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Titolo: Chi era Michele Serveto e di quale dottrina ? Post di fra Sandro Savonarola il 02.12.2009 alle ore 14:22:16 Per quale dottrina Michele Serveto fu condannato al rogo come eretico dalle autorità civili protestanti Ginevrine ai tempi di Calvino ? fra Sandro Savonarola |
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Titolo: Re: Chi era Michele Serveto e di quale dottrina ? Post di Maria_Laura_79 il 02.12.2009 alle ore 16:40:25 Era anti-trinitario convintissimo. Calvino fino all'ultimo giornò tentò di convicerlo nel rivedere la sua posizione sulla santissima Trinità, ma lui non si tirò mai indietro. L'autorità secolare condannò Serveto con il beneplacito di tutti i pastori. Nessuna delle correnti cristiane dell'epoca si lamentò della cosa. C'è da dire che lo stesso Serveto era già stato inquadrato dall'Inquisizione per questa sua posizione chiaramente eretica e condannata già secoli addietro,per questo fuggì in Svizzera. Al momento non ricordo da quale concilio. |
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Titolo: Re: Chi era Michele Serveto e di quale dottrina ? Post di fra Sandro Savonarola il 02.12.2009 alle ore 16:41:05 Sono andato su google e ho digitato la domanda: Wikipedia risponde che Michele Serveto, medico e Teologo spagnolo di origine ebrea confutò la dottrina della Trinità, il pricipale ostacolo per la conversione al cristianesimo di ebrei e islamici, sostenendo che nella Bibbia non vi è traccia della Trinità, inoltre nella tesi di laurea si proclamò evangelico, costringendo alla fuga il Rettore dell'Università. Fu ricercato dall'Inquisizione Spagnola, ma riuscì a fuggire. Erasmo da Rotterdam, per prudenza si rifiutò di riceverlo. L'inquisizione spagnola lo condannò al rogo in contumacia, mentre la condanna al rogo fu eseguita dalle autorità civili Ginevrine protestanti al tempo del Riformatore Calvino. Oltre a confutare la dottrina della Trinità, se andate su wikipedia c'è tutta la sua storia della sua dottrina considerata eretica anche per altri particolari. Certo che non fa onore ai Riformatori Religiosi protestanti del 1500 l'intolleranza religiosa di cui si macchiarono, rendendosi corresponsabili della condanna a morte per ragioni di credo religioso, di cui si macchiò anche l'Inquisizione cattolica. fra Sandro Savonarola |
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Titolo: Re: Chi era Michele Serveto e di quale dottrina ? Post di Maria_Laura_79 il 05.12.2009 alle ore 16:53:52 Mi duole doverlo ridire di nuovo, ma sembra che dovunque si parli di queste cose non si tiene a mente un piccolissimo particolare: non possiamo giudicare la storia di 500 anni fa con la mente di oggi. Possiamo analizzarla, non giudicarla.Ovvio che, studiando determinati episodi storici, ci si chieda come sia stato possibile fare certe cose che al giorno d'oggi nella ns civiltà grazie a Dio non succedono. All'epoca nessuno si scandalizzò per la cosa, per quella società la pena di morte per eresia era 'normale', x noi ingiusta, ma x loro normale ed è questo ciò che conta. Anche personaggi di spicco come Jonathan Edwards, grande uomo di fede, nell'epoca in cui visse accettava come dato di fatto la schiavitù, eppure non mi sognerei mai di dire che non è un fratello e che ora non è con Cristo xché secondo i ns criteri moderni era in errore. Caro Sandro, la chiesa di Cristo sin dall'inizio è stata piena di esseri umani peccatori che hanno sbagliato e commesso tanti errori spesso anche arrogandosi il diritto di dire che tali 'errori' erano fatti nel nome di Cristo. Scrisse Luther: NON ESISTE PECCATRICE PIU' GRANDE DELLA CHIESA CRISTIANA. INFATTI È LA CHIESA CHE PREGA: «PERDONA I NOSTRI PECCATI». Se cerchiamo una chiesa senza colpe e senza macchie, beh, si sappia che tale chiesa non esiste. |
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Titolo: Re: Chi era Michele Serveto e di quale dottrina ? Post di Asaf il 16.12.2009 alle ore 20:00:19 Tolti gli off topic. |
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Titolo: Re: Chi era Michele Serveto e di quale dottrina ? Post di fra Sandro Savonarola il 02.01.2010 alle ore 20:05:55 Un Ritratto di Michele Serveto attuale (2009) L 'intellettuale spagnolo viene presentato come vittima del fanatismo dispotico che Calvino avrebbe imposto a Ginevra. Il medico Serveto, appassionato Studioso di teologia ripropone nel Cinquecento interrogativi teologici che già erano stati sollevati nella chiesa antica riguardo alla natura di Gesù Cristo. Per Michele Serveto, Gesù è certo Profeta Ispirato, anzi figura più che umana, innalzato dallo Spirito a una missione di rivelatore e salvatore, ma non può confondersi con Dio. Arrestato dall'Inquisizione a Vienne in Francia, evade prima della condanna e incautamente compare a Ginevra, dove viene arrestato e poi sottoposto a un lungo processo. L'azione giudiziaria, va detto subito a scanso di equivoci, è condotta dai magistrati e Calvino non vi partecipa se non come esperto d'ufficio per stabilire se l'imputato crede o nega la divinità di Cristo. Vittima innocente non dell'odio di Calvino, ma del codice penale di Ginevra, e non della Ginevra calvinista, ma della repubblica cristiana(Città Stato) di Ginevra, secondo i criteri del tempo. Serveto contesta il cristianesimo come lo pratica l'Europa del suo tempo: LA CRISTIANITà, NATA NELL'EPOCA IMPERIALE DI COSTANTINO E TEODOSIO, PREVEDE LA PENA DI MORTE PER L'ATEO, IN QUANTO SOVVERSIVO, CHE NEGA I PRINCIPI FONDANTI DELLA CONVIVENZA UMANA. Serveto muore a Ginevra ma è vittima dell'Europa cristiana del Cinquecento, quella dell'Inquisizione e della Sorbona, che mandano al rogo decine di evangelici. Sarà Castellion da Basilea a sollevare il problema della libertà di coscienza, ponendo, in uno scritto, la domanda molto semplice: "L'eretico va condannato o convinto?" |