|
||
Titolo: Genesi 6:3 Post di keith il 12.04.2008 alle ore 09:30:26 Perchè se l´ età sarebbe stata limitata a 120 anni, questo non é valso per Abramo (175), Isacco (180) e Giacobbe (147) ? Shalom |
||
Titolo: Re: Genesi 6:3 Post di danitek il 13.04.2008 alle ore 01:43:13 Pace keith, ho due risposte alla tua domanda. Il Signore dice che i giorni dell'uomo non saranno piu' di 120 anni ma non specifica da quando questo avverra'... quindi potrebbe riferirsi ad un futuro prossimo e successivo alle persone da te citate. La seconda ,invece,e' che il passo da te citato possa essere interpretato in altro modo. Infatti da molti credenti i 120 anni di Genesi 6:3 sono visti come i giorni che ancora sarebbero rimasti all'uomo prima dell'abbattersi del diluvio universale; anni in cui lo stesso Noe' costrui' l'arca. E anche questa seconda interpretazione mi sembra plausibile se metto insieme due versetti del cap.6: Genesi 6:3 Il SIGNORE disse: «Lo Spirito mio non contenderà per sempre con l'uomo poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoi giorni dureranno quindi centoventi anni». Genesi 6:7 E il SIGNORE disse: «Io sterminerò dalla faccia della terra l'uomo che ho creato: dall'uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti». |
||
Titolo: Re: Genesi 6:3 Post di Asaf il 13.04.2008 alle ore 08:38:36 Ciao Keith, si concordo con Dany. Prima bisogna considerare che l’affermazione di Dio in Ge.6:3 non è relativa agli uomini post-diluviani, difatti non c’è bisogno di andare a controllare gli anni di Abramo e famiglia per vedere che avevano vissuto più di 120 anni, basta leggere nel dopo diluvio le geneaologie di Genesi 11, per notare che gli anni che vivevano erano ancora molti (Sem 600 anni, Arpacsad 438 anni, Sela 433 anni …), quindi a Ge.6:3, non bisogna applicare il numero degli anni (120), come una dichiarazione della vita di un uomo. Questi invece, sono il numero di anni che il Signore ha consentito agli uomini per il loro pentimento, previa predicazione di Noè chiamato “predicatore di giustizia” (2 Pietro 2:5), quindi prima che Egli mandasse ad effetto il decreto di distruzione del mondo antidiluviano-ribelle. Infatti in 1 Pietro 3:20 leggiamo della pazienza di Dio a quegli uomini ribelli, quando aspettava, al tempo di Noè, che si preparava l’arca. |
||
Titolo: Re: Genesi 6:3 Post di Marmar il 13.04.2008 alle ore 15:52:03 Sicuramente è da ritenere valido ciò che è stato detto. Molti anni or sono feci un grafico dell'età dei patriarchi prendendo i dati dalla Bibbia, ed ecco cosa ottenni: che l'età è calata seguendo, all'incirca mediamente, una nota legge matematica. Ora io non mi fido molto dei dati che ho scritto; andrebbero ricontrollati poiché ero alle prime armi con la Bibbia. http://img160.imageshack.us/img160/976/24936085ll1.jpg (http://imageshack.us) |
||
Titolo: Re: Genesi 6:3 Post di keith il 20.04.2008 alle ore 21:45:41 grazie a tutti. Grazie Asaf anche per la risposta su Genesi 33:19 Shalom |
||
Titolo: Re: Genesi 6:3 Post di Asaf il 21.04.2008 alle ore 13:52:47 on 04/20/08 alle ore 21:45:41, keith wrote:
:hello: :friends: |
||
Titolo: Re: Genesi 6:3 Post di Giulio il 04.09.2019 alle ore 15:36:02 Penso che Dio si riferisse al fatto che forse sarebbero mancati 120 anni all'arrivo del diluvio che avrebbe tolto il respiro vitale a tutta la progenie di Adam, tranne a Noe e la sua famiglia |
||
Titolo: Re: Genesi 6:3 Post di Giulio il 06.10.2019 alle ore 10:39:12 I 120 anni predetti da Dio, sono gli anni che sarebbero mancati al diluvio e cioè alla distruzione degli uomini di quel tempo |