo positivamente,anzi è da annoverare tra i tanti mezzi che il Signore usa per farsi conoscere e far conoscere la verità sempre meglio,specie in un mondo come quello dove viviamo oggi in cui c'è in giro un bel pò di confusione... giustamente,dai frutti si riconosce l'albero...
|
|
Loggato |
|
|
|
danda
Simpatizzante
 
 W questo FORUM!!!

Posts: 34
|
cioè,obiettivamente,prendendo in esame il secondo dei due articoli che ho linkato...dov'è il contrasto con la reale volontà del Signore?dov'è l'aspetto negativo?io non lo vedo...
|
|
Loggato |
|
|
|
|