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Titolo: L'angolo del poeta... Post di saren il 25.03.2008 alle ore 10:44:16 Avete la vena artistica del poeta? Vi dilettate nella composizione di poesie? Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi... |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di linchen il 25.03.2008 alle ore 13:33:06 Un misto di buio e luce si alterna nelle stanze in cui vivo Il buio e' dubbio oppure paura e la paura e il dubbio sono bui. Che sciocca avrei dovuto saperlo che non dovevo lasciare la porta socchiusa... Perche'? Ora ho tanta paura... Ed ecco improvvisa, accecante e vera... TU LUCE sei sorta Pensavo fossi scomparsa! Ma con occhi stupiti ti ho vista riapparire! Ti ho vista spuntare da un angolo inaspettato quando una lacrima ti ha invocato... Ed improvvisa Tu eri li' di nuovo presente mia Vita e Splendore Il buio e' stato solo ignoranza ... ah quella porta!... Perche'? Ma tu sei qui Ora! e il freddo viscido animale, soccombe ancora una volta nello spazio del cuore, nella stanza del pensiero. Come in una favola ripetuta ad un bambino egli e' di nuovo MORTO! Ancora una volta il miracolo si ripete: Il buio Morto ai piedi della LUCE |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di anonima il 08.04.2008 alle ore 10:20:47 DEDICATA A CHI HA CHIUSO "CIO' CHE SI ESPRIME CON PAROLE"POESIA............ Ci misi tempo per creare , e ancora molto di piu' per scrivere,ogni frase ogni parola era bagnata dall'inchiostro del mio cuore. Inchiostro indelebbile,inchiostro puro, eppure ci fu qualcuno che l'ho tolse" e sei tu". Cque salve anche a te io sono anonima volevo solo ringraziarti |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di linchen il 10.04.2008 alle ore 14:37:49 Ricordo le notti quando guardare la luna mi faceva paura Ricordo i giorni dove il mio sorriso era solo un modo di compiacere gli altri Ricordo le notti quando la paura del futuro mi paralizzava Ricordo i giorni quando il sapere che esistevi non mi dava alcun sollievo Ricordo... ricordo... Ma Ora? Oh Oggi! Passo i giorni con Te, nella mente e nel cuore Il sole, la luna, il blu del cielo, la grigia nuvola, il gatto, il fiore, la formica, il bambino... Mi parlano tutti di Te Sorrido fra me e me guardandoli... E le lacrime di dolore sono presto sostituite da lacrime di commozione ogni volta che arrivi e con un abbraccio mi dai il conforto piu' grande... Te stesso |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di linchen il 11.04.2008 alle ore 11:12:02 Sono come pagliuzze d'oro e vengono dal fiume di Dio I sentimenti d'amore che portiamo nel nostro cuore Sguardi dolci, parole buone che elargiamo senza aspettarci alcun che'... Le pagliuzze sono nascoste nella sabbia: incomprensione, insensibilta', risentimento, sono sabbia... nera e pesante... coprono spesso le preziose scaglie Eppure esse restano li' e quando il nostro cuore e' toccato dalla Mano dell'Amore tornano alla luce e possono risplendere ancora. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di alle il 30.05.2008 alle ore 00:39:05 Queste parole sono di emily22 (io le ho solo copia-incollate qui) A Te Mio Signore Cosa potrei dire questa sera al Signore!?! Oggi non è successo nulla di particolare ed è proprio per questo preciso motivo che lo voglio ringraziare ... Sì, perchè quando non mi accadono cose straordinarie, mi rendo conto ancora di più di quanto mi ama nella quotidianità dei miei gesti e delle mie parole ... Grazie perchè anche oggi i miei occhi hanno gustato l'alba di un nuovo giorno ed il suo colorato tramonto ... Grazie per aver fatto sentire alla pelle del mio viso il vento che come leggera brezza mattutina ha regalato fresco respiro alla città ... Grazie per avermi offerto l'occasione di regalare un sorriso a chi era triste e sconsolato ... Grazie per aver potuto stringere la mia mano con calore a chi era solo e abbandonato al suo dolore ... Grazie per tutti questi piccoli ma meravigliosi miracoli che danno luce viva alla tua dolce e continua opera nella mia vita ... Ed infine grazie perchè conosci ogni mio pensiero ancora prima che nasca ... e certa di tutta la tua infinita grazia celeste altro non può il mio cuore che donare a te tutte le sue emozioni e sensazioni ... appartengono a te solo a te ... Tu che sei il Signore della mia vita. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di miks il 30.05.2008 alle ore 12:40:19 L'artista degli artisti Contemplo estasiata un fiocco di neve magnifico l'artista che lo plasmò miks |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di menoparole il 31.05.2008 alle ore 23:36:07 on 05/30/08 alle ore 12:40:19, miks wrote:
Bravissima Mikkese! :clap2: :friends: :clap2: |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di JeyJack il 03.06.2008 alle ore 23:17:01 Hihih prima che conoscessi il Signore e la finissi di fare l'uomo-conquistatore ( :-))) ) mi dilettavo nel dedicarne qualcuna alle ragazze, ma ora che appartengo al Signore, ne scrivo una per Lui.. Non c'è musica più melodiosa dell'amore tuo. Non c'è coperta più intensa di un tuo abbraccio a te dedico il mio respiro, avvolto dal tuo amore, mentre cerco di non cadere nel baratro del peccato per essere più tuo, non ho bisogno di sforzarmi, il mio cuore corre e s'incammina nelle tue vie, i miei passi si diriggono tra le tue accoglienti mani, perchè nel mio cuore è dipinto il tuo sorriso, Mio Signore, grazie! |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di mary70 il 16.06.2008 alle ore 00:00:02 Il suo amore è puro è un amore e duraturo Un amore che mai si esaurisce Che da una limpida fonte scaturisce. La Sua parole è dolce come il miele Sazia le anime col Suo bene. Prodigi e meraviglie Ha fatto sempre più E Ha mandato il Suo figliol Gesù Per dar vita infinita A chi in Lui spera e confida. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di emily22 il 02.07.2008 alle ore 00:06:37 Lode a Te, Signore e Sovrano Potente di tutta la mia vita a Te appartiene ogni mio singolo giorno a Te rivolgo ogni mio pianto e sorriso a Te dono tutto il mio cuore Gloria infinita al mio Grande Re a colui che conosce tutti i miei pensieri a colui che investiga e scruta le mie iniquità recondite a colui che mi salva da ogni male e impurità Pace, giustizia ed allegria nel Tuo Santo Nome al Padre mio che mi ricolma di serenità al Padre mio che mi regala sete di verità al Padre mio che infonde in me la gioia delle sue opere Lode a Te dolce e amorevole Signore a te appartiene tutto di me Gloria a Te Gesù Santo a te elevo tutta l'anima mia Amen |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di classe58 il 29.10.2008 alle ore 19:17:09 Cosa importa se l'umanita e cosi strana attaccata a se stessa la bruttura dentro nascosta vestiti di apparenza liberiamo l'anima volgiamo lo sguardo oltre lapparenza scrutiamo dentro i cuori attraversiamo i sottili pensieri che ci portano a giudizi e troveremo il bello quello nascosto quello ancora da scoprire svestiamo i preconcetti le meschine allusioni il parlare a ferire abbiamo piu coraggio apriamo le nostre braccia aspettando un battito di cuore basta niente per rendere felici oggi lo possiamo abbiamo Gesù |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Jessica il 06.11.2008 alle ore 23:41:43 Nel silenzio estasiato di un cuore in preghiera ti ritrovo, o mio Dio, a sussurrarmi parole d'amore. Negli occhi del figlio che avrò vedo la speranza nel mondo che gli darai o Padre mio. Nell'amore che sento, che vivo, che respiro nei miei attimi sento che vivo di te Signor... |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta..... Post di arturo.g il 20.11.2008 alle ore 22:17:37 [quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta? Vi dilettate nella composizione di poesie? Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi.. SE......... Se in Dio si vive la Fede vera e la coscienza non condanna, quando gli occhi si chiuderanno la vita continuerà a splendere. ETERNITA' La' dove incontri il tuo Dio.... si aprono le porte dell'eternità. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta..... Post di arturo.g il 20.11.2008 alle ore 22:28:26 [quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta? Vi dilettate nella composizione di poesie? Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi... PREGHIERA Ogni giorno me ne salgo al mio solaio per ricercar la pace ch'è difficile trovare. Parlar con Dio e presentar ogni mio pensiero per ristorar l'anima mia pensando al suo perdono. In Lui mi rifugio chiedendo forze per combattere i dardi di questo mondo declinante poichè nessun uomo può far qualcosa per alleviar le nostre sofferenze. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 20.11.2008 alle ore 22:34:15 [quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta? Vi dilettate nella composizione di poesie? Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi... DESIDERIO Ansima l'anima mia nel veder quel giorno approssimarsi, quando dal cielo apparirà Colui che ha dato per amore la sua vita per salvarci. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 20.11.2008 alle ore 22:42:47 [quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta? Vi dilettate nella composizione di poesie? Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi... COME UN GIGLIO Come sarebbe triste veder l'alba spuntare del sol i suoi primi raggi uscir dall'immenso mare se non ci fosse Dio. Come sarebbe triste veder passar la vita monotona ed insicura, i giorni tutti uguali senza speranza alcuna se non avessi Dio. Sarei come un vegetale, peggio di un animale, come veder spuntare un giglio che vive alcuni giorni e poi si curva per morire. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 21.11.2008 alle ore 21:30:06 [quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta? Vi dilettate nella composizione di poesie? Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi... HO VISTO I miei occhi hanno visto, hanno contemplato, hanno constatato. Non c'è niente di buono in questa terra oltre l'amore, la natura, le sue leggi ed il Creato. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 21.11.2008 alle ore 21:41:24 [quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta? Vi dilettate nella composizione di poesie? Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi... SOGNO Nell'alte sfere dello spirito mi trovai alla presenza di Colui che tutto vede. Ginocchia a terra a lodar col cuore e con la mente sentendo il tocco Suo senza vedere niente. Mentre con il capo ed elevate braccia al cielo parlar degli angeli la lingua me ne stavo, di Dio sentii qualcosa di sublime che agli uomini di oggi è difficile spiegare. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 21.11.2008 alle ore 21:57:06 [quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta? Vi dilettate nella composizione di poesie? Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi... ALL'ADORATO AMICO Ti amo, se pur con gli occhi non ti vedo, ti sento, anche se la Tua voce io non odo. Sicuro son di averTi sempre accanto, quand'anche mi assale la tristezza e ne odi il mio pianto. Mi pento, se nel tempo la mia bocca t'abbia offeso, ma son certo che per l'immenso amor Tuo mi hai perdonato. Non conosco il volto Tuo, ma so che un giorno gli occhi miei Ti vedranno ed ammirar la Tua bellezza per l'eternità non si stancheranno. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 21.11.2008 alle ore 22:26:53 [quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta? Vi dilettate nella composizione di poesie? Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi... APRITE! Aprite!, Aprite! Fatemi entrare seppur mi sento indegno, nel luogo dove l'uomo carnale la sua soglia non potrà mai varcare. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 22.11.2008 alle ore 14:37:00 on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
L'AMOR DI DIO Non ho mai avuto tutto quel che ho desiderato, non ho avuto la gioia di vedere un sogno realizzato. Ma la sorte ha voluto che Qualcuno mi abbia cercato e mi abbia trovato; è l'amor di Dio che non avevo mai considerato. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 22.11.2008 alle ore 23:16:12 on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
CONTEMPLAZIONE Tengo lo sguardo fisso all'infinito dove tutto si muove eppure non si vede. Contemplo le fisse stelle del firmamento distanti l'un dall'altra da un gran vuoto. Ecco ciò che separa l'uomo peccatore dalla divin sapienza dell'Iddio creatore. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 22.11.2008 alle ore 23:26:55 on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
L'AMORE L'amore, misterioso sentimento di cui preveder non puoi il momento. L'amore ti confonde, ti sorprende, spesso ti delude e di pensieri ti riempie, a volte non sai se vien dal cuore oppure sia frutto della mente. Non v'è cosa che ti emoziona cos' tanto nel realizzare questo caldo appuntamento, non c'è più immensa gioia all'amata rivelar il tuo sicuro sentimento, di provar qualcosa di profondo e che in lei sta racchiuso il tuo sospirato mondo. Anche se d'amor si può morire ognun di noi incontrar lo vuole, e se non a tutti la vita l'ha concesso, nessuno abbia a dubitare, perchè l'Amore esiste e sostiene tutto l'Universo. ARTURO Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di classe58 il 28.11.2008 alle ore 13:40:49 In chi potrò confidare quando verranno quei momenti tristi quando tutto e tutti ti sembrerà ostile quando confidare nell'uomo non ti porta che delusione e dolore quando tendi le braccia in cerca di affetto per poi rinchiuderle sempre più solo ecco proprio in quei momenti quando il buio ti avvolge e ti senti perso smarrito quando le forze ti mancano e vorresti gridare aiuto una mano si tende ti cerca ti chiama figlio mio e ti sussurra non elemosinare più amore mi chiamo Gesù |
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Titolo: Langolo del poeta Post di classe58 il 01.12.2008 alle ore 11:46:52 Amico dei giorni spensierati compagno di avventure mai vissute basta vederci di tanto in tanto per assaporare in un attimo il distacco di mesi ma la nostra amicizia e indissolubile avvolta nel mistero del non vederci che ci conduce a sentirci per telefono accorgendoci che in noi nulla e cambiato noi siamo veri amici quelli che non si dimenticano anche se il tempo passa ci ritroviamo a sorridere in discorsi banali diventando seri parlando della nostra vita delle nostre scelte del nostro domani Amico mio come e bello pronunciare questa frase quando e il cuore che parla quando i ricordi ti scivolano nella mente e ripensi ad un passato che non può ritornare avvolti nell'ingranaggio del tempo che inesorabile scandisce gli anni della nostra vita amico mio che posso dirti vivi la tua vita ricordandomi come io ti ricordo timido impacciato in tante occasioni con quell'italiano imparato per strada che in tante occasioni ci faceva ridere amico mio sorridi...sorridi ancora che mai nulla possa togliere quel sorriso che ci accompagnerà per sempre .. .......................... |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Shine il 03.12.2008 alle ore 11:33:58 Muta, io dinanzi a Te. Inerte, nel contemplare le Tue perfezioni. Accecata dalla Tua luce, Abbagliata dal Tuo splendore, Spaventata dal mio peccato che superbo s'innalza a sfidare la Tua santità. Gli occhi Tuoi scrutano la mia anima, che, vuota, senza di Te, cerca riposo e pace. Ma invano. Le Tue dita toccano il mio cuore e il mio orgoglio. Mi ribello – fa male! Non voglio soffrire! Ma improvvisamente alzo i miei occhi distratti e vedo i chiodi e le spine e il sangue che scende; e contemplo il legno su cui la più atroce sofferenza è stata subìta ingiustamente per me. Ora questi occhi piangono lacrime che veloci si rincorrono, rigando il mio viso e bagnano la mia anima ormai sazia di tristezza. Piego le ginocchia del cuore e, disarmata, Ti consegno le mie lacrime, il mio orgoglio, la mia superbia, la mia tristezza. Ti do il mio cuore, Ti affido la mia anima, che, ancora vuota, ora anela a Te, per essere di Te riempita fino a traboccare. Tendo verso di Te le mani e i miei occhi ora fissano dentro i Tuoi. Cresci in me, Signore! Cresci, sempre di più! Perché Tu solo puoi ridare la vita al mio essere, inaridito dal peccato. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 22.12.2008 alle ore 23:14:32 on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
QUANDO USCII DALL'ACQUA Quando uscii dall'acqua di quell'azzurro mare dove stavo a riposar dopo le nozze, una sconosciuta forza mi indicò d'abbandonar quel posto. M'allontanai alcuni passi e, senza saper dove andare aspettai alcuni istanti e poi sedetti su di un sasso. Guardavo verso il mare luccicante aspettando qualcosa che accadesse e che mi teneva lì in quell'istante. Mentre rimuginavo questi pensier nella mia mente, con mia gran sorpresa formulai a Dio una preghiera ardente. Non avrei pensato mai che in quel luogo, dall'alto del suo trono il Signore, dopo aver a lungo aspettato, decidesse che per me, l'ora, era in quel dì giunta di essere chiamato. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di alle il 13.01.2009 alle ore 19:51:40 da Verox: Avevo una scatola di colori brillanti decisi e vivi Avevo una scatola di colori alcuni caldi e alcuni molto freddi Non avevo il Rosso per il sangue dei feriti Non avevo il Nero per il pianto degli orfani Non avevo il Bianco per le mani e il volto dei morti Non avevo il Giallo per le sabbie ardenti Ma avevo l'Arancio per la gioia della vita Ed il Verde per i germogli ed i nidi Ed il Celeste per i cieli splendenti E il Rosa per i sogni ed il riposo Mi sono seduta e ho dipinto la PACE Ho copiato questa poesia da una mia compagna di scuola,siccome mi è piaciuta molto volevo codividerla con voi e sono convinta che piacrà anche a voi. Verox |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 16.01.2009 alle ore 14:03:20 Sei la mia luce sei il mio respiro sei la mia forza sei il mio.....Dio senza te non c'e' vita senza te non c'e' gioia senza te non c'e' speranza senza te non c'e' futuro con te la vita vuota e' riempita di ogni cosa bella ed ognuno di noi.... riluce piu' di una stella... |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di alle il 23.03.2009 alle ore 19:11:46 Testo di Sandro Il tempo che passa Tu, Gesù, sei venuto su questo mondo, ci hai insegnato a vivere ed a morire, e te ne sei andato nell'alto dei cieli. Ci hai lasciato con noi stessi, con i nostri limiti, con i nostri egoismi; insomma, con la nostra povera umanità. E ci sentiamo spesso soli, abbandonati, inutili. Con l'avanzata del male la speranza dell'avvento del Regno sembra che sia diventata una fiaba. Con il passare del tempo si affievoliscono tutti i nostri sensi e le nostre facoltà, e non sappiamo adeguarci alle mutate condizioni di vita. Il senso di solitudine e d'inutilità è spesso devastante. Ma è la fede che vacilla: Tu non ci hai lasciato soli. Fortunatamente, qualche volta, ci vieni in soccorso facendoci percepire la tua reale presenza fra noi. Questo avviene quando costatiamo la presenza di un amore incondizionato come il tuo. Ma è possibile ad un essere umano realizzare un tale superamento della sua stessa natura che è fondata sull'egoismo? La logica dice di no, da soli non ce la possiamo fare a sconvolgere una legge di natura, ma con te sì: Tu puoi fare il miracolo di compiere in noi questa rivoluzione per porre te e il nostro prossimo al centro dell'universo, attuando così un capovolgimento radicale di prospettiva. Aiutaci a testimoniare agli altri la tua presenza con le parole, il comportamento, e il sorriso, divenendo così specchi, anche opachi, del tuo amore. E ciò è possibile in ogni condizione, anche su una sedia a rotelle o costretti in un letto, e dà un senso al nostro esistere. E non è questo un miracolo meraviglioso ? Aiutaci a percepire nel prossimo la tua stessa presenza. Affronteremo, con te vicini, con più serenità le prove della vita. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di alle il 23.03.2009 alle ore 19:16:22 Testo da: Sarah Il tempo che passa la strada ti venga sempre dinanzi, e il vento soffi alle tue spalle e la rugiada bagni l'erba su cui poggi i passi e il sorriso brilli sul tuo volto e il cielo ti copra di benedizioni. possa una mano amica tergere le tue lacrime nel momento del dolore possa il Signore Iddio tenerti sul palmo della mano fino al nostro prosimo incontro antica benedizione gaelica *** . *** . *** la vita col Signore è un dolce camminare e anche se il tempo passa è bello vedere che egli ci sostiene sempre |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di alle il 07.04.2009 alle ore 16:59:14 Oggi si è iscritto questo nuovo utente CLAUDIOCISCO da Testimonianze sposto qui le sue poesie, lasciandone in Testimonianze una che riguarda la sua conversione e che vorrei invitarvi a leggere lì. ALLONTANA DA ME QUESTO CALICE Allontana da me questo calice, Mare! non voglio berlo, non è vino ma è sporco di sangue, è salato come schiuma di mare. Allontana da me questo calice, Mare! non lasciare che io m'immerga in te sino a scomparire sott'acqua, sono ancora vivo il mio corpo inerme non giace sul tuo fondale. Allontana da me questo calice, Mare! sono solo un uomo di carne e ossa non posso vincere le tentazioni non riesco a sconfiggere forze soprannaturali, abbi pietà di me. Nelle tue acque ho gettato la rete. Allontana da me questo calice, Mare! sono come Gesù nell'orto degli ulivi non posso perdermi e tu non puoi abbandonarmi ora che ne ho più bisogno. Allontana da me questo calice, Mare! trasmettimi la potenza delle tue onde la libertà del tuo orizzonte, fa' che la tua immensità riempia la mia solitudine. Aiutami! I TUOI SEGRETI L'immensità che ti porti dentro è come il mare. Non scorgo l'orizzonte del tuo essere. Cielo e acqua si fondono nella tetra nebbia della tua solitudine. Non ci sono velieri di speranze in te, e nemmeno alghe che possano attaccarsi agli scogli. Rifiuti la mia àncora di salvezza: perchè ti lasci annegare così? Preferisci naufragare nelle tue paure per poi morire nel vento e nella tempesta del tuo dolore. Non posso far nulla se non ti lasci aiutare, darei la mia vita per te. E come un marinaio sconfitto vago alla scoperta dei tuoi segreti. L'OCEANO DELL'ANIMA La felicità spesso ci raggiunge in silenzio nei momenti più impensati della nostra esistenza. Arriva come un gabbiano spinto dal vento e rimane con noi se non la turbiamo coi nostri pensieri. L'amore è come un'onda del mare che può infrangersi prima del tempo. Non sarà perduta per sempre dentro di noi, prima o poi una nuova onda raggiungerà la riva. Tutta la nostra esistenza è avvolta nel mistero proprio come la profondità del mare. Nei suoi abissi inesplorati vi è il luogo dove s'incontrano due realtà della vita: quella che riusciamo a vedere coi nostri occhi e l'altra velata dal buio. Ma nella nostra anima vive un oceano immenso, potente, sconfinato. E la nostra immaginazione diviene eternità spazia nell'infinito varcando qualunque orizzonte libera di sognare e di amare. QUELLA STRANA RAGAZZA Magia di una notte di luna piena. Non riuscivo a dormire. Le tende bianche svolazzavano leggere e una chiara luce illuminava la stanza. Il respiro del mare arrivava alle mie orecchie il richiamo era troppo grande per resistere. Una figura dai lunghi capelli biondi, innamorata del suo mare veniva verso di me. Il suo sorriso era dolce i suoi occhi tristi, quella strana ragazza confidava al mare sogni e segreti sicura che mai nessuno li avrebbe rubati. Disperato io la chiamavo in quella notte di luna piena, avevo bisogno che qualcuno mi ascoltasse sognasse per me. E lei era già là a piedi scalzi, sulla sabbia umida e fresca,. si lasciava accarezzare dalle onde. I suoi occhi erano quelli del mare guardavano la luna e il suo chiarore inseguivano i suoi desideri, rincorrevano i suoi sogni. La luna era alta nel cielo, la sua luce argentea illuminava il mare. Gli occhi di quella strana ragazza seguivano il ritmo delle onde, la vedevo correre, ritornare a vivere. LA POESIA DEL GABBIANO E' arrivata esultante la stagione del gabbiano, è tempo di migrare verso terre lontane per scoprire nuovi segreti, nuove sensazioni. Un nuovo giorno è oggi per spiccare il volo sulla superficie del mare aperto, sull'orlo dell'oceano, per volteggiare sulla cresta dell'onda. Vola nel vento gabbiano! vola più in alto che puoi! non ti fermare. La mia penna saranno le tue ali, i miei versi la tua scia. LE ALI DELL'ANIMA C'è un momento nell'universo in cui il cielo incontra il mare. Ed è proprio in quell'istante che le ali dell'anima iniziano a volare... LINK DELL'IMMAGINE DELL'AUTORE: http://img6.imageshack.us/img6/7126/yteyt.jpg SITO WEB DELL'AUTORE: www.claudiocisco.blog.tiscali.it E-MAIL: claudio.cisco@tele2.it |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di alle il 07.04.2009 alle ore 21:30:30 Ho trovato nel Forum di Evangelici.net (http://www.evangelici.net/cgi/forum/YaBB.pl) Vita di chiesa e cammino cristiano >> Libri e Cinema >> IO E GESU' (Messaggio iniziato da: CLAUDIOCISCO il Oggi alle ore 14:06:33) altre poesie di Claudio Cisco e ve le trasporto subito qui. QUEL MARE In quei giorni ero triste, disperatamente solo, ateo, col cuore chiuso nel ghiaccio. Per fuggire dal mondo, lontano da tutto e da tutti, mi rifugiavo lì nel solito posto sulla spiaggia in riva a quel mare. Quante volte ho pianto! volevo capire, essere amato, tornare bambino, e parlavo al mare della mia solitudine. Più volte seduto sopra quella sabbia ho provato ad alzarmi di scatto per andare incontro al mare sempre dritto fino ad annegare. Desideravo affidare a quelle acque a me così care il mio corpo, e farla finita per sempre. Ma qualcosa invisibile e forte mi ha sempre fermato proprio sul punto di farlo, oggi che sento Gesù nel cuore capisco che è stato Lui a bloccarmi. Adesso la mia vita è completamente cambiata in positivo, torno spesso in quel posto ma non mi sento più solo. Gesù è con me, sento gioia, felicità, certezza, ho dentro una ricchezza immensa non spiegabile a parole. E' una potenza d'amore, una luce infinita, e quel mare che prima mi parlava di morte o non mi rispondeva affatto, oggi comunica col linguaggio della pace. LA SPIRITUALITA' Esiste da sempre e per sempre in noi, in fondo alla nostra anima, qualcosa indefinibile ma estremamente preziosa e vitale capace di renderci immortali, invincibili, simili a Dio, e che non può essere in nessun modo annullata o distrutta. Questo meraviglioso dono che ci è stato regalato con amore è la nostra spiritualità. Immersi nel fango dell'errore e della disperazione o sprofondati nel mare dei nostri guai, essa ci trascinerà con se' sconfiggendo la morte con una straordinaria forza di vita e d'amore sollevandoci fin lassù perchè noi siamo nati per vincere. SENTIRE GESU' NEL CUORE Oggi ho capito una cosa molto importante che soltanto chi sente veramente Gesù nel cuore può comprendere: la vita è meravigliosa, è un dono bellissimo che ci è stato regalato con amore e per questo va vissuta con gioia ed entusiasmo fino in fondo. E se spesso accadono cose brutte e tristi, non è perchè siamo sfortunati o perchè il male regna sovrano, oppure perchè siamo stati abbandonati al nostro destino, c'è invece un qualcosa di bellissimo celato dietro quel male, come un meraviglioso e definitivo riscatto futuro che noi per adesso con gli occhi mortali e terreni non possiamo neanche concepire o immaginare. Per questo io ho fatto la scelta più importante della mia tormentata e solitaria esistenza: "ho messo la mia vita nelle mani di Gesù Cristo" e per la prima volta in vita mia scrivo di Gesù e per Gesù. GESU' IO TI AMO Gesù! io ti sento vicino, molto vicino fin quasi a sfiorarti. Per troppo tempo non ti ho creduto e ho vissuto come se tu non esistessi, perso in strade buie senza sbocchi. Tutte le porte mi parevano chiuse, ero preda di ansia e tristezza immerso in una solitudine senza fine. Sopravvivevo ossessionato ed atterrito dall'idea d'invecchiare e morire, schiavo della lussuria e della pornografia non capendo che la carne è morte e lo spirito è vita, il male aveva inquinato persino i miei scritti. Oggi tutto è cambiato come per magia da quando finalmente aprendo il mio cuore io ti ho accettato con fede nella mia vita. Ogni cosa mi appare nuova e bellissima vedo tutto ciò che c'è dentro e fuori di me con occhi totalmente diversi. Hai riempito la mia anima d'una purezza fortissima come se in un momento avessi cancellato tutti i miei peccati purificandomi come un bambino. Ora amo te Gesù, gli altri e la vita ho smesso di chiudermi vigliaccamente ma sento forte il bisogno di aprirmi all'universo che mi circonda. Vorrei tanto fare del bene, aiutare e trasmettere al mio prossimo questa gioia che provo dentro e che vorrei condividere con tutti. C'è una nuova luce che brilla nei miei occhi e l'ispirazione poetica è cresciuta diventando positiva e bellissima mentre prima scrivevo dolore e autodistruzione. Ho compreso che senza di te c'è il vuoto e regna la paura, nulla ha senso o valore e si è vulnerabili e infinitamente deboli. Piccoli grandi prodigi mi sorprendono giorno per giorno rinnovandomi continuamente e progressivamente. Ed io non posso più tornare indietro ora che ho sperimentato l'importanza della tua presenza nella mia vita. Da ora in poi griderò al mondo intero: Gesù io ti amo col tutto il mio cuore e ti adorerò per sempre. Perchè con te vicino nientre potrà più abbattermi o farmi del male. Solo luce e amore tu hai riservato per me! LUCE Quando nel buio della notte perdutamente solo come un bambino prego, sento nascermi dentro una forza improvvisa calore ed energia mi esplodono nel corpo, ed è di nuovo LUCE nella mia anima di nuovo LUCE dentro i miei occhi gioia nel cuore festa di sorrisi. Quando invincibile il male sembra sconfiggermi ed ombrosi pensieri mi spingono verso la morte una potenza positiva forte come un fuoco scorre divampando nelle mie vene ed è di nuovo LUCE nella mia anima di nuovo LUCE dentro i miei occhi pace nel cuore libertà nella mente. Quando con brividi di freddo la paura mi assale ed io credo di non farcela più una voce intima mi infonde coraggio pronta ad aiutarmi mi tende la mano ed è di nuovo LUCE nella mia anima di nuovo LUCE dentro i miei occhi amore nel cuore equilibrio nella mente. Quando terrorizzato d'invecchiare e di morire solo senza compagna e senza amore sono schiavo del terribile pensiero che la mia vita non abbia senso o valore tu cancelli di colpo questa mia agonia la tua presenza rende preziosa la mia esistenza ed è di nuovo LUCE nella mia anima di nuovo LUCE dentro i miei occhi serenità nel cuore comunione con te attraverso la mente. E' di nuovo LUCE, LUCE e soltanto LUCE! E spariscono le tenebre fuggono da me fantasmi e demoni è sconfitto il serpente. Solo LUCE, LUCE, e per sempre LUCE. Ed io ora so che non smetterai mai di illuminarmi. PREGHERÒ Pregherò per chi mi ha creato e per te che mi sei sconosciuto, per chi nel deserto arso dal sole brama un sorso d’acqua e per chi nel freddo degli inverni batte i denti esposto alla neve. Pregherò per chi crede di cambiare qualcosa con una guerra, e allo stesso modo pregherò per chi suda nella valle della vita, mentre scuote con fatica le zolle della propria terra. Pregherò per chi cura le piaghe del corpo non vedendo le ferite della propria anima, pregherò anche quando da te sarò cacciato, non capito perché solo di parole sarò vestito e di fede consolato. Pregherò accettando il tuo passo nel mio confine condividendo senza spartire, imparando a servire prima di mangiare porgendo rispetto perché anche tu come me non rimanga da solo ma faccia parte di un tutto. Pregherò per chi è rinchiuso dentro o fuori le mura, che sia prigioniero d’ingiustizie o per le proprie colpe, per chi è un re e si sente povero e per chi è povero ma si sente un re. Pregherò per i tuoi azzardi perché non di sola mano sarà il peccato ma conteranno anche gli sguardi di chi umilia con occhi e gesti, pregherò per chi non crede e per chi da poco ha imparato a farlo. Pregherò senza giudicare perché ho peccato più di te io che non so neanche il tuo nome, pregherò senza limite alcuno e ancor più per chi ha offeso nella speranza che scopra il valore di un perdono. Pregherò chiunque tu sia alla luce del sole o nel buio di questa notte perché tu mi abbia al fianco qualunque sarà la nostra sorte. . |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di CLAUDIOCISCO il 09.04.2009 alle ore 06:06:24 VOLO Ho aperto i miei occhi, liberato la mia mente sfidando tutti i miei limiti, ho lasciato alle spalle gabbie, catene, labirinti, muri insormontabili, e quell’uomo morto ch’ero ieri e che oggi non riconosco più, fino a ridere della mia disperazione del passato, persino la morte sembra inchinarsi alla mia nuova voglia di vivere. Dentro di me l’oscurità s’è trasformata in un riverbero di luce, nell’anima esplode l’incredibile forza dell’amore verso la vita. Vedo nuovi orizzonti distendersi davanti ai miei occhi. Intorno a me spazi infiniti m’invitano a raggiungerli. Tutto è ancora da scoprire e mi sta aspettando, e con l’entusiasmo di un bambino, m’accorgo per la prima volta, quanto sia meraviglioso vivere. Non ho più paura ormai. Solo, con il vento in faccia, apro le mie ali e mai più mi fermerò. Finalmente adesso volo. L’ARMONIA DEL CREATO Da ogni notte buia rinasce sempre il sole così come dal bruco fuoriesce ogni volta una crisalide. E fra una stella lassù ed una lucciola quaggiù nessuna distanza, la stessa luce. Tra Dio e l’ultimo insetto creato nessuna differenza, la stessa perfezione e l’identico amore. Ogni cuore che palpita, anche il più piccolo che esista nell’universo, è un battito di vita e d’amore. LUNGO LE STRADE DEL MONDO Girando a lungo per le strade del mondo ho incontrato tanta gente: bianchi e neri, ricchi e poveri, santi e carcerati. Ho conosciuto servi e re, cristiani e musulmani, suore e prostitute. All’apparenza mi sembravano diversi gli uni dagli altri ma poi li ho visti piangere tutti allo stesso modo. Ho capito dentro di me che esiste una sola razza: l’umanità, un solo gesto: la solidarietà. LA MAGIA DI UN NUOVO GIORNO E' ora finalmente! quell'attimo mansueto che segue la notte e precede il mattino trattiene il respiro, la natura tutta è in attesa, il risveglio è prossimo. La magia che si rinnova nell'incanto dell'alba, canta il gallo ambasciator di questo evento, poi trepido silenzio e fremente compostezza. Ed eccolo il boato in un fragore di luci che si accendono tutte insieme, esplodono nel cielo, giunge infine il sole a battezzare il nuovo giorno. Ed è un festoso cinguettare di uccellini, lo schiudersi dei fiori, la carezza della rugiada che lieve scivola sugli steli, la òla dell'erba che vibra pizzicata dalle esperte dita della brezza. E poi ancora il guizzar dei pesci giù nel fiume, il rincorrersi di un'onda dietro l'altra, oche che schiamazzano in girotondo, il sapore fresco del latte appena munto, delle uova raccolte sulla paglia, lo sguardo di un pulcino appena nato con le piume in disordine. I miei occhi sbigottiti che veloci applaudono aprendosi e chiudendosi ritmicamente sul mondo che nasce, avidi e mai stanchi, felici ancora di assistere alla magia di un nuovo giorno. "N A R R A T I V A" UNO STRANO INCONTRO Mi successe quando ero ancora ragazzo. Mi trovavo sul treno che mi portava a Trento in visita da mia sorella. Per vincere la monotonia del viaggio, leggevo un libro di mie poesie quasi in atmosfera con quello scorrere sulle rotaie. Di colpo, senza chiedere permesso, entrò lei, 16 anni a prima vista, trascurata e con l'aria assente. I suoi lunghi capelli neri e sporchi, il trucco sfatto che le colava sul viso, i lineamenti straordinariamente delicati. Era bella quella ragazza, il ritratto d'un angelo col volto della sofferenza, il male nascosto in lei, non appariva in grado di deturpare quell'adolescenziale fascino innato che possedeva. Ma aveva la paura dentro quegli occhi ancora di bambina, come fosse vittima di qualcuno o qualcosa a cui non poteva o sapeva ribellarsi. Mi prende di scatto il libro dalle mani, mi si siede accanto, lo sfoglia. La vedevo leggere attentamente: "E' bella questa poesia" mi dice di colpo "anzi bellissima, come la mia vita quando era tutto un bel sogno e molto di più". In quell'istante, avrei voluto passarle la mano in mezzo ai capelli, accarezzarle il viso, stringerla forte a me per proteggerla, ma non dissi e feci nulla. Era assorta nella lettura di quei versi, non alzava minimamente lo sguardo, era bellissima, molto di più della poesia che leggeva. Arrivammo in fretta senza che me ne accorgessi ad una stazione, la ragazza si svegliò d'improvviso da quell'incantesimo e sempre col libro tenuto strettamente nella mano: "Me lo regali, posso tenerlo con me?" mi chiese. "E' tuo, puoi prenderlo" fu l'unica cosa che seppi risponderle. La vidi sorridere per la prima volta, mi commossi, riuscii a stento a non piangere. Quel sorriso come un fiore germogliato inaspettatamente dalla terra arida, era spuntato per magia come un ruscelletto di gioia dal suo dolore. Mi disse infine: "Grazie" e se ne andò via di corsa. Dal finestrino, mentre il treno lentamente ripartiva, la vidi prendere del denaro da un tizio poco raccomandabile, poi sparì man mano che m'allontanavo sulle rotaie. Chi era quella ragazza? Il mio libro le è servito a qualcosa? Perchè il destino me l'ha fatta incontrare per un attimo? Tutte domande senza risposte. Da quel giorno e dopo quell'incontro, io non ho più avuto pace, per molto tempo ho pensato a lei, l'ho incitata nei miei pensieri ad avere cura di se' stessa, ho pregato Dio notte e giorno per lei. Non so dove, non so come, non so quando ma sono sicuro che la rivedrò, sì, io la rivedrò. Lei mi ha insegnato se non altro, a non consumarmi nella mia tristezza perchè al mondo c'è anche chi sta peggio di me, che forse, non sono poi così sfortunato. IL VUOTO DI UN PAGLIACCIO Ti aspettiamo e ora che entri in scena, indossa la tua maschera, con quel grosso sorriso stampato sul viso ed il trucco che ormai fa parte di te. Nella voce e nei gesti, un po' mimo e un po' attore, sai far tacere il tuo cuore, t'illudi di tornare bambino, dimentichi in quegl'istanti la tua tristezza. Cadi, rialzati, ubriacati, balla, grida, scherza e noi saremo lì, a guardarti, a ridere, ad applaudirti: sei un attore e come tale devi essere trattato. Nessuno di noi in platea si domanderà chi sei, proprio nessuno si preoccuperà delle tue sofferenze, per noi sei solo un pagliaccio, una maschera e nulla più! Ci interessi per come appari, non per quello che sei. Quando le luci del palco si spegneranno, tu ti troverai solo con te stesso, come sempre del resto. E l’immagine tua vera riflessa, non potrà più far ridere. Non sarai in grado di mentire, e quel grosso sorriso si trasformerà in lacrima, una lacrima amara che scenderà sul tuo viso fino a scioglierne il trucco. Ti auguro, caro pagliaccio, che la tua vita sia come la scena, felice e divertente, e che tolta quella maschera, non ci sia più il vuoto. STORIA D'UN VECCHIO EREMITA Vivo quassù tra le montagne, rifugiandomi nel mio nido silenzioso, in un lungo e solitario esilio. Ho abbandonato il mondo con il suo grigiore per osservare felice i colori dell'arcobaleno ed ogni volta scoppio a piangere di gioia mentre la mia anima si purifica nella luce del sole. Non ho incubi che mi svegliano di soprassalto, non vedo più quei mille volti della gente pronti a sommergermi, è lo sguardo magico della natura che m'incanta e mi protegge nel buio come una madre schiude le ali sul suo piccolo. La scala dei miei giorni, di gradino in gradino, sta salendo sin lassù, per questo veglio paziente ogni alba che nasce, così giorno dopo giorno m'avvicino al cielo e non ho paura di volare via nell'ora del tramonto, so che rinascerò in primavera per non essere mai più solo. La morte mi aprirà le porte alla vita eterna e gli occhi della natura, che sono stati la luce della mia terrena esistenza, diverranno gli occhi di Dio lassù. Attendo la pace della sera per addormentarmi in un lungo sonno, stelle d'argento e cori di uccelli, porteranno lontano oltre le montagne l'eco della mia solitudine ed i miei sogni fragili saranno foglie verdi d'un albero solitario che la collera del vento non potrà mai spazzare. Un freddo e misterioso inverno, busserai alla mia porta frustata solo dal vento, e addentrandoti nel mio nido, troverai quel panno che mi asciugava il sudore, il bastone che aggrappava la mia fatica, una candela che non si consuma. E quando sarai al sicuro, rivivrai i ricordi di quello che sono stato, ammirerai la statua di quello che sono adesso. In un angolo buio, impolverato da tele, scoprirai il mio diario segreto, frammenti d'una vita mai vissuta, povera fuori, ricca dentro: Non bruciarlo ma fanne tesoro. E' la memoria che infrange i secoli e vince il silenzio dell'universo, il buio della morte. LINK DELL'IMMAGINE DELL'AUTORE: http://img6.imageshack.us/img6/7126/yteyt.jpg SITO WEB DELL'AUTORE: www.claudiocisco.blog.tiscali.it E-MAIL: claudio.cisco@tele2.it [/quote] |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di CLAUDIOCISCO il 09.04.2009 alle ore 06:12:16 L’AQUILONE Un esile ma robusto filo ci lega l’uno all’altra e tu mi conduci senza esitazioni, ed io posso andare più in alto e scorgere paesaggi sublimi. Corri veloce ammiro il mondo oltre la collina, al di là delle montagne fino al mare dove il cielo dona voce solo al mio respiro mentre l’infinito abbraccia i miei pensieri. Qualche nuvola all’orizzonte accompagna il mio volo sempre più leggero ed il vento mi sostiene l’anima innocente e bambina in questo cielo azzurro, più su di così io non sono stato mai. Non so se le mie ali sono davvero forti, o sei tu che mi incoraggi, da quassù ogni segreto, ogni promessa, sembrano più veri. Di quella terra lontana non scorgo più nulla, quasi fosse ormai dimenticata e perduta qua in alto tutto sa di eternità, sto assaporando lentamente la magia che mi circonda. Vorrei descriverti ogni cosa che vedo trasferendoti le emozioni che provo ma tu continui sempre a dirigermi, non ho paura di volare, sai mi sei vicina nei pensieri. Ora conosco i desideri del cuore vivono scolpiti in me ed io volerò per sempre e ti porterò con me ovunque al di sopra di queste montagne, oltre l’orizzonte nello spazio infinito. ATTIMI DI MERAVIGLIE Quando la sera tutto si ferma e il silenzio può entrare nel tuo cuore, riesci ad ascoltare note inespresse di una vita che palpita nelle tue vene. Non fa freddo e la notte sarà più bella che mai! Potrai guarire da quelle notti insonni, scacciare la paura se lo vorrai. Chiudi gli occhi e lasciati cullare dal mare dei ricordi, lasciati accarezzare dalla brezza dei sentimenti, assaporando vivide sensazioni potrai scoprire una luce che brilla. E' un diamante dalle mille facce che chiede solo di essere scoperto e condiviso, fermati! contempla quella luce, parlale della tua solitudine. Troverai un volto con occhi pieni d'amore, troverai una mano che ti vuole sostenere, troverai un cuore che ti vuole abbracciare. Ti prego credi nella sincerità e nella magia di quegli attimi, non lasciarli sfuggire ma vivili, vedrai meraviglie compiersi in te. IL RISVEGLIO Tu che sei nato in estate quando la terra è gravida e l’aria è satura di fragranze e sapori, di colori vivi e di luce accecante, forse non ami l’autunno. Gli uccelli migrano lontano lasciando la terra desolata a ricordare nel sopraggiunto silenzio l’eco delle loro grida nel cielo. La luce del sole è ormai timida nel comparire, le nuvole nella notte trasformano la luna piena in un riflesso opaco. Ombre scure hanno preso il posto delle case ed hanno contorni indefiniti e tremanti. L’anima del mondo si è incarnata altrove e tu ne erediti le spoglie. Eppure, se riuscirai a soffermarti per un istante fra i rami spogli, ad ascoltare il vento che spazza via le foglie morte, a lasciarti accarezzare dalla pioggia sottile che rigenera i solchi, ad amare questa terra nuda e fredda attraverso le tenebre che l’avvolgono, ti accorgeresti di un respiro sommesso, del battito lieve di un cuore che sta riposando. E se saprai attendere paziente il risveglio, allora, avrai per te una terra vergine da fecondare e fiori e frutti riempiranno le tue mani, e nei tuoi occhi brillerà la luce d’un giorno senza tramonto. E udirai nuovi sussurri, nuove grida che avranno il tuo nome e stormi di uccelli che si libereranno per te soltanto imbastendo danze d’amore sulle note di una musica scritta per te dalle acque dei ruscelli. Ed il vento ti porterà in un viaggio senza fine accarezzando il tuo sorriso perché non svanisca, il sole penetrerà le tue membra per infondere calore e forza e sarai stordito di profumi inebrianti che rapiranno i tuoi sensi fino a confonderli. Allora, e solo allora, mi incontrerai di nuovo e guardandomi, non mi riconoscerai. LA RAGAZZINA CHE GUARDA IL MARE Appoggiata al muretto la ragazzina guarda il suo mare attenta, rapita, sognante. Quel sole giallo enorme palla lucente di remoti giochi infantili saluta il giorno che muore regalando i colori più belli. Il mare dolcemente si trasfoma in adolescente poi in padre comprensivo e penetra nell'anima di quella ragazzina. IL TUO ANGELO BAMBINO In segreto, un amore ti dorme accanto, muto ed invisibile, ha soltanto occhi per guardarti e mani che non possono stringerti. Della sua malinconia non ti accorgi, quando lo guardi e non lo vedi, quando lo accarezzi e non lo senti. Come un fantasmino si aggira per la stanza, urla a volte per destarti dal sonno ma invano e poi di nuovo tace vinto dalla tua indifferenza più solo e più piccolo di prima. BIMBA Quella notte, avvolta in una nuvola calda, una pallida luce nei tuoi occhi sussurrava mille parole, nascondeva mille segreti. Ti guardavo, ascoltavo il tuo respiro, sentivo i tuoi pensieri scivolare nel regno delle ombre. Avrei voluto seguirti anche lì per proteggerti nel sonno, tenerti per mano, stringerti, ascoltare battere il tuo cuore. Ma sono rimasto immobile a guardare il tuo viso. Angelo che socchiudi gli occhi, nell’istante in cui abbassi le palpebre, porta nei tuoi sogni il mio ultimo sorriso per te. Il tuo viso si distendeva dolce come non mai mentre la mia mano scivolava leggera donandoti sulla guancia l’ultima carezza. Dormi bimba mia, ti sussurravo piano per non svegliarti, e vicino a te provavo a chiudere gli occhi anch’io come fossi di colpo tornato bambino nella culla, e insieme attendevamo la nuova alba mentre nel soffitto, anche quella notte, brillavano miriadi di stelle. [/quote] |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di CLAUDIOCISCO il 09.04.2009 alle ore 19:21:10 IL CANTICO DI FRATE SOLE (liberamente tratto dall’opera omonima di S. Francesco d’Assisi) Benedetto tu sia, mio Signore! con tutte le tue creature specialmente per fratello sole che fa diventare giorno e illumina ogni cosa intorno ovunque ci sia vita con grande splendore, ed è bello, radiante. Benedetto tu sia, mio Signore! per sorella luna che bianchissima non dorme mai per vegliare la notte, e per le sorelle stelle che hai creato in cielo chiare, preziose e belle. Benedetto tu sia, mio Signore! per la sorella acqua che è molto utile è preziosa, è casta. Benedetto tu sia, mio Signore! per fratello fuoco che rischiara la notte e trasmette il suo calore, ed è forte, è vivo. E per fratello vento che muove l'aria, le nuvole rigenerando con la pioggia tutte le creature. Benedetto tu sia, mio Signore! per la nostra madre terra che ci sostenta stringendoci al suo seno e ci offre frutti, fiori colorati, erbe. Benedetto tu sia, mio Signore! per i miei fratelli che sanno perdonare aiutali nelle loro tribolazioni terrene, hanno bisogno della tua presenza nella loro vita. Beati quei fratelli che difenderanno la pace! saranno da te premiati. Benedetto tu sia, mio Signore! per la nostra morte fisica dalla quale nessuno di noi può scappare e guai a coloro che morranno nel peccato, beati invece quelli che su questa terra avranno fatto la tua volontà. Laudate e benedite tutti il mio Signore! e ringraziatelo e servitelo con grande umiltà. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 12.04.2009 alle ore 15:14:38 on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
IL GIORNO PIU' BELLO E' pensiero d'ogni uomo poichè il cuor gli sale in gola che sia il più bel giorno della vita quando a nozze si convola. Si dimentica anche questo dove si completa la sua natura nell'emozione di veder la luce la sua prima creatura. Ma, considerar ho potuto che v'è un giorno ancora più speciale, ed è il momento quando lo Spirito di Dio entra nel suo cuore. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 12.04.2009 alle ore 15:21:23 on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
FEDE Sto male e piango ma non dispero ripenso gli anni verdi quando le forze non vennero mai meno. Prego e spero che domani tutto cambi poichè nella Fede v'è certezza vera. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 12.04.2009 alle ore 15:38:38 on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
LA VITA Con tutte le sue amarezze, le ansietà e i dolori, la vita è pur sempre bella per il fatto che la si vive, e la speranza che il Signore, ai suoi figli ne preparerà una migliore. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 12.04.2009 alle ore 16:15:10 on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
L'AVVENTO S'avvicina!, S'avvicina!, quasi ne odo il rumor del suo momento, il galoppo vedo già dei carri su nel cielo, l'urlo dell'Angelo che annuncia il suo ritorno. Spavento e stupor delle Nazioni per l'inaspettato evento cui in ogni tempo creduto mai non hanno gli uomini. Ecco: il Re dei Re col suo esercito celeste invader tutta la terra in un mondo che per secoli in un profondo sonno vissuta ha la sua vita. Sgomento fra gli esseri che fede in Lui e nella Sua parola amor non han prestato. Paura per quel che succeder lor potrà, pensando di sfuggir dall'ira, nelle buche delle rocce si nasconderanno. Nella Gerusalemme eterna, in alto su di un monte i Suoi piedi poggeranno. Sospiro e gioia per color che amata la Sua apparizione avranno, nel realizzare la promessa che da quel giorno le sofferenze lor per sempre finiranno. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di dopolanotte il 06.05.2009 alle ore 15:13:32 Armando Macrillò: poesie tratte da Aurore e Tramonti su www.sempresperanza.it ^^^^^ “Elia si alzò, mangiò e bevve; e per la forza che quel cibo gli diede, camminò quaranta giorni e quaranta notti…fino ad Horeb, il monte di Dio” (1 Re 19:8) [/b]Con la bisaccia in spalla Alla prima danza della luce dall’ombra emerge, lontano, un bianco sentiero polveroso con un nero puntino proprio in fondo. Ingrandisce pian piano, s’avvicina, lo si vede arrivare nel tramonto. E’ un uomo, con la barba e le scarpe imbiancate dal tempo. Son io, con la bisaccia in spalla, che mi porto l’Aurora nel cuore e so da dove vengo … e dove vado… ^^^^^ “Non siate con ansietà solleciti del domani; perché il domani sarà sollecito di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno” (Matteo 6:34) DOMANI ARRIVERA’ Domani arriverà ed io l’attendo. Non so se con speranza o con paura. E’ dura questa vita ed io mi sento come bandiera lacera agitata dal vento. Domani, eccolo qua, mi sta chiamando. Non so cosa rispondere, che dire… Eppure sogno sempre di svegliarmi al canto degli uccelli e delle rose. ^^^ “Poi Mosè disse: Ti prego, Signore, se ho trovato grazia agli occhi tuoi, vieni in mezzo a noi…perdona le nostre iniquità, il nostro peccato, e prendici come tua eredità!” (Esodo 34:8) PERDONAMI E POSSIEDIMI Non sono in grado di fare cio’ che vuoi. Sono terra, sterile e dura, nell’arsura, e fango sporco nella pioggia. Sono un uomo col cuore di polvere, che come polvere si disperde nel vento. E’ un lamento flebile la mia anima smarrita nella notte. Perdonami! Pero’ con Te tutto è diverso. L’universo s’inchina alla Tua gloria. So che mi ami (perdonami!) e che chiami il mio cuore alla riscossa. C’è tanto spazio (vuoto) nel profondo di cio’ che sono (o non sono). Vieni dentro di me, mio Redentore, d’amore riempi la mia vita; di pace e luce inonda le mie notti. Possiedimi! Sì, perdonami e possiedimi, mio dolce Gesù... ^^^ “Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine…” (Matteo 24:20) ACCANTO A ME Ti ho cercato, in ginocchio, negli spazi siderali, fra le stelle e i pianeti e le immense galassie. Ti ho cercato, nelle grandi distese dei mari, nei silenzi ustionati dei deserti. Ho viaggiato, in preghiera, per trovarti. Ti pensavo lontano, lassù, nei cieli dei cieli, sul tuo trono maestoso. Ed infine ho scoperto, aprendo gli occhi, ch’eri qui, in ginocchio, accanto a me… ^^^ “Molti di loro inciamperanno, cadranno, saranno infranti…” (Isaia 8:15) [b]All’Aurora Sono andato in frantumi, come un vaso di terra ch’è caduto. Un pezzo qui, uno là, in quell’angolo buio, nella polvere. Ma tu, pazientemente, mio Signore, hai raccolto e incollato tutti i cocci della mia vita infranta, che canta all’Aurora la sua gioia! ^^^ “L’Iddio del Signore nostro Gesù Cristo…illumini gli occhi del vostro cuore” (Efesini 1:18) GLI OCCHI DEL CUORE Chiudo gli occhi, ogni tanto, quando stanco e deluso di me stesso e del mondo lentamente mi arrendo al tramonto. Ed allora, per grazia, vedo Te sulla croce. La Tua voce, che nessuno ha mai spento, mi sussurra: mi ricordo ti te… E si riaprono gli occhi del cuore E di nuovo vado in cerca dell’alba. Nonostante il tormento della carne che muore, là, nel mezzo del cielo, vedo sempre il Tuo sole! ^^^ “La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero” (Salmo 119:105) IL SENTIERO Dedichiamo i bagliori del giorno e i silenzi notturni a rinascer di nuovo. A conoscere il sangue versato alla croce, ad amarlo, a chinare la testa, respingendo le voci maligne che sussurrano grida nel buio.Dedichiamo le ore che vanno a tornare dagli orridi abissi verso cui siamo spinti dal male. Da quel male che comanda crudele ogni sguardo, parola, pensiero. Dedichiamo la vita a rivolgere a Lui degli sguardi infiniti, ad attender che cieli sorridano e che il sangue versato quel giorno ci profumi la pelle e ci tracci il sentiero. ^^^^ Pace a a un altro giorno! |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di dopolanotte il 06.05.2009 alle ore 15:16:53 Scusatemi, non avevo intenzione di mettere quelle faccine. Ho digitato per tre volte ^^^ per separare una poesia dall'altra.. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di saren il 06.05.2009 alle ore 15:38:07 Cari lo scopo di questo spazio è la condivisione di poesie scritte da noi, non da altri... :pardon: on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Saremo ben contenti di leggere qualcosa scritto di vostro pugno :clap2: |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di dopolanotte il 06.05.2009 alle ore 16:56:40 on 05/06/09 alle ore 15:38:07, saren wrote:
Scusami Saren di non averlo detto prima: io sono Armando Macrillò. Pace. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di saren il 06.05.2009 alle ore 17:13:42 on 05/06/09 alle ore 16:56:40, dopolanotte wrote:
:shake2: Pace Armando! :hello: :hello: |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di zizzi il 06.05.2009 alle ore 22:25:07 Cioccollato nuvolato :-) Cioccollato.. colore marrone, come la Terra ke ci sostiene, e ci tiene x terra.. un coccolato, delizioso, profumato, croccante, gustoso, dolcissimo, x poter raggiungere i posti, dell'anima + aridi, un indigestione di dolcezza, ke vola, attraverso, le nuvole, paffute di latte.. il pistakkio, verde, un manto, ke copre i nostri passi, gli animali, mangiano, l 'erba.. giokano, gli alberi, i fiori, come ogni cosa ke la Terra ci dona.. Morbida, dolcezza.. densa cioccolato come l'amore denso, e romantiko profumato, di una candida rosa bianka.. anice colore azzurro, il cielo, e blu, la notte, cn stelle cadenti, pronte ad ogni desiderio del tuo cuuore ardente.. Caffè come rendere tutto, + complicato, e dannarci l' anima, Amaretto, come ogni dolore ke invade la vita.. Bianco, come la purezza di ogni azione.. cannella come rendere qualkosa di pikkante ke devi scoprire.. pikkante come il fuoco, ke scalda, e brukia le emozioni.. cioccolato, fondente, x farti abbandonare alle sensazioni.. nocciola, dolce/croccantezza allegiano, insiem x darti sfumature ambigue.. La confusione, di ogni cosa ci dice siamo, qua.. un cioccollato, nuvolato.. kai mai provato, ka mangiare un cioccollato, nuvolato?? io, sì.. e mi sento, ciocco nuvolata.. ( una delle tante mie poesie..) :-[ |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di menoparole il 13.05.2009 alle ore 19:25:21 VOLUBILITÀ La facilità con cui te fa ‘nfocà e appassionà è la stessa che dopo ‘n po’ de tempo te porta a mollà la preda sventurata. Se je dai lo spazio non dovuto, oggi ta ritrovi a mettere qualcuno sur piedistallo e domani all’angoletto. Da sempre mentore de gente dal bisogno urgente de sentì er monno che je gira ‘ntorno. Da sempre capricciosa, artefice de illusioni, seminatrice de ferite. Volubilità! Poco e niente se costruisce co sta signora ballerina. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di menoparole il 26.05.2009 alle ore 19:45:02 ER PIEDE E LA CIAVATTA Da ‘n pò de tempo, consumata e puzzolente de sudore, ma ritrovo tutta sola, ai bordi de sta strada desolata. Er piede che na vorta me calzava e che facevo rilassà se me vede adesso scappa. Se me 'ncontra fa de tutto p'evitamme perchè sente e riconosce la puzza der sudore suo, che al momento ma ritrovo addosso. Adesso se vergogna e ‘n se ricorda più de quanno lo portavo a spasso e lo facevo rilassà. Me sa proprio che ho finito er turno mio….. che me devo rassegnà….. ma che pazienza che ce vò ciavatta mia!! |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di menoparole il 01.07.2009 alle ore 07:56:18 FOCO DE PAJJA! Basta na scintilla e ‘n po’ de vento che succede er finimonno. Co ddù secondi divampeno le fiamme fino ar cielo, quasi a voler raggiungere le stelle. Mentre t’avvicini, sperando che te possa ristorà, se spegne all’improvviso, cinico…..senza pietà. Foco de pajja! Senza ‘no scopo, senza na ragione vera. Na semplice illusione. Soltanto ‘n foco che dura poco. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di arturo.g il 03.07.2009 alle ore 16:41:41 on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
VIVO... Vivo per la speranza che mi è posta innanzi, il tempo vorrei che scorra in fretta per la gioia di gustar quel promesso incontro. L'istante accarezzo già quando nello splendore con tutta la sua Maestà mi apparirà davanti. Oh!, glorioso Signore a Te va tutto l'onore chè per secoli atteso hai dell'uomo il suo ritorno. Arturo Guzzardi |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di menoparole il 15.07.2009 alle ore 08:13:31 BASTA ‘N SUSSURRO Pe parlà cor Padreterno nun ce vonno tante parole. A vorte basta ‘n semplice sussurro….. fatto de core. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di zizzi il 18.07.2009 alle ore 01:01:03 Ehi, Meno parole, ti diverti, cn il dialetto?? :() un velo, improvviso.. dinnanzi.. :confuso: :confuso: :confuso: tutto, sembrava.. eppure un velo, si poso' sopra di me.. ke confusione.. vedevo la conoscenza, a meta', e vedevo, la comprensione, a meta'.. questi, veli? cosa sono? eppure sono dinnanzi a me.. nn riesco, a vederci, chiaramente.. è tutto, così, soffuso, e confuso.. vuoto, macchia, apatia, velo, se tutto, fosse chiaro, vedrei, piu' chiaro.. eppure , è così, distorto.. vorticoso, e confuso, una forza misteriosa, che mi abbaglia, e si ritrae.. uno spiraglio, di luce entra, nel velo.. e mi sento, così, apatica.. e confusa, soffocata.. dal velo.. quando, la conoscenza nn sara' un ostacolo.. quando, il velo, si sciogliera'.. quando, tutto, finira'.. un altra macchia è stata inghiottita.. la morte nn vincera', ha gia' vinto!! la macchia velata si è presa l apatia, il velo, mi soffoca.. e mi svuota.. O:-) :idea: B-) :'-( :'-( ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di menoparole il 31.07.2009 alle ore 11:09:48 ER BLANDRASTICO De primo acchitto er blando è puro e delicato, pieno de passione travolgente. Tenero, dolcissimo, sprizza affetto da tutti li pizzi quanno se presenta….. che te deve accalappià. Er giorno che se stanca comincia ad esse drastico, co tanto de rigore soffocante. Duro, tassativo, non privo de impassibile cinismo quanno se congeda….. che te deve abbandonà. Oggi dice bianco e domani dice nero. Per questo er Blandrastico è poco veritiero. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di miks il 02.08.2009 alle ore 16:57:28 Scrissi questa storia tempo fa, in seguito la misi in rima. i personaggi rappresentano: l'uomo che non conosce Dio (sasso) il cristiano (luna) Dio (il sole) sasso, luna, Sole ________________________________________ Un giorno un sasso disse: "son stanco di sostare in questa erba fresca e vedermi pascolare le mucche sulla testa". Al giorno gli occhi chiuse per non veder le mucche e si tappò il naso per non sentir le puzze. La sera poi, tutto solo, al buio gli occhi apriva lo sguardo, prendendo il volo, compagnìa cercava. E la trovò ,il nostro sasso, nella luna che ammirava guardando estasiato la luce che emanava. "Cara amica luna la luce che emani il cuore rassicura ...ci vediamo anche domani?" "Certo caro sasso" La luna sussurrò "Ma ti devo dire adesso io di luce non ne ho! E' il Sole che la da questa luce che è un incanto! E' il Sole Sua Maestà che riscalda tutto quanto! ...Apri gli occhi al giorno caro amico sasso" "Ma ho le mucche intorno! ...vabbè, ci proverò lo stesso!" E così il giorno appresso gli occhi al cielo alzò, si tappo comunque il naso "La puzza...quella no!!" E vide Sole...immenso "Che sorpresa con i fiocchi!! Cosa mi son perso: Perché tenevo chiusi gli occhi?" Sole allungò un raggio per consolare sasso le mucche divennero miraggio c'era solo Lui ..adesso!! |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Papia il 22.08.2009 alle ore 22:17:51 Poesia dedicata al fratello Francesco d' Assisi: Nella rosa città di pietra non c'è traccia del tuo amore e tra gli alberi e le grotte non c'è conforto nella tua preghiera solitaria Mi sento un pellegrino infelice assediato dalle leggende e dal mercato della tua memoria. Sul muro c'è inciso il tuo cantico e più oltre si stende operosa la grande piana umbra. E' sera e l' ultimo azzurro pallidamente ingiallisce dietro l' antica severità dei cipressi. L'ombra s'allunga tra gli ulivi per lentamente confondersi nell' oscurità. In questo buio che cresce il vento mi reca commosso l' eco della tua terra, un' arcana voce che diffonde pensieri d'umiltà e di fraterno perdono. In lontananza splende ancora un lume, Francesco. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Papia il 24.08.2009 alle ore 13:48:56 Grazie per lo spazio creato per la poesia :-) |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di menoparole il 14.12.2009 alle ore 07:23:41 FERITE Le più profonde sono quelle inflitte dalle persone care: quanto più care tanto più profonde le ferite. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di alle il 27.01.2010 alle ore 23:58:05 on 01/27/10 alle ore 19:55:47, sole43s wrote:
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di menoparole il 20.03.2010 alle ore 00:27:57 RAPPORTI L’amicizia la puoi dare a chi ti pare. Il saluto…..a chi ti guarda. Il rispetto…..a chi lo merita. La carità la devi anche all’infame. L’adorazione…..al Creatore soltanto. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 10.04.2010 alle ore 11:39:07 La nostra Stella Nel buio della notte...nel cammino oscuro.. la tua Stella...illumina il mio cammino... quando ho perso ogni..speranza..... i suoi raggi....rischiarano...la cupa foresta... e quando all'orizzonte..appare....il mare... ed il sole si sta per levare... il mio cuore e' pieno di lode... per l'aiuto ricevuto... ti amo Gesu'.... |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 02.03.2012 alle ore 21:38:01 Sacrificio Sei nato per noi...hai vissuto per noi.... hai dato la tua vita per noi... Hai camminato per le vie della terra promessa spandendo l'amore e donando la guarigione agli afflitti ed agli ammalati...ma.... non sei stato capito dal tuo popolo... e dai tuoi parenti... Non facevi politica..e ti hanno chiamato Re... predicavi la pace...e volevano fare di te un condottiero. Parlavi del pane del cielo... e le folle cercavano il pane materiale.. Tu solo vedevi oltre il visibile e sapevi che c'era una condanna su di noi. Tu solo hai avuto il coraggio... di bere il calice amaro.... che avremmo dovuto bere noi... Come un seme hai dovuto scendere nella nuda e fredda terra... ma i legacci della morte non ti potevano trattenere... e come un seme germoglia... sei tornato in vita....e ci hai dato la vita... Alla sera c'era il pianto e la disperazione... alla mattina..l'alba della speranza.. Grazie per il tuo amore... saremo...tuoi...per ...sempre.. Paolo Olivero 2012 © Tratta dal mio libro IL CIELO DEI MIEI PENSIERI |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 27.02.2016 alle ore 03:00:32 Step by step Passo dopo passo guardo il traguardo, come sembra lontano, ci sono oscure valli, giganti nascosti, altissime montagne ed un fiume impetuoso, propio alla fine del cammino. Passo dopo passo avanzo sotto il peso dei miei pesi, sotto il peso dei miei anni. Passo dopo passo sento che quasi non ce la faccio più, forse dovrei fermarmi. Ad un tratto una voce rimbomba nella mia mente... No non ti fermare, se ti fermi è finita vai avanti piano piano, passo dopo passo, non c'è bisogno di correre, ma non mollare. Non guardare ai Giganti, ricordati cosa fece Davide a Golia... Non curarti delle spine che ti feriscono lungo il tragitto, io ne avevo una corona sopra il mio capo. Non pensare alle fitte lungo il costato, a me con una lancia l'avevano trapassato. Non pensare al fiato che ti manca quando la strada è in salita, a me quando su quel colle mi avevano innalzato ogni singolo respiro era un dolore infinito. Non ti fermare vai avanti, Io sono là oltre l'ultimo fiume e non temere anche quello ti aiuterò ad attraversare. Ti aspetto a braccia aperte, per poterti stringere e rifocillare e per sempre poterti amare... Paolo Olivero 2012 © tratta dal mio libro PICCOLA LUNA |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 28.02.2016 alle ore 04:03:32 Croce Il sole inonda una croce, in una giornata tersa e serena, adesso è vuota, solcata solo dai segni della sofferenza immane e della dura lotta di un uomo lasciato solo, solo anche da Dio. Legno sotto il quale donne e madri sofferenti avevano versato tutte le loro lacrime, ed anche di più. La disperazione aveva preso il posto della gioia e della speranza in un tempo migliore. Ebrei e romani sinceri, fissi con il naso all'insù, erano stati presenti alla recita farsa della condanna di un uomo innocente, che solo del bene aveva fatto e di amore e fratellanza aveva parlato ai cuori della gente. Quell'ammasso di legno straziato dal sangue e dall'acqua eleva le sue braccia verso l'est e l'ovest in un abbraccio virtuale rivolto a tutte le genti del mondo, verso le quali un uomo si era immolato in un sacrificio perenne. Quando guardi una croce, forse con fare distratto, pensa a chi un giorno vi era salito al posto tuo e con gli arti trafitti dal dolore e l'anima straziata dai tuoi pesi, in un atto estremo d'amore... ti aveva riavvicinato al Creatore. Paolo Olivero 2012 © Tratta dal mio libro MONDO PARALLELO |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 29.02.2016 alle ore 18:58:57 Chiodi Chiodi d'amore chiodi grezzi da mani forti forgiati nel grande calore. Chiodi trafiggono le mani di un uomo d'onore, chiodi che parlano attraverso le ferite, facendo colare sangue misto ad amore. Amore puro amore umano amore divino amore fortissimo, che passa le barriere del tempo e giunge fino ai nostri cuori feriti e li guarisce... Chiodi d'amore. Paolo Olivero 2013 © Tratta dal mio libro METAMORFOSI |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di stella2 il 29.02.2016 alle ore 19:25:19 Penso sia la prima volta che leggo questo 3d. Grazie Paolo .... sono proprio belle poesie! toccanti.... :friends: |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 29.02.2016 alle ore 20:08:34 Stella2 grazie di cuore, su facebook ho centinaia di persone che mi leggono e mi chiamano il poeta del cuore...grazie ancora... Dio ti benedica.... |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di stella2 il 29.02.2016 alle ore 21:00:52 Il ringraziamento era dovuto oltre che sincero... Dio benedica anche te p.s. ( un giorno mi dovrò iscrivere anche io su facebook... ) ::) :hello: |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 01.03.2016 alle ore 17:37:14 Peso Dammi il tuo peso, quello che non riesci più a portare, quello che ti opprime il petto e non ti fa più respirare. Aiutami...ad aiutarti a portarlo, proprio quello, quello che pensi di non potere raccontare a nessuno. Vieni vicino a me e rendimi partecipe delle tue pene, avvicinati di più, così in due...sarà meno pesante. Facciamo un po' di cammino assieme, finchè lo lasceremo cadere giù dalla collina e finalmente un lieve sorriso... comparirà sul tuo dolce viso. Olivero Paolo 2012 © Tratta dal mio libro IL CIELO DEI MIEI PENSIERI |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 03.03.2016 alle ore 16:09:59 Davide Davide, l'uomo secondo il cuore di Dio, Re Davide, il Re tratto fuori dall'ovile, ed innalzato a Re di Gerusalemme, la Santa città di Dio. Davide, l'ultimo dei suoi fratelli, il primo secondo Dio. Ebbe da ingoiare e sopportare la loro invidia ed il loro scherno, anche se dal Profeta era già stato unto Re. Davide che si fece avanti, armato solo del Santo Nome di Dio, mentre tutti i prodi guerrieri di Israele tremavano davanti all'orgoglioso gigante Golia. Davide che con una fionda uccise il Bestemmiatore e riportò una grande vittoria contro il nemico. Davide che nonostante questo dovette fuggire nel deserto, perseguitato e inseguito a morte, prima di ricevere il regno ed il trono d'Israele. Davide il valoroso che uccise a mani nude un'orso, che combatté miriadi di nemici, che accumulò tesori per costruire il Tempio di Dio,che scrisse Salmi che sono spremute di cuore per il viandante afflitto. Davide uomo come noi, che peccò gravemente contro Dio, ma che da Lui fu misericordiosamente perdonato e risparmiato, Davide padre secondo la promessa del Futuro Messia, Davide...uomo secondo il Cuore di Dio. Paolo Olivero 2012 © |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 05.03.2016 alle ore 17:37:27 ETERNITÀ Eravamo stati creati per l'eternità, non dovevamo passare attraverso la morte, non eravamo stati programmati per la sofferenza, ma il nostro orgoglio ci ha fatto naufragare e siamo diventati mortali e la nostra meta finale è la nuda terra. Ti guardo e mi vengono questi pensieri mentre la febbre ti divora...e non solo lei, anche la paura.... la paura del salto nel vuoto, la paura di precipitare nel buio, la paura di sparire e non poter più vedere i tuoi cari. Tuo padre ti tiene serrata la mano e soffre, piange dentro di se lacrime amare... senza poterle fare sfogare. E si chiede perchè? Perchè proprio a te doveva toccare di bere questo calice amaro tu che sei ancora un ragazzino con ancora tutto un viale da attraversare e tutta una vita da percorrere. Ed allora nella sua e nella tua sofferenza ti legge il Salmo del buon pastore e ti dice di non temere...Lui è vicino a te e ti proteggerà dalle ombre nere, non ti abbandonerà mai e ti farà riposare sul suo dolce petto. Allora i tuoi occhi sorridono e nelle Sue braccia ti lasci andare...per farti cullare. (per un mio piccolo amico che ha più poche ore di vita, divorato dalla leucemia...) Paolo Olivero 2012 © TRATTA DAL MIO LIBRO IL CIELO DEI MIEI PENSIERI |
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Titolo: Poesia Post di arturo.g il 07.03.2016 alle ore 18:02:29 |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 09.03.2016 alle ore 02:46:45 Ti ho visto Ti ho visto al centro di una goccia d'acqua, ti ho visto in mezzo ai cristalli di un fiocco di neve, ti ho visto nella corolla di un fiore, ti ho visto negli occhi di un pulcino, ti ho visto nel sole al tramonto, ho visto la tua ombra nel cerchio della luna, ho sentito il tuo respiro nell'alta marea, ti ho sentito... in fondo al mio cuore, oh mio tenero e grande Creatore. Paolo Olivero 2012 © TRATTA DAL MIO LIBRO METAMORFOSI |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Virtuale il 09.06.2017 alle ore 06:20:25 Quando gli uccelli volano è come se fanno un saluto con le ali. Quando gli elefanti camminano sembra che contano i loro passi. Quando l`uomo pensa si muove tutto un universo dentro di lui. ...e quando Dio parla l`uomo rinasce e diventa nuovo. |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 11.04.2022 alle ore 02:50:39 Anima Ho srotolato la mia anima sul tappeto rosso della poesia, non ne ho nascosto nemmeno una virgola, nemmeno un sussulto. Qual'è il valore di un'anima? Forse più di tutto il mondo, perché lei stessa racchiude un mondo e come la luna è bianca e nera. Com'è misteriosa e complessa, con tutte le sue sfaccettature può sembrare un diamante oppure essere invisibile come i tuoi pensieri. A volte si nasconde, a volte erutta come un vulcano, ma è sempre viva e mai banale ed una traccia indelebile vuol lasciare nel tuo cuore. Paolo Olivero 2013 © |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 14.04.2022 alle ore 17:17:47 Preghiera Preghiera, lieve sibilo di parole che sgorgano dal cuore. Preghiera, nel momento in cui la tua barca, sbattuta dall'acqua e dal vento sta per naufragare. Preghiera, di pentimento, quando la mente sui tuoi sbagli ti fa ragionare. Preghiera... di ringraziamento, quando capisci il di Lui grande amore. Preghiera, per questo nuovo giorno, che deve ancora maturare e succosi frutti potrà portare. Paolo Olivero 2013 © |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di Fratello_Paolo il 21.04.2022 alle ore 22:22:40 Un passo dal cielo Siamo tutti ad un passo dal cielo, nelle valli delle sofferenze lo sguardo vola come le aquile verso l’alto, verso l’azzurro. Siamo tutti ad un passo dal cielo, quando le lacrime navigano abbondanti e ci nascondono il sole ed i suoi raggi. Siamo tutti ad un passo dal cielo, quando l’incerto domani vuole oscurare le nostre anime ferite. Siamo tutti ad un passo dal cielo, quando finalmente il Tuo amore inonda i nostri stanchi cuori. Paolo Olivero 16-2-2015 © |
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Titolo: Re: L'angolo del poeta... Post di claudiaTdg il 24.04.2022 alle ore 14:10:13 bravo |