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Sfogo (letto 1327 volte) |
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lisa8
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Scusate, ma stamattina ho proprio bisogno di sfogarmi... amo infinitamente mio marito, ma certe volte lo "strozzerei" e in questi casi avrei così tanta voglia di mandarlo a quel paese e non vederlo mai più! Però so che non posso e non voglio!! Sono sposata davanti a Dio! Sono solo voglie istintive che vengono quando si discute e io, che ho sempre la lacrimuccia in tasta, finisco x piangere e faccio una fatica a mangiare, perchè mi si chiude lo stomaco...
Se gli faccio degli appunti sul suo lavoro, lo faccio perchè lo amo e voglio il meglio x lui e x noi. Lavora come un mulo e gli danno uno straccio di stipendio, perchè è solo in prova, quindi neanche è sicuro di essere assunto. Un signore che ha un'impresa lo vorrebbe assumere e dargli uno stipendio più alto, lavorando normalmente. In quest'azienda dove è lo stanno sfruttando! Glielo dicono tutti, ma mio marito è cocciuto e non capisce! Soltanto perchè fa un lavoro che gli piace, non vuole farsi assumere da quel signore che di sicuro non vuole sfruttarlo!! Perchè questo sarebbe un lavoro che non gli piace!
Allora io che sono diplomata al liceo artistico, ho fatto un corso x diventare regista (è il mio sogno nel cassetto) e lavoro come impiegata nella ditta di mio padre, che dovrei dire?! Non è di certo il mio lavoro, ma è quello che ho trovato e x tirare avanti mi va più che bene!
Stiamo discutendo da due o tre giorni e capita di dirsi cose, opportunamente suggerite dal diavolo, che ci feriscono.
Oggi quando rientro dal lavoro avrei voglia di non preparare nessun piatto squisito con amore e andarmene a letto senza cena. Così quando torna mi ritrova sotto le coperte (strano) e forse si accorge che sto male, perchè stamattina sa di avermi detto una cosa che mi trafitto come una spada. Una sola piccola frase, ma che ancora mi taglia dentro.
A voi capita di sentirvi così con i vostri mariti e le vostri mogli? Secondo voi, la nostra santità sta nell'andare avanti nel matrimonio, anche se sono più i dolori che le gioie che si sentono?
Grazie x avere ascoltato il mio sfogo...
Pace,
Lisa
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Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
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Re_David
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Lisa, in ogni coppia si passano alti e bassi, il matrimonio non è semplice, non è semplice vivere sotto lo stesso con la stessa persona per sempre. Il matrimonio è umanamente impossibile, solo la grazia di Dio lo rende possibile, quando litigo con mia moglie anche a me viene voglia di andarmene e sicuramente anche a lei, siamo due permalosi. A mente calda si dicono cose che non si vorrebbe ma a mente fredda ragionando ci si pente. Tuo marito lascialo bollire ancora un poco nel suo lavoro che gli piace, può essere che i sacrifici che adesso fa siano un giorno premiati.
Quando litigo, dopo penso alle promesse matrimoniali, quando davanti a Dio ho promesso di assistere mia moglie nella salute e nella malattia nella gioia e nel dolore sicuro che dopo le nubi il Signore ci scalderà al sole.
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La vita è fatta di esperienze, le positive sono belle da ricordare, le negative sono le più utili
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lisa8
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Re_David, grazie x le tue parole di conforto.
Mi hanno fatto riflettere... però non vorrei che si lasciasse sfuggire questa opportunità di lavoro con questo signore che lo stima. Da quando ha iniziato questo lavoro che tanto gli piace, ha male dapperttutto. Si sta sfasciando il fisico e quando torna è talmente stanco che si addormenta nella vasca da bagno! A malapena ha voglia di parlare! Il lavoro sì, ma non che tolga tempo alla sua famiglia e soprattutto a Dio!
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Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
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Anne
Membro familiare
se non hai una buona parola non dirla
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Quanto ti capisco....  Almeno tuo marito lavora: il mio non ha lavorato per un anno e mezzo!
L'altro giorno mi sono ritrovata in una situazione simile alla tua (ergo: osservazione che ha scatenato in me disperazione e rabbia, visti i sacrifici fatti!) e ci siamo chiariti solo il giorno dopo.
Purtroppo anche se noi spesso guardiamo più lontano, non possiamo imporre a nostro marito ciò che vogliamo noi! Anche se sarebbe la decisione più sensata e giusta.
Un consiglio: mostrarsi arrabbiate e tristi li scoraggia solo di più. Meglio mostrarsi serene e gentili. Dirgli con calma che la pensiamo diversamente ma che li rispettiamo in quanto capofamiglia. E poi pregare e pregare! Sai quante cose sono cambiate nella mia piccola famiglia con la preghiera!? 
Coraggio Lisetta: con Dio possiamo ogni cosa! 
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lisa8
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Posts: 64
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Grazie anche a te, Anne, hai ragione!! Con Dio possiamo tutto! E' vero che non posso imporre a mio marito nulla, ma poi ti senti dire dai parenti che è immaturo, che non capisce cosa vuol dire avere una famiglia ecc. Siccome è più piccolo di me hanno sempre avuto qualcosa da ridire e io mi sento ferita due volte.
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Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
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Re_David
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W questo FORUM!!!
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la cosa più difficile da fare è metere da parte il proprio orgoglio.
prega e chiedi a Dio che sia fatta la sua volontà, che spesso non coincide con la nostra! 
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La vita è fatta di esperienze, le positive sono belle da ricordare, le negative sono le più utili
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Serius
Osservatore
Giovanni 3:16
Posts: 18
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Ciao Lisa. provo anch'io a darti qualche consiglio nella speranza possa esserti utile.
Io sono sposato da 8 anni e sono stato fidanzato per 4 anni (in castità "quasi total" , con mia moglie ci sono stati alti e bassi come in tutte le coppie credo. Oggi, però, posso dire con franchezza che il rapporto e l'amore che provo per mia moglie è cresciuto e cresce nel tempo grazie a Gesù!!!
veniamo al dunque: come affrontare le situazioni difficili e apparentemente insormontabili ?
Nel mio caso, quando abbiamo avuto opinioni e vedute fortemente contrastanti ci siamo messi davanti a DIO in preghiera e abbiamo chiesto a lui di darci la risposta per la scelta da fare. Io parto dal presupposto che non so ciò che è meglio per me, posso solo supporre o immaginare, ma l'esperienza e la bibbia mi hanno insegnato che il mio cuore è ingannevole. Con questa premessa entrambi ci siamo messi nelle mani del Signore.
Risultato: alcune volte avevo ragione io, altre (la maggioranza  ) aveva ragione mia moglie. Può essere umiliante per un uomo prendere atto che ha ragione la moglie ma sicuramente è molto edificante per se e per la famiglia. Ora il punto cruciale qual'è Si ma Dio mi risponde e come? Questo fa parte del cammino cristiano e si impara col tempo ma in casi difficili il Signore risponde in modo chiaro.
a questo proposito ci sono diversi studi e diverse esperienze che possono edificarti. provo a fare un elenco dei modi in cui Dio parla:
- con la Parola (la bibbia)
- con i fratelli (pastore responsabile o fratello)
- con la preghiera
- con i sogni
- con i segni
ecc...ecc....
Un cristiano è maturo quando sa capire e mettere in pratica i consigli di Gesù, soprattutto quando questi non conbaciano con i nostri desideri.
Spero di non aver fatto come i consiglieri di Giobbe e di esserti stato di aiuto.
Gesù benedica te il tuo matrimonio e la tua famiglia e ti conceda la grazie di fare la sua volontà
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lisa8
Membro
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Grazie x le benedizioni e i consigli, Serius.
Il Signore Benedica te e la tua famiglia,
Lisa
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Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
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menoparole
Membro supporter
La vita è bella! Con il Signore è meravigliosa!
Posts: 3769
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on 11.06.2007 alle ore 11:07:06, lisa8 wrote:A voi capita di sentirvi così con i vostri mariti e le vostri mogli? Secondo voi, la nostra santità sta nell'andare avanti nel matrimonio, anche se sono più i dolori che le gioie che si sentono?
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Umanamente parlando, specialmente nei momenti in cui abbiamo il dente avvelenato, tendiamo a ricordarci soltanto gli eventi dolorosi, magari quelli provocati dagli errori del nostro coniuge (avendoli legati strettamente al dito da tanto tempo  )
Adesso non so se questo è il caso tuo. Ma se dovesse rientrare nella normalità dei casi, vorrei confermarti sul fatto che il matrimonio è un misto di gioie e dolori, di momenti di pieno feeling e di terribili incomprensioni, di liti e di riconciliazioni, (almeno per me e per la maggior parte delle coppie che conosco). 
Più che di santità da parte nostra nel portare avanti il matrimonio, parlerei di maturità.
Maturità espressa nel desiderio di volerlo costruire in modo sano, saldo, sicuro, anche se non senza sofferenza. Offrendo la nostra piena disponibilità ai fini del superamento di momenti di disaccordo, di incomprensione. Continuando a rimanere insieme, a camminare insieme, nel rispetto della promessa fattaci reciprocamente davanti all'altare di Dio.
Benedizioni!
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Dio vuole che tutti gli uomini siano salvati.  (I Tim. 2:3-4)
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pasquale68
Membro
Posts: 187
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La pace del Signore sia con te sorella,come è già stato detto,le discussioni ci sono in tutte le famiglie,anche tra me e mia moglie,magari stiamo molte ore senza dialogo,ma grazie a Dio la sera ci si ricorda che il Signore ci insegna a chiarirsi prima che termini il giorno.
Credo sia molto più gratificante fare un lavoro che piace,con pochi soldi,piuttosto che un lavoro che non piace ma con uno stipendio più alto;comunque prega,vedrai che il Signore aggiusterà tutto,e credo che prima o poi tuo marito capisca che anche fisicamente abbiamo dei limiti,vedrai che accetterà il lavoro più leggero! Dio vi benedica e assista in ogni cosa!
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JeyJack
Membro familiare
Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica
Posts: 588
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Innanzitutto sei libera di sfogarti con noi quando vuoi
poi..
Per quanto io sia un semplice ragazzo e non uno sposo ti posso dire da quello che ho sempre visto sui miei genitori:
Che ci siano dei problemi in famiglia è una cosa purtroppo che non si puo' evitare. Pero' la cosa che puo' cambiare questi problemi o comunque ridurli è la maniera in cui vengono affrontati. Se prenderai tutto con serenità e dirai a tuo marito quello che pensi ma senza aggressività solo facendogli capire che lo dici non perchè tu vuoi dei soldi solo egoisticamente  ma anche perchè tu vuoi il suo bene,che lui non si stanchi troppo etc..
un abbraccio
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| « Ultima modifica: 11.06.2007 alle ore 23:02:50 by JeyJack » |
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Gesù è la via, la verità, la vita
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2pie
Membro familiare
non esasperare un uomo già in difficoltà.
Posts: 1811
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Accidenti!!!!.....e io che credevo che il matrimonio fra credenti fosse un’oasi felice!!!
Lo strozzerei…lo manderei a quel paese…non lo rivedrei più…più dolori che gioie!!! 
Non so da quanto tempo tu sia sposata ( spero non da sette anni ) io dopo 11 anni più 3 di convivenza ti posso dire che abbiamo quasi trovato il giusto equilibrio:
Usiamo solo piatti e bicchieri di plastica…stessa cosa per i coltelli, niente soprammobili pesanti, per le padelle ci dobbiamo ancora organizzare , ho imparato a fare la pipì da seduto e a mangiare con la bocca chiusa, peccato che lei non ha ancora imparato a contare fino a tre prima di aprire la bocca per parlare….!!! 
Scherzi a parte….personalmente ho imparato che sono tre le cose che mettono a rischio la vita di coppia: i soldi, i SINAP ( Soggetti che Influenzano Negativamente Altre Persone ) e le ripicche ( specie se accompagnate dal rinfacciarsi le cose ).
Mi sembra che nel tuo racconto ci siano tutti e tre!
Per i SINAP e le ripicche, con un po’ di buon senso si riesce a metterci una pezza….per i soldi questo è un po’ più difficile!
Non lasciarti influenzare da ciò che ti dicono i parenti o chicchessia ( a meno che non sia tu per prima, in cuor tuo a pensare certe cose di tuo marito ).
È buona regola imparare ad affrontare le discussioni cercando di trarre le conclusioni e poi chiuderle come fosse un topic su cui non c’è più nulla da aggiungere, cosicché quando arriverà un altro problema da discutere nessuno dei due debba in alcun modo rivangare discussioni lasciate aperte con cui farsi scudo. Io e mia moglie siamo migliorati molto su questo aspetto, spesso per evitare sovrapposizioni ed interruzioni, quando dobbiamo fare qualche appunto o spiegare alcuni atteggiamenti ci scriviamo una lettera che facciamo trovare al mattino sul comodino ( altra utilità del comodino!!! Ciao saren ).
I soldi invece, sono una vera piaga… quando scarseggiano incominciano le liti ( due cuori e una capanna è la più grande utopia ).
Da ciò che mi sembra di aver capito tuo padre, con mentalità da imprenditore, non apprezza le capacità lavorative di tuo marito…altrimenti avrebbe trovato un posto in azienda per lui e non per te, il fatto che tu lavori al suo fianco non fa bene al tuo rapporto perché inevitabilmente fagociti questa negatività che investe tuo marito.
Ogni uomo si prefigge un obbiettivo…quello di tuo marito lo conosci? Magari sopporta questa condizione perché crede in un progetto che ha in testa…sentirsi considerato un fallito ( perché è questo che probabilmente lui percepisce ) non lo dissuaderà dal perseguire i suoi obbiettivi…anzi! lo rende irrazionale! Neanche lo sbandierare il tuo sacrificio verso i tuoi di progetti lo aiuta ad essere ragionevole…anzi probabilmente lo coglie come un rinfacciare una condizione per cui lui a sua volta ti rinfaccia qualcos’altro cercando di ferirti!
Ok….ora mi pare di fare lo strizzacervelli….e meglio che mi fermi qui!!! 
L’aiuto di Dio è sicuramente fondamentale….ma se parti con l’idea che: “Però so che non posso e non voglio!! Sono sposata davanti a Dio!” Sembra quasi che tu stia facendo un sacrificio per amore di Dio e non di tuo marito!!! 
Ciao Lisotto.
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Ego®
Uno prova gioia quando risponde bene; è buona la parola detta a suo tempo.
Proverbi 15:23
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Virus
Membro supporter
He died for me... and now I live for Him!
Posts: 5843
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Il Signore ti dice: "Non devi temere, sono con te, solo sii forte e coraggiosa"!!!
Dio benedica te e tuo marito... al di sopra delle circostanze Lui regna... e guida OGNI cosa... in quanto TUTTO è stato creato in funzione di Lui e per Lui!
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Loggato |
Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano ( Efesini 4:29 )
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lisa8
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Posts: 64
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Innazitutto grazie a tutti x il vostro conforto!
So che ogni volta le discussioni si risolvono, perchè il rapporto è fondato su Cristo, ma ieri mi sentivo proprio scoraggiata e ho voluto avere pareri anche di altre coppie di credenti.
GRAZIE A DIO abbiamo chiarito prima di sera! 
Ieri a pranzo ci siamo sentiti x telefono e abbiamo parlato di come Dio deve assolutamente agire nelle nostre vite e nel nostro rapporto. Dobbiamo avere fiducia in Lui. Mi era ritornata la voglia di preparargli una buona cenetta....... e appena mio marito è rincasato mi ha abbracciato forte, forte e mi ha detto che mi ama alla follia! Che bello!  Lui mi dice sempre "ti amo", ma ieri sera ha avuto un suono diverso. Più forte e profondo. Abbiamo pregato e letto la Bibbia insieme.
Mi sono messa il cuore in pace. Il futuro lavorativo di mio marito è nelle mani di Dio. Ora sono tranquilla e non ne discuterò più con nervosismo.
LODE A DIO!!! 
2piediin1scarpa, ho usato parole molto forti x rendere l'idea di quello che stavo passando... mi ha detto una cosa che mi ha veramente ferita! La discussione non è nata x problemi economici. Grazie a Dio riusciamo a condurre una vita abbastanza agiata. Sì, hai ragione, è sbagliato dare retta a quel che dice la gente, ma non sai quanto mi infastidisce! E' meglio che mio marito non lavori con mio padre... primo, perchè almeno mio marito sta cercando di lavorare nel settore che gli piace e x cui ha studiato (agraria), mentre mio padre ha una ditta di impianti elettrici e meccanici che non c'entra nulla. Se il Signore ce lo permetterà un giorno vorrebbe aprire una sua azienda agricola e io lo aiuterei nell'amministrazione. Secondo, mio padre è troppo critico. Usa come metro di misura se stesso e nessuno (o quasi) è alla sua altezza!!  Poi io sono socia della ditta di mio padre, quindi x il momento è giusto che ci lavori.
Il Signore Benedica Voi e le Vostre Famiglie!
Lisa
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Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
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Braveheart
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W questo FORUM!!!
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Sono contento che abbiate chiarito Io penso che nella vita bisogna fare ciò che piace, non badando troppo al compenso economico: meglio un operaio felice di ciò che fa che un avvocato frustrato.
Saluti!
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