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Vita di chiesa e cammino cristiano >> Famiglia, sessualità, medicina e disabilità >> Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
(Messaggio iniziato da: BASKET il 18.01.2002 alle ore 18:18:14)

Titolo: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 18.01.2002 alle ore 18:18:14
Ampio risalto è stato dato in questi giorni dai mass media alla vicenda di quella sfortunata ragazza in coma e mantenuta in vita artificialmente da ormai 10 anni per mezzo di macchinari che provvedono alle funzioni vitale a causa di un incidente stradale.
Dopo 10 anni di attese,speranze,delusioni,illusioni, il padre di questa rafìgazza chiede di interrompere questa inutile agonia, asserendo si tratti delle volontà della figlia dettate prima della disgrazia
Siamo difronte ad una legittima richiesta di un padre desideroso di dare finalmente la pace ad una figlia che ama al punto di accompagnarla mano nella mano nell' ultimo cammino della sua vita, e quindi difronte ad un classico caso di accanimento terapeutico, oppure dobbiamo porre innanzi tutto la sacralità della vita ?
Possiamo arrogarci il diritto di decidere noi il destino di una persona, per quanto cara, o dobbiamo farci forza nella nostra fede ed assecondare la volontà del Signore in quella che è una prova immane ?
Prima di rispondere, proviamo a metterci nei panni di quel genitore, ed a considerare quello che pottrebbe essere visto come l' estremo atto di amore e consideriamo che Dio è amore ....
Non è facile dare una risposta.
Un abbraccio sincero

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di salvo il 20.01.2002 alle ore 21:15:40
Io non credo che ciò sia la volontà di Dio, ma un accanimento terapeutico, dove l'uomo cerca di sovrapporsi alla volontà di Dio.
Secondo me sarebbe bene che si lasciasse libero corso entro determinati limiti alla vita come alla morte; anche perché 10 anni sono veramente troppi e la sofferenza dei genitori sicuramente immensa e facilmente comprensibile, percui si può capire come si possa arrivare ad un punto in cui si chiede la liberazione da questa sofferenza.
Noi riteniamo che la ragazza non possa avere dei sentimenti, ma io credo che se lei potesse parlare desiderebbe essere lasciata in pace.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 19.03.2002 alle ore 12:06:47
Premesso che
- e' molto difficile calarsi nella parte di un padre cosi' "provato"
- e' ancor piu' difficile decidere che cosa si debba fare del proprio corpo una volta che questo debba dipendere da una macchina per poter vivere,

credo che il Signore non voglia che l'uomo si sostituisca a Lui per poter continuare a vivere.
Mi spiego: Dio sostiene con la sua potenza ogni essere vivente e quindi ciascuno di noi.
Dunque quando per vivere necessito di una macchina,  mi pare che la vita non dipenda piu' da Dio ma dalla macchina stessa. Dopo un certo periodo in cui si dovrebbe accertare se ci sono speranze di uscita spontanea dal coma, qualora, con tutti i meccanismi del caso, si accertasse l'impossibilita' di vita senza la macchina credo che il corpo dovrebbe essere staccato da questo strumento e la volonta' di Dio debba fare il suo corso.

Fatemi sapere che cosa ne pensate.
Timoteo

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 19.03.2002 alle ore 12:59:59
In linea di principio sono d'accordo con timoteo.
Credo che i credenti, fra tutte le altre richieste, dovrebbero aggiungere anche questa, di poter godere di una dipartita "normale".
Io mi aspetto questa benedizione da Dio, come il suo utlimo regalo finché sono su questa terra.
Chi ha avuto lutti in casa, sa che le morti non sono tutte uguali.
Kiss

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 19.03.2002 alle ore 13:54:14
Assolutamente d'accordo!!!
Grazie

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 19.03.2002 alle ore 22:42:30
Premesso che non posso comprendere il dolore di un padre che si trovi nella situazione descritta da Basket...non sono molto convinto del fatto che si possa staccare la macchina che mantiene in vita una persona...perché ragazzi quella persona è viva...anche se allo stato vegetale è pur sempre un essere umano...
Se Dio ci ha dato l'intelligenza di fare passi avanti scientificamente, tencologicamente...perché non usare il frutto di questo dono che Dio ci ha dato!!!
Certo sono rari i casi di persone che si sono svegliate dal coma dopo 10 anni...però ci sono stati...attenzione!!!
E' lo stesso discorso che alcuni credenti fanno nei confronti delle medicine...
Si perché per loro Dio non ha bisogno per guarirci delle medicine...no...ci guarisce miracolosamente!!!
Dio può anche compiere dei miracoli...certo...però Dio usa anche le medicine che l'uomo ha fatto grazie all'intelligenza che proprio lui ha riversato su noi!!!
Non la buttiamo via!!! :)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 09.04.2002 alle ore 17:38:03
Il problema mi sembrava essenzialmente un'altro: Se per vivere dipendo "[/b]esclusivamente[b]" da una macchina non mi sto sostituendo a Dio?
Una medicina in genere fa riferimento a principi vegetali, scoperte in campo medico di farmaci derivanti da molecole nuove o in nature che siano. Una macchina che 24 su 24 mi sostituisce nel respiro, per esempio, non vi sembra una cosa fuori dal mondo? Non vi sembra un sostituirsi a Dio? parlo in linea di principio.

Che ne pensi Aristoteles?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 09.04.2002 alle ore 23:44:40
Caro Timoteo...ho capito perfettamente il tuo ragionamento.

Quote:
Se per vivere dipendo "esclusivamente" da una macchina non mi sto sostituendo a Dio?

Il problema sta proprio nel come si considera la macchina...se pensi che la macchina sia il mezzo per cui un uomo vive...allora hai ragione...
Io, come ho già detto, considero la macchina opera del'intelligenza che Dio ha dato all'uomo...
Rispetto comunque il tuo punto di vista ma rimango convinto delle mie affermazioni.
Con affetto,
                  Aristò

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 10.04.2002 alle ore 08:47:43
Grazie per l'affetto che mi dimostri rispondendomi.
Credo che uno dei meriti di questi forum sono proprio questi confronti. Si cresce e si matura ... in ogni caso ci si confronta.

L'intelligenza che Dio ci ha dato. Sicuramente sono d'accordo con te quando dici che la macchina e' il risultato dell'intelligenza dell'uomo e quindi frutto di un dono di Dio. Pero' mi pare che proprio perche' Dio ci ha dato l'intelligenza ... certe volte ci dobbiamo fermare. (Leggi clonazione, fecondazione da donatore eterogeneo ecc.) Era in quest'ottica che pensavo di doversi fermare nell'uso di una macchina che certo consente la vita e sono ben d'accordo che in molti casi consente riprese che hanno dello strabiliante ma che in presenza di un elettro - encefalogramma piatto e di segni vitali negativi ecc. sforzano la sola respirazione consentendo una vita vegetale. Che il Signore mi preservi da una fine come quella ...
Ti ringrazio della pazienza Aristoteles e se mi vuoi rispondere ancora ... mi faresti piacere. Soprattutto se si potesse parlare di quello che e' il concetto di vita e la differenza tra medicina frutto dell'intelligenza che Dio ci ha fornito e l'uso che se ne fa' ...
Grazie ... e pace nel Signore

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 10.04.2002 alle ore 22:55:16
Riassumendo...quello che ci chiediamo è dunque:
"Quali sono i limiti nell'uso dell'intelligenza che Dio ci ha dato?"
Questo quesito potrebbe essere posto non solo nel campo medico ma in svariati settori...per esempio...la bomba atomica non è sempre un frutto dell'intelligenza che Dio ci ha data?e le armi batteriologiche?
Sinceramente non credo che uno strumento che tiene in vita una persona, anche se a livello di vegetale, possa essere classificato come un eccesso di uso di intelligenza...
E poi...proprio non me la sento di staccare la macchina pur sapendo che c'è un miliardesimo di possibilità che ci sia un "risveglio"...che ne sai se proprio quello a cui stacchi la macchina non si fosse risvegliato?no...la vita appartiene a Dio...ed unicamente Lui può mettere la parola fine ad un'esistenza...anche se a noi può sembrare un'esistenza ingrata...
Non aggiungo altro...però chiedo a tutti i forummari interessati di dire la loro su un argomento così importante...grazie

Titolo: ;)Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di marcotatriele il 11.04.2002 alle ore 10:12:58
Cari amici,
le vostre interazioni sono veramente interessanti!!! ;)
Però l'ultima affermazione di Aristoteles non mi lascia tranquillo per due motivi:
1) La Signoria di Dio: accettiamo tutti che la vita dipende da Dio, perché facciamo tanta fatica ad accettare i limiti che deve avere la scienza?
2) la posizione dell'uomo: mi sembra che Dio debba passare necessariamente attraverso l'intelligenza umana (anche se non la escludo assolutamente) o attraverso la medicina per mantenere o togliere la vita!!! Non stiamo celebrando una specie di onnipotenza dell'uomo?

Credo che per un corretto approccio ad un problema bioetico, bisogna considerare sempre tre aspetti:
a) fondamenti biblici
b) il soggetto e la sua dignità
c) l'aspetto relazionale

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 12.04.2002 alle ore 21:25:24
Ok...vediamo di estendere il ragionamento in modo più ampio altrimenti rischiamo di inpuntarci sulle nostre posizioni...

La morte, come la vita d'altronde, può essere un beneficio per l'uomo, solo se essa viene da Dio, se egli la riceve da Lui. Da che cosa si può trarre la convinzione, anche se ci si è accordati per praticare l'eutanasia, che una vita umana, sia pur se gravemente compromessa, abbia cessato di essere un beneficio di Dio? Chissà se questa vita quale deve essere an-cora vissuta, non sia l'espressione più eminente di questo beneficio! Inversamente, da dove possiamo sapere che la morte provocata arbitrariamente sia in realtà per il malato il beneficio di cui ha bisogno? Chissà se privandolo della vita, anche su sua richiesta, non gli si faccia il male più grande? In poche parole: da dove può sapere qualcuno che aiuta veramente il suo simile aiutandolo a morire? E come si può osare accettare di essere ucciso o di uccidere in base ad una supposizione cosi incerta o addirittura temeraria, e sulla quale non riposa alcuna promessa se la si considera dal punto di vista della fede in Dio. In questo senso l'eutanasia è attentato alla sovranità di Dio e va rifiutata.
Bisogna dire però che oggi si assiste spesso al cosiddetto
“accanimento terapeutico”: si applicano e si prolungano cure sofisticate...sono opportune? sono necessarie?
Il problema si fa più acuto per il progredire della medicina:
"fra la vita e la morte si situa una specie di terra di nessuno che tende ad allargarsi" ho sentito dire una volta...ed è  proprio vero!
Io credo che dopo un certo numero di anni...che ne so...10-15 anni...quando il paziente non da nessuna manifestazione di recupero...quando ci siano adeguate basi mediche per cui si possa affermare che è scientificamente impossibile un "risveglio" allora...ma solo allora...la cosiddetta "macchina" potra essere spenta senza che possa considerarsi un omicidio.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 15.04.2002 alle ore 12:19:23
x loretta
In questi giorni abbiamo sentito che in Olanda sono state introdotte nuove norme, molto permissive in materia di eutanasia.
Ce ne puoi parlare?
Che tu sappia, la chiesa ha preso qualche poisizione in materia?
Grazie
semplice

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 15.04.2002 alle ore 12:43:39
In attesa di una risposta da parte di Loretta, mi permetto di inserire ancora un commento:
"Sono d'accordo sul principio che la vita solo Dio puo' toglierla" Proprio per questo, nel caso in cui la vita dipenda da una macchina e SOLO allorquando si abbia una vita puramente vegetativa, ipotizzavo la possibilita' di spegnere la macchina. Ravvisavo infatti un manifestarsi della volonta' umana nel voler prolungare con una macchina che non cura, la vita vegetativa del malato. Lungi da me di pensare ad un'eutanasia in casi in cui il malato lo chieda (Eutanasia attiva) o nel caso si sopendano le cure in pazienti coscienti ma ahime' terminali! (Eutanasia passiva).
Grazie per la pazienza e pace a tutti voi!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 15.04.2002 alle ore 20:56:17

Quote:
nel caso in cui la vita dipenda da una macchina e SOLO allorquando si abbia una vita puramente vegetativa, ipotizzavo la possibilita' di spegnere la macchina. Ravvisavo infatti un manifestarsi della volonta' umana nel voler prolungare con una macchina che non cura, la vita vegetativa del malato.


Certo...quando il paziente si trova in uno stato vegetativo...però ti ricordo che ci sono stati alcuni "risvegli" quindi prima di spegnere la "macchina" è giusto prima avere delle basi scientifiche per essere sicuri di essere nel giusto...ok?
Se ci sono  dei forummari o semplicemente visitatori esperti in questo campo...medici, studenti di medicina che possono aiutarci a capire cosa è giusto fare...saremmo felicissimissimi di ascoltarli!  ;)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di loretta il 15.04.2002 alle ore 23:38:45
Semplice, questa legge era gia' passato alla Camera dei Deputati, mi senbra un anno  fa. In  due parole, l'eutanasia  attiva ( e l'aiuto in caso di suicidio mi sembra )  è permessa se il medico si attiene a determinate procedure.
Un  medico per motivi di coscienza puo' rifiutarsi pero' è obbligato dalla legge ad indicare al suo paziente un altro suo collega.
Se vuoi saperne di piu', per esempio  sull'eutanasia  per i minorenni guarda qui:
www.nvve.nl/english/index.html che è l'associazione per l'eutanasia. Li' c'è anche un link che ti porta al Ministero degli Esteri che sempre in inglese ti spiega la legge.

Le proteste fra i cristiani , fra l'altro anche un partito di sinistra ha votato contro, sono state molte.
Non tutte le chiese protestanti erano contro. Per alcune infatti l'eutanasia è  un'espressione dell'amore di Dio.

Qui non si parla di solo quello ma anche , eventualmente in futuro, della pillola di Drion cioe' una serie di pillole che danno la possibilita' a chi è stufo della vita di andarsene, al momento scelto dalla persona e in maniera decorosa, o almeno  cosi' si pensa.

Caro Semplice sono finiti i  bei tempi dell'Olanda terra di soli tulipani e di mulini!

Shalom
Loretta

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 26.04.2002 alle ore 00:18:36
ehi avete visto il tg..............mi sa che tra poca anche in italia sarà legalizzata l'eutanasia............ :(

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Xantia il 10.05.2002 alle ore 23:11:56
E' ovvio che noi credenti non accetteremmo mai l'eutanasia, ma io sono stata contenta
che quell'uomo che ha "ucciso" la moglie non sia stato condannato.
Penso che quell'uomo sia stato spinto dal dolore...non è facile vedere la persona che
ami attaccata ad una macchina... era come morta.  :-[
Ribadisco che non sono assolutamente a favore dell'eutanasia... ma comprendo il gesto che
ha fatto.  :(

xantia




Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 11.05.2002 alle ore 16:30:45
Io credo invece che non si può giustificare quel fatto di sangue, solo perché causato dal dolore di un uomo nei confronti della moglie...........
Comprendo il gesto ma assolutamente non lo giustifico.........ricordiamoci che il fine non giustifica i mezzi...

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Xantia il 13.05.2002 alle ore 00:20:16
Io ho detto la stessa cosa Aristoteles.
Capisco il gesto, ma non lo giustifico assolutamente  >:(

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 13.05.2002 alle ore 21:31:32
ok...stai calmina ;) :-*

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 13.05.2002 alle ore 22:51:48
Per esempio, mettiamo il caso che durante l'esame di stato, ad Aristotele gli viene un coccolone di "scantazzo" (in sisedere, paura).
Cercare di rianimarlo sarebbe accanimento terapeutico o cosa?
Scusate, ma la tentazione di fare una battuta cretina è stata troooooooooppo forte  8)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di alessia il 14.05.2002 alle ore 13:01:10
Per tornare al serio proprio ieri sera stavo parlando con la mia famiglia del limite che divide la cura dall'accanimento terapeutico. Sempre più spesso si verificano casi di persone vicine a noi che ci fanno tornare alla mente questo dilemma.
Ci sti riflettendo su cercando di capire davvero qual è il desiderio di Dio per il nostro meglio.
Non lo trovo affatto facile, ma prima o poi, sono certa che il Signore saprà trovare un modo per farsi capire.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 14.05.2002 alle ore 13:50:49
Forse è il dilemma etico più grande che esista.

Io adesso parlo a titolo puramente personale.

Ammettiamo che mi venga a trovare in una di quelle situazioni in cui la sopravvivenza in fase vegetativa sia possibile solo grazie all'intervento della "macchina".
In quel caso, non ho dubbi: vorrei esser lasciato in pace e morire, principalemte per tre motivi:

1. non vorrei essere di peso ai miei familiari

2. non ho alcun motivo d'essere attaccato a questa vita, quando me n'è stata preparata una molto migliore (ho molto più caro di partire dal corpo ....)

3. se Dio volesse, per qualche motivo, mantenermi in vita anche contro la mia volontà, gli basterebbe schioccare le dita e fare un miracolo, non dico che dovrebbe necessariamente guarirmi, ma se gli dovessi servire a qualche cosa anche in stato vegetativo, potrebbe farmi sopravvivere in tale situazione anche senza l'ausilio di macchinari

Ovviamente, nessuno dovrebbe somministrarmi attivamente la morte, ma lasciarmi morire in pace, sì, questo sì, questo ritengo sia un mio diritto! Oltretutto, "sia che viviamo, sia che moriamo, siamo del Signore".

E' molto più terribile, invece, parlare dei propri cari, ma la parola dice: Ama il tuo prossimo come te stesso.

Se il mio familiare mi ha espresso la sua posizione quando stava bene, rispetterò la sua decisione, costi quel che costi.

Se non l'ha fatto, farò per lui ciò che riterrei sarebbe il meglio per me.

In ogni caso, cercherei di applicare i grandi comandamenti dell'amore:
Ama Dio con tutta la tua mente, la tua forza, il tuo cuore
Ama il tuo prossimo come te stesso
L'amore è l'adempimento della legge.

Per chiudere, mi viene in mente la preghiera insegnata da Gesù:

Padre nostro
......
non ci esporre alla tentazione
ma liberaci dal maligno
.....
Amen.






Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 14.05.2002 alle ore 15:42:40
:'(
Pace,
la tragica fine della ragazza inglese al quale un tribunale ha negato il diritto ad una morte dolce, ad una fine dignitosa se non umana, condannandola di fatto ad una morte atroce, avvenuta per soffocamento, ha riproposto ancora una volta il dibattito a proposito della liceità o meno della eutanasia.
Come cristiano, e come essere umano dico chiaro e tondo che sono favorevole a questa che è, a gli occhi di chi soffre senza speranza, una vera benedizione.
Non credo, non credo proprio che il Dio che amo desideri vedere soffrire persone senza speranza, o che desideri vedere passare inutilmente il tempo in un corpo tenuto in vita artificialmente.
Il mio desiderio, nel caso mi trovassi a dover vivere una situazione analoga sarebbe quella di poter avere una fine dignitosa e senza inutili sofferenze.
Il mio auspicio è quello che presto, anche in Italia così come in Olanda, sia possibile attivare questa procedura, naturalmente limitata esclusivamente a casi senza speranza.
Non mi sento di peccare nel dire questo.
Un abbraccio sincero

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 14.05.2002 alle ore 23:20:37

on 05/14/02 alle ore 13:50:49, semplice wrote:
Ammettiamo che mi venga a trovare in una di quelle situazioni in cui la sopravvivenza in fase vegetativa sia possibile solo grazie all'intervento della "macchina".
In quel caso, non ho dubbi: vorrei esser lasciato in pace e morire, principalemte per tre motivi:

1. non vorrei essere di peso ai miei familiari

2. non ho alcun motivo d'essere attaccato a questa vita, quando me n'è stata preparata una molto migliore (ho molto più caro di partire dal corpo ....)

3. se Dio volesse, per qualche motivo, mantenermi in vita anche contro la mia volontà, gli basterebbe schioccare le dita e fare un miracolo, non dico che dovrebbe necessariamente guarirmi, ma se gli dovessi servire a qualche cosa anche in stato vegetativo, potrebbe farmi sopravvivere in tale situazione anche senza l'ausilio di macchinari


Sono perfetamente daccordo con questi tre punti............anch'io vorrei morire in casi del genere...
Purtroppo però a volte la volontà nostra non è quella di Dio e il nostro Buon Padre potrebbe anche voler tenerci in vita mediante una macchina..............non vorrei dover ripetere quello che già ho detto in questo thread............se quindi avete letto solo gli ultimi post vi invito ad aggiornarvi al più presto......... ;)


Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 15.05.2002 alle ore 08:50:07
Avevo piu' o meno espresso la mia posizione, ma dopo tutte le affermazioni che ho letto, non ce l'ho piu' fatta ed eccomi qui.

Le dichiarazioni di Semplice mi paiono estremamente sensate e soprattutto nolto equilibrate.
Cari amici, che cosa ci tiene attaccati a questa terra?
a) La possibilita' di servire il nostro Signore,

b) L'affetto dei nostri cari

c) non credo altro...

Dunque, posto che l'elettro encefalogramma sia piatto, che la sopravvivenza sia legata ad una macchina, non genericamente parlando ma nella piu' piena delle realta' in cui sia il polmone d'acciaio che ti faccia respirare e solo quello sia il confine tra la vita e la morte, posto che i miei organi possano ancora fare quel bene che ahime' in vita non ho fatto o ho fatto in misura molto inferiore a quanto richiesto dal mio Maestro ... ma perche' dovrei dire "solo Dio puo' togliere la vita?"

La sua volonta' l'ha espressa molto chiaramente quando mi ha posto in una condizione in cui la vita dipinde solo dalla volonta' del medico che tiene accesa quella famosa macchina. Volonta' del medico ripeto al quale abbiamo imposto di non spegnere ... nel 90 % dei casi per paura di morire.  (Non parlo dei credenti, ovviamente) ... beh, non ci vedo la volonta' del Signore ma la sola nostra volonta'!!!


Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 15.05.2002 alle ore 08:53:23
Scusate, per errore ho chiuso il post ma avevo ancora da salutare ed unirmi ancora al fratello Semplice per chiedere insieme al Signore di fare una morte serena che onori il suo nome ... e che possa, se del caso essere utile al mio prossimo.
Grazie per la pazienza, e che il Signore vi e mi benedica!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 17.05.2002 alle ore 23:45:36
Oggi è stata legalizzata l'eutanasia anche in Belgio... che desolazione! :(

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 18.05.2002 alle ore 09:04:01
Pace, fratello Aristoteles
lasciami dire invece " un altro passo avanti in favore della dignità dell' uomo ".
Speriamo che questo vento di vero amore ( perchè di amore vero si tratta ) possa continuare a soffiare in sempre più nazioni.
Ti abbraccio e rispetto comunque la tua posizione

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 18.05.2002 alle ore 18:17:56
Purtroppo l'eutanasia è una vera e propria forma di omicidio che a breve sarà legalizzata anche in Italia... :(
Sarebbe molto interessante sapere più dettagliatamente in quali casi il parlamento belga e quello olandese hanno dato il via libera a procedere...
Qualcuno si è già informato?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di loretta il 18.05.2002 alle ore 19:13:10
[color=Teal]Shalom Ari,
se ti rileggi un po' una mia risposta a Semplice toverai anche un sito olandese (in inglese) dove potrai avere informazioni.
A tutti pero' vorrei dire di  secondo me l'eutanasia  è stata approvata da noi , dai belgi e poi vedremo da chi , non solo per dei  motivi "nobili" (che io non approvo assolutamente in caso di eutanasia attiva) ma anche per dei motivi molto meno nobili, tipo costi giganteschi della sanita',  (viviamo piu' a lungo e ci sono molti piu' anziani) percio' dove si puo' si cerca di risparmiare: EUTANASIA>
Io al gioco di chi vuole eliminare i piu' deboli non ci sto.  
I pericoli di questa legge sono grandissimi, c'è infatti anche la tendenza che un anziano, o un malato, magari  un depresso,  venga fatto sentire colpevole di essere ancora vivo, di essere un peso per la societa'.
L'eutanasia , almeno quella attiva è un risultato di questa societa' arida, senza amore e senza rispetto della parola di Dio.
Shalom
Lorettacolor]

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 19.05.2002 alle ore 13:18:18
Molto appropriata la precisazione di loretta.
Cmq, a scanso di equivoci ribadisco che tutto il discorso che ho fatto non riguarda l'eutanasia "attiva" (con questo termine, intendo la somministrazione di sostanze che possano accelerare la morte, e simili).
Questo sarebbe un assasinio e basta.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di salvo il 19.05.2002 alle ore 18:47:48
Sicuramente, come dice semplice, io vorrei essere lasciato morire in pace.

Che cosa ci si può aspettare dopo l'accanimento terapeutico?

Non è sicuramente un tema facile e ognuno può credo parlare per se stesso e ribadisco "io vorrei essere lasciato in pace", quindi niente macchine; quando il Signore reputerà che i miei giorni sono compiuti, ebbene sia benedetto il suo Nome.

Quanto vale un giorno in più sulla terra, se questo non può assolutamente cambiare nulla nella mia vita?
Se poi quel giorno in più mi costa emormi sofferenze a causa di accanimento terapeutico, allora fin d'ora io rinuncio alle terapie.

Togliere la vita non si può e non si deve, ma perchè prolungarla inutilmente?






Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di alessia il 20.05.2002 alle ore 09:38:48
Sto anch'io cercando di riflettere su questo tema e sulla conseguenza che ha sulla nostra vita l'approccio che gli diamo.
Sicruamente la sofferenza è quella condizione che noi tutti vorremmo poter evitare, ma ciavete mai pensato che se non avessimo di che soffrire probabilmente non ci sentiremmo nella necessità di aggrapparci con tutte le nostre forze al Signore?
E se non ci fosse sofferenze intorno a noi non avremmo csì tanto spazio per dimostrare l'amore di Dio agli altri attraverso quotidiani gesti d'amore.
La sofferenza sappiamo essere conseguenza del peccato e non certo "distrazione di Dio" nei nostri confronti, ma con il Signore può essere usata come fonte di testominanza e benedizione per altri. E allora non vi è mai venuto da dire: se deve essere sofferenza ... che sia - con il Signore al mio fianco?  ???

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 20.05.2002 alle ore 10:09:35
Pace, sorella Alessia,
io non credo che se non avessimo da soffrire non sentiremmo la necessità di aggrapparci al Signore, sono convinto che il nostro aprire il cuore al Signore sia un atto d' amore che non abbia bisogno del giogo della sofferenza.
Sono d' accordo sul bisogno di una forte regolamentazione di questa legge sulla eutanasia, della necessità si erigere forti paletti che ne delimitino l' uso ed il raggio di azione, ma sono sempre convinto della necessità di offrire una possibilità di fine dignitosa ed umana a chi, al termine della propria vita, una vita cristiana, decida di lasciare questo mondo terreno senza dover subire l' onta della sofferenza e del dolore fino a se stesso.
Un abbraccio sincero

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di alessia il 20.05.2002 alle ore 10:23:14
Pongo una domanda, anzi due:
per il credente, la sofferenza ed il dolore sono davvero fine a se stessi?
La sofferenza e il dolore sono veramente motivo di onta?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 20.05.2002 alle ore 10:44:03
Scusa basket, puoi essere più specifico?
Da quello che dici mi sembra che tu saresti favorevole anche all'eutanasia attiva.
In altre parole, sono un malato terminale, la prospettiva è qualche altra settimana di sofferenze, e poi, si chiude.
In questo caso, fatemi un "cianuro", e non se parla più.
E' questo che vuoi dire?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 20.05.2002 alle ore 15:15:03
:'(
Pace,
desidero rispondere sia alla sorella Alessia, che al fratello Semplice, cercando di essere chiaro e conciso, per quanto questo sia un argomento che molto spazio richiede per la delicatezza del tema trattato.
Per Alessia :
la sofferenza ed il dolore non sono motivo di onta, lo possono divenire nel momento in cui vengono meno le più elementari funzioni vitali, quando per ogni minima cosa, dipendiamo da altri.
Per il credente la sofferenza ed il dolore rappresentano un momento di dolore e sofferenza, così come per ogni uomo : la grande differenza tra un credente ed un non credente è che noi credenti sappiamo che siamo attesi da un' altra vita, mentre per il non credente la vita si esaurisce nel momento della morte.
Per Semplice :
no, non è così che va posta una domanda riguardo un tema così delicato e ricco di mille aspetti e sfumature.
Credo che ogni singolo caso debba essere esaminato con grande cura per evitare ogni situazione dalla quale possa nascere anche un solo dubbio di legittimità.
Per rispondere alla tua domanda, ti rispondo dicendoti che sì, sono a favore della eutanasia nel momento in cui il destinatario della stessa, coscientemente ed in assenza di speranze di vita, e di fronte ad un domani fatto di giorni di sofferenze inenarrabili, manifesti questa volontà.
Aiutarlo in quel momento, rimane per me un vero atto d' amore.
Pongo io una domanda adesso : che differenza c'è tra il somministrare farmaci come la morfina ad un paziente terminale allo scopo di non farlo soffrire, anche per diverso tempo, fino a quando il suo corpo cede, e viceversa aiutarlo a terminare la sua esistenza in modo dolce e senza sofferenza ?
Dove vi è più umanità ?
Vi abbraccio, se non sono stato chiaro sono dispostissimo a parlarne nuovamente.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 20.05.2002 alle ore 17:09:11
Caro Basket,
di sicuro per chi resta puo' essere considerato un atto d'amore dare quella che tu definisci "dolce morte". Gli togli tante sofferenze ... tanti problemi.
Sono tuttavia d'accordo sul fatto che solo il Signore puo' togliere la vita. A noi, nella sofferenza, non rimane altro che accettare la volonta' di Dio. Pensiamo al Signore, che ha sudato simile a grumi di sangue dalla sofferenza e alla fine a detto: non la mia, ma la tua volonta' sia fatta.
Onora di piu' il Signore accettare la sua volonta' o farsi dare una dolce morte ... per non soffrire?
L'unico caso che ipotizzavo e' quello in cui la vita sia solo a livello vegetale, con elettroencefalogramma piatto e in cui solo una macchina ti tenga in vita. Solo in quel caso chiedevo: "Staccate al macchina" Perche' cosi' facendo:

a) la macchina puo' servire ad altri

b) Posso donare i miei organi ancora relativamente sani

c) CI inchiniamo alla volonta' di Dio che mi avrebbe tolto la vita e chiamato a se ma che solo una volonta' "umana" tiene ancora in uno stato che qualcuno chiama ancora vita ma molti chiamano ormai "morte celebrale"
Scusate la lunghezza e pace a TUTTI!!!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 20.05.2002 alle ore 19:55:23
D'accordo con Timoteo.
L'esperienza insegna che persone ormai definitivamente condannate ed in agonia hanno avuto inaspettati momenti di lucidità, nei quali è stato dato loro di dare l'ultimo saluto ai familiari, oppure di trasmettere particolari pensieri che sono stati di esortazione e consolazione ai superstiti.
Queste cose sono avvenute anche dopo che si era attraversata quella soglia oltre la quale diciamo che "non c'è più nulla da fare".
Proprio pochissimo tempo fa ho letto una testimonianza di questo genere. Una donna (sorella in Cristo) ormai in coma da molti giorni si è risvegliata negli ultimi momenti della sua esistenza terrena, ha detto delle cose che hanno edificato ed incoraggiato coloro che l'ascoltavano, e poi è andata col Signore.
Ricordiamoci che lui è il solo Sovrano.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 20.05.2002 alle ore 20:35:19

on 05/18/02 alle ore 19:13:10, loretta wrote:
[color=Teal]Shalom Ari,
se ti rileggi un po' una mia risposta a Semplice toverai anche un sito olandese (in inglese) dove potrai avere informazioni.

Il problema è che non me la cavo molto con l'inglese... ;D

Per quanto riguarda il tema del thread mi trovo in linea con alessia...

E poi vi chiedo cosa fareste in caso uno dei vostri familiari(moglie/marito, figli) si trovasse in stato di coma... davvero stacchereste la spina? ... io non ci riuscirei...

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Gedeone il 20.05.2002 alle ore 21:40:51
Premessa: non ho letto nessun post. E la prefazione al tema l'ho letta tempo fa. Cmq rispondo lo stesso.
Secondo me, c'è un solo ed unico modo per contrastare l'eutanasia, a prescindere se sia giusto o no, ricorrervi: impegnarci tutti, ma veramente!! A stre vicini agli ammalati che soffrono aspettando la morte, sia che si trovino in ospedali, cliniche, ospizi, case private, facciaomolo con tutto il cuore! Sono pienamente convinto: che se lo facessimo davvero, e tutti: diventerebbe un caso da discussione giornalistica internazionale! E dimostreremmo, che c'è una valida alternativa! Anche se più sacrificante. Ma senza paragoni, con la pratica dell'eutanasia, in nessun senso!! Dimostreremmo cosa può fare, il vero amore di Dio, per mezzo di chi lo possiede (in dono!) veramente!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di loretta il 20.05.2002 alle ore 21:50:46
Shalom Gedeone non posso fare altro che :

:-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-*

Il Signore sia con te
Loretta

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 21.05.2002 alle ore 08:19:34
Gedeone, ci hai spiazzati tutti.
Grazie!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 21.05.2002 alle ore 09:01:12
Gede, e poi mi dici che non hai la forza del Signore in te?
Questa volta sei proprio stato un vero Gedeone bibblico!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 21.05.2002 alle ore 17:01:03
Pace, caro Ged,
il tuo discorso è sicuramente un gran bel discorso, ma arriva comunque un momento nel quale prendere un certo tipo di decisione vuol dire amare veramente quella persona verso quel gesto è rivolto.
Ci vuole amore, amore vero per accompagnare un essere umano verso la fine dei suoi giorni terreni.
Un abbraccio

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 22.05.2002 alle ore 12:54:12
Caro Basket,
ti racconto un episodio della mia vita.
Mio padre era malato terminale di un tumore al fegato; non riusciva piu' a mangiare. Il dottore mi diceva che sarebbe morto andando in coma ... senza soffrire. Una mia cugina suggeri' di somministrargli albumina umana, potente ricostituente che gli avrebbe restituito un po' di forza.
Il dottore curante a cui mi rivolsi per discutere di questa proposta mi disse: "Vuole continuare a farlo soffrire?" Se lo lascia stare andra' in coma e si spegnera' senza sofferenze."
Feci cosi' ... e cosi' fu' veramente.
Dunque spero tanto che si faccia cosi' anche per me. Non certo eutanasia, ma un'accettazione del proprio stato con le cure per evitare i dolori (se possibile)
Pace

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 22.05.2002 alle ore 14:55:14
:'( :'( :'(
Pace, caro Timoteo
desidero raccontarti un episodio della mia vita :
ho perso mio padre dopo che una rara forma degenerativa del morbo di Parkinson lo aveva portato ad una progressiva paralisi, arrivando a paralizzarlo totalmente negli ultimi 10 anni della sua vita.
Oggi posso dirti che, legale o non legale, anche a costo di conseguenze di qualunque genere, se me lo avesse chiesto, l' amore che ho per lui, mi avrebbe spinto fino all' estemo.
Credo che la si possa chiamare eutanasia, o in qualunque altro modo, ma resta un grande atto di amore, non per sè attenzione, perchè penso che sia una cosa che mai abbandonerà chi la esegue per il resto dei suoi giorni, ma per chi ricevendola, trova quella pace minata dal male e dal dolore.
Ripeto la domanda posta in un altro post, qual'è la differenza dal somministrare farmaci ( morfina ) per eliminare il dolore aspettando che la persona si spenga mantenendola di fatto in una sorta di coma, e viceversa aiutarla ad attraversare quel tratto di strada ?
Ti abbraccio Timoteo

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 22.05.2002 alle ore 15:18:44
Caro basket,
riguardo alla tua domanda, il mio modesto avviso è che anche se sembra che non ci siano differenze negli effetti, la differenza è nell'essenza morale dell'atto in sè.
Nel primo caso, allevio una sofferenza, nel secondo tolgo la vita.
Gli effetti saranno gli stessi, ma la sostanza dell'atto no.
Un abbraccio.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 22.05.2002 alle ore 15:53:22
Pace, caro Semplice,
in tutta sincerità io non riesco a definirla vita una esistenza passata tra una siringa di morfina ed una iniezione ogni 4 ore ....
Un abbraccio

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 22.05.2002 alle ore 16:36:01
Capisco perfettamente quello che vuoi dire, ma tu m'insegni che ci sono principi etici che vanno rispettati comunque, al di là degli effetti pratici che possono o non possono avere.
Non so che dire, ma io non credo che riuscirei a togliere la vita a qualcuno, per quanto tale vita dovesse essere miserabile e senza speranza.
Davanti a Dio, non potrei farlo.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 22.05.2002 alle ore 17:08:22
Caro Basket,

ti abbraccio anch'io fortemente perche' so che quello che dici viene dal cuore.
Hai passato un'esperienza davvero tremenda che ti ha segnato in modo singolare.
Credo che sia difficilissimo dare consigli o ricavare deduzioni applicabili per tutti.
BISOGNA TROVARSI NELLA SITUAZIONE!!!!!!
Detto questo, tuttavia, cosi' a freddo, concordo con Semplice. Un conto e' dare morfina ogni 4 ore. La persona non soffre ma non le togli la vita, un conto e' toglierle la vita ... (forse sarebbe meglio dire "anticiparle la morte.") Cerco di non farlo soffrire ma non mi sostituisco a Dio. Ma come ripeto occorre esserci nella prova ...!

In ogni caso, credo e di questo sono assolutamente convinto, che il Signore provvedera' perche' la prova non passi il nostro limite di sopportazione. Con la prova ci ha dato, ci da' e ci dara' la forza per superarla.
Ti abbraccio ancora ...
Timoteo

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 22.05.2002 alle ore 22:59:25

on 05/22/02 alle ore 14:55:14, BASKET wrote:
Oggi posso dirti che, legale o non legale, anche a costo di conseguenze di qualunque genere, se me lo avesse chiesto, l' amore che ho per lui, mi avrebbe spinto fino all' estemo.
Credo che la si possa chiamare eutanasia, o in qualunque altro modo, ma resta un grande atto di amore, non per sè attenzione, perchè penso che sia una cosa che mai abbandonerà chi la esegue per il resto dei suoi giorni, ma per chi ricevendola, trova quella pace minata dal male e dal dolore.


Caro Basket mi riesce veramente difficile classificare l'eutanasia un gesto d'amore...
Il fine non giustifica i mezzi:
Il fine in questo caso è "la fine delle sofferenze"
Il mezzo è l'omicidio

Grazie a Dio non ho avuto esperienze come quelle di Basket e di Timoteo... e quindi posso solo immaginare cosa si provi...

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 23.05.2002 alle ore 17:19:04
:'(
Pace,
caro Timoteo, ti ringrazio per la sensibilità che dimostri e per quello che dici, accetta il mio abbraccio sincero .... è vero, certe cose bisogna provarle per poter valutare completamente ...confidiamo nel Signore affinchè non ci faccia superare il nostro limite e che guidi le nostre azioni in ogni momento.
Caro Aristoteles, sono felice che tu non abbia mai dovuto affrontare e mi auguro che mai tu sia chiamato a farlo, una situazione come la mia e di Timoteo, tu mi scuserai ma non riesco a coniugare la parola omicidio con la parola amore.
Caro semplice, neanch' io so se sarei riuscito a farlo, e credo che il Signore mi abbia risparmiato questa prova, ma sono comunque convinto che per amore, amore vero, fornire un aiuto sia un gesto di amore vero.
Vista la delicatezza dell' argomento, ogni parere è giusto e rispettabilissimo, non esiste probabilmente una risposta che vada bene per tutto e tutti, ognuno di noi posiede un bagaglio emotivo - culturale - interiore che lo differenzia dagli altri.
Come per ogni cosa, rimettiamoci a quanto il Signore vorrà suggerirci.
Vi accumuno tutti in un grande e sincero abbraccio

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 26.05.2002 alle ore 15:00:34
Grazie dell'abbraccio!!!
Mi ha fatto tanto piacere. Che dire caro Basket? Ti capisco e sono vicino a te. Ti supplico comunque di capire la differenza tra una scelta di cure idonee a non far soffrire il tuo caro e qualcosa che abbrevi le sue sofferenze. Il nostro Signore posto di fronte al vino misto a fiele, rozza morfina dell'epoca, ha rifiutato per soffrire per noi. Altra persona, altro caso certamente, ma ci da un esempio. Allora cercare di allievare le sofferenze sì, eutanasia no, anche se capisco tanto il tuo sfogo.
Il Signore ti benedica!!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 05.06.2002 alle ore 15:55:25
Scusate, entro solo adesso in questo forum.
L'argomento è molto attuale, viste le recenti legalizzazioni prima olandese e poi belga.

A prescindere dal fatto che i casi personali sono tristi e duri da affrontare, il mio dubbio è:

cosa avrebbe fatto Gesù nel caso avesse avuto un parente, un amico o qualsiasi persona a lui cara in gravi condizioni di salute?

Mi viene da pensare che avrebbe pregato e digiunato per la persona cara: avrebbe fatto un miracolo oppure avrebbe pregato il Padre affinchè potesse dare sollievo alle sofferenze di quella persona gravemente malata.
Sicuramente Gesù avrebbe esternato il Suo amore a questa persona.
Non credo che avrebbe staccato o fatto staccare una spina.
Non credo che un gesto del genere sia amore, per me è omicidio.
Cosa ne pensate?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 05.06.2002 alle ore 23:51:36
Sono perfettamente daccordo... ;)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 06.06.2002 alle ore 10:38:39
E' sempre utile domandarci che cosa farebbe Gesu' nella situazione in cui mi trovo.

Tuttavia bisogna vedere morire dei credenti che soffrono tanto. Provate a seguire qualche malato terminale!!!
Vederli gridare ..."Signore prendimi non ce la faccio piu'!!!
Il Signore guariva chiunque veniva a Lui, dunque avrebbe certamente guarito il nostro malato terminale vero? E allora perche' non ha guarito Lazzaro? Lo ha fatto soffrire sino alla morte!!! Per la sua gloria!!! Sola cosa che conta veramente.

Stefano ...
Giacomo?

Allora, un conto e' la salvezza e il fatto che il cielo e' aperto per il credente che ha creduto in Lui, un conto sono le sofferenze terminali. Dalle quali escludo il Signore?
NON SIA MAI!!!!!!
Preghiamo di onorarlo nella sofferenza sino alla morte!
Ma per quanto riguarda il nostro tread:
Nessuna eutanasia ma nessun accanimento terapeutico per prolungare sofferenze che se la natura facesse il suo corso sarebbero abbreviate!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 06.06.2002 alle ore 11:25:20
Pace ed un grande abbraccio a Timoteo,
sono assolutamente d' accordo con quanto scrivi e ti tranquillizzo subito in merito al tuo dubbio : tra una cura che sappia alleviare la sofferenza senza togliere la dignità ad una persona e una fine indolore, la mia scelta per quel che conta, è sicuramente rivolta alla prima ipotesi.
Ti dico " per quel che conta ", perchè è alla persona che soffre che secondo me deve essere data la facoltà di chiedere o meno l' aiuto di qualcuno ( e chi se non un proprio caro ? ).
Con il tuo ultimo post di poco fa, mi hai fatto riaffiorare ricordi e sensazioni evidentemente mai del tutto sopiti.
Ti abbraccio e ti sento molto vicino

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 06.06.2002 alle ore 11:28:31
L'altro giorno pensavo a questo argomento e mi sono ricordato che anche Saul chiese all'amalekita di passaggio di essere aiutato a morire, visto che non era riuscito da solo a suicidarsi.
Beh, quell'uomo lo aiutò, e poi per questo venne messo a morte da Davide!
Certo, in quel caso la condanna di Davide fu motivata dal fatto di avere levato la mano "contro l'unto del Signore", ma penso che comunque ci sia un attimo da pensarci su  ::)
Inoltre, c'è qualche caso, nella Bibbia, di eutanasia?
Addirittura c'è un suicidio non apertamente condannato, se non approvato (Sansone), ma l'eutanasia mi pare proprio di no.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 06.06.2002 alle ore 23:26:31

on 06/06/02 alle ore 10:38:39, timoteo wrote:
Ma per quanto riguarda il nostro tread:
Nessuna eutanasia ma nessun accanimento terapeutico per prolungare sofferenze che se la natura facesse il suo corso sarebbero abbreviate!!!


E' proprio questo il problema!!!

Quando si può parlare di eutanasia?
Quando si può parlare di accanimento terapeutico?


Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 07.06.2002 alle ore 08:48:22
Cari fratelli,
e' difficile definirlo a freddo. E' quando sei nella prova che il Signore ti dara' la risposta. In generale occorre discernere quelle che sono le cure che tendono a guarirti, quelle che mantengono lo stato di salute (es.: l'insulina per il diabetico) e i farmaci che riducono il dolore, ma che non hanno alcun effetto terapeutico.
Viene purtroppo il momento che il dottore ti dice: non c'e' piu' nulla da fare, non c'e' piu' cura. E' a quel punto che e' possibile pensare a somministrare i soli farmaci antidolore. Ma la cosa e' da vedere caso per caso.
Vi saluto e vi abbraccio nel Signore!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 07.06.2002 alle ore 09:00:01
Sì, il fatto dev'essere giudicato caso per caso.
In verità, credo che nella maggior parte dei casi, alla fine chi decide veramente è il medico.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 07.06.2002 alle ore 09:32:50
Specialmente quando il paziente e' all'ospedale.
Nel mio caso, mio padre era a casa (su sua richiesta esplicita) e mia cugina, medico giovane, era quella che voleva somministrarle l'albumina umana. (potente ricostituente) Il medico di famiglia invece, con molta esperienza alle spalle, mi sconsiglio' di farlo dicendo che si sarebbe spento entrando in coma senza soffrire. Dargli l'albumina umana avrebbe rappresentato solo un prolungare l'agonia. (vedi un mio post precedente).
Pace a tutti nel Signore!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 07.06.2002 alle ore 19:24:28
Che dilemma!!! Arriveremo mai ad una conclusione?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 08.06.2002 alle ore 09:34:39
Pace,
sono perfettamente d' accordo con Timoteo quando dice che è nella prova che il Signore ti darà la risposta e sul fatto che occorre valutare singolo caso per singolo caso, così come sottolinea anche il caro Semplice.
Io sono per la sacralità della vita e per il rispetto della stessa, ma sono anche per il rispetto della persona che soffre.
Credo che la strada corretta, o quanto meno la più corretta, sia, in presenza di un conclamato caso di inutilità di proseguio delle cure e delle terapie, demandare al paziente la scelta di come desidera sia quel momento.
In presenza di incoscenza, la stessa decisione sarebbe opportuno fosse subordinata alle sofferenze con le quali lo stesso debba soffrire.
Rispetto per la vita significa anche rispettarne l' essenza stessa.
Vi abbraccio, sinceramente

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 10.06.2002 alle ore 12:49:17
Ciao a tutti,
riprendo l'argomento dopo un po'.
Anche io credo che sa importante valutare caso per caso.
Ma scusatemi la franchezza: proprio non capisco il concetto di accanimento teraupetico. L'impegno di un medico è quello di assistere l'ammalato fino alla fine, e meglio ancora riuscire a guarirlo, evitandone la morte.

In base a questo concetto, volete spiegarmi che significa 'accanimento' teraupetico. Chi stabilisce quando
un malato non può più guarire? Con che accuratezza questo può essere stabilito da un uomo?

Vi parlo non per sentito dire o per costrutti mentali: in questo momento mia nonna, una delle persone più care che ho, soffre terribilmente per un cancro. Ma il dolore che provo sapendo che soffre molto, NON MI DA IL DIRITTO O IL DOVERE DI AMMAZZARLA, o di farla ammazzare dal suo medico.

Sono un convinto sostenitore che Dio dà la vita e che Dio la toglie.

Vorrei capire, per favore, come potrebbe un cristiano approvare l'eutanasia.

Qualsiasi sia il caso io lo vedo comunque come un omicidio. Persino il non dare più cure ad un malato terminale lo definirei come omissione di cure.

Questo è il mio parere, cosa ne pensate?

God bless you!

???

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 10.06.2002 alle ore 14:59:29
Pace,
dovere di un medico è fare tutto il possibile per guarire una persona e per alleviarne le sofferenze, o dovere del medico è fare qualunque cosa per mantenere in vita una persona anche in presenza di un quadro clinico che non lasci speranza di guarigione esponendo il paziente a sofferenze atroci ?
Caro fratello virus, rispondendo a questa semplice domanda, avrai risposto ai tuoi dubbi.
Per me la definizione più appropriata è la prima.
Ti abbraccio nella sofferenza che stai provando

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 10.06.2002 alle ore 17:43:09
Grazie fratello Basket per l'abbraccio.
Lo ricambio con affetto in Lui.

Comunque la mia opinione è che un medico in caso di malattia incurabile debba alleviare le sofferenze e non sopprimere una vita.

Forse mi sono espresso male, io non ho dubbi su questo argomento.

;)


Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 10.06.2002 alle ore 22:20:48
Allora... da come ho capito si parla di accanimento terapeutico quando il paziente viene tenuto in vita, sapendo che per lo stesso non ci sono cure che valgano a guarirlo e a salvarlo?
Ho inteso bene?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 11.06.2002 alle ore 08:56:08
Bene, siamo tornati tutti sulla breccia. Mi fa piacere che virus ci abbia "costretti" a riflettere sul nocciolo della questione: "Qual'e' il compito di un medico".
Provo a dare una risposta con un fatto che e' avvenuto quando avevo 12 anni (ora ne ho molti di piu').
Era lo zio di mia madre. A quell'epoca (anni 50') i malati non si portavano facilmente all'ospedale. Questi era malato di tumore alla vescica in fase terminale. Non vi dico le sofferenze che ha patito, cure sopra cure per prolungare la vita. Sorvolo sui particolari. Vi dico solo che diceva: "Se non fossi credente ... mi sarei gia' buttato dalla finestra".
Penso che il medico abbia il compito di curare il malato, ma nella cura e' compreso la riduzione delle sofferenze.
Quando non c'e' piu' niente da fare ... in molti casi cominciano i tentativi, si studiano rimedi che prolungano l'agonia ma che non FANNO GUARIRE!!!
Insisto sempre sulla volonta' di Dio.
- Cercarla
- Discernerla
- Accettarla
- Seguirla

Ricordo ancora il caso di Ezechia.
Dio gli aveva comunicato che avrebbe dovuto morire.
Credo che tutti possiamo concordare sul fatto che Ezechia non ha accettato la volonta' del Signore.
Prega e il Signore gli accorda ancora 15 anni!
E per 15 anni ha vissuto con la consapevolezza che avrebbe dovuto morire dopo 14 ... 13 ... 12 ...1 anno  ... 10 mesi ... ecc. Insomma, un conto alla rovescia terribile. Valeva proprio la pena? Nel frattempo ha messo al mondo un figlio che sara' un re tra i piu' empi che si ricordi nella storia d'Israele.

Fa specie dire che un dottore sopende le cure, per somministrare i soli farmaci antidolorifici?
NON e' vero. E' l'ultima cura che puo' dare, e' "essenziale", e' imprescindibile. Ma e' CURA!!!

E' vero che il Signore da' la vita e che solo lui la puo' togliere, ma proprio per questo penso si debba riconoscere la sua volonta' quando Lui dice: "Basta"
Che cosa ne pensate??
Scusate la lunghezza!!! e Pace a TUTTI!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Rossella il 11.06.2002 alle ore 09:30:53

on 06/11/02 alle ore 08:56:08, timoteo wrote:
Penso che il medico abbia il compito di curare il malato, ma nella cura e' compreso la riduzione delle sofferenze.
Quando non c'e' piu' niente da fare ... in molti casi cominciano i tentativi, si studiano rimedi che prolungano l'agonia ma che non FANNO GUARIRE!!!
Insisto sempre sulla volonta' di Dio...
Fa specie dire che un dottore sopende le cure, per somministrare i soli farmaci antidolorifici?
NON e' vero. E' l'ultima cura che puo' dare, e' "essenziale", e' imprescindibile. Ma e' CURA!!!...

E' vero che il Signore da' la vita e che solo lui la puo' togliere, ma proprio per questo penso si debba riconoscere la sua volonta' quando Lui dice: "Basta"


Sono completamene d'accordo! Pace!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 11.06.2002 alle ore 12:56:04

on 06/10/02 alle ore 22:20:48, Aristoteles wrote:
Allora... da come ho capito si parla di accanimento terapeutico quando il paziente viene tenuto in vita, sapendo che per lo stesso non ci sono cure che valgano a guarirlo e a salvarlo?
Ho inteso bene?


Questa è la definizione di accanimento terapeutico data dal Dizionario Garzanti (www.piazzadante.it):


trattamento terapeutico insistito praticato su un malato in fase terminale, con il solo scopo di prolungargli di poco la vita


Quindi, secondo questa definizione dovrebbe essere un trattamento

insistito quindi, non un tentativo isolato
su malato terminale quindi, definitivamente condannato, inteso a
prolungare la vita quindi, non inteso ad alleviare le sofferenze
di poco Quanto poco? Qualche ora? Un giorno o due?.

Quindi, ad esempio, il caso di uno che è in coma irreversibile e subisce cure che gli allungano la vita non di poco ma addirittura per anni, non deve essere considerato accanimento terapeutico. Staccare la spina in quel caso è vera e propria eutanasia, che invece la stessa fonte definisce come


morte indolore provocata per porre fine alle sofferenze di un malato inguaribile.


Mi pare che queste definizioni aiutino ..... Che ne dite?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 11.06.2002 alle ore 17:33:57
Caro semplice, grazie delle definizioni, ma prorio non riesco a capire l'accostamento di terminologia 'morte indolore'.

Che significa???

Ovviamente lo so cosa si intende per morte indolore (o morte dolce che dir si voglia), ma cosa vuol dire che una morte è indolore?

Vorrei che pensassimo ad un semplice fatto: un medico non ha il diritto o dovere di far morire il suo assistito.

Seguendo il vostro pensiero, il buon samaritano passando di fianco all'uomo che era stato derubato, denudato e picchiato a sangue, doveva fargli una bella punturina così non soffriva piu?
Il buon samaritano non ha detto al locandiere "cerca di curarlo, se non ci riesci pazienza, basta che non soffra!"

;)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 11.06.2002 alle ore 18:29:19
Pace,
sono d' accordo con il fratello Timoteo nelle sue riflessioni : caro Virus, non si tratta del medico che pone fine ad una esistenza resa terribile dal dolore fino a se stesso, in quanto la decisione può spettare al paziente stesso, oppure nel caso malaugurato di pazienti in coma irreversibile ridotti allo stato vegetale, ai familiari più stretti.
Non mi sento di negare come cristiano la possibilità ad un altro fratello di presentarsi nel modo scelto davanti al Signore, il quale saprà con quale animo è stata presa quella decisione.
Così come non mi sento di negare la possibilità ad un fratello di vedere riposare finalmente in pace un congiunto mantenuto in vita artificialmente e senza alcuna funzione naturale.
Quando iniziai questo thread scrissi una frase più che mai attuale . " bisogna voler molto bene ed amare una persona cara per aiutarla a compiere quell' ultimo passo ".
Perchè di atto d' amore si tratta.
Vi abbraccio nella grande bontà e comprensione del Signore

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 11.06.2002 alle ore 20:17:38
Grazie del tuo intervento basket.

Permettimi di non essere d'accordo con la vostra posizione anche se la rispetto ovviamente.

Vorrei capire una cosa: come fa un malato terminale (in coma o in uno stato vegetativo) a decidere sulla sua vita.
Ed anche se un malato è in grado di intendere e di volere, come puo' decidere in maniera obiettiva mentre soffre terribilmente???
E nai casi in cui per il paziente non ci sia piu' niente da fare (cosa molto opinabile, quante persone si sono risvegliate dopo che i medici avevano detto che oramai era clinicamente morto?), chi o che cosa DA IL DIRITTO AD UN ALTRO UOMO DI UCCIDERLO?
Il fatto che sta soffrendo? Siamo seri!!!

Rispondete a questo, nei prossimi post, per favore.

Cari fratelli, potete girare la frittata come volete.
Ma l'eutanasia è paragonabile ad un omicidio, perchè anche se è il malato a fare la decisione, è poi il medico a staccare la spina, a fargli una iniezione, o altro.

Mi dispiace se posso essere sembrato troppo schietto o rude, ma proprio non capisco la vostra posizione (anche se la rispetto). Quello che vorrei è cercare di capire la vostra opinione: ancora non mi avete convinto!!   ;D

Che il Signore vi benedica.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 12.06.2002 alle ore 09:28:07
Scusa, Virus,
ma ho l'impressione che tu abbia inteso che io sia d'accordo per l'eutanasia.
Forse ho scritto qualcosa che poteva dare questa impressione, o forse hai preso per mio il post di qualcun altro, ma guarda che io non sono affatto per questa cosa, e l'ho anche detto e ripetuto + volte.
Quelle definizioni le ho solamente riportate, perché mi sembravano (e mi sembra) aiutassero nel discorso. Il termine "morte indolore" non l'ho inventato io, l'ho solo riportato.
;)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 12.06.2002 alle ore 10:36:16
Ciao semplice,
io mi riferivo a timoteo e a basket che mi sembrano a favore dell'eutanasia in alcuni casi.

;)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di alessia il 12.06.2002 alle ore 13:23:42
Se Dio desiderasse alleviare la sofferenza di uno (o di molti) non potrebbe sempicemente "schioccare" le dita e tutto sarebbe finito?  :-/
Dopo la prima volta che l'ha fatto (non ha tolto la sofferenza ma la malvagità) cosa è successo?  ::)
C'è forse una spiegazione a tutto questo?
Un senso?  ??? ??? ???

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 12.06.2002 alle ore 13:41:01
Attenzione!!!
Non vorrei aver dato impressione di essere favorevole all'eutanasia.
Faccio solo alcuni distinguo sull'accanimento terapeutico.

- Aiutare un paziente cosciente a suicidarsi: NON sono d'accordo.
- Decidere di sopprimere in modo indolore un paziente non cosciente: NON sono d'accordo.
- Sono possibilista nel caso un paziente si in stato conclamato di coma irreversibile. Quando in casi gravissimi in cui vi sono stati versamenti di materiale celebrale e dove il paziente e' tenuto in vita esclusivamente con le macchine. Giustificavo questo dicendo che occorre accettare la volonta' di Dio. Cosa piu' facile e dirsi che a farsi.
Aggiungo che questo deve essere valutato anche in relazione alla donazione degli organi. (Vedi post dedicato a quest'argomento)
- Sono favorevole ad evitare l'accanimento terapeutico.
Ache qui mi spiego: Se il paziente e' terminale e "non c'e' niente da fare" Che cosa curi????
Tenti altre strade?? Permetti che la ricerca di qualche medico di cure sperimentali? In qualche caso non nego che questo possa essere fatto. Ma in generale penso che sia meglio togliere solo il dolore.
Limito con questo la possibile l'azione guaritrice di Dio? Assolutamente no. Lui e' sovrano e puo' guarire quando e come vuole!!!
Che cosa faccio? Mi inchino con tanto dolore (e credetemi TANTO DOLORE) alla volonta' di Dio.
Questo per chiarezza!!!
Nell'antico testamento vedo la dignita' di tanti patriarchi che di fronte alla morte hanno cantato o dato messaggi profetici riportati eternamente nella Parola di Dio poi si sono sdraiati in letto e sono morti.
Vi saluto col cuore e che Dio ci illumini per scegliere di fare SEMPRE la sua volonta'!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 12.06.2002 alle ore 13:49:56
Cara Alessia sappiamo tutti che il problema della sofferenza e' legato al peccato. Dio non vuole la sofferenza in se e per se. E' l'uomo che ha scelto di ascoltare Satana per diventare come Dio... Lo scotto che ha pagato? La morte. E con essa la sofferenza. Ma la grazia ha aperto il cielo, e la morte e' diventata solo un passaggio per entrare nella pace del nostro Signore!!!
E' certo un fatto, che ci sono credenti che muoino praticamente senza soffrire e credenti che per morire soffrono tantissimo!! Che dire? Il Signore ci sostenga e ci dia di onorarlo comunque sino alla fine!!
Grazie della vostra comprensione!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 12.06.2002 alle ore 15:20:36
Grazie timoteo per la tua spiegazione.

Sono molto d'accordo con quanto espresso da alessia.

La mia idea comunque rimane che nessuno ha il potere sulla vita di un' altra persona se non Dio.

Quindi la morte deve avvenire naturalmente, non sono d'accordo con nessuna forma di velocizzare la morte.

Ovviamente con ciò non voglio dire che sono un ipocrita e non mi importa della gente che soffre (come già detto in un prec. post, attualmente mia nonna soffre terribilmente per un tumore).    :'(

Mi dispiace, ma credo che la sofferenza, il coma irreversibile e/o simili cose non siano un motivo per
uccidere.   ;D
Finchè un paziente è vivo (anche se attaccato ad una macchina), il medico ha il dovere di curarlo o di alleviare le sue sofferenze (alleviare non significa ammazzarlo così non soffre più).    ;)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Gedeone il 12.06.2002 alle ore 22:50:10
:oMamma mia che thread elucubre!!! meno male che c'è un virus in circolo per il thrad, che uccide tutte le elucubrazionilucubre in giro! ;D A fratè: ma non c'avete un thread meno pesante??? O sotto sotto c'è qualcuno tra voi, che c'ha una agenzia di pompe funebri in crisi??? ;D

Facciamo una cosa? lo chiediamo ai milioni di persone che muiono ogni giorno: di fame, carestie, guerre, etc. etcm. se vogliono morire prima? vediamo che rispondono? Voi che dite?? Io dico, che rispondono: ci foste voi, al posto nostro!!.....

  Un abbraccione dal terribile ;D Gedeone :D

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 13.06.2002 alle ore 12:16:02
A frate' bisogna parlare anche di cose pesanti, se non ti piacciono nessuno ti obbliga a leggere.

;D

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di semplice il 13.06.2002 alle ore 23:32:02
Gedeone, se hai voglia di svagarti un po', in quattro chiacchiere fra amici, c'è il thread "Scusate ma non posso farne  a meno".
Mi pare che li manchi il tuo contributo.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 14.06.2002 alle ore 08:44:53
Scusa Alessia non vedo un Dio che NON vuole allievare le nostre sofferenze. Vedo dei peccatori (salvati per grazia) ma sottoposti ai tristi effetti del peccato: la morte, e con essa le sofferenze relative. La scelta di Adamo ha coinvolto tutto il genere umano nella sofferenza e ... non c'e' nulla da fare.
Tuttavia la grazia, con l'opera della croce, ha aperto il cielo, ci ha dato dignita' di Figli di Dio, ci ha liberati dalla legge del peccato, ma .... la morte rimane. Solo che e' diventata un passaggio ... per qualcosa di meglio, di duraturo di Eterna gioia.
Pace a tutti nel Signore che ci AMA!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 14.06.2002 alle ore 11:38:49
Ma timoteo, non ho capito bene.
Se la sofferenza è un castigo divino vuoi dire che l'eutanasia andrebbe contro quello che Dio ha proclamato per l'uomo?
Quando l'uomo soffre, lo ammazziamo così non soffre più?

Forse ho capito male?  Boh! ::)


Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 14.06.2002 alle ore 12:18:10
Caro amico Virus,  (e' la prima volta che chiamo un virus "amico"  ;D )

Non fissare la tua attenzione sull'eutanasia. Nei miei post ho chiarito quanto sia contrario ad essa.
Parliamo solo dell'accanimento terapeutico laddove molti si accaniscono a tentare ricerche che si traducono in altra sofferenza senza guarire... In questo accanimento mi sembrava di cogliere una certa ribellione alla volonta' di Dio. Forse ribellione e' una parola troppo forte ma non ne trovo altre. Il caso di Ezechia di cui avevo fatto cenno nei post precedenti mi sembrava eloquente. C'e' un momento in cui il Signore dice basta. Occorre discernerlo. Cercare tutte le cure per non soffrire, senza accanirsi in cure che non porterebbero altro se non sofferenze aggiuntive.

Pace con tutto il cuore mio caro e a tutti quanti hanno la pazienza di commentare!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 14.06.2002 alle ore 12:37:10
Caro fratello timoteo,
ma il ricercare nuove soluzioni terapeutiche è uno dei punti fondamentali del lavoro di un medico o sbaglio?

Allora tagliamo tutti i fondi internazionali per le ricerche contro l'AIDS, tanto si sa che chi è affetto da questa malattia e non è un portatore sano  prima o poi muore no?  :o

Se qualcuno anni fà non avesse provato, sbagliato e rirpovato, l'uomo oggi morirebbe di vaiolo ad esempio.

::)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 14.06.2002 alle ore 12:53:59
Proprio qui il punto. Ecco perche' dicevo che in qualche caso la cosa puo' essere concessa. Ma a patto che uno non soffra. Quando un malato, ad esempio di cancro, e' terminale e sta soffrendo terribilmente mi pare assurdo tentare sperimentazioni a quello stadio. Ben venga la sperimentazione quando il malato non e' terminale e possono esserci ancora vie d'uscita!!
L' AIDS e' una malattia che, per il lungo periodo d'incubazione consente ottime sperimentazioni ma generalmente le fanno quando l'ammalato NON e' allo stato terminale (Ovvero quando non c'e' piu' nulla da fare e si attende la morte a brevissimo termine).
Non credete??

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 14.06.2002 alle ore 15:20:01
Ma forse anche nei casi in cui uno
soffra, l'accanimento terapeutico,
come lo definisci tu, potrà essere
usato contro la sofferenza in futuro.

O no?  ::)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Gedeone il 14.06.2002 alle ore 22:27:19
Dopo il mio penul'timo post, ho letto fino alle risposte di semplice. Io volevo sdrammatizzare un pochino. ::) Magari l'ho fatto in modo maldestro, non so? Cmq, il mio pensiero sull'eutanasia, è che come ha scritto uno degli intervenuti, una persona in condizioni di estrema sofferenza, e anche vicino alla morte, non ha la lucidutà per decidere se porre fine alle sue sofferenze con il suicidio assistito. L'ho vissuto in prima persona, per questo lo affermo. Era mio padre! Un abbraccio a tutti!
                       
                         Gedeone ::)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Aristoteles il 14.06.2002 alle ore 23:09:23

on 06/14/02 alle ore 22:27:19, Gedeone wrote:
Dopo il mio penul'timo post, ho letto fino alle risposte di semplice. Io volevo sdrammatizzare un pochino. ::) Magari l'ho fatto in modo maldestro, non so?

Tranquillo Ged... la tua ironia è sempre opportuna! ;D

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 15.06.2002 alle ore 08:33:59
Pace,
ribadisco una volta di più che la sofferenza fine a se stessa non è gradita al Signore, che per l' amore che ha per noi non può volere che un suo figlio soffra inutilmente : mi si chiederà perchè, se fosse così non intervenga, lui che gli basterebbe schioccare le dita per guarire il mondo, e forse la risposta sta proprio nel fatto che nel nostro percorso formativo, nel nostro cammino, dobbiamo essere noi a fare qualcosa.
La sofferenza, se non trova giustificazione terapeutiche, è un inutile condanna ed in certi casi, analizzati singolarmente caso per caso, può essere interrotta regalando al fisico quella pace alla quale ognuno di noi legittimamente può aspirare.
Un abbraccio sincero

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 16.06.2002 alle ore 00:01:31

on 06/15/02 alle ore 08:33:59, BASKET wrote:
La sofferenza, se non trova giustificazione terapeutiche, è un inutile condanna ed in certi casi, analizzati singolarmente caso per caso, può essere interrotta regalando al fisico quella pace alla quale ognuno di noi legittimamente può aspirare.


Certo, con la morte.  ;D

Ma siamo seri!  >:(

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 18.06.2002 alle ore 16:08:36
Certamente le ricerche effettuate possono essere utili a casi simili salvando le persone, chiederei solo che siano fatte su persone che non siano ESTREMAMENTE sofferenti. E' chiedere troppo?
(Parliamo solo di accanimento terapeutico non di eutanasia)
Sai Virus il malato terminale chiede proprio questo: se possibile soffrire il meno possibile. Il resto per il credente e' solo andare con il Signore nella gioia e nel riposo!!!
Pace a tutti!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 18.06.2002 alle ore 18:31:50
Non c'è niente che possa giustificare un omicidio od un suicidio: NON UCCIDERE dice la Bibbia.
Ama il tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima tua ed ama il tuo prossimo come te stesso.

Come si può amare ammazzando?

Caro timoteo, mi puoi fare tutti gli esempi che vuoi, ma non credo che la sofferenza giustifichi l'omicidio.

Come la giri giri, l'eutanasia è un omicidio. Non importa se sono malati terminali, sono ancora persone vive. Dio può fare un miracolo, che ne sai tu?

NESSUNO HA IL DIRITTO DI INTERROMPERE UNA VITA UMANA, come te lo devo far capire?  ::)
NIENTE e NESSUNO.

Non si soffre meno facendosi ammazzare.

E riguardo all'acanimento teraupetico? Forse non sai che ogni medico presta un giuramento prima di incominciare ad esercitare il suo compito.
Egli ha il dovere di cercare in tutti i modi possibili e conosciuti per far guarire il paziente.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 20.06.2002 alle ore 12:37:52
Se leggi tutti i miei post vedrai che non sono favorevole all'eutanasia.
Per quanto riguarda l'accanimento terapeutico ti invito a leggere alcuni miei ultimi post. Di li emerge con chiarezza che cosa si intende per cura di un malato terminale.

Pensavo di essere stato chiaro e che tutti avessero capito il senso dei miei interventi.
Vi saluto tutti con il cuore!!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 20.06.2002 alle ore 15:02:40
caro timoteo, lo so che non sei a favore dell'eutanasia, ma non capisco perchè hai dei dubbi sul fatto che un medico debba andare avanti con le cure (e non con le non cure) nei riguardi di un suo assistito.
Se proprio non c'è niente da fare il suo compito dovrebbe essere quello di alleviare con i medicinali adatti le sofferenze del malato, ma MAI dico mai ammazzarlo. Anche lo spegnere una macchina è un omicidio, credo.

timoteo, questo è quello che credo io, ben vengano le opinioni diversa dalla mia.

Un abbraccio.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di timoteo il 25.06.2002 alle ore 17:16:58
Caro Virus,
credo che potremmo chiudere qui questo interessante tread sull'eutanasia. Spero tanto che ti mi abbia capito. Non sono favorevole all'eutanasia e mi pare che nel tuo ultimo post tu mi abbia riconosciuto questo fatto. Per quanto riguarda quello che si chiama accanimento terapeutico, sono assolutamente d'accordo con quello che tu dici
"Se proprio non c'è niente da fare il suo compito dovrebbe essere quello di alleviare con i medicinali adatti le sofferenze del malato". Sono le ultime importanti cure che un dottore puo' fare nei confronti del suo paziente.
Sullo spegnere la macchina nei casi gravi, quando e' solo quella che ti tiene in vita e la morte celebrale e' gia' conclamata, beh! io sono piuttosto favorevole anche in relazione alla donazione degli organi. Tu sei contrario. Come tu dici, ben vengano opinioni contrarie alla mia!!!
Io la vedevo come un'accettazione della volonta' di Dio. Tu la vedi come un omicidio. Mi pare che l'omicidio sia un'azione verso un vivo, non un morto che respira solo se la macchina LO FA PER LUI.
Ma non ci sono problemi. La prospettiva e' talmente remota ... Credo che tutte queste riflessioni siano utili per crescere e vedere se altri la pensano come noi.
Restituisco l'abbraccio!!! Che il Signore ti benedica!!!

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 04.07.2002 alle ore 18:07:52
Pace, caro fratello Virus
non capisco perchè dici riferendoti ad una mia affermazione " siamo seri ! ".
La mia è semplicemente un opinione diversa dalla tua, e come tale deve essere presa e vissuta.
Anch' io non sono d' accordo con te e con le tue argomentazioni, ma ciò non toglie il diritto di ognuno di noi di portare avanti le nostre opinioni.
Credo che ormai le posizioni si siano in qualche modo cristalliazate, nessuno di noi modificherà la propria opinione, ma sicuramente questo thread ha contribuito a mettere in luce una questione di grandissima attualità con la quale dovremo presto convivere.
Così come l' ho iniziato, penso tocchi a me il chiudere questo thread : al di là di ogni nostro pensiero, che il Signore ci guidi nel compimento delle nostre azioni.
Un abbraccio sincero

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 04.07.2002 alle ore 20:46:15
Caro Basket, anche la mia era un'opinione e non un'offesa, ci mancherebbe altro.

Non capisco come si può dare pace al corpo ammazzando, tutto qui.
Per me è un controsenso.

E' come quei cowboys che per dare pace ai loro cavalli feriti li ammazzavano con un colpo di pistola.
Ed io credo che una iniezione o una pistola hanno lo stesso effetto. L'omicidio.

Ricambio l'abbraccio.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di BASKET il 05.07.2002 alle ore 09:36:45
Pace, fratello Virus,
quello che tu definisci omicidio, io lo definisco un atto di amore, poichè la sofferenza senza speranza di un corpo malato non ha alcun senso e nessun riferimento biblico.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di loretta il 05.07.2002 alle ore 14:36:57
Shalom,

scusate se mi intrometto. All'inizio avevo dato anch'io il mio parere ma come dice anche Basket si finisce sempre col dare solo il proprio punto di vista.
Ma su cosa ci basiamo, da cristiani, su quello che pensiamo per via delle nostre esperienze o sulla parola di Dio.
Allora io direi che chi mi trova riferimenti biblici all'eutanasia attiva o passiva che sia, si dovrebbe fare avanti, solo cosi' mi convincerei e lo potrei considerare un atto d'amore. Un atto d'amore è alleviare il dolore, essere vicini alla persona, nella Bibbia la sofferenza per quel che mi sembra di capire non è mai fine a se stessa.

Anche mio padre è morto di cancro.
Un abbraccio nel Signore a chi ha sofferto  e soffre
Shalom
Loretta

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 23.08.2002 alle ore 16:59:55
Concordo in pieno con loretta.
Allora, nessuno ha dei versetti a favore dell'eutanasia?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Samuel il 02.10.2002 alle ore 12:28:17
No, purtroppo non ho un versetto sull'eutanasia, ma sto preparando un "forum radiofonico" sull'argomento, ovviamente per CRC.
E' un argomento molto difficile e delicato, ma tutti ne parlano ed è giusto che anche noi analizziamo il tutto dal punto di vista etico e morale.
Volevo quindi ringraziarvi, perchè mi siete stati di grande aiuto nella mia "mini-ricerca" sull'eutanasia.
E visto che ci sono, ne approfitto per invitarvi a mandarmi altri argomenti per il nostro forum radiofonico "Christian Coffee", nel quale ogni settimana trattiamo un tema d'attualità diverso. Potete anche venire e partecipare al programma!!! Quindi aspetto vostre notizie: sasusmile@yahoo.it
Un bacione!
La vostra FIORELLINO  ;)

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Samuel il 02.10.2002 alle ore 12:37:25
???  :o
Noooooooooooo, non sono Samuel!!!!! AIUTOOOO!!! Come faccio a riavere il mio nick???? Ki mi sa aiutare???
Fiorellino


Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di fiorellino il 03.10.2002 alle ore 09:01:06
Che bello!!!! Ho di nuovo il mio nome e non sono più Samuel!!!!  ;D
Vi auguro una fantastica giornata!!!!!
Fiorellino

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di bonghetti il 17.10.2002 alle ore 14:14:11
Ragazzi ricordate la donna dal flusso di sangue...per ben dodici anni....e il cieco dalla nascita, i discepoli chiesero A Gesù chi avesse peccato...se Lui o la sua Famiglia....e Gesù cosa rispose: "Ciò avviene perchè venga manifestata la Gloria di Dio".
E' sicuramente incomprensibile per noi in alcuni casi il piano di Dio...soprattutto in caso come questi, ma ricordiamoci che Dio tiene maggiormaente alla salvezza dell'anima e non del corpo. Noi cristiani sappiamo dalle nostre esperienze di salvezza, che la maggior parte di noi si sono "convertiti" attraverso situazioni difficili.
SEnza volermi dilungare voglio dirvi che, personalmente, mi sono ritrovato a trascorrere la mia infanzia col terrore che mia madre compiesse ciò che aveva in mente e cioè di suicidarsi e con lei uccidere i suoi due figli, ma Dio da questa situazione ha "salvato" un'intera famiglia.
Pace a tutti e che la Gloria di Dio si possa manifestare.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 09.01.2003 alle ore 13:34:28
Gloria a Dio per quello che è successo nella tua famiglia caro bonghetti.

Credo che volersi mettere al posto di Dio sia un errore grossolano.
Con l'eutanasia cerca di fare questo secondo il mio punto di vista

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Virus il 09.01.2003 alle ore 13:36:25
Per fiorellino (ex-samuel :) ), se ti interessa l'argomento, puoi vedere un articolo che ho scritto per il sito della mia chiesa. Ecco il link:

http://www.tabernacolo.org/portale/articoli/eutanasia.htm

Fammi sapere cosa ne pensi, ok?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di pubblicano il 18.02.2003 alle ore 03:54:23
Che ne pensate di un malato terminale con sofferenze atroci? Se vi chiede della morfina che lo aiuti a morire cosa fate? Pensate proprio che sia un omicidio?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di pubblicano il 10.04.2003 alle ore 01:08:14
Sembra che la discussione sull'eutanasia non interessi più nessuno. L'anno scorso è stato pubblicato il libro sulla legge olandese dalla casa editrice Claudiana, con introduzione di P. Ricca. Vorrei riflettere su qualche concetto. La vita quando la si definisce tale? Penso quando si è in grado di viverla nel seno che il Signre ci ha concesso, ovvero avere una relazionalità e, perchè non, una dignità. Quando questo viene meno che vita è? Noi non siamo stati creati per essere dei vegetali. Si arriva ad esserlo perchè nella maggior parte dei casi è la pratica medica che ci conduce a ciò. In altre situazioni si sarebbe morti e basta. Un malato terminale in preda ad atroci sofferenze potrebbe essere alleviato dalla morfina. Questa ha però l'effetto collaterale di accellerare la morte, allora che si fa?
Per tornare alla legge olandese questa stabilisce che laddove un malato non abbia più speranza e le sofferenze siano insopportabili il medico a richiesta può praticare l'eutanasia dopo aver consultato un altro medico indipendente. Che ne pensate?

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Sensei il 11.04.2003 alle ore 09:45:05
Io penso che il Crocifisso non abbia chiesto "eutanasia". Penso invece che chi viene colpito da queste malattie terribili e dolorosissime deve accoglierle "amorevolmente", perché la Provvidenza Divina dispone tutto, come è giusto che sia.

Il fatto di farsi "eutanasizzare" è una delle tentazioni, oltre alle solite.

Chi si arrende all'eutanasia è già morto.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di pubblicano il 19.04.2003 alle ore 21:58:32

on 04/11/03 alle ore 09:45:05, Sensei wrote:
Io penso che il Crocifisso non abbia chiesto "eutanasia". Penso invece che chi viene colpito da queste malattie terribili e dolorosissime deve accoglierle "amorevolmente", perché la Provvidenza Divina dispone tutto, come è giusto che sia.

Il fatto di farsi "eutanasizzare" è una delle tentazioni, oltre alle solite.

Chi si arrende all'eutanasia è già morto.


Di solito ci si arrende quando alla morte fisica mancano pochi giorni in senso stretto.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di Sensei il 20.04.2003 alle ore 00:08:03
Sì ma la morte la attendi (in quel caso non è eutanasia). Non decidi di morire, di punto in bianco.

Chi sa veramente cos'è la vita aspetterebbe la sua morte con gioia, seppure dolorosa.

Chi crede che la vita sia solamente una via di sofferenze e di malattie incurabili ha in parte ragione, ma non vede il resto.

Vede solo la morte davanti a se'. Per questo decide di andarle incontro.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di The_Reformed il 12.04.2004 alle ore 23:10:05
Consiglio la lettura del seguente documento:

Chi può staccare la spina? Perché la si mantiene attaccata?

la potete leggere su www.ifeditalia.orgalla sezione etica e bioetica.

Non sono d'accordo su tutto, ma è stato buono leggerlo. Mi ha fatto riflettere molto.

T.R.

Titolo: Re: Eutanasia ? Accanimento Terapeutico ?
Post di trinity il 08.07.2004 alle ore 16:16:50
Ciao sono Ellis volevo dire qualcosa anch'io su questo argomento, premetto che c'é stata nella nostra chiesa una predicazione relativa proprio al soggetto eutanasia, di solito registriamo in cassette le prediche che vengono fatte affinché  chiunque le desidera riascoltare le può acquistare. Esattamente un anno fa un pastore di Padova ci ha proprio trattato in modo semplice e chiaro questo argomento. Ciò che mi é rimasto nella mente per meglio comprendere il problema é che un cristiano non dovrebba a tutti costi farsi allungare la vita per stare di più su questa terra ma se Dio ha dato l'intelligenza agli uomini e quindi anche ai dottori, come agli scienziati ecc... se costoro s'impegnano al fine di alleviare i dolori ad un cristiano sofferente non credo che sia sbagliato farsi curare, il problema é se si vuole a tutti costi guarire per non soffrire o peggio  perché si ha paura  di [b][/b][img][/img]"morire" Dio vi benedica Ellis