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   Quanti credenti fanno le scelte "con il cuore
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   Autore  Topic: Quanti credenti fanno le scelte "con il cuore  (letto 1469 volte)
andreiu
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Re: Quanti credenti fanno le scelte "con il c
« Rispondi #15 Data del Post: 05.04.2006 alle ore 11:25:37 »
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on 04.04.2006 alle ore 14:21:29, Anne wrote:
Quindi se a volte facciamo delle cose perchè Dio lo vuole e a noi proprio non va, non sentiamoci in colpa. In fondo gli abbiamo detto "si" con tutto il cuore al momento della conversione!
.
Cara Anne, è vero che abbiamo detto "sì" a Dio al momento della conversione, ma da quello che leggo nella Scrittura, il nostro servizio deve essere fatto "di buon animo al Signore". Paolo dirà "Fate ogni cosa senza mormorii o questioni", , il che significa che se devo fare qualcosa per Dio io certamente la posso fare in due modi:  
1) con gioia
2) o solo perchè sono costretto.
Ma io mi chiedo: Dio gradirà il mio servizio a prescindere o lo gradirà se io Lo servo con gioia e allegrezza?  
 
Un abbraccio  Bacio
« Ultima modifica: 05.04.2006 alle ore 11:38:43 by Marmar » Loggato

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Re: Quanti credenti fanno le scelte "con il c
« Rispondi #16 Data del Post: 05.04.2006 alle ore 15:48:44 »
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Andreiu penso che quello che Dio guardi e l ubbidienza,quante volte ci troviamo ha fare delle scelte che ha noi non ci piacciono per ubbidire a Dio?Chi ne paga le conseguenze e la carne.Percio la nostra sofferenza e dipesa dalla rinuncia e sottomissione a Dio ho mi sbaglio?Dio non costringe nessuno ,siamo liberi di scegliere se fare ho non fare tali cosa,la costrinzione ha mio avviso allontana un credente sempre di piu.
« Ultima modifica: 05.04.2006 alle ore 16:00:39 by Marmar » Loggato
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Re: Quanti credenti fanno le scelte "con il c
« Rispondi #17 Data del Post: 06.04.2006 alle ore 09:38:12 »
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Quote:
Paolo dirà "Fate ogni cosa senza mormorii o questioni", , il che significa che se devo fare qualcosa per Dio io certamente la posso fare in due modi:  
1) con gioia  
2) o solo perchè sono costretto.

 
Aspetta, aspetta! Un conto è fare le cose con "mormorii e dispute" un conto farle senza averne voglia ma con uno spirito disposto. Magari ci fosse sempre anche la gioia! Sarebbe bello essere così maturi. Ma sono sicura che Dio guardi al cuore e alla mia disposizione, alla mia ubbidienza. Spesso provo gioia dopo aver fatto una cosa malvolentieri. Ed è una gioia che deriva dallo Spirito Santo!
« Ultima modifica: 06.04.2006 alle ore 10:55:21 by Marmar » Loggato
andreiu
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Re: Quanti credenti fanno le scelte "con il c
« Rispondi #18 Data del Post: 06.04.2006 alle ore 13:35:03 »
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on 06.04.2006 alle ore 09:38:12, Anne wrote:

 
Aspetta, aspetta! Un conto è fare le cose con "mormorii e dispute" un conto farle senza averne voglia ma con uno spirito disposto
.
 
Sinceramente non riesco a trovare il collegamento carissima. Se ho lo "spirito disposto" significa che ho anche voglia di fare una determinata cosa. Se sei "disposta" ad andare a fare un giro con tuo marito, significa che ne hai anche voglia. In caso contrario non si è disposti.  
 

Quote:
Magari ci fosse sempre anche la gioia! Sarebbe bello essere così maturi. Ma sono sicura che Dio guardi al cuore e alla mia disposizione, alla mia ubbidienza. Spesso provo gioia dopo aver fatto una cosa malvolentieri. Ed è una gioia che deriva dallo Spirito Santo!
.
 
Vero, questo è successo anche a me! Infatti ciò che io sto scrivendo serve innanzitutto a me in quanto mi rendo conto che non sempre servo il Signore con quella gioia che Lui vorrebbe. Poi è verissimo che la gioia l'ho sperimentata dopo e questa è una grande benedizione  Sorriso. Tuttavia vorrei fare un esempio: radunamento di chiesa, frequenza alle riunioni. Alcuni frequentano e si nota veramente la gioia, l'allegrezza, la partecipazione. Altri frequentano, ma non vi è alcuna partecipazione, si vede che vengono solo perchè "devono venire". Credo proprio che Dio gradisce i primi e non i secondi  Occhiolino
 
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