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Vita di chiesa e cammino cristiano >> Lode, Musica e Arte cristiana >> L'angolo del poeta...
(Messaggio iniziato da: saren il 25.03.2008 alle ore 10:44:16)

Titolo: L'angolo del poeta...
Post di saren il 25.03.2008 alle ore 10:44:16
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...


Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di linchen il 25.03.2008 alle ore 13:33:06
Buio o LUCE?

Un misto di buio e luce si
alterna nelle stanze in cui vivo
Il buio e' dubbio oppure paura
e la paura e il dubbio sono bui.


Che sciocca
avrei dovuto saperlo
che non dovevo lasciare la porta
socchiusa...
Perche'?
Ora ho tanta paura...

Ed ecco
improvvisa, accecante e vera...
TU LUCE sei sorta

Pensavo fossi scomparsa!

Ma
con occhi stupiti
ti ho vista riapparire!

Ti ho vista spuntare da un angolo inaspettato
quando una lacrima ti
ha invocato...

Ed improvvisa Tu eri li'
di nuovo presente
mia Vita e Splendore

Il buio e' stato solo ignoranza ...
ah quella porta!...
Perche'?

Ma tu sei qui Ora!
e
il freddo viscido animale,
soccombe ancora una volta
nello spazio del cuore, nella
stanza del pensiero.

Come in una favola
ripetuta ad un bambino
egli e' di nuovo  MORTO!

Ancora una volta il miracolo
si ripete:
Il buio Morto ai piedi della LUCE

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di anonima il 08.04.2008 alle ore 10:20:47
DEDICATA A CHI HA CHIUSO "CIO' CHE SI ESPRIME CON PAROLE"POESIA............

Ci misi tempo per creare ,
e ancora molto di piu' per scrivere,ogni frase
ogni parola era bagnata dall'inchiostro del mio cuore.
Inchiostro indelebbile,inchiostro puro,
eppure ci fu qualcuno che l'ho tolse" e sei tu".



Cque salve anche a te io sono anonima volevo solo ringraziarti

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di linchen il 10.04.2008 alle ore 14:37:49
Ricordo i giorni quando eri un entita' astratta

Ricordo le notti quando guardare la luna
mi faceva paura

Ricordo i giorni dove il mio sorriso era solo un modo
di compiacere gli altri

Ricordo le notti quando la paura del futuro
mi paralizzava

Ricordo i giorni quando il sapere che esistevi
non mi dava alcun sollievo

Ricordo... ricordo...

Ma Ora?
Oh Oggi!

Passo i giorni con Te, nella mente e nel cuore

Il sole, la luna, il blu del cielo, la grigia nuvola,
il gatto, il fiore, la formica, il bambino...

Mi parlano tutti di Te

Sorrido fra me e me guardandoli...

E le lacrime di dolore sono presto sostituite

da lacrime di commozione

ogni volta che arrivi e

con un abbraccio

mi dai il conforto piu' grande...

Te stesso

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di linchen il 11.04.2008 alle ore 11:12:02
PAGLIUZZE D'ORO

Sono come pagliuzze d'oro
e vengono dal fiume di Dio
I sentimenti d'amore
che portiamo nel nostro cuore

Sguardi dolci, parole buone
che elargiamo senza
aspettarci alcun che'...

Le pagliuzze sono nascoste
nella sabbia:
incomprensione, insensibilta',
risentimento, sono sabbia...
nera e pesante...
coprono spesso le preziose scaglie

Eppure esse restano li' e quando
il nostro cuore e' toccato
dalla Mano dell'Amore
tornano alla luce
e possono risplendere ancora.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di alle il 30.05.2008 alle ore 00:39:05
Queste parole sono di  emily22 (io le ho solo copia-incollate qui)



A Te Mio Signore

Cosa potrei dire questa sera al Signore!?!
Oggi non è successo nulla di particolare
ed è proprio per questo preciso motivo
che lo voglio ringraziare ...
Sì, perchè quando non mi accadono cose straordinarie,
mi rendo conto ancora di più di quanto mi ama
nella quotidianità dei miei gesti e delle mie parole ...
Grazie perchè anche oggi i miei occhi
hanno gustato l'alba di un nuovo giorno
ed il suo colorato tramonto ...
Grazie per aver fatto sentire alla pelle del mio viso il vento
che come leggera brezza mattutina
ha regalato fresco respiro alla città ...
Grazie per avermi offerto l'occasione di regalare
un sorriso a chi era triste e sconsolato ...
Grazie per aver potuto stringere la mia mano con calore
a chi era solo e abbandonato al suo dolore ...
Grazie per tutti questi piccoli ma meravigliosi miracoli
che danno luce viva
alla tua dolce e continua opera nella mia vita ...
Ed infine grazie perchè conosci ogni mio pensiero
ancora prima che nasca ...
e certa di tutta la tua infinita grazia celeste
altro non può il mio cuore che donare
a te tutte le sue emozioni e sensazioni ...
appartengono a te solo a te ...
Tu che sei il Signore della mia vita.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di miks il 30.05.2008 alle ore 12:40:19
L'artista degli artisti

Contemplo estasiata
un fiocco di neve
magnifico l'artista
che lo plasmò

miks

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di menoparole il 31.05.2008 alle ore 23:36:07

on 05/30/08 alle ore 12:40:19, miks wrote:
L'artista degli artisti

Contemplo estasiata
un fiocco di neve
magnifico l'artista
che lo plasmò

miks

Bravissima Mikkese!  :clap2: :friends: :clap2:

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di JeyJack il 03.06.2008 alle ore 23:17:01
Hihih prima che conoscessi il Signore e la finissi di fare l'uomo-conquistatore ( :-))) ) mi dilettavo nel dedicarne qualcuna alle ragazze, ma ora che appartengo al Signore, ne scrivo una per Lui..

Non c'è musica più melodiosa dell'amore tuo.
Non c'è coperta più intensa di un tuo abbraccio
a te dedico il mio respiro,
avvolto dal tuo amore,
mentre cerco di non cadere nel baratro del peccato
per essere più tuo,
non ho bisogno di sforzarmi,
il mio cuore corre e s'incammina nelle tue vie,
i miei passi si diriggono tra le tue accoglienti mani,
perchè nel mio cuore è dipinto il tuo sorriso,
Mio Signore, grazie!



Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di mary70 il 16.06.2008 alle ore 00:00:02
Dio E' Amore

Il suo amore è puro
è un amore e duraturo
Un amore che mai si esaurisce
Che da una limpida fonte scaturisce.
La Sua parole è dolce come il miele
Sazia le anime col Suo bene.
Prodigi e meraviglie Ha fatto sempre più
E Ha mandato il Suo figliol Gesù
Per dar vita infinita
A chi in Lui spera e confida.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di emily22 il 02.07.2008 alle ore 00:06:37
Lode a Te, Signore e Sovrano Potente di tutta la mia vita
a Te appartiene ogni mio singolo giorno
a Te rivolgo ogni mio pianto e sorriso
a Te dono tutto il mio cuore

Gloria infinita al mio Grande Re
a colui che conosce tutti i miei pensieri
a colui che investiga e scruta le mie iniquità recondite
a colui che mi salva da ogni male e impurità

Pace, giustizia ed allegria nel Tuo Santo Nome
al Padre mio che mi ricolma di serenità
al Padre mio che mi regala sete di verità
al Padre mio che infonde in me la gioia delle sue opere

Lode a Te dolce e amorevole Signore
a te appartiene tutto di me
Gloria a Te Gesù Santo
a te elevo tutta l'anima mia

Amen



Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di classe58 il 29.10.2008 alle ore 19:17:09
Cosa importa se l'umanita e cosi strana
attaccata a se stessa
la bruttura dentro nascosta
vestiti di apparenza
liberiamo l'anima
volgiamo lo sguardo oltre lapparenza
scrutiamo dentro i cuori
attraversiamo i sottili pensieri
che ci portano a giudizi
e troveremo il bello quello nascosto
quello ancora da scoprire
svestiamo i preconcetti
le meschine allusioni
il parlare a ferire
abbiamo piu coraggio
apriamo le nostre braccia
aspettando un battito di cuore
basta niente per rendere felici
oggi lo possiamo
abbiamo Gesù

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Jessica il 06.11.2008 alle ore 23:41:43
Nel silenzio estasiato
di un cuore in preghiera
ti ritrovo,
o mio Dio,
a sussurrarmi parole d'amore.

Negli occhi del figlio che avrò
vedo la speranza nel mondo
che gli darai
o Padre mio.

Nell'amore che sento,
che vivo,
che respiro nei miei attimi
sento che vivo di te Signor...

Titolo: Re: L'angolo del poeta.....
Post di arturo.g il 20.11.2008 alle ore 22:17:37
[quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi..

SE.........

Se
in Dio
si vive
la Fede
vera
e
la coscienza
non condanna,
quando
gli occhi
si chiuderanno
la vita
continuerà
a splendere.



ETERNITA'

La'
dove
incontri
il tuo Dio....
si aprono
le porte
dell'eternità.

Arturo  Guzzardi





Titolo: Re: L'angolo del poeta.....
Post di arturo.g il 20.11.2008 alle ore 22:28:26
[quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...

PREGHIERA

Ogni giorno me ne
salgo al mio solaio
per ricercar la pace
ch'è difficile trovare.
Parlar con Dio
e presentar ogni
mio pensiero per
ristorar l'anima mia
pensando al suo perdono.
In Lui mi rifugio
chiedendo forze
per combattere i dardi
di questo mondo declinante
poichè nessun uomo può
far qualcosa per alleviar
le nostre sofferenze.

Arturo  Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 20.11.2008 alle ore 22:34:15
[quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...

DESIDERIO

Ansima l'anima mia
nel veder quel giorno
approssimarsi, quando
dal cielo apparirà
Colui che ha dato
per amore la sua
vita per salvarci.

Arturo Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 20.11.2008 alle ore 22:42:47
[quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...

COME UN GIGLIO

Come sarebbe triste
veder l'alba spuntare
del sol i suoi primi raggi
uscir dall'immenso mare
se non ci fosse Dio.

Come sarebbe triste
veder passar la vita
monotona ed insicura,
i giorni tutti uguali
senza speranza alcuna
se non avessi Dio.

Sarei come un vegetale,
peggio di un animale,
come veder spuntare
un giglio che vive
alcuni giorni
e poi si curva per morire.

Arturo Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 21.11.2008 alle ore 21:30:06
[quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...

HO VISTO

I miei occhi
hanno visto,
hanno contemplato,
hanno constatato.

Non c'è niente di buono
in questa terra oltre
l'amore, la natura, le
sue leggi ed il Creato.

Arturo  Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 21.11.2008 alle ore 21:41:24
[quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...

SOGNO

Nell'alte sfere dello spirito
mi trovai alla presenza di
Colui che tutto vede.

Ginocchia a terra a lodar
col cuore e con la mente
sentendo il tocco Suo
senza vedere niente.

Mentre con il capo ed
elevate braccia al cielo
parlar degli angeli la
lingua me ne stavo,
di Dio sentii qualcosa di
sublime che agli uomini
di oggi è difficile spiegare.

Arturo  Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 21.11.2008 alle ore 21:57:06
[quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

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ALL'ADORATO  AMICO

Ti amo, se pur con gli occhi
non ti vedo, ti sento, anche
se la Tua voce io non odo.

Sicuro son di averTi sempre
accanto, quand'anche mi
assale la tristezza e ne odi
il mio pianto.

Mi pento, se nel tempo
la mia bocca t'abbia offeso,
ma son certo che per l'immenso
amor Tuo mi hai perdonato.

Non conosco il volto Tuo, ma
so che un giorno gli occhi miei Ti
vedranno ed ammirar la Tua bellezza
per l'eternità non si stancheranno.

Arturo  Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 21.11.2008 alle ore 22:26:53
[quote author=saren link=board=musica;num=1206438256;start=0#0 date=03/25/08 alle ore 10:44:16]Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...

APRITE!


Aprite!, Aprite!
Fatemi entrare
seppur mi sento
indegno, nel luogo
dove l'uomo carnale
la sua soglia non
potrà mai varcare.

Arturo Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 22.11.2008 alle ore 14:37:00

on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...


L'AMOR DI DIO

Non ho mai avuto tutto
quel che ho desiderato,
non ho avuto la gioia di
vedere un sogno realizzato.

Ma la sorte ha voluto che
Qualcuno mi abbia cercato
e mi abbia trovato;
è l'amor di Dio che non
avevo mai considerato.

Arturo Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 22.11.2008 alle ore 23:16:12

on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...


CONTEMPLAZIONE

Tengo lo sguardo
fisso all'infinito
dove tutto si muove
eppure non si vede.
Contemplo le fisse
stelle del firmamento
distanti l'un dall'altra
da un gran vuoto.
Ecco ciò che separa
l'uomo peccatore
dalla divin sapienza
dell'Iddio creatore.

Arturo  Guzzardi



Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 22.11.2008 alle ore 23:26:55

on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...


L'AMORE

L'amore, misterioso sentimento
di cui preveder non puoi il momento.

L'amore ti confonde, ti sorprende,
spesso ti delude e di pensieri ti riempie,
a volte non sai se vien dal cuore
oppure sia frutto della mente.

Non v'è cosa che ti emoziona
cos' tanto nel realizzare questo
caldo appuntamento, non c'è più
immensa gioia all'amata rivelar
il tuo sicuro sentimento,
di provar qualcosa di profondo
e che in lei sta racchiuso
il tuo sospirato mondo.

Anche se d'amor si può morire
ognun di noi incontrar lo vuole,
e se non a tutti la vita l'ha concesso,
nessuno abbia a dubitare, perchè
l'Amore esiste e sostiene tutto l'Universo.

ARTURO  Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di classe58 il 28.11.2008 alle ore 13:40:49
In chi potrò confidare
quando verranno quei momenti tristi
quando tutto e tutti
ti sembrerà ostile
quando confidare nell'uomo
non ti porta che delusione e dolore
quando tendi le braccia in cerca di affetto
per poi rinchiuderle sempre più solo
ecco proprio in quei momenti
quando il buio ti avvolge
e ti senti perso smarrito
quando le forze ti mancano
e vorresti gridare aiuto
una mano si tende ti cerca
ti chiama figlio mio
e ti sussurra
non elemosinare più amore
mi chiamo Gesù

Titolo: Langolo del poeta
Post di classe58 il 01.12.2008 alle ore 11:46:52
Amico dei giorni spensierati
compagno di avventure mai vissute
basta vederci di tanto in tanto
per assaporare in un attimo
il distacco di mesi
ma la nostra amicizia e indissolubile
avvolta nel mistero del non vederci
che ci conduce a sentirci per telefono
accorgendoci che in noi nulla e cambiato
noi siamo veri amici
quelli che non si dimenticano
anche se il tempo passa
ci ritroviamo a sorridere in discorsi banali
diventando seri parlando della nostra vita
delle nostre scelte del nostro domani
Amico mio
come e bello pronunciare questa frase
quando e il cuore che parla
quando i ricordi ti scivolano nella mente
e ripensi ad un passato che non può ritornare
avvolti nell'ingranaggio del tempo
che inesorabile
scandisce gli anni della nostra vita
amico mio che posso dirti
vivi la tua vita ricordandomi
come io ti ricordo
timido impacciato in tante occasioni
con quell'italiano imparato per strada
che in tante occasioni ci faceva ridere
amico mio sorridi...sorridi ancora
che mai nulla possa togliere quel sorriso
che ci accompagnerà per sempre   ..  ..........................                                                                                                                                                                                              

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Shine il 03.12.2008 alle ore 11:33:58
Muta,
io dinanzi a Te.
Inerte,
nel contemplare le Tue perfezioni.
Accecata dalla Tua luce,
Abbagliata dal Tuo splendore,
Spaventata
dal mio peccato
che superbo s'innalza a sfidare la Tua santità.

Gli occhi Tuoi scrutano la mia anima,
che, vuota,
senza di Te,
cerca riposo
e pace.
Ma invano.

Le Tue dita toccano il mio cuore
e il mio orgoglio.
Mi ribello – fa male!
Non voglio soffrire!

Ma improvvisamente alzo i miei occhi distratti
e vedo i chiodi
e le spine
e il sangue che scende;
e contemplo il legno
su cui la più atroce sofferenza è stata subìta
ingiustamente
per me.

Ora questi occhi piangono lacrime
che veloci si rincorrono, rigando il mio viso
e bagnano la mia anima
ormai sazia di tristezza.

Piego le ginocchia del cuore
e, disarmata,
Ti consegno le mie lacrime,
il mio orgoglio,
la mia superbia,
la mia tristezza.
Ti do il mio cuore,
Ti affido la mia anima,
che, ancora vuota,
ora anela a Te, per essere di Te riempita
fino a traboccare.  

Tendo verso di Te le mani
e i miei occhi ora fissano dentro i Tuoi.
Cresci in me, Signore!
Cresci, sempre di più!
Perché Tu solo puoi ridare la vita
al mio essere, inaridito dal peccato.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 22.12.2008 alle ore 23:14:32

on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...



QUANDO USCII DALL'ACQUA

Quando uscii dall'acqua di quell'azzurro
mare dove stavo a riposar dopo le nozze,
una sconosciuta forza mi indicò
d'abbandonar quel posto.
M'allontanai alcuni passi e, senza saper
dove andare aspettai alcuni istanti
e poi sedetti su di un sasso.

Guardavo verso il mare luccicante
aspettando qualcosa che accadesse e
che mi teneva lì in quell'istante.
Mentre rimuginavo questi pensier
nella mia mente, con mia gran
sorpresa formulai a Dio
una preghiera ardente.

Non avrei pensato mai che in quel
luogo, dall'alto del suo trono il
Signore, dopo aver a lungo aspettato,
decidesse che per me, l'ora, era in quel
dì giunta di essere chiamato.

Arturo  Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di alle il 13.01.2009 alle ore 19:51:40
da Verox:




Avevo una scatola di colori
brillanti decisi e vivi
Avevo una scatola di colori
alcuni caldi e alcuni molto freddi
Non avevo il Rosso per il sangue dei feriti
Non avevo il Nero per il pianto degli orfani
Non avevo il Bianco per le mani e il volto dei morti
Non avevo il Giallo per le sabbie ardenti
Ma avevo l'Arancio per la gioia della vita
Ed il Verde per i germogli ed i nidi
Ed il Celeste per i cieli splendenti
E il Rosa per i sogni ed il riposo
Mi sono seduta e ho dipinto la PACE


Ho copiato questa poesia da una mia compagna di scuola,siccome mi è piaciuta molto volevo codividerla con voi e sono convinta che piacrà anche a voi.

Verox

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 16.01.2009 alle ore 14:03:20
Sei la mia luce
sei il mio respiro
sei la mia forza
sei il mio.....Dio

senza te non c'e' vita
senza te non c'e' gioia
senza te non c'e' speranza
senza te non c'e' futuro

con te la vita vuota e'
riempita di ogni cosa bella
ed ognuno di noi....
riluce piu' di una stella...

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di alle il 23.03.2009 alle ore 19:11:46
Testo di  Sandro

Il tempo che passa

Tu, Gesù, sei venuto su questo mondo, ci hai insegnato a vivere
ed a morire, e te ne sei andato nell'alto dei cieli.
Ci hai lasciato con noi stessi, con i nostri limiti, con i nostri egoismi;
insomma, con la nostra povera umanità.
E ci sentiamo spesso soli, abbandonati, inutili.
Con l'avanzata del male la speranza dell'avvento del Regno
sembra che sia diventata una fiaba.
Con il passare del tempo si affievoliscono tutti i nostri sensi e le
nostre facoltà, e non sappiamo adeguarci alle mutate condizioni di vita.
Il senso di solitudine e d'inutilità è spesso devastante.
Ma è la fede che vacilla: Tu non ci hai lasciato soli.
Fortunatamente, qualche volta, ci vieni in soccorso facendoci
percepire la tua reale presenza fra noi. Questo avviene quando
costatiamo la presenza di un amore incondizionato come il tuo.
Ma è possibile ad un essere umano realizzare un tale superamento
della sua stessa natura che è fondata sull'egoismo? La logica dice
di no, da soli non ce la possiamo fare a sconvolgere una legge di
natura, ma con te sì: Tu puoi fare il miracolo di compiere in noi
questa rivoluzione per porre te e il nostro prossimo al centro
dell'universo, attuando così un capovolgimento radicale di prospettiva.
Aiutaci a testimoniare agli altri la tua presenza con le parole, il  
comportamento, e il sorriso, divenendo così specchi, anche
opachi, del tuo amore.
E ciò è possibile in ogni condizione, anche su una sedia a rotelle o
costretti in un letto, e dà un senso al nostro esistere.
E non è questo un miracolo meraviglioso ?
Aiutaci a percepire nel prossimo la tua stessa presenza.
Affronteremo, con te vicini, con più serenità le prove della vita.  




Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di alle il 23.03.2009 alle ore 19:16:22
Testo da:  Sarah



Il tempo che passa


la strada ti venga sempre dinanzi,
e il vento soffi alle tue spalle
e la rugiada bagni l'erba
su cui poggi i passi

e il sorriso brilli sul tuo volto
e il cielo ti copra di benedizioni.

possa una mano amica
tergere le tue lacrime
nel momento del dolore

possa il Signore Iddio
tenerti sul palmo della mano
fino al nostro prosimo incontro

antica benedizione gaelica

***      .    ***   .    ***

la vita col Signore è un dolce camminare
e anche se il tempo passa è bello vedere che egli ci sostiene sempre

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di alle il 07.04.2009 alle ore 16:59:14
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CLAUDIOCISCO


da Testimonianze sposto qui le sue poesie, lasciandone in Testimonianze una che riguarda la sua conversione e che vorrei invitarvi a leggere lì.


ALLONTANA DA ME QUESTO CALICE

Allontana da me questo calice, Mare!
non voglio berlo,
non è vino
ma è sporco di sangue,
è salato
come schiuma di mare.
Allontana da me questo calice, Mare!
non lasciare che io m'immerga in te
sino a scomparire sott'acqua,
sono ancora vivo
il mio corpo inerme non giace sul tuo fondale.
Allontana da me questo calice, Mare!
sono solo un uomo di carne e ossa
non posso vincere le tentazioni
non riesco a sconfiggere forze soprannaturali,
abbi pietà di me. Nelle tue acque ho gettato la rete.
Allontana da me questo calice, Mare!
sono come Gesù nell'orto degli ulivi
non posso perdermi
e tu non puoi abbandonarmi
ora che ne ho più bisogno.
Allontana da me questo calice, Mare!
trasmettimi la potenza delle tue onde
la libertà del tuo orizzonte,
fa' che la tua immensità
riempia la mia solitudine.
Aiutami!  

I TUOI SEGRETI

L'immensità che ti porti dentro
è come il mare.
Non scorgo l'orizzonte
del tuo essere.
Cielo e acqua si fondono
nella tetra nebbia della tua solitudine.
Non ci sono velieri di speranze in te,
e nemmeno alghe
che possano attaccarsi agli scogli.
Rifiuti la mia àncora di salvezza:
perchè ti lasci annegare così?
Preferisci naufragare nelle tue paure
per poi morire
nel vento e nella tempesta del tuo dolore.
Non posso far nulla se non ti lasci aiutare,
darei la mia vita per te.
E come un marinaio sconfitto
vago alla scoperta dei tuoi segreti.

L'OCEANO DELL'ANIMA

La felicità  
spesso ci raggiunge in silenzio
nei momenti più impensati
della nostra esistenza.
Arriva come un gabbiano  
spinto dal vento
e rimane con noi
se non la turbiamo coi nostri pensieri.
L'amore
è come un'onda del mare
che può infrangersi prima del tempo.
Non sarà perduta per sempre dentro di noi,
prima o poi
una nuova onda raggiungerà la riva.
Tutta la nostra esistenza è avvolta nel mistero
proprio come la profondità del mare.
Nei suoi abissi inesplorati
vi è il luogo dove s'incontrano
due realtà della vita:
quella che riusciamo a vedere coi nostri occhi
e l'altra velata dal buio.
Ma nella nostra anima
vive un oceano immenso, potente, sconfinato.
E la nostra immaginazione diviene eternità
spazia nell'infinito
varcando qualunque orizzonte
libera di sognare e di amare.


QUELLA STRANA RAGAZZA

Magia di una notte di luna piena.
Non riuscivo a dormire.
Le tende bianche svolazzavano leggere
e una chiara luce illuminava la stanza.    
Il respiro del mare arrivava alle mie orecchie
il richiamo era troppo grande per resistere.  
Una figura  
dai lunghi capelli biondi,
innamorata del suo mare
veniva verso di me.
Il suo sorriso era dolce  
i suoi occhi  tristi,
quella strana ragazza confidava al mare sogni e segreti
sicura che mai nessuno li avrebbe rubati.  
Disperato io la chiamavo
in quella notte di luna piena,
avevo bisogno che qualcuno mi ascoltasse
sognasse per me.
E lei era già là
a piedi scalzi,
sulla sabbia umida e fresca,.
si lasciava accarezzare dalle onde.
I suoi occhi erano quelli del mare
guardavano la luna e il suo chiarore
inseguivano i suoi desideri,
rincorrevano  i suoi sogni.
La luna  
era alta nel cielo,
la sua luce argentea  
illuminava il mare.
Gli occhi di quella strana ragazza  
seguivano il ritmo delle onde,
la vedevo correre,
ritornare a vivere.

LA POESIA DEL GABBIANO

E' arrivata esultante
la stagione del gabbiano,
è tempo di migrare
verso terre lontane
per scoprire nuovi segreti,
nuove sensazioni.
Un nuovo giorno è oggi
per spiccare il volo
sulla superficie del mare aperto,
sull'orlo dell'oceano,
per volteggiare sulla cresta dell'onda.
Vola nel vento gabbiano!
vola più in alto che puoi!
non ti fermare.
La mia penna
saranno le tue ali,
i miei versi
la tua scia.

LE ALI DELL'ANIMA

C'è un momento nell'universo
in cui il cielo
incontra il mare.
Ed è proprio in quell'istante
che le ali dell'anima
iniziano a volare...

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E-MAIL:
claudio.cisco@tele2.it  

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di alle il 07.04.2009 alle ore 21:30:30
Ho trovato nel Forum di Evangelici.net (http://www.evangelici.net/cgi/forum/YaBB.pl) Vita di chiesa e cammino cristiano >> Libri e Cinema >> IO E GESU' (Messaggio iniziato da: CLAUDIOCISCO il Oggi alle ore 14:06:33)
altre poesie di Claudio Cisco e ve le trasporto subito qui.    


QUEL MARE

In quei giorni
ero triste,
disperatamente solo,
ateo,
col cuore chiuso nel ghiaccio.
Per fuggire dal mondo,
lontano da tutto e da tutti,
mi rifugiavo lì nel solito posto
sulla spiaggia in riva a quel mare.
Quante volte ho pianto!
volevo capire,
essere amato,
tornare bambino,
e parlavo al mare della mia solitudine.
Più volte seduto sopra quella sabbia
ho provato ad alzarmi di scatto
per andare incontro al mare
sempre dritto fino ad annegare.
Desideravo affidare
a quelle acque a me così care
il mio corpo,
e farla finita per sempre.
Ma qualcosa invisibile e forte
mi ha sempre fermato
proprio sul punto di farlo,
oggi che sento Gesù nel cuore
capisco che è stato Lui a bloccarmi.
Adesso la mia vita
è completamente cambiata in positivo,
torno spesso in quel posto
ma non mi sento più solo.
Gesù è con me,
sento gioia, felicità, certezza,
ho dentro una ricchezza immensa
non spiegabile a parole.
E' una potenza d'amore, una luce infinita,
e quel mare che prima mi parlava di morte
o non mi rispondeva affatto,
oggi comunica col linguaggio della pace.


LA SPIRITUALITA'

Esiste da sempre e per sempre in noi,
in fondo alla nostra anima,
qualcosa indefinibile
ma estremamente preziosa e vitale
capace di renderci immortali,
invincibili,
simili a Dio,
e che non può essere in nessun modo
annullata o distrutta.
Questo meraviglioso dono
che ci è stato regalato con amore
è la nostra spiritualità.
Immersi nel fango dell'errore e della disperazione
o sprofondati nel mare dei nostri guai,
essa ci trascinerà con se' sconfiggendo la morte
con una straordinaria forza di vita e d'amore
sollevandoci fin lassù
perchè noi siamo nati per vincere.

SENTIRE GESU' NEL CUORE

Oggi ho capito
una cosa molto importante
che soltanto chi sente veramente Gesù nel cuore
può comprendere:
la vita è meravigliosa,
è un dono bellissimo
che ci è stato regalato con amore
e per questo va vissuta con gioia ed entusiasmo
fino in fondo.
E se spesso accadono cose brutte e tristi,
non è perchè siamo sfortunati
o perchè il male regna sovrano,
oppure perchè siamo stati abbandonati al nostro destino,
c'è invece un qualcosa di bellissimo
celato dietro quel male,
come un meraviglioso e definitivo riscatto futuro
che noi per adesso con gli occhi mortali e terreni
non possiamo neanche concepire o immaginare.
Per questo io ho fatto la scelta più importante
della mia tormentata e solitaria esistenza:
"ho messo la mia vita nelle mani di Gesù Cristo"
e per la prima volta in vita mia
scrivo di Gesù e per Gesù.


GESU' IO TI AMO

Gesù!
io ti sento vicino, molto vicino
fin quasi a sfiorarti.
Per troppo tempo non ti ho creduto
e ho vissuto come se tu non esistessi,
perso in strade buie senza sbocchi.
Tutte le porte mi parevano chiuse,
ero preda di ansia e tristezza
immerso in una solitudine senza fine.
Sopravvivevo ossessionato ed atterrito
dall'idea d'invecchiare e morire,
schiavo della lussuria e della pornografia
non capendo che la carne è morte e lo spirito è vita,
il male aveva inquinato persino i miei scritti.
Oggi tutto è cambiato come per magia
da quando finalmente aprendo il mio cuore
io ti ho accettato con fede nella mia vita.
Ogni cosa mi appare nuova e bellissima
vedo tutto ciò che c'è dentro e fuori di me
con occhi totalmente diversi.
Hai riempito la mia anima d'una purezza fortissima
come se in un momento avessi cancellato tutti i miei peccati
purificandomi come un bambino.
Ora amo te Gesù, gli altri e la vita
ho smesso di chiudermi vigliaccamente
ma sento forte il bisogno di aprirmi all'universo che mi circonda.
Vorrei tanto fare del bene, aiutare e trasmettere al mio prossimo
questa gioia che provo dentro
e che vorrei condividere con tutti.
C'è una nuova luce che brilla nei miei occhi
e l'ispirazione poetica è cresciuta diventando positiva e bellissima
mentre prima scrivevo dolore e autodistruzione.
Ho compreso che senza di te
c'è il vuoto e regna la paura,
nulla ha senso o valore e si è vulnerabili e infinitamente deboli.
Piccoli grandi prodigi
mi sorprendono giorno per giorno
rinnovandomi continuamente e progressivamente.
Ed io non posso più tornare indietro
ora che ho sperimentato
l'importanza della tua presenza nella mia vita.
Da ora in poi griderò al mondo intero:
Gesù io ti amo col tutto il mio cuore
e ti adorerò per sempre.
Perchè con te vicino
nientre potrà più abbattermi
o farmi del male.
Solo luce e amore
tu hai riservato
per me!


LUCE

Quando nel buio della notte
perdutamente solo
come un bambino prego,
sento nascermi dentro una forza improvvisa
calore ed energia mi esplodono nel corpo,
ed è di nuovo LUCE nella mia anima
di nuovo LUCE dentro i miei occhi
gioia nel cuore
festa di sorrisi.
Quando invincibile
il male sembra sconfiggermi
ed ombrosi pensieri mi spingono verso la morte
una potenza positiva forte come un fuoco
scorre divampando nelle mie vene
ed è di nuovo LUCE nella mia anima
di nuovo LUCE dentro i miei occhi
pace nel cuore
libertà nella mente.
Quando con brividi di freddo
la paura mi assale
ed io credo di non farcela più
una voce intima mi infonde coraggio
pronta ad aiutarmi mi tende la mano
ed è di nuovo LUCE nella mia anima
di nuovo LUCE dentro i miei occhi
amore nel cuore
equilibrio nella mente.
Quando terrorizzato d'invecchiare e di morire
solo senza compagna e senza amore
sono schiavo del terribile pensiero che la mia vita non abbia senso o valore
tu cancelli di colpo questa mia agonia
la tua presenza rende preziosa la mia esistenza
ed è di nuovo LUCE nella mia anima
di nuovo LUCE dentro i miei occhi
serenità nel cuore
comunione con te attraverso la mente.
E' di nuovo LUCE, LUCE e soltanto LUCE!
E spariscono le tenebre
fuggono da me fantasmi e demoni
è sconfitto il serpente.
Solo LUCE, LUCE, e per sempre LUCE.
Ed io ora so
che non smetterai mai di illuminarmi.


PREGHERÒ

Pregherò per chi mi ha creato
e per te che mi sei sconosciuto,
per chi nel deserto arso dal sole
brama un sorso d’acqua
e per chi nel freddo degli inverni
batte i denti esposto alla neve.
Pregherò per chi crede di cambiare
qualcosa con una guerra,
e allo stesso modo pregherò
per chi suda nella valle della vita,
mentre scuote con fatica
le zolle della propria terra.
Pregherò per chi cura le piaghe del corpo
non vedendo le ferite della propria anima,
pregherò anche quando da te
sarò cacciato, non capito
perché solo di parole sarò vestito
e di fede consolato.
Pregherò accettando
il tuo passo nel mio confine
condividendo senza spartire,
imparando a servire prima di mangiare
porgendo rispetto perché anche tu come me
non rimanga da solo ma faccia parte di un tutto.
Pregherò per chi è rinchiuso
dentro o fuori le mura,
che sia prigioniero d’ingiustizie
o per le proprie colpe,
per chi è un re e si sente povero
e per chi è povero ma si sente un re.
Pregherò per i tuoi azzardi
perché non di sola mano sarà il peccato
ma conteranno anche gli sguardi
di chi umilia con occhi e gesti,
pregherò per chi non crede
e per chi da poco ha imparato a farlo.
Pregherò senza giudicare perché ho peccato più di te
io che non so neanche il tuo nome,
pregherò senza limite alcuno
e ancor più per chi ha offeso
nella speranza che scopra
il valore di un perdono.
Pregherò
chiunque tu sia
alla luce del sole
o nel buio di questa notte
perché tu mi abbia al fianco
qualunque sarà la nostra sorte.

.



Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di CLAUDIOCISCO il 09.04.2009 alle ore 06:06:24
VOLO

Ho aperto i miei occhi, liberato la mia mente
sfidando tutti i miei limiti,
ho lasciato alle spalle gabbie, catene,
labirinti, muri insormontabili,
e quell’uomo morto ch’ero ieri
e che oggi non riconosco più,
fino a ridere della mia disperazione del passato,
persino la morte sembra inchinarsi
alla mia nuova voglia di vivere.
Dentro di me
l’oscurità s’è trasformata in un riverbero di luce,
nell’anima esplode
l’incredibile forza dell’amore verso la vita.
Vedo nuovi orizzonti
distendersi davanti ai miei occhi.
Intorno a me
spazi infiniti m’invitano a raggiungerli.
Tutto è ancora da scoprire
e mi sta aspettando,
e con l’entusiasmo di un bambino,
m’accorgo per la prima volta,
quanto sia meraviglioso vivere.
Non ho più paura ormai.
Solo,
con il vento in faccia,
apro le mie ali
e mai più mi fermerò.
Finalmente adesso volo.





L’ARMONIA DEL CREATO

Da ogni notte buia
rinasce sempre il sole
così come dal bruco
fuoriesce ogni volta una crisalide.
E fra una stella lassù ed una lucciola quaggiù
nessuna distanza, la stessa luce.
Tra Dio e l’ultimo insetto creato
nessuna differenza,
la stessa perfezione e l’identico amore.
Ogni cuore che palpita,
anche il più piccolo che esista nell’universo,
è un battito di vita e d’amore.




LUNGO LE STRADE DEL MONDO

Girando a lungo per le strade del mondo
ho incontrato tanta gente:
bianchi e neri, ricchi e poveri,
santi e carcerati.
Ho conosciuto servi e re,
cristiani e musulmani, suore e prostitute.
All’apparenza
mi sembravano diversi gli uni dagli altri
ma poi li ho visti piangere
tutti allo stesso modo.
Ho capito dentro di me
che esiste una sola razza: l’umanità,
un solo gesto: la solidarietà.




LA MAGIA DI UN NUOVO GIORNO

E' ora finalmente!
quell'attimo mansueto
che segue la notte e precede il mattino
trattiene il respiro,
la natura tutta è in attesa,
il risveglio è prossimo.
La magia
che si rinnova
nell'incanto dell'alba,
canta il gallo
ambasciator di questo evento,
poi trepido silenzio e fremente compostezza.
Ed eccolo il boato
in un fragore di luci che si accendono
tutte insieme,
esplodono nel cielo,
giunge infine il sole
a battezzare il nuovo giorno.
Ed è un festoso cinguettare di uccellini,
lo schiudersi dei fiori,
la carezza della rugiada
che lieve scivola sugli steli,
la òla dell'erba che vibra
pizzicata dalle esperte dita della brezza.
E poi ancora il guizzar dei pesci giù nel fiume,
il rincorrersi di un'onda dietro l'altra,
oche che schiamazzano in girotondo,
il sapore fresco del latte appena munto,
delle uova raccolte sulla paglia,
lo sguardo di un pulcino appena nato
con le piume in disordine.
I miei occhi sbigottiti che veloci applaudono
aprendosi e chiudendosi ritmicamente
sul mondo che nasce,
avidi e mai stanchi,
felici ancora di assistere
alla magia di un nuovo giorno.




"N  A  R  R  A  T  I  V  A"


UNO STRANO INCONTRO

Mi successe quando ero ancora ragazzo. Mi trovavo sul treno che mi portava a Trento in visita da mia sorella. Per vincere la monotonia del viaggio, leggevo un libro di mie poesie quasi in atmosfera con quello scorrere sulle rotaie. Di colpo, senza chiedere permesso, entrò lei, 16 anni a prima vista, trascurata e con l'aria assente. I suoi lunghi capelli neri e sporchi, il trucco sfatto che le colava sul viso, i lineamenti straordinariamente delicati. Era bella quella ragazza, il ritratto d'un angelo col volto della sofferenza, il male nascosto in lei, non appariva in grado di deturpare quell'adolescenziale fascino innato che possedeva. Ma aveva la paura dentro quegli occhi ancora di bambina, come fosse vittima di qualcuno o qualcosa a cui non poteva o sapeva ribellarsi.
Mi prende di scatto il libro dalle mani, mi si siede accanto, lo sfoglia. La vedevo leggere attentamente:
"E' bella questa poesia" mi dice di colpo "anzi bellissima, come la mia vita quando era tutto un bel sogno e molto di più". In quell'istante, avrei voluto passarle la mano in mezzo ai capelli, accarezzarle il viso, stringerla forte a me per proteggerla, ma non dissi e feci nulla. Era assorta nella lettura di quei versi, non alzava minimamente lo sguardo, era bellissima, molto di più della poesia che leggeva. Arrivammo in fretta senza che me ne accorgessi ad una stazione, la ragazza si svegliò d'improvviso da quell'incantesimo e sempre col libro tenuto strettamente nella mano:
"Me lo regali, posso tenerlo con me?" mi chiese.
"E' tuo, puoi prenderlo" fu l'unica cosa che seppi risponderle. La vidi sorridere per la prima volta, mi commossi, riuscii a stento a non piangere. Quel sorriso come un fiore germogliato inaspettatamente dalla terra arida, era spuntato per magia come un ruscelletto di gioia dal suo dolore. Mi disse infine: "Grazie" e se ne andò via di corsa. Dal finestrino, mentre il treno lentamente ripartiva, la vidi prendere del denaro da un tizio poco raccomandabile, poi sparì man mano che m'allontanavo sulle rotaie. Chi era quella ragazza? Il mio libro le è servito a qualcosa? Perchè il destino me l'ha fatta incontrare per un attimo? Tutte domande senza risposte. Da quel giorno e dopo quell'incontro, io non ho più avuto pace, per molto tempo ho pensato a lei, l'ho incitata nei miei pensieri ad avere cura di se' stessa, ho pregato Dio notte e giorno per lei. Non so dove, non so come, non so quando ma sono sicuro che la rivedrò, sì, io la rivedrò.
Lei mi ha insegnato se non altro, a non consumarmi nella mia tristezza perchè al mondo c'è anche chi sta peggio di me, che forse, non sono poi così sfortunato.




IL VUOTO DI UN PAGLIACCIO

Ti aspettiamo e ora che entri in scena, indossa la tua maschera, con quel grosso sorriso stampato sul viso ed il trucco che ormai fa parte di te. Nella voce e nei gesti, un po' mimo e un po' attore, sai far tacere il tuo cuore, t'illudi di tornare bambino, dimentichi in quegl'istanti la tua tristezza. Cadi, rialzati, ubriacati, balla, grida, scherza e noi saremo lì, a guardarti, a ridere, ad applaudirti: sei un attore e come tale devi essere trattato. Nessuno di noi in platea si domanderà chi sei, proprio nessuno si preoccuperà delle tue sofferenze, per noi sei solo un pagliaccio, una maschera e nulla più! Ci interessi per come appari, non per quello che sei. Quando le luci del palco si spegneranno, tu ti troverai solo con te stesso, come sempre del resto. E l’immagine tua vera riflessa, non potrà più far ridere. Non sarai in grado di mentire, e quel grosso sorriso si trasformerà in lacrima, una lacrima amara che scenderà sul tuo viso fino a scioglierne il trucco. Ti auguro, caro pagliaccio, che la tua vita sia come la scena, felice e divertente, e che tolta quella maschera, non ci sia più il vuoto.





STORIA D'UN VECCHIO EREMITA

Vivo quassù tra le montagne, rifugiandomi nel mio nido silenzioso, in un lungo e solitario esilio. Ho abbandonato il mondo con il suo grigiore per osservare felice i colori dell'arcobaleno ed ogni volta scoppio a piangere di gioia mentre la mia anima si purifica nella luce del sole.
Non ho incubi che mi svegliano di soprassalto, non vedo più quei mille volti della gente pronti a sommergermi, è lo sguardo magico della natura che m'incanta e mi protegge nel buio come una madre schiude le ali sul suo piccolo.
La scala dei miei giorni, di gradino in gradino, sta salendo sin lassù, per questo veglio paziente ogni alba che nasce, così giorno dopo giorno m'avvicino al cielo e non ho paura di volare via nell'ora del tramonto, so che rinascerò in primavera per non essere mai più solo.
La morte mi aprirà le porte alla vita eterna e gli occhi della natura, che sono stati la luce della mia terrena esistenza, diverranno gli occhi di Dio lassù. Attendo la pace della sera per addormentarmi in un lungo sonno, stelle d'argento e cori di uccelli, porteranno lontano oltre le montagne l'eco della mia solitudine ed i miei sogni fragili saranno foglie verdi d'un albero solitario che la collera del vento non potrà mai spazzare.
Un freddo e misterioso inverno, busserai alla mia porta frustata solo dal vento, e addentrandoti nel mio nido, troverai quel panno che mi asciugava il sudore, il bastone che aggrappava la mia fatica, una candela che non si consuma. E quando sarai al sicuro, rivivrai i ricordi di quello che sono stato, ammirerai la statua di quello che sono adesso.
In un angolo buio, impolverato da tele, scoprirai il mio diario segreto, frammenti d'una vita mai vissuta, povera fuori, ricca dentro: Non bruciarlo ma fanne tesoro. E' la memoria che infrange i secoli e vince il silenzio dell'universo, il buio della morte.

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[/quote]

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di CLAUDIOCISCO il 09.04.2009 alle ore 06:12:16
L’AQUILONE

Un esile ma robusto filo
ci lega l’uno all’altra
e tu mi conduci senza esitazioni,
ed io posso andare più in alto
e scorgere paesaggi sublimi.
Corri veloce
ammiro il mondo oltre la collina,
al di là delle montagne fino al mare
dove il cielo dona voce solo al mio respiro
mentre l’infinito abbraccia i miei pensieri.
Qualche nuvola all’orizzonte
accompagna il mio volo sempre più leggero
ed il vento mi sostiene l’anima
innocente e bambina in questo cielo azzurro,
più su di così io non sono stato mai.
Non so se le mie ali sono davvero forti,
o sei tu che mi incoraggi,
da quassù ogni segreto,
ogni promessa,
sembrano più veri.
Di quella terra lontana non scorgo più nulla,
quasi fosse ormai dimenticata e perduta
qua in alto tutto sa di eternità,
sto assaporando lentamente
la magia che mi circonda.
Vorrei descriverti ogni cosa che vedo
trasferendoti le emozioni che provo
ma tu continui sempre a dirigermi,
non ho paura di volare, sai
mi sei vicina nei pensieri.
Ora conosco i desideri del cuore
vivono scolpiti in me
ed io volerò per sempre
e ti porterò con me ovunque
al di sopra di queste montagne, oltre l’orizzonte
nello spazio infinito.




ATTIMI DI MERAVIGLIE

Quando la sera tutto si ferma
e il silenzio
può entrare nel tuo cuore,
riesci ad ascoltare note inespresse
di una vita
che palpita nelle tue vene.
Non fa freddo
e la notte
sarà più bella che mai!
Potrai guarire
da quelle notti insonni,
scacciare la paura se lo vorrai.
Chiudi gli occhi
e lasciati cullare dal mare dei ricordi,
lasciati accarezzare
dalla brezza dei sentimenti,
assaporando vivide sensazioni
potrai scoprire una luce che brilla.
E' un diamante dalle mille facce
che chiede solo di essere scoperto
e condiviso,
fermati!
contempla quella luce,
parlale della tua solitudine.
Troverai un volto
con occhi pieni d'amore,
troverai una mano
che ti vuole sostenere,
troverai un cuore
che ti vuole abbracciare.
Ti prego credi
nella sincerità e nella magia
di quegli attimi,
non lasciarli sfuggire
ma vivili,
vedrai meraviglie compiersi in te.


IL RISVEGLIO

Tu che sei nato in estate
quando la terra è gravida
e l’aria è satura di fragranze e sapori,
di colori vivi e di luce accecante,
forse non ami l’autunno.
Gli uccelli migrano lontano
lasciando la terra desolata
a ricordare nel sopraggiunto silenzio
l’eco delle loro grida nel cielo.
La luce del sole è ormai timida nel comparire,
le nuvole nella notte trasformano la luna piena
in un riflesso opaco.
Ombre scure hanno preso il posto delle case
ed hanno contorni indefiniti e tremanti.
L’anima del mondo si è incarnata altrove
e tu ne erediti le spoglie.
Eppure,
se riuscirai a soffermarti per un istante fra i rami spogli,
ad ascoltare il vento che spazza via le foglie morte,
a lasciarti accarezzare dalla pioggia sottile che rigenera i solchi,
ad amare questa terra nuda e fredda
attraverso le tenebre che l’avvolgono,
ti accorgeresti di un respiro sommesso,
del battito lieve di un cuore che sta riposando.
E se saprai attendere paziente il risveglio,
allora, avrai per te una terra vergine da fecondare
e fiori e frutti riempiranno le tue mani,
e nei tuoi occhi brillerà la luce
d’un giorno senza tramonto.
E udirai nuovi sussurri, nuove grida che avranno il tuo nome
e stormi di uccelli che si libereranno per te soltanto
imbastendo danze d’amore
sulle note di una musica scritta per te
dalle acque dei ruscelli.
Ed il vento ti porterà in un viaggio senza fine
accarezzando il tuo sorriso perché non svanisca,
il sole penetrerà le tue membra
per infondere calore e forza
e sarai stordito di profumi inebrianti
che rapiranno i tuoi sensi fino a confonderli.
Allora,
e solo allora, mi incontrerai di nuovo
e guardandomi, non mi riconoscerai.




LA RAGAZZINA CHE GUARDA IL MARE

Appoggiata al muretto
la ragazzina guarda il suo mare
attenta, rapita, sognante.
Quel sole giallo
enorme palla lucente di remoti giochi infantili
saluta il giorno che muore regalando i colori più belli.
Il mare dolcemente si trasfoma in adolescente
poi in padre comprensivo
e penetra nell'anima di quella ragazzina.








IL TUO ANGELO BAMBINO

In segreto,
un amore
ti dorme accanto,
muto ed invisibile,
ha soltanto occhi per guardarti
e mani che non possono stringerti.
Della sua malinconia
non ti accorgi,
quando lo guardi
e non lo vedi,
quando lo accarezzi
e non lo senti.
Come un fantasmino
si aggira per la stanza,
urla a volte
per destarti dal sonno
ma invano
e poi di nuovo tace
vinto dalla tua indifferenza
più solo e più piccolo di prima.





BIMBA

Quella notte, avvolta in una nuvola calda,
una pallida luce nei tuoi occhi
sussurrava mille parole,
nascondeva mille segreti.
Ti guardavo,
ascoltavo il tuo respiro,
sentivo i tuoi pensieri scivolare nel regno delle ombre.
Avrei voluto seguirti anche lì
per proteggerti nel sonno,
tenerti per mano,
stringerti,
ascoltare battere il tuo cuore.
Ma sono rimasto immobile a guardare il tuo viso.
Angelo che socchiudi gli occhi,
nell’istante in cui abbassi le palpebre,
porta nei tuoi sogni
il mio ultimo sorriso per te.
Il tuo viso
si distendeva dolce come non mai
mentre la mia mano scivolava leggera
donandoti sulla guancia l’ultima carezza.
Dormi bimba mia, ti sussurravo piano
per non svegliarti,
e vicino a te provavo a chiudere gli occhi anch’io
come fossi di colpo tornato bambino nella culla,
e insieme attendevamo la nuova alba
mentre nel soffitto, anche quella notte,
brillavano miriadi di stelle.






[/quote]

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di CLAUDIOCISCO il 09.04.2009 alle ore 19:21:10
IL CANTICO DI FRATE SOLE

(liberamente tratto dall’opera omonima di S. Francesco d’Assisi)



Benedetto tu sia, mio Signore!
con tutte le tue creature
specialmente per fratello sole
che fa diventare giorno
e illumina ogni cosa intorno
ovunque ci sia vita
con grande splendore,
ed è bello, radiante.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per sorella luna
che bianchissima non dorme mai
per vegliare la notte,
e per le sorelle stelle
che hai creato in cielo
chiare, preziose e belle.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per la sorella acqua
che è molto utile
è preziosa, è casta.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per fratello fuoco
che rischiara la notte
e trasmette il suo calore,
ed è forte, è vivo.
E per fratello vento
che muove l'aria, le nuvole
rigenerando con la pioggia tutte le creature.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per la nostra madre terra
che ci sostenta stringendoci al suo seno
e ci offre frutti, fiori colorati, erbe.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per i miei fratelli che sanno perdonare
aiutali nelle loro tribolazioni terrene,
hanno bisogno della tua presenza
nella loro vita.
Beati quei fratelli che difenderanno la pace!
saranno da te premiati.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per la nostra morte fisica
dalla quale nessuno di noi può scappare
e guai a coloro che morranno nel peccato,
beati invece quelli che su questa terra
avranno fatto la tua volontà.
Laudate e benedite tutti il mio Signore!
e ringraziatelo
e servitelo con grande umiltà.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 12.04.2009 alle ore 15:14:38

on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...


IL GIORNO PIU' BELLO

E' pensiero d'ogni uomo
poichè il cuor gli sale in gola
che sia il più bel giorno della
vita quando a nozze si convola.

Si dimentica anche questo
dove si completa la sua natura
nell'emozione di veder la
luce la sua prima creatura.

Ma, considerar ho potuto
che v'è un giorno ancora
più speciale, ed è il momento
quando lo Spirito di Dio
entra nel suo cuore.

Arturo Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 12.04.2009 alle ore 15:21:23

on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...


FEDE

Sto male e piango
ma non dispero
ripenso gli anni verdi
quando le forze non
vennero mai meno.
Prego e spero che
domani tutto cambi
poichè nella Fede
v'è certezza vera.

Arturo Guzzardi


Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 12.04.2009 alle ore 15:38:38

on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...


LA VITA

Con tutte
le sue
amarezze,
le ansietà
e i dolori,
la vita è
pur sempre
bella per
il fatto che
la si vive,
e la speranza
che il Signore,
ai suoi figli
ne preparerà
una migliore.

Arturo Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 12.04.2009 alle ore 16:15:10

on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...


L'AVVENTO

S'avvicina!, S'avvicina!, quasi ne odo
il rumor del suo momento,
il galoppo vedo già dei carri su nel cielo,
l'urlo dell'Angelo che annuncia il suo ritorno.

Spavento e stupor delle Nazioni
per l'inaspettato evento cui in ogni tempo
creduto mai non hanno gli uomini.

Ecco: il Re dei Re col suo esercito celeste
invader tutta la terra in un mondo
che per secoli in un profondo sonno
vissuta ha la sua vita.

Sgomento fra gli esseri che fede in Lui
e nella Sua parola amor non han prestato.
Paura per quel che succeder lor potrà,
pensando di sfuggir dall'ira, nelle buche
delle rocce si nasconderanno.

Nella Gerusalemme eterna, in alto
su di un monte i Suoi piedi poggeranno.
Sospiro e gioia per color che amata
la Sua apparizione avranno, nel realizzare
la promessa che da quel giorno le
sofferenze lor per sempre finiranno.

Arturo Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di dopolanotte il 06.05.2009 alle ore 15:13:32
Armando Macrillò: poesie tratte da Aurore e Tramonti
su www.sempresperanza.it
^^^^^

“Elia si alzò, mangiò e bevve; e per la forza che quel cibo gli
diede, camminò quaranta giorni e quaranta notti…fino ad Horeb, il
monte di Dio” (1 Re 19:8)

[/b]Con la bisaccia in spalla

Alla prima danza della luce
dall’ombra emerge, lontano,
un bianco sentiero polveroso
con un nero puntino
proprio in fondo.
Ingrandisce pian piano,
s’avvicina,
lo si vede arrivare
nel tramonto.
E’ un uomo,
con la barba e le scarpe
imbiancate dal tempo.
Son io,
con la bisaccia in spalla,
che mi porto l’Aurora nel cuore
e so da dove vengo
… e dove vado…
^^^^^

“Non siate con ansietà solleciti del domani; perché il domani sarà
sollecito di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno” (Matteo 6:34)

DOMANI ARRIVERA’

Domani arriverà
ed io l’attendo.
Non so se con speranza
o con paura.
E’ dura
questa vita
ed io mi sento
come bandiera lacera
agitata dal vento.
Domani, eccolo qua,
mi sta chiamando.
Non so cosa rispondere,
che dire…
Eppure
sogno sempre di svegliarmi
al canto degli uccelli
e delle rose.
^^^

“Poi Mosè disse: Ti prego, Signore, se ho trovato grazia agli occhi tuoi,
vieni in mezzo a noi…perdona le nostre iniquità, il nostro peccato, e prendici
come tua eredità!” (Esodo 34:8)

PERDONAMI E POSSIEDIMI

Non sono in grado di fare cio’ che vuoi.
Sono terra,
sterile e dura, nell’arsura,
e fango sporco nella pioggia.
Sono un uomo
col cuore di polvere,
che come polvere si disperde nel vento.
E’ un lamento flebile
la mia anima
smarrita nella notte.
Perdonami!
Pero’ con Te tutto è diverso.
L’universo s’inchina alla Tua gloria.
So che mi ami (perdonami!)
e che chiami il mio cuore alla riscossa.
C’è tanto spazio (vuoto) nel profondo
di cio’ che sono (o non sono).
Vieni dentro di me, mio Redentore,
d’amore riempi la mia vita;
di pace e luce inonda le mie notti.
Possiedimi!
Sì, perdonami e possiedimi, mio dolce Gesù...
^^^


“Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine…” (Matteo 24:20)

ACCANTO A ME

Ti ho cercato,
in ginocchio,
negli spazi siderali,
fra le stelle e i pianeti
e le immense galassie.
Ti ho cercato,
nelle grandi distese dei mari,
nei silenzi ustionati dei deserti.
Ho viaggiato,
in preghiera,
per trovarti.
Ti pensavo lontano,
lassù,
nei cieli dei cieli,
sul tuo trono maestoso.
Ed infine ho scoperto,
aprendo gli occhi,
ch’eri qui,
in ginocchio,
accanto a me…
^^^

“Molti di loro inciamperanno, cadranno, saranno infranti…” (Isaia 8:15)

[b]All’Aurora


Sono andato in frantumi,
come un vaso di terra ch’è caduto.
Un pezzo qui, uno là,
in quell’angolo buio,
nella polvere.
Ma tu, pazientemente, mio Signore,
hai raccolto e incollato tutti i cocci
della mia vita infranta,
che canta
all’Aurora la sua gioia!
^^^

“L’Iddio del Signore nostro Gesù Cristo…illumini gli occhi del vostro
cuore” (Efesini 1:18)

GLI OCCHI DEL CUORE

Chiudo gli occhi, ogni tanto,
quando stanco e deluso
di me stesso e del mondo
lentamente mi arrendo al tramonto.
Ed allora, per grazia,
vedo Te sulla croce.
La Tua voce,
che nessuno ha mai spento,
mi sussurra:
mi ricordo ti te…
E si riaprono gli occhi del cuore
E di nuovo vado in cerca dell’alba.
Nonostante il tormento
della carne che muore,
là, nel mezzo del cielo,
vedo sempre il Tuo sole!
^^^
“La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero”
(Salmo 119:105)

IL SENTIERO

Dedichiamo i bagliori del giorno
e i silenzi notturni
a rinascer di nuovo.
A conoscere il sangue
versato alla croce,
ad amarlo,
a chinare la testa,
respingendo le voci maligne
che sussurrano grida nel buio.Dedichiamo le ore che vanno
a tornare dagli orridi abissi
verso cui siamo spinti dal male.
Da quel male che comanda crudele
ogni sguardo, parola, pensiero.
Dedichiamo la vita
a rivolgere a Lui
degli sguardi infiniti,
ad attender che cieli sorridano
e che il sangue versato quel giorno
ci profumi la pelle
e ci tracci il sentiero.
^^^^

Pace a a un altro giorno!


Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di dopolanotte il 06.05.2009 alle ore 15:16:53
Scusatemi, non avevo intenzione di mettere quelle faccine. Ho digitato per tre volte ^^^ per separare una poesia dall'altra..

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di saren il 06.05.2009 alle ore 15:38:07
Cari  lo scopo di questo spazio è la condivisione di poesie scritte da noi, non da altri...  :pardon:


on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...


Saremo ben contenti di leggere qualcosa scritto di vostro pugno :clap2:

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di dopolanotte il 06.05.2009 alle ore 16:56:40

on 05/06/09 alle ore 15:38:07, saren wrote:
Cari dopolanotte e Sandro, lo scopo di questo spazio è la condivisione di poesie scritte da noi, non da altri...  :pardon:


Se le poesie postate non sono scritte da voi, sono da rimuovere, ma saremo ben contenti di leggere qualcosa scritto di vostro pugno
:clap2:


Scusami Saren di non averlo detto prima: io sono Armando Macrillò. Pace.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di saren il 06.05.2009 alle ore 17:13:42

on 05/06/09 alle ore 16:56:40, dopolanotte wrote:
Scusami Saren di non averlo detto prima: io sono Armando Macrillò. Pace.


:shake2: Pace Armando!
:hello: :hello:

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di zizzi il 06.05.2009 alle ore 22:25:07
Cioccollato nuvolato :-)

Cioccollato.. colore marrone, come la Terra ke ci sostiene, e ci tiene x terra..
un coccolato, delizioso, profumato, croccante, gustoso, dolcissimo, x poter
raggiungere i posti, dell'anima + aridi, un indigestione di dolcezza, ke vola,
attraverso, le nuvole, paffute di latte.. il pistakkio, verde, un manto, ke copre i nostri passi,
gli animali, mangiano, l 'erba.. giokano, gli alberi, i fiori, come ogni cosa ke la Terra ci dona..

Morbida, dolcezza.. densa cioccolato come l'amore denso, e romantiko profumato,
di una candida rosa bianka..
anice colore azzurro, il cielo, e blu, la notte, cn stelle cadenti,
pronte ad ogni desiderio del tuo cuuore ardente..

Caffè come rendere tutto, + complicato, e dannarci l' anima,
Amaretto, come ogni dolore ke invade la vita..

Bianco, come la purezza di ogni azione..
cannella come rendere qualkosa di pikkante ke devi scoprire..
pikkante come il fuoco, ke scalda, e brukia le emozioni..
cioccolato, fondente, x farti abbandonare alle sensazioni..
nocciola, dolce/croccantezza allegiano, insiem x darti sfumature ambigue..

La confusione, di ogni cosa ci dice siamo, qua..
un cioccollato, nuvolato..
kai mai provato, ka mangiare un cioccollato, nuvolato??
io, sì.. e mi sento, ciocco nuvolata..

( una delle tante mie poesie..) :-[

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di menoparole il 13.05.2009 alle ore 19:25:21
VOLUBILITÀ

La facilità con cui te fa ‘nfocà e appassionà
è la stessa che dopo ‘n po’ de tempo
te porta a mollà la preda sventurata.

Se je dai lo spazio non dovuto,
oggi ta ritrovi a mettere qualcuno sur piedistallo
e domani all’angoletto.

Da sempre mentore de gente dal bisogno urgente
de sentì er monno che je gira ‘ntorno.
Da sempre capricciosa, artefice de illusioni,
seminatrice de ferite.

Volubilità!
Poco e niente se costruisce co sta signora ballerina.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di menoparole il 26.05.2009 alle ore 19:45:02
ER PIEDE E LA CIAVATTA

Da ‘n pò de tempo,
consumata e puzzolente de sudore,
ma ritrovo tutta sola, ai bordi de sta strada desolata.

Er piede che na vorta me calzava
e che facevo rilassà
se me vede adesso scappa.

Se me 'ncontra fa de tutto p'evitamme
perchè sente e riconosce la puzza der sudore suo,
che al momento ma ritrovo addosso.

Adesso se vergogna e ‘n se ricorda più
de quanno lo portavo a spasso
e lo facevo rilassà.

Me sa proprio che ho finito er turno mio…..
che me devo rassegnà…..
ma che pazienza che ce vò ciavatta mia!!

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di menoparole il 01.07.2009 alle ore 07:56:18
FOCO DE PAJJA!

Basta na scintilla e ‘n po’ de vento
che succede er finimonno.
Co ddù secondi divampeno le fiamme fino ar cielo,
quasi a voler raggiungere le stelle.

Mentre t’avvicini,
sperando che te possa ristorà,
se spegne all’improvviso,
cinico…..senza pietà.

Foco de pajja!
Senza ‘no scopo, senza na ragione vera.
Na semplice illusione.
Soltanto ‘n foco che dura poco.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di arturo.g il 03.07.2009 alle ore 16:41:41

on 03/25/08 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?

Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...


VIVO...

Vivo per la speranza
che mi è posta innanzi,
il tempo vorrei che scorra
in fretta per la gioia di gustar
quel promesso incontro.

L'istante accarezzo già
quando nello splendore
con tutta la sua Maestà
mi apparirà davanti.

Oh!, glorioso Signore
a Te va tutto l'onore
chè per secoli atteso hai
dell'uomo il suo ritorno.

Arturo Guzzardi

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di menoparole il 15.07.2009 alle ore 08:13:31
BASTA ‘N SUSSURRO

Pe parlà cor Padreterno
nun ce vonno tante parole.
A vorte basta ‘n semplice sussurro…..
fatto de core.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di zizzi il 18.07.2009 alle ore 01:01:03
Ehi, Meno parole, ti diverti, cn il dialetto?? :()

un velo, improvviso.. dinnanzi..
:confuso: :confuso: :confuso:

tutto, sembrava..
eppure un velo, si poso' sopra di me..
ke confusione.. vedevo la conoscenza, a meta', e vedevo, la comprensione, a meta'..
questi, veli?
cosa sono? eppure sono dinnanzi a me..
nn riesco, a vederci, chiaramente..
è tutto, così, soffuso, e confuso..
vuoto, macchia, apatia, velo,
se tutto, fosse chiaro, vedrei, piu' chiaro..
eppure , è così, distorto..
vorticoso, e confuso, una forza misteriosa, che mi abbaglia, e si ritrae.. uno spiraglio, di luce entra, nel velo..
e mi sento, così, apatica.. e confusa, soffocata.. dal velo..
quando, la conoscenza nn sara' un ostacolo.. quando, il velo, si sciogliera'.. quando, tutto, finira'..
un altra macchia è stata inghiottita.. la morte nn vincera', ha gia' vinto!! la macchia velata si è presa l apatia, il velo, mi soffoca.. e mi svuota..

O:-) :idea: B-) :'-( :'-( ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬ ¬¬

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di menoparole il 31.07.2009 alle ore 11:09:48
ER BLANDRASTICO

De primo acchitto er blando
è puro e delicato,
pieno de passione travolgente.
Tenero, dolcissimo,
sprizza affetto da tutti li pizzi
quanno se presenta…..
che te deve accalappià.

Er giorno che se stanca
comincia ad esse drastico,
co tanto de rigore soffocante.
Duro, tassativo,
non privo de impassibile cinismo
quanno se congeda…..
che te deve abbandonà.

Oggi dice bianco
e domani dice nero.
Per questo er Blandrastico
è poco veritiero.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di miks il 02.08.2009 alle ore 16:57:28
Scrissi questa storia tempo fa, in seguito la misi in rima.
i personaggi rappresentano:
l'uomo che non conosce Dio (sasso)
il cristiano (luna)
Dio (il sole)


sasso, luna, Sole
________________________________________
Un giorno un sasso disse:
"son stanco di sostare
in questa erba fresca
e vedermi pascolare
le mucche sulla testa".

Al giorno gli occhi chiuse
per non veder le mucche
e si tappò il naso
per non sentir le puzze.

La sera poi, tutto solo,
al buio gli occhi apriva
lo sguardo, prendendo il volo,
compagnìa cercava.

E la trovò ,il nostro sasso,
nella luna che ammirava
guardando estasiato
la luce che emanava.

"Cara amica luna
la luce che emani
il cuore rassicura
...ci vediamo anche domani?"

"Certo caro sasso"
La luna sussurrò
"Ma ti devo dire adesso
io di luce non ne ho!

E' il Sole che la da
questa luce che è un incanto!
E' il Sole Sua Maestà
che riscalda tutto quanto!

...Apri gli occhi al giorno
caro amico sasso"
"Ma ho le mucche intorno!
...vabbè, ci proverò lo stesso!"

E così il giorno appresso
gli occhi al cielo alzò,
si tappo comunque il naso
"La puzza...quella no!!"

E vide Sole...immenso
"Che sorpresa con i fiocchi!!
Cosa mi son perso:
Perché tenevo chiusi gli occhi?"

Sole allungò un raggio
per consolare sasso
le mucche divennero miraggio
c'era solo Lui ..adesso!!

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Papia il 22.08.2009 alle ore 22:17:51
Poesia dedicata al fratello Francesco d' Assisi:

Nella rosa città di pietra
non c'è traccia del tuo amore
e tra gli alberi e le grotte
non c'è conforto nella tua preghiera solitaria

Mi sento un pellegrino infelice
assediato dalle leggende
e dal mercato della tua memoria.

Sul muro c'è inciso il tuo cantico
e più oltre si stende operosa
la grande piana umbra.

E' sera e l' ultimo azzurro
pallidamente ingiallisce
dietro l' antica severità dei cipressi.

L'ombra s'allunga tra gli ulivi
per lentamente confondersi nell' oscurità.

In questo buio che cresce
il vento mi reca commosso
l' eco della tua terra,
un' arcana voce che diffonde pensieri d'umiltà
e di fraterno perdono.

In lontananza splende ancora un lume,
Francesco.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Papia il 24.08.2009 alle ore 13:48:56
Grazie per lo spazio creato per la poesia  :-)

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di menoparole il 14.12.2009 alle ore 07:23:41
FERITE

Le più profonde
sono quelle inflitte
dalle persone care:
quanto più care
tanto più profonde le ferite.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di alle il 27.01.2010 alle ore 23:58:05

on 01/27/10 alle ore 19:55:47, sole43s wrote:
Il Signore agisce

Quando tutto sembra andare storto,
quando le lacrime e il dolore prendono il posto della gioia,
quando i perché avvolgono l'anima.
La Sua Luce squarcia il tutto e inonda d'infinito.
Amare.
Da lì ritorni in Vita, nel Suo modo di vivere
con la gioia che infuoca cuore ove anima non ha più peso,
ove pensare è rivolto principalmente al Signore.
Vedi cose che si sistemano, lavoro che arriva,
lacrime che non sono più dolore
ma felicità.
Vai avanti sicura nel viaggiare con, per e nel Signore
e vivi.
Vivi immersa in Lui nell'Amare, nel Suo Amore.


Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di menoparole il 20.03.2010 alle ore 00:27:57
RAPPORTI

L’amicizia la puoi dare a chi ti pare.

Il saluto…..a chi ti guarda.

Il rispetto…..a chi lo merita.

La carità la devi anche all’infame.

L’adorazione…..al Creatore soltanto.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 10.04.2010 alle ore 11:39:07
                             La nostra Stella

Nel buio della notte...nel cammino oscuro..
la tua Stella...illumina il mio cammino...
quando ho perso ogni..speranza.....
i suoi raggi....rischiarano...la cupa foresta...
e quando all'orizzonte..appare....il mare...
ed il sole si sta per levare...
il mio cuore e' pieno di lode...
per l'aiuto ricevuto...
ti amo Gesu'....

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 02.03.2012 alle ore 21:38:01
Sacrificio

Sei nato per noi...hai vissuto per noi....

hai dato la tua vita per noi...

Hai camminato per le vie della terra promessa

spandendo l'amore e donando la guarigione

agli afflitti ed agli ammalati...ma....

non sei stato capito dal tuo popolo...

e dai tuoi parenti...

Non facevi politica..e ti hanno chiamato Re...

predicavi la pace...e volevano fare di te un condottiero.

Parlavi del pane del cielo...

e le folle cercavano il pane materiale..

Tu solo vedevi oltre il visibile

e sapevi che c'era una condanna su di noi.

Tu solo hai avuto il coraggio...

di bere il calice amaro....

che avremmo dovuto bere noi...

Come un seme hai dovuto scendere nella nuda e fredda terra...

ma i legacci della morte non ti potevano trattenere...

e come un seme germoglia...

sei tornato in vita....e ci hai dato la vita...

Alla sera c'era il pianto e la disperazione...

alla mattina..l'alba della speranza..

Grazie per il tuo amore...

saremo...tuoi...per ...sempre..

Paolo Olivero  2012 ©

Tratta dal mio libro  IL CIELO DEI MIEI PENSIERI



Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 27.02.2016 alle ore 03:00:32
  Step by step


Passo dopo passo guardo il traguardo,

come sembra lontano,

ci sono oscure valli,

giganti nascosti,

altissime montagne

ed un fiume impetuoso,

propio alla fine del cammino.

Passo dopo passo avanzo

sotto il peso dei miei pesi,

sotto il peso dei miei anni.

Passo dopo passo sento che quasi

non ce la faccio più,

forse dovrei fermarmi.

Ad un tratto una voce rimbomba

nella mia mente...

No non ti fermare, se ti fermi è finita

vai avanti piano piano,

passo dopo passo,

non c'è bisogno di correre,

ma non mollare.

Non guardare ai Giganti,

ricordati cosa fece Davide a Golia...

Non curarti delle spine che ti feriscono

lungo il tragitto, io ne avevo una corona

sopra il mio capo.

Non pensare alle fitte lungo il costato,

a me con una lancia l'avevano trapassato.

Non pensare al fiato che ti manca

quando la strada è in salita,

a me quando su quel colle mi avevano innalzato

ogni singolo respiro era un dolore infinito.

Non ti fermare vai avanti, Io sono là

oltre l'ultimo fiume e non temere

anche quello ti aiuterò ad attraversare.

Ti aspetto a braccia aperte,

per poterti stringere e rifocillare

e per sempre poterti

amare...

Paolo Olivero 2012 ©


tratta dal mio libro      PICCOLA LUNA

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 28.02.2016 alle ore 04:03:32
                                                                     Croce




Il sole inonda una croce, in una giornata tersa e serena,

adesso è vuota, solcata solo dai segni

della sofferenza immane e della dura lotta

di un uomo lasciato solo, solo anche da Dio.



Legno sotto il quale donne e madri sofferenti

avevano versato tutte le loro lacrime, ed anche di più.

La disperazione aveva preso il posto

della gioia e della speranza in un tempo migliore.



Ebrei e romani sinceri, fissi con il naso all'insù,

erano stati presenti alla recita farsa della condanna

di un uomo innocente, che solo del bene aveva fatto

e di amore e fratellanza aveva parlato ai cuori della gente.



Quell'ammasso di legno straziato dal sangue e dall'acqua

eleva le sue braccia verso l'est e l'ovest in un abbraccio

virtuale rivolto a tutte le genti del mondo, verso le quali

un uomo si era immolato in un sacrificio perenne.



Quando guardi una croce, forse con fare distratto,

pensa a chi un giorno vi era salito al posto tuo

e con gli arti trafitti dal dolore e l'anima straziata dai tuoi pesi,

in un atto estremo d'amore... ti aveva riavvicinato al Creatore.



Paolo Olivero  2012 ©

Tratta dal mio libro  MONDO PARALLELO




Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 29.02.2016 alle ore 18:58:57
                                                                                                  Chiodi



Chiodi d'amore

chiodi grezzi

da mani forti forgiati

nel grande calore.

Chiodi trafiggono

le mani di un uomo

d'onore,

chiodi che parlano

attraverso le ferite,

facendo colare

sangue misto ad amore.

Amore puro

amore umano

amore divino

amore fortissimo,

che passa le barriere

del tempo e giunge

fino ai nostri cuori

feriti e li guarisce...

Chiodi d'amore.

Paolo Olivero  2013  ©

Tratta dal mio libro  METAMORFOSI

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di stella2 il 29.02.2016 alle ore 19:25:19
Penso sia la prima volta che leggo questo 3d.
Grazie Paolo  .... sono proprio belle poesie! toccanti....
:friends:

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 29.02.2016 alle ore 20:08:34
Stella2  grazie di cuore, su facebook ho centinaia di persone che mi leggono e mi chiamano il poeta del cuore...grazie ancora... Dio ti benedica....

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di stella2 il 29.02.2016 alle ore 21:00:52
Il ringraziamento era dovuto oltre che sincero...
Dio benedica anche te

p.s. ( un giorno mi dovrò iscrivere anche io su facebook... )  ::)   :hello:

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 01.03.2016 alle ore 17:37:14
Peso


Dammi il tuo peso,

quello che non riesci più a portare,

quello che ti opprime il petto

e non ti fa più respirare.

Aiutami...ad aiutarti a portarlo,

proprio quello,

quello che pensi

di non potere raccontare a nessuno.

Vieni vicino a me

e rendimi partecipe

delle tue pene, avvicinati di più,

così in due...sarà meno pesante.

Facciamo un po' di cammino assieme,

finchè lo lasceremo cadere giù dalla collina

e finalmente un lieve sorriso...

comparirà sul tuo dolce viso.

Olivero Paolo 2012 ©


Tratta dal mio libro  IL CIELO DEI MIEI PENSIERI

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 03.03.2016 alle ore 16:09:59
Davide



Davide, l'uomo secondo il cuore di Dio,

Re Davide, il Re tratto fuori dall'ovile,

ed innalzato a Re di Gerusalemme,

la Santa città di Dio.



Davide, l'ultimo dei suoi fratelli,

il primo secondo Dio.

Ebbe da ingoiare e sopportare la loro

invidia ed il loro scherno, anche se

dal Profeta era già stato unto Re.



Davide che si fece avanti, armato solo

del Santo Nome di Dio, mentre tutti i

prodi guerrieri di Israele tremavano

davanti all'orgoglioso gigante Golia.



Davide che con una fionda uccise il Bestemmiatore

e riportò una grande vittoria contro il nemico.

Davide che nonostante questo dovette fuggire nel

deserto, perseguitato e inseguito a morte,

prima di ricevere il regno ed il trono d'Israele.



Davide il valoroso che uccise a mani nude un'orso,

che combatté miriadi di nemici, che accumulò tesori

per costruire il Tempio di Dio,che scrisse Salmi

che sono spremute di cuore per il viandante afflitto.



Davide uomo come noi, che peccò gravemente contro Dio,

ma che da Lui fu misericordiosamente perdonato e risparmiato,

Davide padre secondo la promessa del Futuro Messia,

Davide...uomo secondo il Cuore di Dio.


Paolo Olivero 2012 ©

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 05.03.2016 alle ore 17:37:27
                                                                            ETERNITÀ


Eravamo stati creati per l'eternità,

non dovevamo passare attraverso la morte,

non eravamo stati programmati per la sofferenza,

ma il nostro orgoglio ci ha fatto naufragare

e siamo diventati mortali

e la nostra meta finale è la nuda terra.

Ti guardo e mi vengono questi pensieri

mentre la febbre ti divora...e non solo lei,

anche la paura....

la paura del salto nel vuoto,

la paura di precipitare nel buio,

la paura di sparire e non poter più vedere i tuoi cari.

Tuo padre ti tiene serrata la mano e soffre,

piange dentro di se lacrime amare...

senza poterle fare sfogare.

E si chiede perchè?  Perchè proprio a te

doveva toccare di bere questo calice amaro

tu che sei ancora un ragazzino

con ancora tutto un viale da attraversare

e tutta una vita da percorrere.

Ed allora nella sua e nella tua sofferenza

ti legge il Salmo del buon pastore e ti dice

di non temere...Lui è vicino a te

e ti proteggerà dalle ombre nere,

non ti abbandonerà mai e ti farà riposare

sul suo dolce petto.

Allora i tuoi occhi sorridono

e nelle Sue braccia

ti lasci andare...per farti cullare.


(per un mio piccolo amico che ha più poche ore di vita, divorato dalla leucemia...)

Paolo Olivero  2012 ©

TRATTA DAL MIO LIBRO    IL CIELO DEI MIEI PENSIERI


Titolo:   Poesia
Post di arturo.g il 07.03.2016 alle ore 18:02:29


Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 09.03.2016 alle ore 02:46:45
                                                                     Ti ho visto



Ti ho visto

al centro di una goccia d'acqua,

ti ho visto

in mezzo ai cristalli di un fiocco di neve,

ti ho visto

nella corolla di un fiore,

ti ho visto

negli occhi di un pulcino,

ti ho visto

nel sole al tramonto,

ho visto

la tua ombra nel cerchio della luna,

ho sentito

il tuo respiro nell'alta marea,

ti ho sentito...

in fondo al mio cuore,

oh mio tenero e grande

Creatore.


Paolo Olivero 2012 ©

TRATTA DAL MIO LIBRO  METAMORFOSI

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Virtuale il 09.06.2017 alle ore 06:20:25
Quando gli uccelli volano
è come se fanno un saluto con le ali.

Quando gli elefanti camminano
sembra che contano i loro passi.

Quando l`uomo pensa
si muove tutto un universo dentro di lui.

...e quando Dio parla
l`uomo rinasce e diventa nuovo.

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 11.04.2022 alle ore 02:50:39
                                                                  Anima


Ho srotolato la mia anima

sul tappeto rosso della poesia,

non ne ho nascosto nemmeno una virgola,

nemmeno un sussulto.



Qual'è il valore di un'anima?

Forse più di tutto il mondo,

perché lei stessa racchiude un mondo

e come la luna è bianca e nera.



Com'è misteriosa e complessa,

con tutte le sue sfaccettature

può sembrare un diamante

oppure essere invisibile come i tuoi pensieri.



A volte si nasconde,

a volte erutta come un vulcano,

ma è sempre viva e mai banale

ed una traccia indelebile vuol lasciare



nel tuo cuore.

Paolo Olivero 2013 ©





Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 14.04.2022 alle ore 17:17:47
                                                                                  Preghiera


Preghiera,

lieve sibilo di parole

che sgorgano dal cuore.

Preghiera,

nel momento

in cui la tua barca,

sbattuta dall'acqua

e dal vento

sta per naufragare.

Preghiera,

di pentimento,

quando la mente

sui tuoi sbagli

ti fa ragionare.

Preghiera...

di ringraziamento,

quando capisci

il di Lui

grande amore.

Preghiera,

per questo nuovo giorno,

che deve ancora maturare

e succosi frutti

potrà portare.

Paolo Olivero  2013 ©


Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di Fratello_Paolo il 21.04.2022 alle ore 22:22:40
Un passo dal cielo
Siamo tutti
ad un passo
dal cielo,
nelle valli delle sofferenze
lo sguardo
vola come le aquile
verso l’alto,
verso l’azzurro.
Siamo tutti
ad un passo
dal cielo,
quando le lacrime
navigano abbondanti
e ci nascondono
il sole ed i suoi raggi.
Siamo tutti
ad un passo
dal cielo,
quando l’incerto domani
vuole oscurare
le nostre anime ferite.
Siamo tutti
ad un passo
dal cielo,
quando finalmente
il Tuo amore
inonda
i nostri stanchi cuori.
Paolo Olivero 16-2-2015 ©

Titolo: Re: L'angolo del poeta...
Post di claudiaTdg il 24.04.2022 alle ore 14:10:13
bravo