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   Un amore difficile da vivere
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   Autore  Topic: Un amore difficile da vivere  (letto 1592 volte)
chiccaleader
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Un amore difficile da vivere
« Data del Post: 17.05.2007 alle ore 19:11:07 »
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Pace!
Vorrei conoscere il parere di qualcuno riguardo ad una situazione molto ingarbugliata che ha a che fare con una coppia di fidanzati.
Lei è credente lui no, i due si mettono insieme perchè sono attratti l'uno dall'altro però ciò che ostacola la serenità e non fa crescere il loro rapporto è la diversità spirituale. Ad un certo punto dopo quasi un anno di lascia e piglia perchè i due non vogliono lasciarsi, lei fa una proposta al fidanzato perchè desidera coronore il sogno del matrimonio in quanto lo ama.
Gli dice che non lo costringerà mai a fare qualcosa contro la sua volontà perchè l'amore del Signore non può essere imposto però lei vuole  in cambio il matrimonio nella chiesa cristiana, di crescere i figli nella fede cristiana e di essere lasciata libera di frequentare le attività della chiesa.
Tutto questo per arrivare ad una svolta in quanto la loro storia così non ha alcun futuro.
Risultato lui non se la sente di accettare perchè ha paura di avere con lei problemi in futuro però non vuole lasciarla e così le chiede del tempo per pensarci.
Lei aspetta già da quasi un mese, lui non si fa sentire perchè non riesce a trovare una soluzione, lei stà soffrendo perchè lui non le da una risposta che metta chiarezza ai loro sentimenti e posizioni, e nel frattempo lei continua a pregare per la sua salvezza....
Cosa vuol dire tutto questo? Cosa può fare lei per aiutare lui a prendere una decisione? E' giusto che continui ad aspettare e rispettare i suoi tempi o farebbe meglio a chiamarlo e discutere ancora....
Oppure può essere che la sua indecisione e dovuta al fatto che non l' ama veramenteHu?!??
« Ultima modifica: 18.05.2007 alle ore 11:29:10 by chiccaleader » Loggato
Marmar
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #1 Data del Post: 17.05.2007 alle ore 20:13:40 »
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In comune. Non è certo il posto dove ti sposi che è importante.
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Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #2 Data del Post: 18.05.2007 alle ore 11:36:42 »
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Scusa Marmar ma ho dovuto (su richiesta dell'interessata) modificare la domanda!
Grazie per il tuo parere, io però vedo nel matrimonio la presenza di Dio non come marginale e ho l'impressione che al comune non si dia tanta importanza alla presenza di Dio, o almeno no come lo fa la chiesa. Penso che il comune serva più a regolare la posizione dei due da un punto di vista legislativo.......
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polly
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #3 Data del Post: 18.05.2007 alle ore 18:12:11 »
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scusa, se non ho capito bene...
ma non credo che si dovrebbe considerare il matrimonio la "svolta" per far funzionare una storia che funziona male... non credo che sia il motivo giusto per sposarsi. i tuoi amici forse dovrebbero costruire le fondamenta solide su cui costruire il matrimonio e non iniziare a costruire da lì. hanno fatto un anno a tira e molla, non capisco perchè sposarsi proprio ora  Confuso
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #4 Data del Post: 30.05.2007 alle ore 14:44:40 »
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GRAZIE!!!!  Polly
« Ultima modifica: 30.05.2007 alle ore 14:47:50 by chiccaleader » Loggato
Re_David
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #5 Data del Post: 30.05.2007 alle ore 16:12:04 »
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la situazioneè difficile,e il problema non è da poco, lei crede e lui no, non è il matrimonio che sana queste differenze, anzi c'è il rischio che le cose peggiorino e il tutto possa finire con un divorzio.
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JeyJack
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #6 Data del Post: 30.05.2007 alle ore 20:45:30 »
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Secondo me se una persona è innamorata accetterebbe pure possibili problemi legati alla religione. Pero' non fino a quando è giusto per un credente sposarsi con un non credente.. poi sono scelte personali Occhiolino
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #7 Data del Post: 01.06.2007 alle ore 09:16:17 »
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Mettere delle clausole prima del matrimonio non e' un buon inizio. E' sicuro che si sposino per amore oppure solo per un appagamento sessuale? Un matrimonio che gia' vacilla prima del fatitico si e' destinato a fallire.  
Prima di fare quel passo sarebbe meglio che i due si chiarissero e trovassero un punto in comune.  
 
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #8 Data del Post: 01.06.2007 alle ore 16:09:29 »
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Grazie per l'attenzione ad un  problema così delicato.
Penso che abbiate ragione tutti e a quanto pare la situazione è più nera di quanto si creda.......
Mi convinco sempre di più che in una relazione "impossibile" come questa l'unica cosa che si possa sperare non è tanto in un matrimonio ma la salvezza della persona che non crede e forse poi se è nella "Volontà del Signore" ci potrebbe stare anche il matrimonio.
Mi viene in mente quel passo che dice:"Voi non ricevete perchè chiedete male per spendere nei vostri piaceri, ecc.ecc." Allora penso che il fatto di avere scelto di stare già con una persona inconvertita essendo  fuori dalla Volontà del Signore  precluda una risposta alla relazione in senso positivo; come può il Signore benedire un matrimonio così? Lui vuole il nostro bene e non vuole metterci accanto qualcuno che ci ostacoli nel lavoro per il Regno di Dio o che sia passivo ed assente, per non parlare poi delle conseguenze spirituali e non solo a cui si va incontro essendo i dui uniti (dopo il matrimonio) in ogni cosa.....
Mi farebbe piacere conoscere il parere di qualcuno che condivida questo pensiero!
 
PACE!!!
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JeyJack
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #9 Data del Post: 02.06.2007 alle ore 06:58:57 »
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on 01.06.2007 alle ore 16:09:29, chiccaleader wrote:
Grazie per l'attenzione ad un  problema così delicato.
Penso che abbiate ragione tutti e a quanto pare la situazione è più nera di quanto si creda.......
Mi convinco sempre di più che in una relazione "impossibile" come questa l'unica cosa che si possa sperare non è tanto in un matrimonio ma la salvezza della persona che non crede e forse poi se è nella "Volontà del Signore" ci potrebbe stare anche il matrimonio.
Mi viene in mente quel passo che dice:"Voi non ricevete perchè chiedete male per spendere nei vostri piaceri, ecc.ecc." Allora penso che il fatto di avere scelto di stare già con una persona inconvertita essendo  fuori dalla Volontà del Signore  precluda una risposta alla relazione in senso positivo; come può il Signore benedire un matrimonio così? Lui vuole il nostro bene e non vuole metterci accanto qualcuno che ci ostacoli nel lavoro per il Regno di Dio o che sia passivo ed assente, per non parlare poi delle conseguenze spirituali e non solo a cui si va incontro essendo i dui uniti (dopo il matrimonio) in ogni cosa.....
Mi farebbe piacere conoscere il parere di qualcuno che condivida questo pensiero!
 
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Si condivido quello che hai appena detto...
Anche nella storia d'Israele puoi bene ricordare come stare accanto a chi non crede in Dio non ha mai portato niente di buono..
anche i Re piu' fedeli tipo Salomone si facevano per esempio condizionare dalla moglie che non credeva a Dio e adoravano altri dei o comunque li conducevano al peccato
 
Io ti consiglio di pregare Dio affinchè ti affianchi la persona giusta per la tua vita. Ti racconto un fatto raccontatomi da un fratello.
Ha conosciuto una credente di cui si innamoro' subito,pero' voleva che il Signore confermasse che era la giusta per lui. Doveva andarla a trovare e allora ha pregato Dio dicendo "Signore ti prego,se è la persona giusta per la mia vita fai che mi abbia preparato un dolce al formaggio" (naturalmente ha scelto il formaggio perchè in caso lei l'avesse fatto era chiaro che non poteva essere una coincidenza..) Lui è arrivato da lei e lei gli ha detto cosi "Ti ho preparato un dolce al formaggio! è il primo che faccio nella mia vita ma spero ti piacera'".. E cosi lui ha capito con questa cosa che quella era la persona che Dio voleva stesse al suo fianco. Penso non ci sia di male a pregare Dio affinchè sia lui ad affiancarti la persona giusta Occhiolino
« Ultima modifica: 02.06.2007 alle ore 07:03:22 by JeyJack » Loggato

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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #10 Data del Post: 02.06.2007 alle ore 12:13:46 »
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on 01.06.2007 alle ore 16:09:29, chiccaleader wrote:
Grazie per l'attenzione ad un  problema così delicato.
Penso che abbiate ragione tutti e a quanto pare la situazione è più nera di quanto si creda.......
Mi convinco sempre di più che in una relazione "impossibile" come questa l'unica cosa che si possa sperare non è tanto in un matrimonio ma la salvezza della persona che non crede e forse poi se è nella "Volontà del Signore" ci potrebbe stare anche il matrimonio.
Mi viene in mente quel passo che dice:"Voi non ricevete perchè chiedete male per spendere nei vostri piaceri, ecc.ecc." Allora penso che il fatto di avere scelto di stare già con una persona inconvertita essendo  fuori dalla Volontà del Signore  precluda una risposta alla relazione in senso positivo; come può il Signore benedire un matrimonio così? Lui vuole il nostro bene e non vuole metterci accanto qualcuno che ci ostacoli nel lavoro per il Regno di Dio o che sia passivo ed assente, per non parlare poi delle conseguenze spirituali e non solo a cui si va incontro essendo i dui uniti (dopo il matrimonio) in ogni cosa.....
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io non sono d'accordo :/ può essere anche come dici tu, però io sto con un non credente, e non mi è di ostacolo nella mia fede, anzi, è uno stimolo forte ad essere un esempio, oltre che un pungolo che mi fa riflettere costantemente sulla mia fede e non mi fa "riposare sugli allori".
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #11 Data del Post: 02.06.2007 alle ore 16:13:30 »
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Quando il Signore dà delle direttive precise lo fa per il nostro bene perchè noi possiamo avere il massimo, ma anche il minimo, dico questo perchè non sempre le relazioni promiscue finiscono bene, anzi penso che quando vadano a buon fine sono delle eccezioni.
Ma l'eccezione non fa la regola, perchè se noi aggiamo secondo la Parola ne siamo anche protetti, ma se si va al di là del consiglio divino e come se una pecora uscisse fuori dal recinto per andare a cercare il cibo al trove, in preda ai pericoli: (di perdersi, di essere rapita, ecc. ecc.) chi la proteggerà? Così è la Parola per noi, essa veglia su chi la fa sua......
Io conosco alcune relazioni di questo tipo e posso dire per esperienza anche personale che si può essere felici solo quando si raggiunge la stessa affinità spirituale, si può volere tutto il bene di questo mondo alla persona che si ha accanto ma nulla appaga l'amore che si prova per il Signore e che si vuole condividere con la persona che è parte di te!
Si, possono esistere queste relazioni, ma il prezzo da pagare è alto e il risultato dubbio. Qualcuno allora dirà: ma può succedere anche con un convertito di vivere nella tribolazione chi lo dice che è tutto fiori e rose? Perchè magari è tutto tranne che un vero credente. Ma chi ha il cuore rivolto a Dio qualunque siano i problemi da affrontare nella vita  riuscirà sempre a vederli con gli occhi di Dio e a volare al di sopra di ogni cosa, ma soprattutto a trovare pace e gioia anche nella tribolazione.
Ho visto sulla mia vita nella varie difficoltà che ho incontrato nel mio cammino, la differenza tra l'agire di testa e secondo il consiglio di Dio e ho sofferto molto di più quando non mi sentivo approvata dalla mia coscienza perchè sapevo di fare qualcosa che dispiaceva al Signore e questo mi portava a non avere pace con me stessa ne  comunione con Dio.
Magari  può essere uno stimolo avere accanto a se una persona inconvertita perchè ti impegna nella conquista e nella preghiera, ma per me è stato solo un dolore dare tutto questo e altro a una persona che poi comunque a continuato a farsi la sua vita. Allora io penso, fino a che punto sia giusto continuare a dare ad una persona che non vuole ricevere e vuole essere lasciata in pace?
E fino a che punto sia per noi giusto consumarsi nel desiderio e nella nella speranza che l'altra persona cambi magari per fare un piacere a noi?
Può essere che avvenga anche il miracolo (ALLELUJA)! Ma se così non fosse... è troppo rischioso fare di testa!
Noi decidiamo di pregare per qualcuno ma non siamo noi a deciderlo bensì lo Spirito Santo che agisce in accordo anche alla nostra volontà (per la disponibilità che offriamo), ma è sempre lui a dirigere il timone, può anche darsi che accada che il Signore ci dica di non pregare più per una persona  e a quel punto bisognarà anche accettare  questa cruda realtà.
Sicuramente ascoltare il Suo Consiglio è sempre utile perchè nessuno può conoscere il cuore dell'uomo quanto lo conosca Lui!!!!!
« Ultima modifica: 02.06.2007 alle ore 16:25:31 by chiccaleader » Loggato
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #12 Data del Post: 02.06.2007 alle ore 16:36:10 »
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(non quoto il messaggio di chiccaleader perché è lungo, e non voglio appesantire l'impaginazione)
 
da quando sto con questa persona la mia fede, che anzi prima era infiacchita, è rigermoliata (per quanto sia ancora lontana dal fiorire e fruttificare  Risata ).  
sarà l'eccezione? sarà la regola? io non lo so, i casi sono diversi quanto è il numero delle persone. Sorriso
e a meno che Dio ti mandi un fax quotidianamente con scritto il suo progetto per la vita di tutti noi, ti sconsiglierei di farti portavoce del consiglio divino per persone di cui non sai nulla. (perdonami la battuta Sorriso )
(che il Signore dica di non pregare più per qualcuno, non l'ho mai sentito. e come farebbe a dirlo? )
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #13 Data del Post: 02.06.2007 alle ore 19:11:39 »
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Pace,certamente è una situazione molto complessa,come è stato già detto,non credo che il matrimonio sia la soluzione in un rapporto che già non funziona,consideriamo inoltre che la Bibbia ci parla chiaro,il credente non deve fidanzarsi con l'infedele,per varie ragioni,che comunione può esserci tra i due?Sicuramente la sorella si troverebbe in difficoltà in futuro,con molte privazioni sulle cose Cristiane,è molto pericoloso per la sua crescita spirituale;certamente è giusto che continui a pregare per la sua salvezza,Dio ti benedica,pace!
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Re: Un amore difficile da vivere
« Rispondi #14 Data del Post: 02.06.2007 alle ore 19:25:29 »
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Come capisco queste cose...io mi sono sposata con un ragazzo del mondo e devo dire...sto bene ma non benissimo, non idilliacamente, non meravigliosamente non so se mi sono spiegata! Se non c'è il lo spirito del Signore da parte di entrambi  senti che ti manca qualcosa...certo mi lascia libera ci siamo accordati nel fatto che per quanto riguarda nostro figlio voglio che segua me (anzi Cristo) non voglio che senta neanche la parola "chiesa cattolica" e naturalmente io sono liberissima di andare in chiesa, ad agape, qualunque altra cosa. Ma stai attenta alla mammina, eh si, loro sono il problema! Io e mio marito dopo esserci accordati e aver deciso di vivere una vita felice insieme, la sua cara mammina voleva a tutti i costi che facessi il battesimo a nostro figlio. Apriti cielo!!! Stava convincendo anche mio marito, ma io gli ho ricordato che una promessa è una promessa e la mammina deve stare a casa sua!! Grazie  Sorridenteio le preghiere hanno avuto risposte e ora stiamo bene! Le mie preghiere arriveranno e Dio salverà tutta la mia famiglia!!! Amen! Vai vai! Vai vai! Vai vai!
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