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Cosa pensi della donazione degli organi? (letto 2859 volte) |
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marghe
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Quote:| Infatti, e uso nei casi di morte che non ha interessato organi vitali, come nel caso di incidenti e altre tipi di morte che hanno distrutto gli organi vitali, lasciare la bara del defunto, aperta, anche al cimitero per 24 o 48 ore, perchè si è verificato che alcuni si sono svegliati, dopo essere stati messi nella cassa e portati al cimitero. Non lo sapevate? |
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Caro Gedeone,
ero contraria alla donazione degli organi ma dopo aver letto il tuo post ho immediatamente cambiato idea !!!
A parte gli scherzi, forse Ged voleva sdrammatizzare, ma il mio problema (che come leggo è comune ad altri) è: come è possibile stabilire con assoluta certezza la morte di una persona ? E se le macchine si sbagliassero ? Perchè è solo sull'encefalogramma che si basano i medici....quando non esisteva, la morte veniva accertata dal mancato battito del cuore.
In conclusione, donerei i miei organi, ma non quelli dei miei familiari perchè è una responsabilità che non mi sento di assumermi.
Shalom
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sorella
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #31 Data del Post: 12.11.2002 alle ore 20:35:38 » |
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Sono favorevole alla donazione degli organi, come tutti ho qualche perplesità riguardo le procedure che attestano la morte celebrale, però superando ansie e timori credo sia un bellissimo gesto aiutare a vivere qualcuno che ne ha bisogno!
pace
sorella
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pazziapura
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #32 Data del Post: 31.12.2002 alle ore 09:44:05 » |
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Una parola.
Vero, l'argomento e' difficile, come ha scritto Loretta.
Secondo me il problema non è in prima battuta pratico (dare da vivi o da morti.. o come sarà ricostituito il corpo glorioso), ma di sottomissione al Signore. La vita e la morte sono dominio di Dio.
Dopo di che, c'e' un profili pratico che occorre considerare!
Gesù ha dato TUTTO per noi, ma se noi dessimo il nostro corpo potremmo voler ripetere un sacrificio (prendendoci per novelli Gesù sacrificali) oppure potremmo nascondere un inganno forte, quello di allontanare dall'orizzonte dell'uomo la prospettiva della sofferenza e anche della morte.
Occorre capire che finché ragioniamo in termini di perpetuazione della vita nulla funziona.
Ma se ragioniamo in termini di morte (cioè io sono morta ed è Cristo che vive in me), allora possiamo decidere volta per volta secondo coscienza.
Tendenzialmente, innescare un meccanismo (il tesserino della donazione degli organi nel portafoglio) è malsano (la nostra società sta tentando di mangiare dell'albero della vita, con argomenti come questi).
Penso che dobbiamo riservarci di ragionare non per automatismi ma in ogni cosa dandoci pensiero della nostra condotta e delle vere motivazioni del nostro cuore ("metafisico" questa volta!)...
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hansje
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #33 Data del Post: 31.12.2002 alle ore 17:26:49 » |
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Cari amici,
è un argomento problematico anche per uno come me che ha eseguito trapianti di rene in passato.
Il problema della morte cerebrale è il nocciolo centrale della questione. I nostri strumenti sono in grado di stabilire al 100% che una persona non riprenderà più una vita autonoma, anzi che staccandola dalle apparecchiature cesserranno tutte le funzioni degli altri organi.
Nel linguaggio scientifico non esiste il 100%. E quindi non lo possiamo seriamente sostenere. Diciamo però che è ragionevole e nella mia esperienza non ho mai avuto il minimo dubbio che la persona in questione fosse già morta.
Ma che cosa significa "morta"? Per noi la morte è l'impossibilità per l'organismo di stabilire e mantenere una relazione con l'ambiente esterno e con quello interno. Voi sapete che le cellule di un tessuto comunicano fra loro e con quelle dello stesso organo e a loro volta gli organi comunicano fra loro, costituendo un sistema e ogni sistema comunica con gli altri fino a costituire l'identità dell'organismo stesso con la sua autocoscienza. Tutta questa rete di relazioni è guidata ssostanzialmente dal nostro cervello. Ma il cervello non è la mente. E qui sorgono i problemi. Se affrontiamo l'argomento entrando subito nel merito, ci perdiamo. Credo che l'approccio corretto sia quello di pazziapura:
Quote:| Ma se ragioniamo in termini di morte (cioè io sono morta ed è Cristo che vive in me), allora possiamo decidere volta per volta secondo coscienza. |
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Ciò che conta sono: motivo e scopo per cui facciamo qualsiasi cosa, anche donare gli organi. Lo facciamo per amore di Gesù, per la gloria di Dio e per amore del nostro prossimo? O per qualche altro motivo? Noi figli di Dio apparteniamo a Gesù, quindi.........
Shalom
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marghe
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Caro Hansje,
dato che sei medico e leggo che hai anche eseguito trapianti, vorrei porti una domanda.
Recentemente, in merito al trapianto di organi, ho letto e sentito che per poter mantenere vitali e in buone condizioni gli organi da trapiantare, è assolutamente necessario mantenere in vita la persona già morta, artificialmente per mezzo delle macchine fino al momento dell'espianto.
Scusa, ma se è così, io sono decisamente contraria che il mio cuore venga fatto battere artificialmente con una macchina.
Quando il Signore mi chiamerà nessuno può e deve trattenermi opponendosi alla Sua volontà.
Questo è il mio pensiero, ma rispetto chi la pensa diversamente; del resto ognuno di noi risponde alla propria coscienza davanti a Dio.
Pace a tutti
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keith
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #35 Data del Post: 04.01.2003 alle ore 14:39:30 » |
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on 04.01.2003 alle ore 13:33:22, marghe wrote:...Scusa, ma se è così, io sono decisamente contraria che il mio cuore venga fatto battere artificialmente con una macchina.
Quando il Signore mi chiamerà nessuno può e deve trattenermi opponendosi alla Sua volontà.
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Quando il Signore ti chiamerà nessuno Glielo potrà impedire, nemmeno una macchinina!
Shalom
Keith
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Dio è amore
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hansje
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #36 Data del Post: 07.01.2003 alle ore 23:18:03 » |
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Cari Amici,
volevo fugare le perplessità di Marghe, che saluto con affetto.
Quote:| Recentemente, in merito al trapianto di organi, ho letto e sentito che per poter mantenere vitali e in buone condizioni gli organi da trapiantare, è assolutamente necessario mantenere in vita la persona già morta, artificialmente per mezzo delle macchine fino al momento dell'espianto. |
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Dobbiamo fare un po' di chiarezza terminologica:
Prelievo: atto chirurgico che consiste nell'asportazione di un organo vitale da un donatore cadavere a scopo di trapianto.
Trapianto: atto chirurgico che consiste nell'inserimento di un organo vitale in un ricevente.
Espianto: asportazione di un organo già trapiantato (per esempio a causa di rigetto acuto o cronico).
Per quanto riguarda la perplessità di Marghe, anche questa nasce da un equivoco di base: le apparecchiature non tengono in vita la persona deceduta. Si tratta infatti di un cadavere. Staccare le apparecchiature comporterebbe solo la cessazione di alcune funzioni, che comprometterebbe la funzionalità degli organi prelevabili. In realtà le "macchine" ed i farmaci che vengono somministrati al cadavere permettono solo il mantenimento di un equilibrio artificiale che l'organismo non è più in grado di mantenere da solo perché già morto. E' una specie di inganno: poiché il cervello non è più in grado di controllare il respiro e la frequenza cardiaca, noi inganniamo questi organi bersaglio sostituendo per un certo tempo (necessario per stabilire se la persona è realmente deceduta e se gli organi sono adatti al trapianto) il cervello.
Ripeto, la persona è già morta. Non viene mantenuta artificialmente in vita. Vengono solo mantenute le funzioni vitali di base che permettono di non compromettere gli organi che ci servono (non sempre ci si riesce).
Spero di essere stato chiaro.
Comunque alla fine ha ragione Keith. Se il Signore non vuole che i tuoi organi siano trapiantati, non c'è macchina che tenga.
Shalom
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alessia
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #37 Data del Post: 08.01.2003 alle ore 11:22:24 » |
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Ringrazio di cuore hansje per le attente precisazioni e delucidazioni.
Credo che la perplessità di marghe nasca da un altro malinteso.
La nostra vita, intesa come esistenza di esseri creati simili a Dio, è sì dovuta al buon funzionamento di un organismo che ci permette di esternarla, ma la nostra vita terrena cessa quando Dio richiama a sé il nostro spirito. Se una macchina o un medicinale vengono impiegati per far sì che un organo continui a compiere un'azione meccanica in precedenza autoregolata dal nostro cervello (hansje l'ha spiegato molto bene), non significa per questo evitare la nostra morte come essere.
Credo che lo stesso malinteso sia alla radice di alcune donazione di organi, soprattutto da parte di genitori che hanno perso precocemente i loro figli e che nel donare parte organica di essi dicono che penseranno che loro figlio vive ancora perché parte di lui viene "collegata" ad un altro organismo vivente.
Come cristiani penso sia molto importante riflettere su questa questione e determinare, con cognizione di causa, l'esattezza della propria posizione.
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semplice
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #38 Data del Post: 08.01.2003 alle ore 15:25:24 » |
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Ringrazio hansje di cuore per le delucidazioni veramente illuminanti.
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marghe
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Caro Hansje,
ti ringrazio per la chiara e semplice spiegazione, ora ho capito.
Purtroppo, molte altre perplessità mi rimangono.
Sto rileggendo gli Atti degli apostoli e al cap. 15 Giacomo esorta i fratelli ad astenersi dal sangue.
Ora sappiamo che questo divieto viene interpretato in modi diversi, ma il dubbio rimane.
Ciao, con affetto 
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saro
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #40 Data del Post: 01.02.2003 alle ore 22:07:06 » |
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on 27.03.2002 alle ore 00:19:13, Ivano wrote:| Questo eè un argomento molto particolare dove la bibbia non da una risposta per me è una cosa molto personale coi cosa pensate? |
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Roxy
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #41 Data del Post: 07.02.2003 alle ore 14:02:27 » |
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Anch'io ho detto ai miei che sono favorevole alla donazione degli organi.Non capisco quali paure o ansie possa avere un cadavere mantenuto in vita da una macchina(come è stato ampiamente spiegato)  Penso che se tanti sono favorevoli e si battono per sensibilizzare sempre di + a questo riguardo,tanto più dovrebbero esserlo coloro che hanno ricevuto la Vita Eterna grazie a un DONO.Non riesco a immaginare un corpo che giace e si disfa quando altri esseri umani soffrono e sperano in un gesto generoso. I cristiani che durante la loro vita hanno mostrato generosità ed abnegazione,alla loro morte non fanno altro che nncontinuare a dare se stessi come Gesù ha insegnato. Dio ci aiuti a comprendere come meglio fare la sua volontà in vita e.....da morti [color=Green][/color] Pace a voi tutti
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simo
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #42 Data del Post: 23.02.2003 alle ore 08:42:51 » |
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pace a tutti!!
proprio l'altro giorno mi chiedevo cosa pensate a proposito della donazione degli organi...e vedo con piacere che la maggior parte di voi sono a favore. la questione di accertare la morte in caso di coma è veramente molto spinosa, e da persona nn esperta in materia nn mi pronuncio...ma quando gesù mi chiamerà a sè voglio che i miei organi siano donati a chi ne ha bisogno! ci sono tante persone che aspettano da anni un trapianto...immaginate la gioia di sapere che c'è un organo disponibile? nn è meraviglioso sapere che una persona può tornare a vedere, o avere una vita normale, o addirittura poter vivere per un organo donato da te?? per me è una gioia fantastica...
pace a tutti voi e Dio vi benedica!!!
simona
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hansje
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #43 Data del Post: 08.03.2003 alle ore 22:06:31 » |
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Cara Marghe,
Quote:Sto rileggendo gli Atti degli apostoli e al cap. 15 Giacomo esorta i fratelli ad astenersi dal sangue.
Ora sappiamo che questo divieto viene interpretato in modi diversi, ma il dubbio rimane. |
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La donazione di sangue è un particolare tipo di donazione di organo. Noi medici consideriamo il sangue come un organo (un po' particolare). Quindi le considerazioni di base sono le stesse ad eccezione del fatto che c'è bisogno di molto più sangue e che i donatori sono vivi e donano più volte.
Tutto ciò che l'uomo fa ha il suo rischio: se scendi le scale hai una probabilità del 0.0000001% di cadere e romperti il femore. Se guidi in macchina ogni giorno per 10 Km hai la probabilità del 0.0002% di schiantarti contro un palo, ecc.ecc. Quindi, dire che una emotrafusione di sangue è pericolosa, è vero, ma lo è molto meno di tante cose che facciamo senza pensarci.
Per quanto riguarda il passo da te citato, va interpretato come fanno gli Ebrei. Si tratta di una norma alimentare (Abramo potrebbe confermare). Punto e basta. La carne, dovremmo trattarla anche noi cristiani come stabilito da quel Concilio? Forse questa è l'unica cosa che si potrebbe davvero cambiare nelle nostre abitudini (ma a me piace la bistecca al sangue .... 
Per concludere:
- nel sangue sta la vita.
- non c'è amore più grande di chi dà la vita per i propri fratelli.
- Quindi donare il sangue è come donare la vita per il prossimo e allora donare il sangue è una grande atto d'amore.
I TdG possono andare a nascondersi....... Comunque si rigiri la frittata hanno torto marcio.
Shalom
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Sharon87
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Re: Cosa pensi della donazione degli organi?
« Rispondi #44 Data del Post: 20.05.2003 alle ore 14:14:04 » |
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Tema interessante! Ultimamente ne abbiamo parlato anche al nostro gurppo giovanile.
Io personalmente sono a favore della donazione degli organi.
Dio vi benedica,
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smile84
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