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Domanda a proposito del matrimonio (letto 1550 volte) |
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lisa8
Membro
Posts: 64
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Leggendo il dibattito "desiderio e peccato" mi è sorta una domanda che vorrei porgervi. Ma secondo voi sono solo due firme che legano per sempre due persone? Oppure è la decisione intimita, profonda, vera e sincera davanti a Dio che qualsiasi cosa succeda non si lascerà mai l'altra persona? Penso che Dio voglia che ognuno di noi diventi una cosa sola con un'unica persona per sempre. Che due anime si fondano insieme e non siano mai state contaminate da terzi. Per questo si parla di matrimonio, ma personalmente non credo siano le firme, o il rito, o quanto altro a determinare l'unione di due anime. Dipende quello che confessiamo e promettiamo a Dio. Se dovessimo mentire, Dio legge il nostro cuore e di sicuro non approverebbe i nostri atteggiamenti. Pace, Lisa
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« Ultima modifica: 29.06.2007 alle ore 22:11:28 by saren » |
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Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
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Ddsound
Membro familiare
quanto a me e alla mia casa, serviremo l'Eterno
Posts: 6428
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Quando in Genesi è scritto che l'uomo lascerà i suoi, si unirà a sua moglie, e saranno una sola carne, questo è in pratica un riconoscimento della cerimonia tradizionale di matrimonio dei tempi. In effetti io tendo a leggere quel verso così: l'uomo e la donna contrarranno matrimonio (perchè era così che si contraeva matrimonio) e saranno una sola carne. Se vediamo le cose sotto questo punto di vista sì, le due firme do oggi possono considerarsi equivalenti alla cerimonia tradizionale di 6000 anni fa. Quindi l'importante è che un patto matrimoniale venga instaurato, e questo non succede semplicemente andando a vivere insieme... Dd
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« Ultima modifica: 16.03.2007 alle ore 14:17:24 by Ddsound » |
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Il Signore è il mio pastore
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gagi
Visitatore
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Ciao lisa, suppongo che ti sei riallacciata a quello che ho raccontato nella discussione che citi in riferimento alla distinzione che ho fatto tra matrimonio civile e quello in inchiesa. Il tuo principio non é sbagliato, ciò che conta é la sincerità del tuo cuore. La cerimonia é il sancire pubblicamente la tua decisione, questo ad esempio avviene anche con il battesimo in acqua. Non é tanto il fatto dell'immergerti nell'acqua ciò che ti unisce a Dio, ma é l'averlo fatto con il cuore. Gesù ci ha comunque lui stesso mostrato con il suo battesimo in acqua che la cerimonia ha la sua importanza. Il Suo vero ministerio iniziò dopo questo cerimoniale. Perché farlo? A cosa servè? Quello che posso dirti io, é che credo a ciò che la Bibbia mi insegna. Credo che quando tutta la Chiesa insieme approva un'azione, la benedice, si impongono le mani e si prega per la coppia é la consacrazione definitiva di questa scelta, e la benedizione sulla coppia é potente. Non farlo é come iniziare un percorso disarmati e nudi. Posso dirti che un forte disagio l'ho provato quando anche in chiesa mi sono stati presentati dei documenti da firmare. Questa l'ho trovata una grossa nota stonata di tutta la cerimonia. In quanto come già detto, ciò che viene scritto in cielo, non é ciò che firmi, ma ciò che confessi. E il crimoniale é il culmine di questa confessione, dove tutti gli attori coinvolti accettano questa unione e la benedicono.
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DiscepoloDiCristo
Simpatizzante
Senza Gesù non possiamo fare nulla!
Posts: 21
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Non sono le due firme che legano, è ovvio. Il legame avviene in modo "automatico" naturale quando i corpi di due persone diventano una sola carne.
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gagi
Visitatore
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on 16.03.2007 alle ore 17:28:27, DiscepoloDiCristo wrote:Non sono le due firme che legano, è ovvio. Il legame avviene in modo "automatico" naturale quando i corpi di due persone diventano una sola carne. |
| Un pò sbrigativa come risposta... cosa vuol dire quell'automatico? Non stiamo parlando di cybernetica
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« Ultima modifica: 16.03.2007 alle ore 17:43:05 by gagi » |
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Marmar
Admin
Dio è buono
Posts: 7988
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Secondo me, la famiglia è l'elemento base della società, quindi un matrimonio è evento sociale, e per questo ne deve essere dato atto. La cosa funziona ugualmente anche nel Regno di Dio, che è già, ma non ancora.
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« Ultima modifica: 16.03.2007 alle ore 22:00:58 by Marmar » |
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Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
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vincenzopetrarca
Membro
Gesù è la via, la verità e la vita
Posts: 181
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Da non cattolico mi piace molto il fatto che vengano considerati gli sposi i ministri del matrimonio
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www.lucedellenazioni.org
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Rossella
Membro supporter
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on 16.03.2007 alle ore 15:46:19, gagi wrote:Posso dirti che un forte disagio l'ho provato quando anche in chiesa mi sono stati presentati dei documenti da firmare. Questa l'ho trovata una grossa nota stonata di tutta la cerimonia. |
| Non so se le cose stanno ancora così, ma fino a non molto tempo fa, in Italia, il matrimonio in Chiesa poteva valere anche come matrimonio civile, ed è per questo che era necessario far firmare dei documenti.
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"Benedici, anima mia, il SIGNORE e non dimenticare nessuno dei suoi benefici !".
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gagi
Visitatore
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on 17.03.2007 alle ore 13:29:36, Rossella wrote: Non so se le cose stanno ancora così, ma fino a non molto tempo fa, in Italia, il matrimonio in Chiesa poteva valere anche come matrimonio civile, ed è per questo che era necessario far firmare dei documenti. |
| Il mio matrimonio é stato celebrato in una chiesa afro-evangelica... Le manie della fiscalità erano talmente esasperate che mi son chiesto se stavo realmente in una chiesa o in un istituto di credito! Ma "leader" a parte, ricordo quel giorno con molto piacere, per il caloroso abbraccio ricevuto da tutta la chiesa.
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anto
Membro familiare
Posts: 2662
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non ho saputo resistere a intromettermi in questa discussione, come ho già scritto in un altro tread, non posso dare risposte o consigli, anzi....... la cosa purtroppo mi riguarda da vicino, dico purtroppo perchè certe decisioni che devi prendere. a volte non sai se prenderle col cuore, col cervello, ma comunque tenendo conto della parola di DIO. avevamo già in passato aperto un tread per valutare bibblicamente cosa era che determinava tra i due la parola matrimonio, e mi sembra che la ricerca non sia stata fruttuosa. è un po di tempo che mi sto chiedendo se anche i DICO rientrano nella teoria bibblica del matrimonio. se qualcuno fa una ricerca e puo rispondermi lo/a ringrazio.
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« Ultima modifica: 19.03.2007 alle ore 07:17:58 by anto » |
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anto
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anto
Membro familiare
Posts: 2662
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p.s. chiaramente questo è un mio pensiero: la legge DICO sarebbe dovuta nascere per tutelare quelle persone impossibilitate a regolarizzare l'unione affettiva col matrimonio. come sappiamo quando si sta insieme, oltre all'affetto si spendono energie e risorse, si costruisce ecc.. mi sembra invece che ne sia nato un calderone pieno di tutto e, chi viene penalizzato sono le persone che hanno relmente intenzioni serie......
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anto
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Giamba
Admin
Posts: 3927
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on 16.03.2007 alle ore 14:16:44, Ddsound wrote:Quando in Genesi è scritto che l'uomo lascerà i suoi, si unirà a sua moglie, e saranno una sola carne, questo è in pratica un riconoscimento della cerimonia tradizionale di matrimonio dei tempi. In effetti io tendo a leggere quel verso così: l'uomo e la donna contrarranno matrimonio (perchè era così che si contraeva matrimonio) e saranno una sola carne. Se vediamo le cose sotto questo punto di vista sì, le due firme do oggi possono considerarsi equivalenti alla cerimonia tradizionale di 6000 anni fa. Quindi l'importante è che un patto matrimoniale venga instaurato, e questo non succede semplicemente andando a vivere insieme... Dd |
| Sottoscrivo in pieno.
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Dai manichei che ti urlano "o con noi o traditore!", libera nos Domine!
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anto
Membro familiare
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on 16.03.2007 alle ore 14:16:44, Ddsound wrote:Quando in Genesi è scritto che l'uomo lascerà i suoi, si unirà a sua moglie, e saranno una sola carne, questo è in pratica un riconoscimento della cerimonia tradizionale di matrimonio dei tempi. In effetti io tendo a leggere quel verso così: l'uomo e la donna contrarranno matrimonio (perchè era così che si contraeva matrimonio) e saranno una sola carne. Se vediamo le cose sotto questo punto di vista sì, le due firme do oggi possono considerarsi equivalenti alla cerimonia tradizionale di 6000 anni fa. Quindi l'importante è che un patto matrimoniale venga instaurato, e questo non succede semplicemente andando a vivere insieme... Dd |
| ma come sentirsi a posto?
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anto
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anto
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on 29.03.2007 alle ore 09:26:15, vincenzopetrarca wrote: se non si è perlomeno sposati in comune si è conviventi
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anto
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