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Titolo: Apocalipto Post di elio75 il 04.01.2007 alle ore 22:50:12 Apocalipto...un film di Mel Gibson,(la caduta del popolo dei maia)con scene violentissime, è stato subito vietato ai minori (se non accompagnati). Lo andrete a vedere? oppure l'avete già visto?...raccontateci. |
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Titolo: Re: Apocalipto Post di Giamba il 12.01.2007 alle ore 15:42:46 on 01/04/07 alle ore 22:50:12, elio75 wrote:
Credo sia un bel film (sicuramente meglio de "la passione"), anche perché il messaggio che passa è molto attuale: l'autodistruzione di una società basata sull'idolatria. Quanto alla violenza...non mi posso esprimere sul film perché non l'ho ancora visto, però è certo che la violenza è particolarmente presente nelle società sull'orlo del tracollo. Non dimentichiamo che i Maya, come altre società antiche, erano dedite a cruenti sacrifici umani, quindi se si vuole raccontare fedelmente una determinata epoca non si può a mio avviso prescindere dall'includere anche gli aspetti peggiori. Gibson su questo però ci marcia secondo me, anche perché sollevare discussioni accese è tutta pubblicità gratuita. |
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Titolo: Re: Apocalipto Post di nicky il 13.01.2007 alle ore 01:32:49 Noi non andiamo a vederlo al Cinema per via dei sottotitoli da leggere. A me personalmente non farebbe tanto ma Marco si addormenterebbe eh eh eh e questo mi fa uscire fuori di me...comunque lo prenderò poi in DVD. A me personalmente la Passione è piaciuto davvero tanto e non trovo nessuna critica da fare. Questo film ho sentito che è molto violento ma d'altronde giorno oggi fanno dei film non violenti e senza scene di sesso gratuite? In ogni caso quello che esce da Casa Gibson di solito è forte e colpisce sotto la pelle. Quindi mi aspetto tanto. |
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Titolo: Re: Apocalipto Post di nicky il 13.01.2007 alle ore 01:37:37 Scontro sulla commissione censura. Il ministro all'attacco: «Va cambiata» «Il film di Gibson non adatto ai bambini» Rutelli su Apocalypto: «No all'ingresso dei minori non accompagnati». D'accordo il distributore. Ma il divieto non c'è ROMA - L'horror Maya di Gibson? «Caldamente sconsigliato ai bambini». Anche se il bollino rosso non c'è e non ci sarà. Sul controverso film Apocalypto scende in campo il ministro per i Beni e le Attività culturali, Francesco Rutelli. E Stefano D'Ammici, titolare per l'Italia della Eagle Picture Distribuzione (la casa di distribuzione del film, ndr) raccoglie l'invito inviando una lettera agli esercenti con la quale raccomanda «caldamente» una «particolare sensibilità all'ingresso in sala» dei minori, raccomandando «la presenza di un genitore o comunque di un maggiorenne, qualora il minore insistesse per l'ingresso in sala». RUTELLI IN CAMPO - «Abbiamo chiesto alla Eagle di invitare gli esercenti a impedire l'ingresso nelle sale dove verrà proiettato Apocalypto ai minori non accompagnati», annuncia Rutelli, dopo le polemiche suscitate dall'uscita in Italia senza divieti del film di Gibson dedicato all'impero Maya. Una decisione, quella di non mettere restrizioni alla pellicola, che da venerdì sarà distribuita in 300 copie nelle nostre sale, presa non all'unanimità dalla Commissione di revisione cinematografica. Rutelli dà comunque un «giudizio critico sulla decisione della commissione. «Mi sorprende - afferma - che abbia prevalso una motivazione di ordine storico. I commissari hanno sicuramente sottolineato questo aspetto, che però non esclude l'impatto psichico sui minori. E - sottolinea - hanno sottovalutato anche l'impatto sul pubblico televisivo. Si deve evitare che il film vada in prima serata, cosa che, con un giudizio che non condivido, la commissione non ha considerato». In questo senso annuncia: «Interverremo con l'emittente che avrà acquistato i diritti». «Non consideriamo un successo del ministero tagliare un'opera dell'ingegno - prosegue - Il punto è a chi sia consentito di vederla». Per Rutelli «va profondamente rivisto» il meccanismo della censura. «Quello che io posso fare è una proposta legislativa e - conclude - avanzare una proposta per studiare una nuova composizione della commissione» (che scadrà a maggio). CODACONS SUL PIEDE DI GUERRA - Intanto contro le scene forti del film di Gibson (un tripudio di teste rotolanti e sacrifici umani, a sentire i critici che l'hanno visto) si è schierato anche il Codacons. L'associazione dei consumatori presenterà entro questo fine settimana un ricorso al Tar del Lazio chiedendogli di pronunciarsi «con urgenza» sulla decisione della Commissione di non censurare il film. 05 gennaio 2007 corriere.it In Svizzera è stato vietato sotto i 16 anni!! |
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Titolo: Re: Apocalipto Post di elio75 il 14.01.2007 alle ore 12:15:13 In Italia mi sembra sotto i 14 anni...va bè...dovrebbero vietare non solo apocalipto,ma anke buona domenica e amici a questa fascia d'età :-D |
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Titolo: Re: Apocalipto Post di nicky il 14.01.2007 alle ore 15:20:59 effettivamente vedere la De Filippi nuoce gravemente ad un 14 enne.... :gogogo: :gogogo: :gogogo: :gogogo: :-P :-P :-P |
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Titolo: Re: Apocalipto Post di Ryan il 05.02.2007 alle ore 23:53:24 on 01/04/07 alle ore 22:50:12, elio75 wrote:
Mio giudizio... BELLISSIMO... crudo, ma reale, toccante, interessante. Suggestivo. Consigliato, davvero. |
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Titolo: Re: Apocalipto Post di Giamba il 06.02.2007 alle ore 10:02:18 on 01/14/07 alle ore 15:20:59, nicky wrote:
Putroppo nuoce davvero, non è uno scherzo. Se questa generazione di adolescenti è così disastrata la colpa è anche di quello che gli fanno vedere gli adulti. Leggete questo articolo: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/02_Febbraio/04/newsweek.shtml |
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Titolo: Re: Apocalipto Post di Lela il 10.02.2007 alle ore 20:59:30 Anch'io ho visto Apocalipto... e che dire.. non lo trovato nulla di particolarmente eccezionale.. anzi... secondo me certe volte si è sfiorato il ridicolo (nel senso che le scene forse dovevano sembrare drammatiche ma erano talmente "esagerate" che mi hanno destato l'effetto contrario :)) ). Nonstante ciò è un film che non annoia perché c'è molta azione ed è comunque fatto bene... A chi è sensibile non l'ho consiglio perché è abbastanza crudo come film (sebbene non sia peggio di alcuni film di guerra), mentre per quanto riguarda gli altri almeno per curiosità una volta lo vedrei... sempre che sia il vostro genere... sennò meglio lasciar perdere :-) |