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Dubbi sul fidanzamento (letto 2400 volte) |
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Sonoio
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V'è un tempo per ogni cosa...
 
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Ciao a tutti, ho un problema molto serio che desidero condividere con tutti voi.
Risale a circa 4 anni fa il mio fidanzamento. Tutto è cominciato quando il mio attuale ragazzo mi ha rivelato i suoi sentimenti per me che all'inizio io nn ricambiavo per nulla. Pregammo tanto insieme, parlammo, discutemmo, lui era convinto (già prima di stare con me) che quella era la volontà di Dio. Acconsentii di stare con lui pur essendo molto confusa e non sapendo bene come comportarmi. Tra l'altro, essendo lontani 500Km eravamo costretti a vederci di rado, si e no due volte al mese. Così lui decise, contro la volontà della sua famiglia, di trovare lavoro e trasferirsi da me. Così ora viviamo nella stessa città. Frequentandolo, però, la mia confusione è cresciuta e sono arrivata a mettere in dubbio i miei sentimenti per lui, a desiderare di lasciarlo, addirittura sono arrivata molto vicino al tradimento. Lui ha sempre fatto in modo di evitare la rottura finale. Ma io ora mi sento confusa, ancora più di prima, non riesco ad apprezzare la sua compagnia, ad esserne grata a Dio, a pensare ad un futuro insieme e desidererei mettere fine a questa storia, stare da sola e cercare quella comunione con Dio e godere della sua grazia. Solo che lui ha lasciato la sua vita di prima per poter stare con me.
Se qualcuno può aiutarmi, con qualche consiglio, o incoraggiamento, vi prego lo faccia.
Aspetto con ansia una risposta
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Waterloo
Visitatore
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"Solo che lui ha lasciato la sua vita di prima per poter stare con me."
Questa frase riassume bene il nocciolo del problema e ci dà la possibilità di riflettere.
Prima di conoscere la mia attuale moglie, anche io, come molti, ho avuto le mie piccole (o grandi ahimè!) delusioni amorose. Questo è un fatto che non si può negare. Queste cose accadono.
Tuttavia, preferisco essere stato lasciato da quelle ragazze, piuttosto che vivere con loro adesso una vita infame...
Ora sono felice, ho un bimbo meraviglioso di 4 mesi e amo mia moglie. Meno male che sono stato lasciato a suo tempo...
Prima di un matrimonio, c'è un periodo fatto per conoscersi, parlare, capire se l'altro o l'altra sono le persone con cui vogliamo e possiamo spendere la nostra vita e se usiamo bene questo periodo di conoscenza (addirittura prima del fidanzamento) mettiamo già una buona base per un possibile futuro insieme.
Avete fatto bene a pregare il Signore ma questo non è una garanzia.
Se questo periodo di conoscenza viene usato bene,
è possibile che ci si renda conto che qualcosa non va e, prima ancora di un fidanzamento ufficiale, è possibile rendersi conto che è meglio non proseguire.
Tuttavia, voi avete già fatto un passo che era meglio non fare, ovvero il fatto che lui si trasferisse nella tua città prima di sposarvi, contro la volontà della famiglia. Questo è il motivo per cui tu ti senti quasi "obbligata" nei suoi confronti. Dopo il matrimonio è il tempo per trasferirsi, non prima.
Detto questo, credo che sia meglio che tu parli chiaramente con il tuo fidanzato perchè siete una coppia molto a rischio se continuate ancora. Lui soffrirà, ma è meglio che soffra adesso. Conosco una coppia nella mia città che ha passato esattamente quello che hai passato tu: lui si è trasferito e lei dopo un paio di anni lo ha lasciato. Beh, ti assicuro che ora lui è felicemente sposato con un'altra ragazza.
Però, da queste esperienze, credo che tutti noi impariamo che non bisogna correre e non basta pregare il Signore per fare cose che poi lui stesso non autorizza prima del matrimonio.
Quando mi sono dichiarato a mia moglie, l'ho fatto dopo un lungo periodo di conoscenza e, per me, dopo quel momento non c'era più possibilità di ripensamento, perchè l'amore non è un sentimento incontrollato come molti giovani pensano, ma richiede tutta la nostra volontà, una volontà rinnovata dal Signore. Ma questo potrebbe essere un altro thread.
Saluti
Wat
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Sabato
Membro familiare
suo padre lo vide e ne ebbe compassione
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on 22.08.2003 alle ore 09:03:20, Sonoio wrote:Ciao a tutti, ho un problema molto serio che desidero condividere con tutti voi.
Risale a circa 4 anni fa il mio fidanzamento. Tutto è cominciato quando il mio attuale ragazzo mi ha rivelato i suoi sentimenti per me che all'inizio io nn ricambiavo per nulla. Pregammo tanto insieme, parlammo, discutemmo, lui era convinto (già prima di stare con me) che quella era la volontà di Dio. Acconsentii di stare con lui pur essendo molto confusa e non sapendo bene come comportarmi. Tra l'altro, essendo lontani 500Km eravamo costretti a vederci di rado, si e no due volte al mese. Così lui decise, contro la volontà della sua famiglia, di trovare lavoro e trasferirsi da me. Così ora viviamo nella stessa città. Frequentandolo, però, la mia confusione è cresciuta e sono arrivata a mettere in dubbio i miei sentimenti per lui, a desiderare di lasciarlo, addirittura sono arrivata molto vicino al tradimento. Lui ha sempre fatto in modo di evitare la rottura finale.
Ma io ora mi sento confusa, ancora più di prima, non riesco ad apprezzare la sua compagnia, ad esserne grata a Dio, a pensare ad un futuro insieme e desidererei mettere fine a questa storia,
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ATTENZIONE! Tutto il mio discorso parte dal presupposto che tu non lo desideri più!
Considera che non resterai per sempre fidanzata e lui, vista la passione che ha per te, ti chiederà di unirti a lui in matrimonio sociale.
E in quel momento inizierà il tuo calvario.
Se già adesso sei stata vicina al tradimento, figurati da sposata.
Un uomo non si sposa per compassione, ma perchè ne sei follemente innamorata.
Tu mi dirai ma se lo lascio gli rovino la vita.
Quote:
Solo che lui ha lasciato la sua vita di prima per poter stare con me.
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Ma se lo sposi tu morirai.
Ma tu mi dirai ho già avuto un certo tipo di rapporto con lui.
Hai fatto un errore, ma se contuini a mentirgli aggiungerai errori su errori.
Dovrai essere per tutta la tua vita una falsa e doppia di cuore, dovrai sempre dirgli TI AMO
con lo stomaco chiuso,
Ti verranno pensieri verso altri uomini e ti sentirai sporca peccatrice.
Quando i tuoi figli ti chiederanno se ami il loro papà mentirai pure a loro.
Ti chiuderai in un silenzio, sarai sola con te stessa, non potrai dire nulla a nessuno, e persino Dio ti sembrerà lontano.
Meglio rompere ora questa serie di errori che hai combinato.
Una volta un fratello visitò una nuova comunità e vide una donna bellissima; durante il culto pregò il Signore e poi andò dalla sorella e disse "Sorella , sono convinto, è volontà di Dio, io ti amo e voglio sposarti"
LA sorella rispose: "se è volontà di Dio devo obbedire, solamente bisogna vedere cosa ne pensa mio marito"
Questa è una storiella nota (forse anche vera)
Gli ormoni, i desideri, le concupiscenze si sostituiscono allo S.S. e vogliamo convincere anche gli altri.
Lui ha fatto forza sul timore che hai tu di Dio (spero che il timore diventi amore) camuffando i suoi desideri come desideri di Dio.
Quote:
desidererei mettere fine a questa storia,
stare da sola e cercare quella comunione con Dio e godere della sua grazia.
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Questa tua affermazione è irrilevante. La comunione con Dio la si può godere anche quando si è fidanzati/sposati.
Quote:
Se qualcuno può aiutarmi, con qualche consiglio, o incoraggiamento, vi prego lo faccia.
Aspetto con ansia una risposta |
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Ora il tuo fidanzato mi becca e mi mena.
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suo padre lo vide e ne ebbe compassione: corse, gli si gettò al collo, lo baciò e ribaciò
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linchen
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Fin qui l'Eterno ci ha soccorsi! (9/9/2013)
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Cara Sonoio,
da come hai descritto le cose non mi sembra che tu debba sposare questo ragazzo.
A quanto dici la tua unica motivazione, a questo punto, sarebbe quella di non dare un dispiacere o di non mettere in difficolta' questo "fidanzato". Non sembra una motivazione abbastanza forte per un matrimonio!
Forse sarebbe il caso di dire apertamente a quest'uomo, cosa stai vivendo e che vuoi prendere del tempo da sola per pensare.
Credo che sia di questo che tu hai bisogno. Se hai la possibilita' di andare lontano per qualche giorno, sarebbe bene che lo facessi.
Prendi del tempo da sola col Signore e chiedi a Lui, seriamente,
di fare chiarezza nei tuoi pensieri e nelle tue emozioni, e poi agisci di conseguenza.
Ti mando un abbraccio, Linchen
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| « Ultima modifica: 22.08.2003 alle ore 10:27:26 by linchen » |
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l'AMORE edifica!
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Sonoio
Osservatore
V'è un tempo per ogni cosa...
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Ciao Wat, ti sono grata per il tuo aiuto, l'ho apprezzato moltissimo.
Volevo aggiungere che, nel momento in cui parlerò chiaramente con lui, non si potrà mettere subito fine al rapporto. Lui ha una casa e un lavoro nella mia città, ha un rapporto strettissimo anche con la mia famiglia. Anche se non staremo più insieme dovrò stargli vicino fino a quando non si ritrasferirà dalle sue parti. Questi credo saranno i momenti più difficili, perchè credo che lui farà di tutto (come è successo in passato) perchè possiamo continuare a stare insieme.
Come dovrei comportarmi? Non posso abbandonarlo, in questa città lui conosce solo me e la mia famiglia, nn frequenta nessun altro.
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Sonoio
Osservatore
V'è un tempo per ogni cosa...
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Quote:
desidererei mettere fine a questa storia,
stare da sola e cercare quella comunione con Dio e godere della sua grazia.
Questa tua affermazione è irrilevante. La comunione con Dio la si può godere anche quando si è fidanzati/sposati.
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Ciao Sabato,
quando ho scritto : "stare da sola e cercare quella comunione con Dio e godere della sua grazia" intendevo dire che a causa di questo rapporto ho perso la tranquillità e la pace del Signore. Del resto è facile da comprendere: un cuore che è sempre in dubbio su una cosa così importante come può essere sereno?
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Alessandra80
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Ciao Sonoio,
Sicuramente non stai vivendo un momento facile e, credimi mi dispiace tantissimo 
Però ti posso dire una cosa..
Il tuo ragazzo è mosso dai suoi sentimenti non dalla voce di Dio e sai perchè ti dico questo? perchè Lui non può essere convinto che la vostra storia sia volontà di Dio dal momento che, prima cosa, se fosse stato Dio a parlare, avrebbe parlato anche a te e soprattutto avrebbe messo in te lo stesso sentimento che ha lui ora verso te...
Il mio consiglio, sò che tu gli vuoi bene e che la situazione non è facile ma, per il bene tuo ed anche suo...parlaci e se non sei innamorata di lui cerca di chiudere la storia perchè altrimenti non sarete felici!
Dio ti Benedica!
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Non basta vivere o morire...Scuoti la Nazione fallo per Gesù! 
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Sabato
Membro familiare
suo padre lo vide e ne ebbe compassione
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on 22.08.2003 alle ore 10:35:47, Alessandra80 wrote:Ciao Sonoio,
Sicuramente non stai vivendo un momento facile e, credimi mi dispiace tantissimo
Però ti posso dire una cosa..
Il tuo ragazzo è mosso dai suoi sentimenti non dalla voce di Dio e sai perchè ti dico questo? perchè Lui non può essere convinto che la vostra storia sia volontà di Dio dal momento che, prima cosa, se fosse stato Dio a parlare, avrebbe parlato anche a te e soprattutto avrebbe messo in te lo stesso sentimento che ha lui ora verso te...
Il mio consiglio, sò che tu gli vuoi bene e che la situazione non è facile ma, per il bene tuo ed anche suo...parlaci e se non sei innamorata di lui cerca di chiudere la storia perchè altrimenti non sarete felici!
Dio ti Benedica!
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Alessandra, una domanda.
Secondo te è possibile che due ragazzi cristiani si amino senza che il Signore parli ai due e poi quest'unione possa essere abbastanza stabile poi anche durante il matrimonio?
Sai mi hai fatto venire un timore!
Io e la mia ragazza ci siamo voluti da sempre e non ho chiesto a Dio se era la sua volontà perchè lei mi ha voluto da sempre.
Anche lei mi ha desiderato da sempre e non ha chiesto a Dio se era la sua volontà.
Fra di noi non ci sono mai stati litigi, di coccoliamo, ci desideriamo, ci aspettiamo (chi a orecchi da udire oda)
ormai da anni.
Forse devo chiedere a Dio? e se poi Lui mi dice che non è volontà e a lei poi gli dice il contrario?
Boh?
Aiuto ho un grosso problema.
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suo padre lo vide e ne ebbe compassione: corse, gli si gettò al collo, lo baciò e ribaciò
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Alessandra80
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on 22.08.2003 alle ore 10:48:22, Sabato wrote:
Alessandra, una domanda.
Secondo te è possibile che due ragazzi cristiani si amino senza che il Signore parli ai due e poi quest'unione possa essere abbastanza stabile poi anche durante il matrimonio?
Sai mi hai fatto venire un timore!
Io e la mia ragazza ci siamo voluti da sempre e non ho chiesto a Dio se era la sua volontà perchè lei mi ha voluto da sempre.
Anche lei mi ha desiderato da sempre e non ha chiesto a Dio se era la sua volontà.
Fra di noi non ci sono mai stati litigi, di coccoliamo, ci desideriamo, ci aspettiamo (chi a orecchi da udire oda)
ormai da anni.
Forse devo chiedere a Dio? e se poi Lui mi dice che non è volontà e a lei poi gli dice il contrario?
Boh?
Aiuto ho un grosso problema. |
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Bé ma la tua situazione è completamente diversa da quella di sonoio Se Tu e la tua ragazza state bene insieme, se da parte di tutte e due c'è lo stesso sentimento, se lei corrisponde alla ragazza che tu vuoi vicino per tutta la vita ed anche per lei è cosi allora...PERCHE' NON DOVREBBE ESSERE LA VOLONTA' DI DIO?  la situazione di sonoio è molto differente...perchè non ci sono questi presupposti e il suo ragazzo, è convinto che lei sia la donna che Dio ha messo al suo fianco 
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| « Ultima modifica: 22.08.2003 alle ore 10:53:29 by Alessandra80 » |
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Non basta vivere o morire...Scuoti la Nazione fallo per Gesù!
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Sonoio
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Vuol dire che la volontà di Dio si riconosce dal fatto che le cose vanno bene, filano liscio??
Credo che stiamo facendo un po' di confusione su che cosa è la "volontà di Dio", in fondo parliamo della stessa cosa...ma in altri termini! Sappiamo che il nostro Padre benevolo ha un piano meraviglioso per le nostre vite, sappiamo che Lui può guidarci nelle nostre scelte, se Glielo permettiamo. La "sua volontà" è la vita stupenda, ricolma di gioia, gratificante, soddisfacente che ci vuol dare in Lui. Questo vale anche per le nostre relazioni sentimentali.
Se un rapporto va bene non vuol dire che sia per forza la volontà di Dio. Dio parla ai cuori e le circostanze a volte possono risultare devianti. Un suo figliolo, in comunione con Lui, sa riconoscere la sua voce
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Sabato
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suo padre lo vide e ne ebbe compassione
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Accidenti, allora il mio rapporto con ANGELA anche se va bene potrebbe non essere nella volontà di Dio.
Un domani potremo avere un ottimo matrimonio e tuttavia non essere nella volontà di DIo.
Mamma mia e chi lo dice ora a mia suocera?
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Sonoio
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Sono convinta che tu lo sai, nessuno può dirlo tranne te e Angela
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marghe
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on 22.08.2003 alle ore 09:03:20, Sonoio wrote:
ad un futuro insieme e desidererei mettere fine a questa storia, stare da sola e cercare quella comunione con Dio e godere della sua grazia. Solo che lui ha lasciato la sua vita di prima per poter stare con me.
Se qualcuno può aiutarmi, con qualche consiglio, o incoraggiamento, vi prego lo faccia.
Aspetto con ansia una risposta |
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Cara Sonoio, mi permetto anch'io di darti un piccolo consiglio.
Ho letto la tua storia e si capisce chiaramente che ha deciso tutto quanto lui affermando arbitrariamente che quella era la volontà del Signore.
Addirittura si è trasferito contro la volontà della sua famiglia che saggiamente avrà tentato di farlo riflettere, certo sarebbe stato meglio che tu ti fossi opposta, ma ormai la frittata è fatta.
Continuare da parte tua ad "acconsentire" sarebbe la rovina della tua e della sua vita perchè mi sembra di capire che un vero sentimento da parte tua non ci sia mai stato.
Il mio consiglio è quello di parlargli di questa forzatura che ha fatto verso di te, non possiamo obbligare nessuno ad avere un sentimento che non c'è, quindi sii decisa a troncare qualcosa che in fin dei conti non è nemmeno mai iniziata.
Ciò non significa che tu lo debba abbandonare a se stesso, offrigli il tuo aiuto e la tua amicizia senza risentimenti e prega il Signore che vi aiuti tutti e due.
Auguri di cuore 
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Sabato
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suo padre lo vide e ne ebbe compassione
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margheRITA ha detto con parole piu femminili ciò che crudemente ho detto io.
però attenta se devi troncare , devi troncare.
No sorella SONOIO, non dargli amicizia perchè gli uomini scambiano l'amicizia delle donne (a cui sono legati da un desiderio) per un altro sentimento.
Io sono un maschietto e so come funziona la parte decisionale dell'uomo.
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Alessandra80
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on 22.08.2003 alle ore 11:01:28, Sonoio wrote:
Vuol dire che la volontà di Dio si riconosce dal fatto che le cose vanno bene, filano liscio??
Credo che stiamo facendo un po' di confusione su che cosa è la "volontà di Dio", in fondo parliamo della stessa cosa...ma in altri termini! Sappiamo che il nostro Padre benevolo ha un piano meraviglioso per le nostre vite, sappiamo che Lui può guidarci nelle nostre scelte, se Glielo permettiamo. La "sua volontà" è la vita stupenda, ricolma di gioia, gratificante, soddisfacente che ci vuol dare in Lui. Questo vale anche per le nostre relazioni sentimentali.
Se un rapporto va bene non vuol dire che sia per forza la volontà di Dio. Dio parla ai cuori e le circostanze a volte possono risultare devianti. Un suo figliolo, in comunione con Lui, sa riconoscere la sua voce |
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Se una cosa viene da parte di Dio si capisce con tante cose...
Dio ci guida:
1. Attraverso la Sua Parola
2. Attraverso lo Spirito SAnto
3. La Pace interiore
4. La conferma profetica
5. Le circostanze
6. Provvidenza
Una cosa che ho imparato alla Scuola Biblica...il primo campanello da seguire per capire la volontà di Dio è appunto LA PACE DI DIO che dobbiamo sentire dentro di noi quando prendiamo una decisione...se non si sente la Pace di Dio allora...non stiamo realizzando appieno la volontà di Dio in quella cosa...
Nella Scelta di un compagno/a per la nostra vita...molto spesso noi, la facciamo troppo difficile!!! 
Se si conosce una persona e nasce un sentimento, se insieme a quella persona si sta bene, se si hanno gli stessi obbiettivi di vita, se spiritualmente è la persona che tu cercavi, se dentro di te senti la pace di Dio e non stai nel dubbio ecc...
Allora, Perchè non dovrebbe essere la volontà di Dio anzi...comincerei a Ringraziare Dio per avermi dato una compagno/a cosi !
Però, se non ci sono questi presupposti, se uno è sicuro e l'altro no, se non c'è lo stesso sentimento da entrambe le parti, se si hanno dubbi ecc.... bè qualcosa non va di sicuro! allora comincerei davvero a chiedere a Dio cos'è che non va
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