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   Tu sei pietro e su questa pietra edificherò....
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   Autore  Topic: Tu sei pietro e su questa pietra edificherò....  (letto 767 volte)
Mattia
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Posts: 2
Tu sei pietro e su questa pietra edificherò....
« Data del Post: 19.08.2018 alle ore 03:50:30 »
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Salve a tutti come già detto nella mia presentazione mi sono iscritto a questo forum allo scopo di confrontarvi con quello che è il vostro credo. Il primo tema che ho deciso di trattare di trattare oggi è la validità del papato. La chiesa cattolica giustifica l’esistenza del vangelo su questo brano :
                Matteo 16,13-20
13Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?».14Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti».15Disse loro: «Voi chi dite che io sia?».16Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».17E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli.18E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.19A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».20Allora ordinò ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo.
Le accuse che la chiesa evangelica è che la pietra angolare della chiesa è cristo non pietro…..
Se però si vanno ad analizzare le parole nello specifico ci si rende conto che la chiesa cattolica non ha mai posto Pietro come pietra angolare della sua chiesa.Allego discorso di Sant’Agostino che spiega bene la cosa.
 
Infine quando il Signore Gesù Cristo domandò ai discepoli chi la gente pensasse che egli fosse e i discepoli avevano riferito le diverse opinioni della gente, avendo il Signore chiesto di nuovo e avendo detto: Ma voi chi dite che sono io? fu proprio Pietro che rispose: Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente. Diede la risposta uno solo per molti, l'unità che tiene uniti molti.
Allora il Signore gli disse: Beato te, Simone, figlio di Giona, poiché questa verità non te l'ha rivelata né la carne né il sangue, ma il Padre mio celeste. Poi soggiunse: E io ti dico. Come se avesse voluto dire: «Poiché tu mi hai detto: Tu sei il Cristo, il Figlio dei Dio vivente, anch'io ti dico; Tu sei Pietro». Prima infatti si chiamava Simone. Questo nome di Pietro gli fu posto dal Signore e questo nome aveva un significato simbolico, quello cioè di rappresentare la Chiesa. La pietra infatti era Cristo, Pietro era il popolo cristiano. Poiché «pietra» è il nome primitivo; Pietro quindi deriva da «pietra», non pietra da «Pietro», come il nome di Cristo non deriva da «Cristiano», ma è il nome di «Cristiano» che deriva da Cristo. Tu, dice dunque, sei Pietro e su questa pietra che tu hai riconosciuta pubblicamente, su questa pietra che tu hai riconosciuta come vera, dicendo: Tu sei Cristo, il Figlio del Dio vivente, io edificherò la mia Chiesa', cioè sopra me stesso, Figlio del Dio vivente, io edificherò la mia Chiesa- Edificherò te su di me, non me sopra di te.
Allego fonte nel caso voleste appronfondire:
https://www.amicidomenicani.it/leggi_sacerdote.php?id=2085
« Ultima modifica: 19.08.2018 alle ore 03:51:16 by Mattia » Loggato
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Posts: 3881
Re: Tu sei pietro e su questa pietra edificherò...
« Rispondi #1 Data del Post: 20.08.2018 alle ore 12:04:25 »
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Sono d'accordo con te e con Agostino, ma temo che non lo sia la chiesa cattolica Occhiolino
 
Dal Catechismo ufficiale:  
881 Del solo Simone, al quale diede il nome di Pietro, il Signore ha fatto la pietra della sua Chiesa. A lui ne ha affidato le chiavi;402 l'ha costituito pastore di tutto il gregge.
 
e ancora...
 
936 Il Signore ha fatto di san Pietro il fondamento visibile della sua Chiesa. A lui ne ha affidato le chiavi. Il Vescovo della Chiesa di Roma, Successore di san Pietro, è « Capo del Collegio dei Vescovi, Vicario di Cristo e Pastore qui in terra della Chiesa universale ».  
 
Il fatto è che se (giustamente) neghi Pietro come fondamento e vi poni solo Cristo, crollano tutta una serie di sovrastrutture e presupposti sui cui si è fondata l'impalcatura cattolica nei secoli...  Se il centro è Cristo e il Suo messaggio, non l'organizzazione e la sua presunta autorità divina, allora ogni verità di cui parliamo andrebbe confrontata con il messaggio originale, non con gli insegnamenti che la chiesa cattolica ha stabilito, che, con tutti i suoi limiti, è esattamente ciò che avviene nel mondo evangelico.  
Il punto è l'autorità della chiesa in quanto istituzione e questa autorità svanisce se questo versetto è stato interpretato in modo errato.
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Francesco

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Re: Tu sei pietro e su questa pietra edificherò...
« Rispondi #2 Data del Post: 29.08.2018 alle ore 14:06:01 »
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Provo ad aggiungere qualcosa alle osservazioni di Francesco, ovviamente nulla che non sia stato già detto perchè su questa affermazione: “tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa” si discute senza sosta da secoli. Come riferisce Mattia, la dottrina della Chiesa Cattolica Romana, legge un chiaro riferimento al Primato della cattedra di Pietro confluita secondo la loro teologia nella figura del Papa. Questa discussione ci ha privato però dell'immediatezza delle parole pronunciate da Gesù. Nello specifico sono rivolte in in primo luogo a un discepolo, su cui ha fatto un grande affidamento. Il nome di battesimo di Pietro, come riferito è differente, non è Pietro lui si chiama Simone, nome ebraico che deriva dalla parola shamá', "ascoltare" che vuol dire: “che ascolta”, oppure Egli ha ascoltato”. Gesù cambia il nome di Simone in, “Kepha”, nome aramaico equivalente al greco “petra”, pietra, da cui “Petros”. “Tu sei Pietro” non Simone, “Tu sei Pietro…” , ciò colui che io ho chiamato a divenire, non l’uomo che eri, ma quello che io ho chiamato e sto costruendo… e su questa pietra, io edificherò la mia Chiesa. Gesù afferma non su di te Simone, il pescatore potrò investire, ma solo su di te Pietro il mio discepolo, io potrò investire per la mia opera. Gesù è convinto che Pietro il suo Pietro può farcela. Questo non toglie nulla anche a un secondo livello di lettura “più alto”, in cui nell'espressione: "Tu sei Pietro, e su questa pietra…" dove la pietra” non è Pietro, ma la sua confessione di fede: “«Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». La stessa confessione di fede, di cui parla l’apostolo Paolo in Romani 10,9
"...perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato;"      
La confessione che tutti coloro che sono figli di Dio hanno fatto a seguito di personale rivelazione ricevuta nel loro cuore, questa è la porta per entrare nelle promesse, nei propositi e nei disegni che Dio ha per ogni uomo e per ogni donna. Lo stesso vale per Pietro, ora, a seguito di questa confessione non è più Simone il pescatore,  ma Pietro l'apostolo… di fatti Gesù risponde alla confessione di fede: «Tu sei beato, Simone, figlio di Giona, perché non la carne e il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli. E anch'io ti dico.. il Padre ha detto ma io aggiungo (che sfrontatezza se costui davvero non fosse il figlio di Dio venuto in carne): “Tu sei Pietro” dice Gesù. Ora “Tu sei Pietro” sei pienamente entrato nelle promesse, nei propositi e nei disegni di Dio, di fatti ora posso procedere a portare a compimento la mia opera su di te e gli promette che l’opera che sarà edificata su di lui non sarà distrutta… le porte dell’ades non la potranno vincere. In questa lettura Pietro è il primo tra molti fratelli, tra cui anche noi, che tramite la confessione di fede che abbiamo reso a Gesù, come Figlio di Dio, rientriamo nei suoi propositi. Questa confessione altro non è il fondamento su cui Gesù costruisce la sua Chiesa nel mondo.
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