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Topic:
Ucraina (letto 214 volte) |
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madstar
Membro familiare
' tutto è legittimo quando si difende la libertà '
Posts: 979
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Si ha conoscenza di evangelici in Ucraina?
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ilcuorebatte
Admin
"Noi ci battiamo per il nostro tutto" Atanasio
Posts: 2867
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Ciao Madstar, ci sono diverse realtà evangeliche in Ucraina, diverse di queste che hanno hanno mandato appelli di preghiera fanno parte di movimenti che hanno chiese sorelle anche in Russia. Vuoi avere qualche recapito?
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"Per coloro che credono nessuna prova è necessaria, per coloro che non credono nessuna prova è sufficiente." Stuart Chase
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madstar
Membro familiare
' tutto è legittimo quando si difende la libertà '
Posts: 979
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Per il momento è sufficiente.
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ester2
Membro familiare
Cosi' dice il Signore:"Io onoro quelli che mi onorano" 1Sam.2-30
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Sono stato in Ucraina. Poterlo dire è importante. Ho visto dolore, sofferenza, paura, speranza, coraggio, un insieme di sentimenti condensati in soli cinque giorni. L'ente di beneficenza Bethel Italia, grazie ad un impegno senza eguali, si è prodigata attraverso i tanti Delegati e volontari sul territorio nazionale Italiano ad informare amici, parenti, Istituzioni Comunali, chiese Evangeliche e le popolazioni di ogni città dove siamo presenti. Questo ha prodotto ad oggi un risultato scioccante. Abbiamo inviato ad oggi ben 15 tir da 33 pedane ognuno. I Tir partono dall'Italia per giungere a Suciava in Romania ed altri a Chernovtsy in Ucraina. Poi vengono sbancalati e messi in furgoni x raggiungere le zone di guerra . Vi sono uomini che hanno le loro famiglie ma che senza paura ogni giorno alternandosi raggiungono le zone di guerra ed alcuni non sono più tornati. Ho visto Chiese Evangeliche usate come deposito di alimenti, ho visto palestre diventare centri profughi, ho visto profughi rendersi utili per aiutare il prossimo. Ho visto il coprifuoco e città con luci spente per tutta la notte. Famiglie della città di Chernovtsy che si stringono per far entrare profughi nelle loro case. Ho visto un ragazzo di 18 anni rimasto solo perché non può lasciare il Paese perché può essere arruolato mentre la sua mamma ed i due fratellini sono fuggiti via. Ho visto passare alla frontiera Mamme con bimbi piccoli e dei Papà che salutavano in frontiera i propri figli . Si potrebbe dire che abbiamo fatto la nostra parte ma l'ente di beneficenza Bethel Italia ha deciso di non mollare e quindi continueremo a sostenere quella popolazione UCRAINA in tutti i modi possibili. A noi non importa della politica, importa della sofferenza e quindi faremo di tutto per sostenere chi soffre. Perché della sofferenza non si parla...si agisce. Vanni Bondesan Presidente Ente di beneficenza Bethel Italia www.associazionebethelitalia.org
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