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   Autore  Topic: Nuove famiglie?  (letto 2047 volte)
matt
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Nuove famiglie?
« Data del Post: 31.01.2016 alle ore 19:00:28 »
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Si è svolto ieri il Family Day a Roma, una manifestazione in cui lo scopo principale era quello di dare voce ai credenti per "fermare" l'iter parlamentare del ddl Cirinnà.
 
Cosa ne pensate voi?
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Riponi la tua sorte nel SIGNORE;
confida in lui, ed egli agirà.
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #1 Data del Post: 02.02.2016 alle ore 10:16:28 »
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Tutti si focalizzano sulla "step-adoption", ma la legge è molto più complessa, con un capo 1 che riguarda le unioni civili fra omosessuali ed un capo 2 che riguarda il riconoscimento delle convivenze.
 
Dico quello che penso.
 
Capo 1: non trovo sbagliato che alle coppie "omo" siano riconosciuti gli stessi diritti delle coppie "etero". Non saranno "gradite a Dio", ma credo che allo stato laico non interessi.
 
Capo 2: alcune tutele per le coppie di conviventi, inferiori a quelle previste per le coppie di coniugi,  mi sembrano ragionevoli.
 
Caso specifico della "step-adoption": vivere con "due madri" non mi sembra una situazione ottimale, ma credo che una qualche forma di tutela sia prima di tutto nell'interesse del bambino. Mi spiego meglio. La legge non serve per permettere ad un bambino di vivere con "due madri" (o, caso pià raro, con "due padri"Occhiolino,. Può già capitare oggi, non è proibito ed in Italia ci sono circa 600 casi. La legge serve, per esempio, a permettere che anche il "genitore 2" abbia i permessi per malattia del bambino. Non è forse nell'interesse del bambino? Serve poi anche per permettere all'interessato di ereditare dal "genitore 2" senza pagare le tasse di successione. Non è forse nell'interesse del bambino?
 
Io sono convinto che la maggior parte dei critici non l'abbia neanche letta.
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ester2
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #2 Data del Post: 04.02.2016 alle ore 23:14:04 »
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Hanno fatto bene a manifestare, non mi è stato possibile andare ma avrei partecipato volentieri.
 
Quello che penso sulle unioni civili l'ho già detto in Attualità nel topic sulla nuova concezione di famiglia aperta da Marcello, comunque è ovvio che dietro tutto questo schiamazzo sui diritti dei gay, ci sono le lobby lgtb.
 
Non credo che la manifestazione sia stata organizzata per dare voce ai credenti, non è necessario essere credenti per pensare che una famiglia debba essere composta da un uomo e una donna che procreano, ma ovviamente anche se non hanno figli sono una famiglia, chi ha manifestato sono semplicemente persone normali.
 
Inoltre in questo Paese le priorità e le emergenze sono altre, non certo i diritti dei gay; detto questo... a me questo dibattito sulle unioni civili comincia a stancare, onestamente.
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Grande_Puffo
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #3 Data del Post: 05.02.2016 alle ore 15:05:05 »
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on 04.02.2016 alle ore 23:14:04, ester2 wrote:
Hanno fatto bene a manifestare, non mi è stato possibile andare ma avrei partecipato volentieri.
 
Quello che penso sulle unioni civili l'ho già detto in Attualità nel topic sulla nuova concezione di famiglia aperta da Marcello, comunque è ovvio che dietro tutto questo schiamazzo sui diritti dei gay, ci sono le lobby lgtb.
 
Non credo che la manifestazione sia stata organizzata per dare voce ai credenti, non è necessario essere credenti per pensare che una famiglia debba essere composta da un uomo e una donna che procreano, ma ovviamente anche se non hanno figli sono una famiglia, chi ha manifestato sono semplicemente persone normali.
 
Inoltre in questo Paese le priorità e le emergenze sono altre, non certo i diritti dei gay; detto questo... a me questo dibattito sulle unioni civili comincia a stancare, onestamente.

Anche a me, che si approvi la legge e che si faccia, eventualmente, un referendum abrogativo. Comunque quasi tutta la discussione si è focalizzata sulla "step-adoption". E del resto della legge che si dice?
 
Mi permetto di fare alcune domande.
 
Jacques (un uomo) e Marie (una donna) sono “pacsè” in Francia e vengono a stare in Italia. Come devono essere considerati?
 
Jacques e Luc (due uomini) sono “pacsè” in Francia e vengono a stare in Italia. Come sono considerati? E se sono “mariè” (sposati)?
 
Francesca è la mamma di Matteo, è lesbica e vive con Lucia. Che rapporto ci deve essere fra Lucia e Matteo?
 
Ovviamente non sono questioni che riguardano le chiese perché i cristiani non si comportano così, ma cosa dovrebbe fare lo stato italiano?
 
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ester2
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #4 Data del Post: 08.02.2016 alle ore 21:46:37 »
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on 05.02.2016 alle ore 15:05:05, Grande_Puffo wrote:

 
Ovviamente non sono questioni che riguardano le chiese perché i cristiani non si comportano così, ma cosa dovrebbe fare lo stato italiano?
 

 
Dovresti chiederlo a qualcuno laicamente corretto  
 
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Grande_Puffo
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #5 Data del Post: 08.02.2016 alle ore 21:56:41 »
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Meno male che lo stato è laicamente abbastanza corretto. Sai che una volta per gli evangelici c'era il rogo?  Piange
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #6 Data del Post: 08.02.2016 alle ore 22:08:08 »
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Grazie per l'informazione... se non ci fossi tu...  Hu?!
 
Comunque è ovvio che mi riferivo a qualcuno laicamente corretto qui nel forum che possa rispondere alla tua domanda.
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #7 Data del Post: 17.02.2016 alle ore 10:57:26 »
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Ogni tanto si trova qualcuno che la pensa come noi (me in questo caso) e che ha anche il coraggio di scriverlo, magari con parole un po' troppo pungenti rispetto a quelle che avrei voluto io.
 
http://blog.ilgiornale.it/spirli/2016/02/16/orfanotrofi-pieni-i-gay-pref eriscono-pagarlo-il-figlio/
« Ultima modifica: 17.02.2016 alle ore 15:05:07 by Marmar » Loggato

Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #8 Data del Post: 17.02.2016 alle ore 23:18:32 »
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on 17.02.2016 alle ore 10:57:26, Marmar wrote:
Ogni tanto si trova qualcuno che la pensa come noi (me in questo caso) e che ha anche il coraggio di scriverlo, magari con parole un po' troppo pungenti rispetto a quelle che avrei voluto io.
 
http://blog.ilgiornale.it/spirli/2016/02/16/orfanotrofi-pieni-i-gay-pref eriscono-pagarlo-il-figlio/

 
Pungenti al punto giusto. Mica si devono fare sempre i salamelecchi.... A me l'articolo piace  
 Sorriso
 
Comunque anche l'autore è omosex, non so se lo sai... anche se scrive su un giornalaccio omofobo e xenofobo di destra  Vago
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Caste
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #9 Data del Post: 20.02.2016 alle ore 18:52:38 »
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on 17.02.2016 alle ore 23:18:32, ester2 wrote:

su un giornalaccio omofobo e xenofobo di destra  Vago

 
Quindi è.... XENOMOFOBO!
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"Il problema delle citazioni su internet è che non si sa mai se siano vere o no" Abraham Lincoln
ester2
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #10 Data del Post: 21.02.2016 alle ore 20:22:08 »
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on 20.02.2016 alle ore 18:52:38, Caste wrote:

 
Quindi è.... XENOMOFOBO!

 
Hai inventato una nuova parola ?  
 
 Risata  Pollice su
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #11 Data del Post: 21.02.2016 alle ore 22:42:26 »
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on 21.02.2016 alle ore 20:22:08, ester2 wrote:

 
Hai inventato una nuova parola ?  
 
 Risata  Pollice su

 
Sembrano i personaggi di un film di fantascienza!
"Terrore sul quarto pianeta: l'invasione degli xenomofobi" Piegato dal ridere3
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"Il problema delle citazioni su internet è che non si sa mai se siano vere o no" Abraham Lincoln
Andrealuce
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Gesù è la Via la Verità e la Vita

   
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #12 Data del Post: 03.03.2016 alle ore 00:05:33 »
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Io ci sono stato, insieme ad una rappresentanza della mia chiesa locale. Come figlio di Dio e cittadino non potevo mancare.
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Per amicizie su Facebook https://www.facebook.com/andrea.guitars?__nodl
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #13 Data del Post: 03.03.2016 alle ore 08:56:40 »
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on 17.02.2016 alle ore 10:57:26, Marmar wrote:
Ogni tanto si trova qualcuno che la pensa come noi (me in questo caso) e che ha anche il coraggio di scriverlo, magari con parole un po' troppo pungenti rispetto a quelle che avrei voluto io.
 
http://blog.ilgiornale.it/spirli/2016/02/16/orfanotrofi-pieni-i-gay-pref eriscono-pagarlo-il-figlio/

Tu saresti favorevole a farli adottare da due omosessuali?
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Stefanotus
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Re: Nuove famiglie?
« Rispondi #14 Data del Post: 03.03.2016 alle ore 11:32:56 »
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Il mio intervento è lunghino, non me ne vogliate...  
Prendetelo come la condivisione di un punto di vista o uno sfogo...
Ma mi permetto di condividervi le mie impressioni sulla cosa, sapendo di essere in un forum EVANGELICO e che è quindi composto da uomini e donne che confidano nell'autorità della Bibbia come loro condotta di vita etica e morale.
 
Ho effettuato uno studio sulla famiglia e sulle conseguenze psicologiche di un divorzio sui figli. Mi sono quindi trovato a dover affrontare l'argomento famiglia biblicamente in modo molto approfondito. Il mio studio (una tesi di laurea da 285 fogli) mi ha portato a scoprire cose molto interessanti che oggi ritengo molto molto utili.
 
Il primo aspetto è che per molti psicologi OGGI, una gravidanza è un processo biologico della durata di 18 mesi. 9 mesi il bambino vive dentro la madre per formare il corpo. 9 mesi fuori dalla madre per conoscere il mondo: suoni, odori, gusti, relazioni.
 
Ho scoperto che nei primi 3 anni di vita, un bambino, percepisce informazioni fondamentali sul mondo che lo circonda, che utilizzerà per relazionarsi con esso. Le esperienze di vita di quell'età (i piaceri, i dolori, le paure, le fantasie) arricchiranno il suo bagaglio di vita, influenzando la sua personalità. Il temperamento è suo proprio, è genetico, ma la personalità viene influenzata da ciò che vive in quel periodo. Il linguaggio e le parole utilizzate gli forniscono una percezione delle cose, di concetti come bene, buono, bello, giusto e di male come brutto, sbagliato, etc.
 
Molte delle esperienze che il bambino poi fa dai 3 ai 5/6 anni, diventano formative e realizzano quelle aree della mente che generalmente chiamiamo conscio e inconscio e che la Bibbia invece chiama ANIMA.
 
La cosa bellissima che ho scoperto è che la Bibbia mostra a più riprese eventi e nozioni che hanno a che fare con ciò che noi chiamiamo "psicologia" o "sociologia".
La bibbia mostra i complessi di Mosè o di Davide (giusto per fare un esempio). Complessi di inferiorità che si manifestano in diverse occasioni. Le loro azioni sono espressioni dei loro complessi, delle loro convinzioni inconscie.
La Bibbia mostra come Dio, il miglior psicoterapeuta dell'universo, capace di operare direttamente dentro il cuore dell'uomo, quindi nell'anima senza utilizzare "processi e dialoghi" come i moderni medici, riesce a guarirli. La Bibbia mostra come Dio aiuta il disperato e depresso Giobbe e lo fa rinsavire e la metodologia che usa è quella che usano gli psicologi oggi.
 
La Bibbia parla di famiglia e di relazioni familiari. La Bibbia parla dell'equilibrio che deve esserci tra uomo e donna. La Bibbia mostra coppie innamorate, coppie non innamorate, coppie complici nel fare il male, coppie dedicate all'opera di Dio. La Bibbia mostra anche i diversi attributi psicologici che esistono tra uomo e donna. Mostra come i due siano diversi e come siano complementari.
Oggi si dice che un uomo deve completare una donna e viceversa, nella coppia cristiana. Ma la Bibbia invece dice che è Gesù che deve completare un uomo o una donna e che i due insieme devono collaborare per rendere onore e gloria al Re dei re.
 
La Bibbia mostra un ordine preciso e perfetto. E la cosa più bella è che tutto quest'ordine è stato rilevato, compreso e accettato, da medici, psicologi che spesso lo divulgavano come loro scoperta, perché non conoscevano nemmeno la Bibbia, ma applicavano il metodo scientifico dell'osservazione dei casi umani a loro disposizione.
 
Tutto questo per dire cosa?
Che se l'uomo volesse sapere davvero cosa bisogna fare con questo o con quel caso, saprebbe bene cosa è davvero giusto e cosa è sbagliato PER LA SOCIETA'.
Lo stato infatti, altro non è che un organo che aiuta, supporta, gestisce, guida la popolazione di un determinato paese. E nel termine guida ci stanno tutte le altre parole che volete metterci in termini di diritto e dovere (supporta, difende, incoraggia, cura, istruisce, preserva).
Lo stato deve amministrare la giustizia, deve evitare la discriminazione, ma deve anche preservare il proprio popolo da situazioni che oggi possono essere sottovalutate e che un domani invece potrebbero essere dannose per l'intera società.
Un esempio chiaro: uno stato come il nostro non dovrebbe mai pensare di fare una centrale nucleare in Sicilia, dove ci sono terremoti ogni 3 mesi circa di media.
Questo è chiaro a tutti no?
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