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La mia non vuole essere una lamentela... (letto 486 volte) |
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Figlio_della_Natura
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... però ho capito che le mie riflessioni spesso vengono scambiate per denigrazione o per chissà quale complotto anti-cristiano Se a volte ho commentato negativamente qualche passo biblico era in riferimento alla ferocia delle battaglie e al vocabolo "Uccidere" che compare spesso nell' Antico Testamento. Più di una volta ho scritto che il mondo oggi come oggi ha bisogno di cristiani "veri". Avremmo sicuramente un mondo migliore. Quando però leggo a volte di "nemici", "radere al suolo", "distruggere", "combattere"... insomma come se una parte della Bibbia fosse in guerra contro tutte le altre forme di pensiero. Da questi passi il papato trovava le proprie giustificazioni per commettere i crimini più orrendi come il genocidio solo che stavolta a farne le spese non erano i popoli della Palestina ma persone dal pensiero e il credo diverso, evangelici compresi. Non è mia intenzione polemizzare ma passi simili contraddicono i passi che leggo ogni volta che scrivo un post: Chi è lento all'ira vale più del prode guerriero; chi ha autocontrollo vale più di chi espugna città (Proverbi 16:32) Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo (Galati 5:22) Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù; alla virtù la conoscenza; alla conoscenza l'autocontrollo; all'autocontrollo la pazienza; alla pazienza la pietà; alla pietà l'affetto fraterno; e all'affetto fraterno l'amore (2Pietro 1:5) C'è un mondo la fuori pieno di gente, ognuno con il proprio pensiero, con la propria visione della vita. Persone che vivono in contesti che non riusciamo neanche a immaginare. Persone manovrate, sfruttate, da dittature, consumismo e teocrazie. Persone ancora oggi navigano nell' oro per volontà divina, persone che si arricchiscono con cattivi insegnamenti. Violenze e violazione dei diritti umani consumati ogni giorno. Mortalità infantile per fame e malattie... in contrasto con gente che gioca alte cifre al casinò... il mondo è folle. Penso che con questa follia possiamo evitare altre istigazioni anche di carattere biblico. E' il mio ultimo post su questo tema e mi scuso per aver usato questo spazio. Tra l' altro ho deciso di non scrivere in nessuna sezione del forum tranne in quella concessa, dove mi limiterò a domande e curiosità evitando di esprimere osservazioni o riflessioni che non siano in sintonia con il contesto biblico. Grazie per l' attenzione.
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ilcuorebatte
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"Noi ci battiamo per il nostro tutto" Atanasio
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Re: La mia non vuole essere una lamentela...
« Rispondi #1 Data del Post: 02.02.2011 alle ore 20:53:29 » |
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Mi permetto di dividere in 2 la mia risposta, la prima sulla questione personale, credo anche condivisa da altri moderatori, come anche ti è stato espresso altrove, non c'è alcun preconcetto nei tuoi riguardi. Avvolte può essere che la risposta di alcune singole persone passi il segno, ma questo non è espressione dei più, e soprattutto della moderazione, che mi sembra abbia espresso nei tuoi riguardi anche una certa stima per i modi pacati e rispettosi con i quali tu poni. Quindi il mio invito è di continuare così senza doverti imporre delle limitazioni come da tue intenzione. La seconda è più complessa, perchè non so a quale stadio del ragionamento tu sia: se quello in cui chiedi di avere maggiori informazioni o spiegazioni su determinati passi della Scrittura in particolare del VT, oppure quello in cui ci chiedi avuta una risposta per quanto variegata, un nostro prendere le distanze nei riguardi di quello che a te sembra inaccettabile. Nella nostra concezione non vi è conflitto tra il Dio del VT, e la sua espressione manifestata in Cristo Gesù, ora quello che io ti posso suggerire di fare e appunto cercare di capire prima di prendere delle posizioni rigide, in quale modo questo viene da noi armonizzato, tanto da non rappresentare per noi uno scoglio non sormontabile.
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"Per coloro che credono nessuna prova è necessaria, per coloro che non credono nessuna prova è sufficiente." Stuart Chase
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