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Titolo: Domande di fede Post di Server_Notizie il 06.11.2007 alle ore 12:20:39 «Addio Enzo Biagi, maestro di giornalismo»; «È morto Enzo Biagi, "voce di libertà"»: sono i titoli che Repubblica e Corriere hanno scelto sui loro siti per salutare il decano dei giornalisti, deceduto serenamente stamattina nella clinica dove era ricoverato da diversi giorni. La sua situazione di salute, a 87 anni e con numerosi acciacchi, erano critiche, anche se - a detta delle figlie Carla e Bice - continuava a essere lucidissimo. Pochi ormai se lo ricordano inviato della Stampa, molto più noto il suo ruolo televisivo, che gli ha portato più di qualche grattacapo negli ultimi anni; il suo stile posato, il suo immenso archivio di ricordi e di esperienze ne ha fatto un testimone del nostro tempo, che ha raccontato con competenza di sessant'anni di storia partendo da storie semplici e affidandosi a piccole vicende e aneddoti. Ma Biagi ha parlato, e spesso, anche di fede. Da quanto emergeva dalle interviste e dai suoi commenti, aveva un rapporto profondo e disincantato nei confronti della spiritualità. In una intervista pubblicata nel libro "Quel che resta di Cristo dopo duemila anni" di Edgarda Ferri, Biagi parla di Gesù Cristo come di «un personaggio insuperato, di grande attualità. Specialmente in tempi bui come i nostri, quando basterebbe un cerino per illuminarci. Lui, comunque è ben più di un cerino. È anche più di una torcia, più di un falò. Quello che ci ha insegnato è ancora insuperato: non c’è nessuno che sia andato oltre alle sue parole». Era molto colpito, Biagi, dal suo messaggio, anche sul piano sociale: «Gesù Cristo - disse nell'occasione - ha insegnato cose grandi, grandissime. Fra tutte, secondo me, il principio della carità e della giustizia si mette al massimo grado dell'insegnamento della sua dottrina. "Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te"». Era colpito dal messaggio di carità, umiltà, amore, della giustizia nella responsabilità: «C'è un'enorme, totale assuefazione all'ingiustizia e alla colpa: tanto da arrivare a pensare che, quando tutti sono colpevoli, alla fine sono tutti innocenti. Ma è troppo comodo. Questo, significa tradire il Cristo che predicava la giustizia e la responsabilità. Noi ci assolviamo da tutto perché tutti abbiamo trasgredito». Ed era affascinato dalla continuità del vangelo: «Dopo duemila anni di confusione, disattenzione, ingiustizia, mancanza di amore e di carità, il messaggio di Cristo è però ancora vivo». L'intervista si concludeva con una frase significativa: «In casa mia, fra le mie carte, non tengo immagini di Cristo. Ma tengo il Vangelo. Nel vangelo c’è dentro qualcosa di più di quello che c'è negli altri libri. Inoltre è una lettura stupenda». Biagi, da buon giornalista, si faceva molte domande, anche sui temi della vita e della fede. Nella serenità della sua dipartita ci permettiamo di sperare che abbia, finalmente, trovato La risposta. |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di linchen il 06.11.2007 alle ore 17:33:36 Cosi' Enzo Biagi se n'e' andato! Un uomo e un giornalista che ho sempre ascoltato con piacere. Mi sembra che cercasse di essere onesto. E fosse anche solo questo era una voce speciale perche' fuori dal coro. |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di yatirisgreen il 06.11.2007 alle ore 18:15:38 on 11/06/07 alle ore 17:33:36, linchen wrote:
un eccellente scrittore e giornalista, questo è vero ... ma per fare tanta carriera in RAI non poteva essere tanto fuori dal coro %-) |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di linchen il 06.11.2007 alle ore 18:19:17 on 11/06/07 alle ore 18:15:38, yatirisgreen wrote:
Capisco. Puoi dirmi con qualche esempio pratico... dove e' che si e' dovuto conformare alle vedute degli altri? Mi sembra un discorso interessante. |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di yatirisgreen il 06.11.2007 alle ore 22:35:17 on 11/06/07 alle ore 18:19:17, linchen wrote:
E' difficile riassumere una così lunga vita professionale. La sua abilità emergeva soprattutto nelle corrispondenze dall' estero e nelle interviste ai potenti. Ma poi nelle riflessioni politiche confluiva nel mucchio correct ... |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di Franchina il 07.11.2007 alle ore 09:32:54 on 11/06/07 alle ore 22:35:17, yatirisgreen wrote:
Tanto correct non era, se per 5 anni lo hanno tenuto lontano dalla RAI. Credo che come ognuno di noi, non poteva essere completamente imparziale, ma sicuramente il suo modo di fare il giornalista, piaceva alla gente semplice che riusciva a capire ciò che diceva. Credo sia ababstanza per dire che era una persona davvero geniale. |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di yatirisgreen il 07.11.2007 alle ore 11:16:32 lasciamo passare il coccodrillo, poi possiamo ragionare ... ??? |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di andreiu il 08.11.2007 alle ore 17:12:02 Interessante la testimonianza della figlia che ha riportato l'ultima frase di suo papà prima di morire. Alla domanda della figlia "Come stai papà?", Biagi risponde: "Come una foglia d'autunno che cade dall'albero...ma che freddo fa quassù".... E subito dopo è spirato... :-) |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di linchen il 08.11.2007 alle ore 18:05:10 on 11/08/07 alle ore 17:12:02, andreiu wrote:
La trovo un espressione strana... sembra la frase di una persona stanca e delusa... Ma forse era solo una sensazione fisica. Chissa'? :-/ |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di Marmar il 08.11.2007 alle ore 20:55:26 Lizzano in Belvedere è un paese sull'appennino non molto lontano da qui (Pistoia). Da da noi c'è un modo di dire che significa "trovarsi davanti una sorte incerta" ed è: "si sta come d'autunno sugli alberi le foglie". Probabilmente è proprio quello che voleva dire. |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di Ewigen il 12.11.2007 alle ore 23:48:15 on 11/07/07 alle ore 11:16:32, yatirisgreen wrote:
Concordo. E cmq la giusta espulsione per 5 anni se l'è andata a cercare (le tresmissioni immondizia fatte con i soldi pubblici sono sempre ingiustificabili!) |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di yatirisgreen il 13.11.2007 alle ore 00:25:49 Macchè espulsione! Il suo pre-serale faceva acqua da un anno e nessuno osava smuovere il sommo sacerdote del giornalismo di stato. Gli avevano proposto la fascia di seconda serata. Niente, il capriccioso vegliardo puntò i piedi: o il preserale o me ne vado. E alla fine se ne andò sbattendo la porta, con un assegno da un milione e mezzo di euri, riversando livore sulle pagine dei giornali un giorno sì ed uno anche (stana epurazione, no?). Ai tempi di Barnabei, quando un giornalista veniva epurato (e capitava spessino) spariva come i morti di mafia, se gli andava bene passava il resto della sua vita a fare l' elzeviro in tipografia, ma non era il caso del nostro eroe che fece la sua gattopardesca carriera in RAI, without problems ... |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di Ewigen il 13.11.2007 alle ore 09:16:51 mezzo milione di euro?! :surrender: Però...bello parlare contro il capitalismo e la globalizzazione quando hai un bel conto in banca! |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di yatirisgreen il 13.11.2007 alle ore 10:43:36 e sì, ed era bello e soprattutto facile essere sul libro paga del MinCulPop e scrivere a favore delle leggi razziali (mal capite dalla maggioranza dei fascisti stessi) e poi ... evualà ... passare come per divina folgorazione dalla parte dei partigiani (a guerra quasi finita) ... ma un talento é sempre un talento e non nega mai i suoi servigi alla comodità ... ... ma è proprio passato il coccodrillo ? (non vorrei che qualcuno mi mordesse i piedi quando dormo) :-S |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di linchen il 13.11.2007 alle ore 11:24:00 Yati parli come qualcuno che sa cosa dice? :-) Ma sei per caso un pezzo grosso? ::) O, magari, sei solo in contatto con ambienti giornalistici bene informati. :idea: |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di Lia il 13.11.2007 alle ore 12:15:03 on 11/08/07 alle ore 20:55:26, Marmar wrote:
Soldati, Salvatore Quasimodo. E comunque Biagi c'entra anche il fatto che Biagi non fosse molto simpatico ad un certo cavaliere, che all'epoca era al governo: infatti buttò fuori anche Santoro. Le lacrime di coccodrillo le hanno versate tutti coloro che prima lo hanno cacciato e poi: "Era un grande giornalista"... e non sono stati pochi! A me personalmente piaceva proprio perché di peli sulla lingua ne aveva pochi! E poi usava un linguaggio semplice e alla portata di tutti. |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di Franchina il 13.11.2007 alle ore 12:41:55 on 11/13/07 alle ore 12:15:03, Lia wrote:
Continuo a concordare con Lia, anche se è stato Ungaretti a scrivere quei versi. Ne sono certa, ho dato la maturità con Ungaretti e il fatto che un genio come Biagi le abbia usate mi rende fiera dei miei gusti. |
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Titolo: Re: Domande di fede Post di Ewigen il 13.11.2007 alle ore 19:42:58 on 11/13/07 alle ore 12:15:03, Lia wrote:
Veramente la questone non è se lui fosse di parte o no,bensì del fatto che lui e il compagno per dimostrare la loro essenza hanno usato (e òli usa per qunto riguada quello in vita) i soldi pubbliici. Vuoi farti vedere comunista,nazista,abortista,animalista,antianimalista,no global,global,fondamentalista,razzista,antirazzista,gay,oniscvoro,vegeariano,evoluzionista, creazionista,mianista,interista,laziale,innocentista,colpevolista... (e chi più ne ha più ne metta)? Benissimo,ma fallo su qualche rete non finanziata obbligatoriamente dai cittadini,grazie. |