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secondo voi (letto 554 volte) |
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stellacadente
Osservatore
W questo FORUM!!!
 
Posts: 5
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ho un quesito da porvi....
secondo voi se si è costretti a scegliere tra moglie\marito o sorelle\fratelli cosa si sceglie?
se vostra moglie\marito vi dovesse dire di fare qualcosa ke va contro i vostri fratelli\sorelle,cosa fareste?
xfavore,nn date una risposta affrettata, rifletteteci...
aspetto le vostre risposte...è aperto il dibbatito
un sux saluto a tutti !grazie x il tempo ke dedikerete a rispondermi
stellacadente
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Akuna_Matata
Visitatore
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Uhm...io mi preoccuperei solo nel caso mi dicesse di fare qualcosa contro Gesù.
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carpediem
Membro
Tutto posso in colui che mi da forza
Posts: 158
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on 25.10.2005 alle ore 19:42:03, Akuna_Matata wrote:| Uhm...io mi preoccuperei solo nel caso mi dicesse di fare qualcosa contro Gesù. |
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Bè fare una cosa contro un fratello e una sorella e come se si andasse contro a Gesù!
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In verità vi dico: Se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che è accaduto a questo fico, ma anche se direte a questo monte: Levati di lì e gettati nel mare, ciò avverrà.
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carpediem
Membro
Tutto posso in colui che mi da forza
Posts: 158
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Cara Stellacadente,
la domanda posta così non è che ti da delle possibile risposte. Ora bisogna vedere del perchè una moglie o marito dovrebbe "costringere" a far fare qualcosa, al proprio partner, che vada contro i suooi fratelli e/o sorelle!
Nel mio caso cercherei di capire il motivo, spiegando che tale comportamente non è corretto perchè farei del male a coloro che sono sangue del mio sangue e non avrebbe nessun senso andargli contro!
Ti faccio un esempio, se una moglie amasse veramente il proprio marito, non lo contringerebbe MAI a fare del male alla sua famiglia. Sarebbe una cattiveria! e comunque in questo caso il marito cristiano o no che sia, dovrebbe rifiutarsi di ascoltare la moglie in questo caso!
Tu cosa ne pensi?
Saluti
Carpediem
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In verità vi dico: Se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che è accaduto a questo fico, ma anche se direte a questo monte: Levati di lì e gettati nel mare, ciò avverrà.
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Ashlee
Membro
Australia_Sydne y
Posts: 75
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Io penso che dipenda molto dalla situazione...non c'è una decisione giusta per tutti i casi!
Comunque penso che sia tutto da valutare in base al problema...bisogna sempre vedere chi va con Dio e chi no...cioè se tuo marito o moglie va contro i fratelli perchè loro chiaramente stanno facendo o dicendo qualcosa che va contro la Parola di Dio, allora devi stare dalla sua parte (i fratelli in fede non sono tutti perfetti!).
Mentre se capita il contrario, tu devi stare dalla parte dei tuoi fratelli in fede.
facile no? Basta da parte tua capire chi sta andando contro Dio e chi no!
ciao ciao
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Ashlee
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manuel
Simpatizzante
W questo FORUM!!!
Posts: 46
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chiedi al Signore 
Risposta apparentemente banale, ma alla fine è la panacea contro tutti i mali, contro tutte le difficoltà, certo non è bello aspettare una risposta, ma Dio non vuole lasciarti nelle difficoltà!
Se davvero avesse avuto interesse a farti soffrire e a farti trovare in situazioni difficili per il tuo male, non avrebbe avuto alcun interesse a venire a morire per te 
Ciao a tutti,
Manuel
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(Fil 4, 13) Tutto posso in colui che mi dá la forza.
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carpediem
Membro
Tutto posso in colui che mi da forza
Posts: 158
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on 26.10.2005 alle ore 14:24:55, Ashlee wrote:Io penso che dipenda molto dalla situazione...non c'è una decisione giusta per tutti i casi!
Comunque penso che sia tutto da valutare in base al problema...bisogna sempre vedere chi va con Dio e chi no...cioè se tuo marito o moglie va contro i fratelli perchè loro chiaramente stanno facendo o dicendo qualcosa che va contro la Parola di Dio, allora devi stare dalla sua parte (i fratelli in fede non sono tutti perfetti!).
Mentre se capita il contrario, tu devi stare dalla parte dei tuoi fratelli in fede.
facile no? Basta da parte tua capire chi sta andando contro Dio e chi no!
ciao ciao |
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Qui si sta parlando di fare qualcosa che può recare danno ai propri fratelli.
Ora nel caso che hai citato tu, non si può andare contro i propri fratelli, anche se questi non stanno facendo la volontà del Padre che è nei cieli. Perchè è facile andare d'accordo con chi è simile a noi, mentre è più difficile aiutare e stare vicino a coloro che non la pensano come noi.
Gesù dice:"Se non saluti il tuo nemico che cosa fai di diverso da un pagano?"
Non c'è bisogno di essere cristiani per andare d'accordo con i propri amici, inceve è cristiano amare i propri nemici, aiutare chi ha bisogno, non giudicare e soprattutto non condannare chi è "diverso" da noi! anche se tutto questo non è semplice, ma Gesù ci dice che senza di Lui noi non possiamo fare nulla. Ecco che abbiamo bisogno del suo caloroso abbraccio, che ci tieni uniti gli uni agli altri e ci aiuta ad amare come lui ci ama!
Saluti
Carpediem
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| « Ultima modifica: 26.10.2005 alle ore 17:18:08 by carpediem » |
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In verità vi dico: Se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che è accaduto a questo fico, ma anche se direte a questo monte: Levati di lì e gettati nel mare, ciò avverrà.
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aware
Osservatore
W questo FORUM!!!
Posts: 3
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Visto che Gesù diceva: chi è mia madre, e chi sono i miei fratelli, chiunque fa la volontà del Padre che è nei cieli mi è madre, padre, fratello e sorella. Quindi prima Dio poi comunque in parallelo viaggia la verità. Poi nel caso di marito e moglie se si è una sola carne almeno a riguardo di comportamenti, precetti e comandamenti cristiani basiliari si dovrebbe almeno parlare con una sola voce. Poi, pur essendo in piena diritto di riprendere è scritto di riprendere con amore; poi è scritto che se avete una buona parola ditela, altrimenti e meglio tacere; adoperatevi per la pace e procacciatela,...non siate maldicenti,... ama il prossimo come te stesso è il secondo più grande comandamento che racchiude tutti gli altri verso il prox..
...ma siccome non siamo perfetti se proprio se lo merita!!...
ciao
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Marietto
Membro
Jesus is Lord!!!
Posts: 131
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Cara Stellacadente hai detto bene di non dare risposte affrettate… ma, sei stata anche molto generica a porre la domanda.
Forse raccontando un breve episodio di questi coniugi restringerebbe di molto il campo delle risposte.
Per esperienza personale ti posso dire che nei miei primi anni di conversione difendevo con le unghia e con i denti chi solo osava pensare male dei fratelli. Col tempo ho scoperto che ciò mi portava a perdere tutta l’obiettività che dovevo avere e, di conseguenza, la stima di tutti quelli che mi circondavano.
La prima cosa che ho pensato quando ho letto il tuo quesito è al “coniuge non credente”.
Il primo strumento nelle mani di Dio per la sua conversione è il “coniuge credente”- te l’assicuro!
Carpediem ha giustamente detto:
<< bisogna vedere il perchè una moglie o marito giunge a "costringere" a far fare qualcosa, al proprio partner, che vada contro i suoi fratelli e/o sorelle! >>
Valuta attentamente questa cosa perché spesso si corre il rischio di vedere il proprio coniuge non credente come un peso da trascinare e non come la persona che deve essere conquistata per il regno di Dio con il proprio amore. E questo accade quando alcuni credenti influenzano le idee dei coniugi che vivono queste situazioni, con lo spingerli a dare la priorità di andare sempre in chiesa piuttosto che stare a casa vicino a questa bisogno che aspetta di vedere questo amore.
Ti dico questo perché a noi credenti capita spesso di scegliere di fare la cosa che più ci fa sentire bene (come andare a sentire un bel messaggio solo perché è Domenica ed è giusto perché è Domenica) piuttosto che quella dove dobbiamo tirar fuori qualcosa che ci costa sacrificio.
Lo Spirito del Signore ti dia il giusto intendimento….e ti benedica tanto!
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«Le cose che occhio non ha visto e che orecchio non ha udito e che non sono salite in cuor d'uomo, sono quelle che Dio ha preparato per quelli che Lo amano». (1° Corinzi 2:9)
Mario
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