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SPIRITO DI GESU' (letto 596 volte) |
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Membro familiare
...e li hai amati come hai amato me.
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ciao a tutti, chiedo: lo Spirito di Gesù di cui si parla in Romani cap.8 è lo Spirito Santo, come mi pare ovvio o no?? Qualcuno dice di no, ma a me pare strano......
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kosher
Membro familiare
Neve Shalom Wahat al-Salam
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4 Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito ; 5 vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; 6 vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. 1Cor 12. Dal passo di Corinzi, partendo da una base di discussione in cui si afferma che la Bibbia non si contraddice, la solenne dichiarazione Trinitaria di Paolo, non lascia dubbi riguardo al fatto che lo Spirito è uno, parlare di due Spiriti è contraddire la Scrittura. In Rom 8,9 abbiamo : 1) pneuma theou; 2) pneuma Christou. Nella scena paradigmatica di Gv 20, 19-23, Gesù risorto infonde letteralmente «lo Spirito Santo» ai suoi discepoli, atto che sembra voler essere il compimento delle affermazioni precedenti, secondo cui sarebbe stato Gesù stesso ad accordare lo Spirito dopo essere stato glorificato. E’ da osservare che in questo passo l’elargizione dello Spirito da parte di Gesù è legato alla nomina dei suoi discepoli come sostituti in una missione paragonata alla propria (v. 21) e all’autorizzazione loro concessa di «perdonare i peccati a chiunque», confidando che la loro azione goda della conferma divina (v.23). sembra che la scena intendesse anche presentare il compimento delle affermazioni sulla venuta dello Spirito patrocinatore in Gv 14-16. Questo resoconto del conferimento dello Spirito da parte di Gesù esprime l’idea fondamentale dell’importanza e dell’efficacia della comunità cristiana (che pare rappresentata nei discepoli radunati), e presenta anche Gesù che agisce in modo simile a Dio trasmettendo sorprendentemente lo Spirito con il proprio alito (v. 22)! Quest’ultimo caso è un una altro indizio significativo dell’alta concezione in cui Giovanni tiene Gesù. L’immagine del Cristo dispensatore dello Spirito di Dio non ha paralleli nelle tradizioni giudaiche riguardanti altri rappresentanti salvifici, e di fatto attribuisce a Gesù una funzione che la tradizione biblica/giudaica riconosce unicamente a Dio. Postulando un rapporto particolare tra lo Spirito e Gesù, Gv esprime chiaramente la convinzione attestata molto prima nelle fonti cristiane. In Galati Paolo parla dello «Spirito del figlio [di Dio]» inviato nei cuori dei credenti, che li abilita a rivolgersi a Dio come « Abbà » (Gal 4,6). In Rom 8, 9-11 l’equivalenza sinonimica di «lo Spirito di Dio», «lo Spirito di Cristo» e «lo Spirito di colui che ha resuscitato Gesù» mostrano in modo eloquente quanto per Paolo fosse strettamente associato allo Spirito di Dio. Nel NT lo Spirito è chiamato Spirito di Dio (Rm 8,9.11.14,; 1Cor 2,11.14). Egli «procede dal Padre», è «inviato dal Padre» (Gv 15,26; 14,26; 1Gv 4,1). E’ chiamato, però, anche Spirito di Cristo , Spirito del Signore o Spirito del Figlio suo (Fil 1,19; 2Cor 3,17; Gal 4,6). In riferimento all’avvenimento escatologico della resurrezione di Cristo ed esperienza dello Spirito, si dovrà quindi parlare dello Spirito Santo in modo trinitario. Larry W. Hurtado - Signore Gesù Cristo; Jurgen Moltmann - Trinità e Regno di Dio.
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Dominus noster Iesus Christus, Deus unigenitus, primogenitus totius creationis.
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Membro familiare
...e li hai amati come hai amato me.
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Impossibile essere più eloquenti...non sbagliavo quindi...mi pareva...grazie mille di aver riportato l'ottima fonte.
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