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Affinchè ancora voi abbiate comunione con noi (letto 152 volte) |
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salvo49
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"Quello che era dal principio, quello che abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con gli occhi nostri, quello che abbiamo contemplato, e che le nostre mani hanno toccato della Parola della vita (e la vita è stata manifestata, e noi l'abbiamo veduta, e ne rendiamo testimonianza, e vi annunziamo la vita eterna, la quale era presso il Padre, e ci è stata manifestata); quello, dico, che abbiamo veduto ed udito, noi ve l'annunziamo; acciocchè ancora voi abbiate comunione con noi, e che la nostra comunione sia col Padre, e col suo Figliuol Gesù Cristo" 1 Giov. 1/1-3 Quale l'obiettivo di questo forum. L'obiettivo è scoprire che significa avere comunione fra noi ma anche col Padre e col Figlio. Stando a quanto citato l'unico legame possibile sta nella verità che ci viene insegnata da Dio. Ho usato il verbo "viene", semplicemente perchè l'insegnamento che viene da Dio trova un fondamento nelle parole usate dal Salmista (32/8), che dice : Io voglio ammaestrarti ed insegnarti la via, Per la quale devi camminare; E consigliarti, avendo l'occhio sopra te. Ammaestramento che viene da Dio, insegnamento che viene da Dio e consiglio che viene da Dio. Qualcuno potrà rispodere dicendo che le scritture sono state scritte per lo Spirito Santo e che quindi basta conoscerle per ottenere quanto sopra. Ciò è letteralmente falso. Le scritture ci danno di Dio la conoscenza di base, poi subentrano le parole che Gesù disse a quel dottore della legge: "Nella legge, cosa è scritto, come Leggi?". Dal come leggiamo dipende il nostro cammino e la eventuale comunione, non da ciò che sta scritto, perchè è ormai provato che ognuno legge come vuole. Ok per il leggere come vuole ma poi occorre farsi la domanda di riserva che è: Per quale motivo? Il dottore della legge sapeva benissimo che cosa stava scritto nella legge ma al momento di metterla in pratica subentravano i suoi pregiudizi, figli della presunzione che era la stessa di oggi, ovvero, si vantavano di essere il popolo di Dio e tutti coloro che non aderivano alla loro dottrina, non erano considerati "il prossimo". ovviamente sono indicazioni imperfette e anche succinte ma il tema resta. A voi il proseguire con l'invito di rimanere in tema.
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salvo49
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Re: Affinchè ancora voi abbiate comunione con noi
« Rispondi #1 Data del Post: 23.11.2024 alle ore 10:30:18 » |
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Avevo aperto questa riflessione immaginando comunque che non avrebbe avuto seguito. La ragione, io credo, e potete smentirmi se volete, risede nel fatto che in quanto a comunione, beh stendiamoci un velo pietoso. Per il resto grande partecipazione e grande clamore come a dimostrare che abbiamo conoscenza della lettera, ma ci dimentichiamo che la lettera è senz'altro indispensabile ma senza una esperienza vera che viene dalla comunione dello Spirito Santo, tutto ciò che monta è solo una grande schiuma. Ci si divide su tutto avanzando spesso personalismi; il tutto spesso senza rispetto per chi scrive cose diverse ma ciò che è più grave, offendendo Iddio stesso con etichette variopinte che servono a chi disegna un quadro più bello.
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| « Ultima modifica: 23.11.2024 alle ore 10:33:10 by salvo49 » |
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ilcuorebatte
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"Noi ci battiamo per il nostro tutto" Atanasio

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Re: Affinchè ancora voi abbiate comunione con noi
« Rispondi #2 Data del Post: 18.07.2025 alle ore 11:15:54 » |
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Nel riflettere su quanto è stato detto, mi trovo pienamente d’accordo, soprattutto sull’importanza della comunione fondata sulla verità che viene da Dio. Tuttavia, vorrei aggiungere alcune considerazioni che ritengo significative, soprattutto in relazione al contesto in cui ci stiamo confrontando, ovvero un forum. Un forum, per sua natura, favorisce un tipo di interazione prevalentemente verbale e spesso anche intellettuale. Questo non è necessariamente un problema: discutere, approfondire e persino confrontarsi criticamente può essere un arricchimento, se vissuto con spirito fraterno. Il rischio però emerge quando il confronto si riduce a un esercizio teorico, distaccato dalla vita vissuta. In tal caso, la discussione, pur essendo ben strutturata e fondata sulla Parola, perde forza e autenticità, perché non si traduce in una testimonianza concreta di Cristo nella quotidianità. Ma, a ben vedere, in questo caso non è il forum a essere il problema: il forum è solo uno spazio – virtuale, certo – dove si manifesta un’eventuale mancanza di coerenza o di maturità spirituale. Il vero nodo è la distanza tra ciò che diciamo e ciò che siamo chiamati a vivere, ed è lì che siamo sfidati a crescere. C’è poi un’altra riflessione, forse ancora più profonda, che riguarda l’identità stessa della nostra fede. A differenza di altre realtà cristiane che si riconoscono in strutture istituzionali, confessioni storiche o magisteri, noi non ci identifichiamo in un'istituzione, ma nella fedeltà alla Scrittura. La Parola di Dio è la radice, il fondamento e il punto di riferimento unico della nostra fede. Questo comporta una particolare sensibilità: siamo spesso portati a confrontarci tra fratelli quando vediamo delle incoerenze tra la vita o l’insegnamento di qualcuno e la dottrina che ci è stata trasmessa. Non lo facciamo per spirito di giudizio, ma perché la verità rivelata nella Parola è per noi l’unico criterio attraverso cui riconoscerci realmente come cristiani. È da lì che scaturisce la comunione, non da una struttura esterna o da una tradizione formale. Per questo motivo, il tema proposto – la comunione tra noi, con il Padre e con il Figlio – è tutt’altro che teorico. È un appello a verificare continuamente la coerenza tra ciò che diciamo di credere e ciò che viviamo, sapendo che la comunione autentica nasce dalla verità ricevuta, ma si compie solo nell'amore praticato.
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Claudia
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Re: Affinchè ancora voi abbiate comunione con noi
« Rispondi #3 Data del Post: 18.07.2025 alle ore 11:30:54 » |
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Ma se il padre e il figlio sono in comunione come fanno a essere una persona sola ?
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Marmar
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 Dio è buono

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Re: Affinchè ancora voi abbiate comunione con noi
« Rispondi #4 Data del Post: 18.07.2025 alle ore 14:19:56 » |
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Infatti: sono due.
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Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
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ilcuorebatte
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"Noi ci battiamo per il nostro tutto" Atanasio

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Re: Affinchè ancora voi abbiate comunione con noi
« Rispondi #5 Data del Post: 18.07.2025 alle ore 14:44:51 » |
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La domanda è leggittima: se il Padre e il Figlio sono in comunione, come possono essere una sola persona? In effetti la Bibbia ci mostra chiaramente che il Padre e il Figlio sono due persone distinte. Gesù prega il Padre, parla con Lui, ubbidisce a Lui. Tuttavia, allo stesso tempo, Gesù afferma: "Io e il Padre siamo uno" (Giovanni 10:30). Ora, questo “uno” non significa che siano la stessa persona, ma che sono uniti in modo perfetto: nella volontà, nell'amore, nell’essenza stessa. È un’unità profonda, spirituale, eterna. Non è come dire “due dèi amici” o “due dei separati” che vanno d'accordo. È una sola realtà divina condivisa da due (anzi, tre) persone. Un esempio che aiuta a comprendere: nella Genesi, si dice che l’uomo e la donna sono "una sola carne". Eppure restano due persone. Anche lì, l’unità non cancella la distinzione. Così, nel mistero di Dio, il Padre e il Figlio sono due persone distinte ma inseparabili nella loro divinità. Non due dèi, ma un solo Dio in comunione perfetta. Nel Vangelo di Giovanni, Gesù dice anche: "Chi ha visto me, ha visto il Padre" (Giovanni 14:9). Non perché siano la stessa persona, ma perché nel Figlio si manifesta in modo pieno la natura del Padre. È come se dicesse: “Io sono l’immagine perfetta del Padre, ciò che Lui è, Io lo sono”.
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Claudia
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Re: Affinchè ancora voi abbiate comunione con noi
« Rispondi #6 Data del Post: 18.07.2025 alle ore 21:59:26 » |
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Come fa lo ss a essere una perspna ?
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ilcuorebatte
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Re: Affinchè ancora voi abbiate comunione con noi
« Rispondi #7 Data del Post: 19.07.2025 alle ore 21:56:49 » |
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Nulla nella Scrittura fa pensare che sia un essere impersonale. Quando esaminiamo con attenzione le Scritture, vediamo che lo Spirito Santo manifesta caratteristiche personali che vanno ben oltre quelle di una semplice forza impersonale. Per esempio, in Efesini 4:30 leggiamo: "Non rattristate lo Spirito Santo di Dio..." — ora, una forza impersonale non può essere rattristata. Questo implica che lo Spirito ha emozioni, una delle caratteristiche fondamentali di una persona. In Atti 13:2, si legge: "Mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: ‘Riservate per me Barnaba e Saulo per l’opera alla quale li ho chiamati.’” Qui lo Spirito parla, comanda e chiama. Questi non sono semplici effetti o impulsi, ma atti di volontà, intelligenza e decisione. La Bibbia attribuisce allo Spirito Santo una mente (Romani 8:27), un’intelligenza (1 Corinzi 2:10-11), e persino una volontà autonoma (1 Corinzi 12:11: “...è uno solo lo Spirito, che distribuisce i suoi doni a ciascuno in particolare come vuole”). Anche in Giovanni 14:16-17, Gesù dice: “Io pregherò il Padre, ed egli vi darà un altro Consolatore, perché stia con voi per sempre, lo Spirito della verità...” — qui, la parola greca per "Consolatore" è Parákletos, che indica qualcuno che assiste, guida, consola. È usata per designare una persona con funzione di aiuto attivo, non una forza astratta. Inoltre, il fatto che lo Spirito Santo possa essere bestemmiato (Matteo 12:31-32) è un altro elemento significativo: non si può bestemmiare una forza, ma solo una persona. Quindi, mentre è vero che lo Spirito Santo agisce con potenza, la Bibbia ci rivela che non è solo una potenza, ma una persona divina. Non una persona nel senso umano, ma con attributi personali: intelligenza, volontà, emozioni, e relazione. Questo è coerente con l’idea cristiana del Dio trino: Padre, Figlio e Spirito Santo — tre persone distinte, ma un solo Dio.
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Claudia
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Re: Affinchè ancora voi abbiate comunione con noi
« Rispondi #8 Data del Post: 20.07.2025 alle ore 14:06:19 » |
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Questo spiega anche perche nel suo versamento si divise in tante fiammelle
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