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Vita di chiesa e cammino cristiano >> Famiglia, sessualità, medicina e disabilità >> La mia famiglia
(Messaggio iniziato da: AngieLuke4Him il 18.10.2006 alle ore 14:23:08)

Titolo: La mia famiglia
Post di AngieLuke4Him il 18.10.2006 alle ore 14:23:08
:innamorati: Ciao a tutti... sono nuova del forum... vorrei raccontarvi la mia storia... a marzo dell'anno scorso ho conosciuto il ragazzo che è poi diventato mio marito... il nostro amore è cresciuto pian, piano... lui, inizialmente, non mi piaceva tanto fisicamente (era piuttosto robusto), ma Dio in pochi mesi è riuscito a farmi capire che lui era quello giusto e sono riuscita a innamorarmi anche del suo aspetto fisico... ho fatto il primo passo e ci siamo fidanzati, nonostante la differenza di età che, forse, vi farà pensare male di me... io avevo 22 anni e lui quasi 16... lui non era credente, ma in poco tempo Dio ha compiuto il Suo miracolo ed ora è così bello leggere la Bibbia e pregare insieme... vi starete chiedendo com'è possibile che io e lui siamo sposati... ed ora vi rispondo... purtroppo nella mia città sono andata da una chiesa evangelica all'altra non trovando mai una bella comunità... gente falsa e approfittatrice... brutto a dirsi, ma non frequentavo e non frequento tutt'ora nessuna chiesa... la "mia" chiesa è a Pasadena, vicino a Los Angeles, ma purtroppo abitando qui, capite bene, che non mi è possibile frequentarla...
Dopo pochissimo tempo di fidanzamento abbiamo capito che era arrivato il momento di dare una svolta al nostro rapporto:volevamo diventare marito e moglie e unirci x sempre... ma considerato che a lui mancavamo ben 2 anni prima di arrivare ai 18 anni e, quindi, potersi sposare sia in chiesa che in comune, abbiamo deciso di sposarci direttamente davanti al Signore... non so come spiegarvi, ma non volevamo aspettare... non volevamo aspettare a coronare il nostro rapporto nel matrimonio, perchè praticamente da subito ci siamo sentiti marito e moglie... come se Dio ci avesse benedetti quando abbiamo deciso di metterci insieme...
Noi la promessa l'abbiamo fatta e ci siamo scambiati gli anelli e viviamo come due persone sposate, con l'unica differenza che non possiamo vivere sotto lo stesso tetto e questo ci pesa non poco... ma noi le nostre famiglie di origine le abbiamo lasciate dal giorno del matrimonio e abbiamo formato una nuova famiglia nel nome di Cristo... siamo una cosa sola e quando incontriamo amici o conoscenti diciamo loro che siamo sposati... e molti ci guardano come fossimo due matti... mia madre lo sa, anche se non è credente e non capisce... sono stufa di essere considerata come fossimo semplicemente fidanzati... non vedo l'ora che mio marito abbia 18 anni x firmare quel pezzo di carta e provare a tutti che lui è mio marito... eh, sì, perchè pare proprio che la gente abbia bisogno di una prova materiale x verificare quello che è avvenuto nei Cieli... tutta la mia grande "famiglia" negli Stati Uniti, invece, ha accolto felicemente la notizia del mio matrimonio in Cristo e non vedono l'ora di conoscere mio marito...
La gioia più grande è vedere come Dio tocca la nostra vita insieme ogni giorno e ci dà la forza di andare avanti e aspettare che arrivi il momento di condividere anche una casa...  

God Bless,   :flowers:

Angie


 

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Anne il 18.10.2006 alle ore 15:07:18
Se ti devo dire la verità, cara, sono un pò perplessa. Non per la differenza d'età ma per la facilità e la spensieratezza con cui pretendi di interpretare il pensiero di Dio. Tra l'altro, magari ti sentirai pure sposata davanti a Dio, ma non hai paura che qualcuno ti denunci per seduzione di minori? In Italia rischieresti parecchio!
Inoltre io so per certo che nella Bibbia sta scritto di sottomettersi alle autorità e le autorità non ti considerebbero sposata, sorry!  :-(

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di beppe_wwjd il 18.10.2006 alle ore 15:10:14
Beh... che dire, non ho mai sentito una storia così...
effettivamente si rimane sbalorditi, ma solo perchè non accade mai!

Mille auguri!

Ma perchè hai voluto raccontare la vostra storia?
Solo per condivedere? Per dimostrare a noi tutti super teologi e teorici, che qualcosa di veramente strano fuori dal nostro tempo può accadere?

Sarà interessante leggere i commenti dei chi punterà il dito in meno di... ecco, ne arriva uno!  ;)

ancora auguri
bePpe

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Anne il 18.10.2006 alle ore 15:21:27
Scusa, Beppe, ma non ho puntato il dito. Sarebbe stato molto più facile fare tanti auguri e chissenefrega anche perchè la storia mi ha fatto molta tenerezza. Ma ho voluto esprimere la mia perplessità, ecco tutto. E' facile fare i tolleranti!  ::) Vorrei vedere se tuo figlio di 16 anni venisse da te e ti facesse un discorso simile quanto saresti tollerante!  ;-)

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di AngieLuke4Him il 18.10.2006 alle ore 15:33:56

on 10/18/06 alle ore 15:07:18, Anne wrote:
Se ti devo dire la verità, cara, sono un pò perplessa. Non per la differenza d'età ma per la facilità e la spensieratezza con cui pretendi di interpretare il pensiero di Dio. Tra l'altro, magari ti sentirai pure sposata davanti a Dio, ma non hai paura che qualcuno ti denunci per seduzione di minori? In Italia rischieresti parecchio!
Inoltre io so per certo che nella Bibbia sta scritto di sottomettersi alle autorità e le autorità non ti considerebbero sposata, sorry!  :-(


Ciao, capisco benissimo il tuo punto di vista... ma vedi x me l'autorità è Dio stesso... non so come esprimerti... non so se sei sposata, ma forse tu avrai trovato un coetaneo e maggiorenne e probabilmente avrete potuto sposarvi quando vi sentivate pronti... io invece secondo leggi fatte dagli uomini non ho potuto e siccome una delle cose meravigliose del mio credo è avere un rapporto diretto e personale con Dio, ho voluto promettere direttamente a lui... Dio parla ai nostri cuori... almeno io lo sento... so quando sbaglio e quando invece è cosa gradita a Lui...
Per quanto riguarda la seduzione di minori se i genitori di lui non mi hanno denunciata e, anzi, mi hanno accolta nella loro famiglia come una figlia, sinceramente mi pare di non aver fatto nulla con cattive intenzioni...  

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di AngieLuke4Him il 18.10.2006 alle ore 15:42:52

on 10/18/06 alle ore 15:10:14, beppe_wwjd wrote:
Beh... che dire, non ho mai sentito una storia così...
effettivamente si rimane sbalorditi, ma solo perchè non accade mai!

Mille auguri!

Ma perchè hai voluto raccontare la vostra storia?
Solo per condivedere? Per dimostrare a noi tutti super teologi e teorici, che qualcosa di veramente strano fuori dal nostro tempo può accadere?

Sarà interessante leggere i commenti dei chi punterà il dito in meno di... ecco, ne arriva uno!  ;)

ancora auguri
bePpe



Ciao, grazie x gli auguri... ho voluto raccontare la mia storia, perchè volevo semplicemente condividere... soprattutto testimoniare il miracolo che è successo nella vita di mio marito... è bellissimo vedere come il Signore opera nei nostri cuori...

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Anne il 18.10.2006 alle ore 16:03:27

Quote:
Ciao, capisco benissimo il tuo punto di vista... ma vedi x me l'autorità è Dio stesso... non so come esprimerti... non so se sei sposata, ma forse tu avrai trovato un coetaneo e maggiorenne e probabilmente avrete potuto sposarvi quando vi sentivate pronti... io invece secondo leggi fatte dagli uomini non ho potuto e siccome una delle cose meravigliose del mio credo è avere un rapporto diretto e personale con Dio, ho voluto promettere direttamente a lui... Dio parla ai nostri cuori... almeno io lo sento... so quando sbaglio e quando invece è cosa gradita a Lui...  
Per quanto riguarda la seduzione di minori se i genitori di lui non mi hanno denunciata e, anzi, mi hanno accolta nella loro famiglia come una figlia, sinceramente mi pare di non aver fatto nulla con cattive intenzioni...    

Beh, in questo caso tanti, tanti auguri e che Dio vi benedica e vi protegga!  ;-)

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di AngieLuke4Him il 18.10.2006 alle ore 16:21:19

on 10/18/06 alle ore 16:03:27, Anne wrote:

Beh, in questo caso tanti, tanti auguri e che Dio vi benedica e vi protegga!  ;-)


Grazie x l'augurio!! Dio benedica e protegga anche te!

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di nicky il 18.10.2006 alle ore 17:16:06

on 10/18/06 alle ore 15:33:56, AngieLuke4Him wrote:
Ciao, capisco benissimo il tuo punto di vista... ma vedi x me l'autorità è Dio stesso... non so come esprimerti... non so se sei sposata, ma forse tu avrai trovato un coetaneo e maggiorenne e probabilmente avrete potuto sposarvi quando vi sentivate pronti... io invece secondo leggi fatte dagli uomini non ho potuto e siccome una delle cose meravigliose del mio credo è avere un rapporto diretto e personale con Dio, ho voluto promettere direttamente a lui... Dio parla ai nostri cuori... almeno io lo sento... so quando sbaglio e quando invece è cosa gradita a Lui...
Per quanto riguarda la seduzione di minori se i genitori di lui non mi hanno denunciata e, anzi, mi hanno accolta nella loro famiglia come una figlia, sinceramente mi pare di non aver fatto nulla con cattive intenzioni...  



Scusa ma non per farmi cavoli vostri...ma aspettare finchè ha compiuto 18 anni no? Io non condivido l'idea. Non per la diffrenza d'età. Ma vuoi sapere che penso? La tua storia ha del "troppo facile". Abbiamo già affrontato l'argomento del firmare il pezzo di carta del matrimonio o meno. La Bibbia è chiara in questo: dai a Cesare quel che di Cesare e a Dio quello che è di Dio. Ci invita di rispettare le leggi che sono fatti per una cosa. Preferisco chi viene e mi dice: non volevo aspettare e vado a convivere e ne sono convinta...che chi raggira questo particolare con una "quasi scusa" che è sposato davanti a Dio.
Quoto pienamente Anne del fatto sul reato contro minori....

Ti auguro tanta felicità nel futuro e che arrivi presto il giorno dove ti potrai regolarizzare davanti alla società...

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di nino il 18.10.2006 alle ore 18:32:05
scusa, stai convivendo con un minorenne? non è un po' rischioso? non conosco le leggi locali, ma potrebbe essere perseguibile?


Titolo: Re: La mia famiglia
Post di miks il 18.10.2006 alle ore 18:54:40
Ciao Angi,
Tu hai scritto che vi siete sposati, ma..chi vi ha sposato? Lo ha fatto un ministro di culto? Cosa intendi per matrimonio? Come fai a sapere che è la volontà di Dio? Hai avuto conferme da più persone?
Hai anche scritto che per vari motivi non potete vivere sotto lo stesso tetto…
In Matteo 19:5 sta scritto che
“l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà con la sua moglie, e i due saranno una sola carne”
Non pensi che ci sia qualcosa di strano nel vostro matrimonio?
Se davvero era nella volontà di Dio, non pensi che Lui avrebbe fatto in modo che il suo comandamento fosse adempiuto (appunto quello di lasciare la madre e il padre)?
Non è che il vostro è solo un modo per avere dei rapporti senza sentirsi in colpa con Dio?

Io non vi conosco…. le mie sono solo domande, e non accuse
Un abbraccio
Miks

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Braveheart il 18.10.2006 alle ore 18:55:32
Ciao amica,
la tua storia è molto particolare, ma se posso darti un parere strettamente personale, non ci vedo nulla di strano nella differenza d'età, perché questa storia è più un fatto culturale (infatti se tu avessi avuto 16 anni e lui 22, nessuno si sarebbe stupito). Certo, magari è più rischioso quando c'è differenza d'età, perché ci si potrebbe non capire su molte cose. Però se tu lo ami e lui ama te, penso che si possa fare. Sul matrimonio però avrei una riserva: avrei aspettato la maggiore età per fare la cerimonia, la fretta è cattiva consigliera ricorda, e dal punto di vista legale sicuramente non siete del tutto in regola.

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Grande_Puffo il 18.10.2006 alle ore 20:16:37

on 10/18/06 alle ore 18:32:05, nino wrote:
scusa, stai convivendo con un minorenne? non è un po' rischioso? non conosco le leggi locali, ma potrebbe essere perseguibile?

Se ha più di 14 anni non dovrebbe.

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di elio75 il 18.10.2006 alle ore 23:49:27
ciao angi,una cosa non m'è kiara....in ke modo vi siete sposati d'avanti a Dio...da soli con una preghiera? oppure avete svolto un rito in chiesa simulando un matrimonio senza pastore? o in altro modo.
Se si tratta di una di queste,io credo ke se non vi ha uniti una persona autorizzata da Dio il vostro "matrimonio" non è mai esistito,si tratta di un matrimonio virtuale.
la vostra differenza di età non è per niente un problema,il problema penso ke nasca se tu e il tuo compagno abbiate rapporti completi prima di essere sposati dalle autorità competenti della chiesa.
Se è vero ke il Signore parla al tuo cuore,ascoltalo con tutto il cuore,egli ti dirà se è giusto o se non lo è,ma tanto già la conosci la risposta,è inutile ke tenti di illudere il tuo cuore.
a volte possiamo pensare ke il Signore sia in una "nostra" decisione perchè questa è mossa con amore,ma se non si rispettano le sue leggi,egli non potrà mai essere con noi.
aspettate prima di essere sposati sul serio... e poi potrete vivere "insieme" con il Signore.
1re.19:11,12,13.
 

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Anne il 19.10.2006 alle ore 08:17:16
Fra l'altro (scusa se mi intrufolo di nuovo) nella Bibbia viene sempre sottolineato che l'autocontrollo è un elemento molto inportante per il credente. Ecco, quindi, che due anni di fidanzamento senza rapporti sessuali non hanno mai fatto male a nessuno (almeno non troppo ;-) ). Mi associo a Nicky nel dire: a questo punto era meglio dichiarare "conviviamo" invece di questa farsa. Tra l'altro in Italia ci si può sposare anche a 16 anni (o almeno si poteva qualche anno fa, non so ora) se i genitori del minorenne acconsentono a firmare. Ma è poi tanto saggio precipitarsi in una relazione che durerà tutta la vita? E' una domanda non un'accusa.
Dici anche che la tua "famiglia" negli USA è felice. Posso chiederti se è felice anche il tuo pastore lì? E se sa che siete non siete sposati realmente?
Ripeto, io ti auguro ogni benedizione e felicità, ma continuo a essere molto perplessa.
Fra l'altro mi interesserebbe leggere anche come la pensa il tuo uomo.

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di beppe_wwjd il 19.10.2006 alle ore 08:25:04

on 10/18/06 alle ore 15:21:27, Anne wrote:
Scusa, Beppe, ma non ho puntato il dito. Sarebbe stato molto più facile fare tanti auguri e chissenefrega anche perchè la storia mi ha fatto molta tenerezza. Ma ho voluto esprimere la mia perplessità, ecco tutto. E' facile fare i tolleranti!  ::) Vorrei vedere se tuo figlio di 16 anni venisse da te e ti facesse un discorso simile quanto saresti tollerante!  ;-)



Eh eh, Anne... controlla gli orari dei nostri post, abbiamo scritto quasi contemporaneamente!
Ho postato poco dopo di te, senza aver ancora letto il tuo!

La mia frase era per giocare d'anticipo, in generale per chi avrebbe contraddetto senza parlarne... non era riferito a te!

E ci ho azzeccato anche con i tempi!
Coincidenza, eh?

(noi cristiani siamo troppo prevedibili)

bePpe

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Anne il 19.10.2006 alle ore 08:30:47
Beh, almeno ho avuto il coraggio di scagliare la prima pietra!  :-[ ooops! No, no, non potrei mai farlo: non sono senza peccato!  ;-)

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di elios72 il 20.10.2006 alle ore 12:10:42

on 10/18/06 alle ore 15:33:56, AngieLuke4Him wrote:
Ciao, capisco benissimo il tuo punto di vista... ma vedi x me l'autorità è Dio stesso... non so come esprimerti... non so se sei sposata, ma forse tu avrai trovato un coetaneo e maggiorenne e probabilmente avrete potuto sposarvi quando vi sentivate pronti... io invece secondo leggi fatte dagli uomini non ho potuto e siccome una delle cose meravigliose del mio credo è avere un rapporto diretto e personale con Dio, ho voluto promettere direttamente a lui... Dio parla ai nostri cuori... almeno io lo sento... so quando sbaglio e quando invece è cosa gradita a Lui...


Cara Angie, non ti nascondo che la tua storia mi ha lasciata a bocca aperta ???...combattuta tra la tenerezza che ispira e la "riprensione" (ricorda che "Dio riprende chi ama") che mi sento di doverti fare come credente....non prendertela, voglio solo metterti in guardia da un inganno vecchio come il mondo...Attenta Angie, attenta a seguire quello che tu "senti" (dici che senti Dio che parla al tuo cuore, vero?...) ma le emozioni, i desideri, i pensieri del nostro cuore (che è insanabilmente malvagio perchè corrotto dal peccato, dal maligno) ci spingono spesso in certe direzioni e ci portano a compiere azioni che sono contrarie alla volontà di DIo...dici che per te l'autorità è Dio stesso, già ma allora ti chiedo: chi pensi che abbia permesso a coloro che ci governano di agire e di emanare certi leggi? naturalmente non sto parlando di leggi contrarie all'uomo, alla vita stessa (vedi aborto)...ma come giustamente è stato scritto in precedenza in un post, siamo chiamati a dare a Cesare quel che è di Cesare...e queste sono parole non di uno qualunque ma del Figlio di Dio, di Gesù stesso! e quindi siamo chiamati a riconoscere come tali le autorità che ci governano, siano Cesare, Caio, Prodi o Berlusconi...

Dici ancora che "una delle cose meravigliose del mio credo è avere un rapporto diretto e personale con Dio", e concordo sul fatto che ognuno di noi, se ha accettato Gesù come suo personale Salvatore ed è entrato a far parte della famiglia di Dio deve costruire giorno per giorno un genuino rapporto con il Padre celeste, fondandolo sulla lettura della Sua parola, sulla preghiera ...MA non dimentichiamoci che siamo chiamati a riconoscere Gesù anche come SIGNORE delle nostre vite cioè "padrone" delle nostre esistenze, (dovremmo pertanto sottostare alle Sue amorevoli direttive, scritte per la nostra completa felicità), ovvero nel senso che dobbiamo - se Lo amiamo veramente - non fare di testa nostra riaggirando ciò che ci pare scomodo per seguire i nostri impulsi più profondi...Nel tuo caso, perdonami, ma se davvero è l'uomo della tua vita, nessun ostacolo sarebbe stato impossibile superare se avessi deciso di aspettare nel nome di Dio la sua maggior età e sottostare poi a quelle che definisci "leggi fatte da uomini", ma che rappresentano volenti o non volenti le nostre attuali autorità....

Che Dio vi guidi nel vostro cammino insieme.

Eli

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Fossile2 il 20.10.2006 alle ore 14:09:47
Ciao, io non sono assolutamente d'accordo con questa tua scelta.
Un ragazzino a quell'età di "tuo marito" ha bisogno di tutto meno che di sposarsi e giocare a fare l'uomo?
Credi che abbia la maturità mentale necessaria per prendersi cura di te?
Gli stai facendo mangiare un'età molto importante, perchè negli anni in cui lui diventerà maggiorenne avrà una struttura mentale e caratteriale incompleta.

Ora sai di cosa ha bisogno? di giocare, divertirsi, farsi le storielle con le ragazzine (quelle che ti insegnano a gestire le relazioni più serie, a capire i primi approcci), tu stai pretendendo troppo da uno che è poco più di un bambino!!!

che assurdità!!!

Fossile

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di nicky il 20.10.2006 alle ore 20:15:29
il fatto che non vi può rispondere...si è disiscritta dal forum.....forse l'abbiamo fatta scappare...o forse è l'ennesimo provocatore...non si saprà mai...

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di miks il 20.10.2006 alle ore 23:07:00

on 10/20/06 alle ore 20:15:29, nicky wrote:
il fatto che non vi può rispondere...si è disiscritta dal forum.....forse l'abbiamo fatta scappare...o forse è l'ennesimo provocatore...non si saprà mai...



se era un provocatore...ha sbaglito provocazione ;-)

..se invece è scappata...forse perchè c'era qualcosa che non andava bene...magari avrà modo di riflettere ed evitare che la situazine peggiori

miks

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di elios72 il 21.10.2006 alle ore 17:31:31


Angie...non arrabbiarti....ma perchè sei venuta a postare in questa gabbia di "leoni"?

Buona serata...a tutti quanti....Eli

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di nino il 22.10.2006 alle ore 15:56:28
cari moderators, grazie per aver cancellato un mio intervento in cui dicevo che probabilmente il giovanissimo marito era alle prese con il cambio dei denti da latte, mi rendo conto che è stata una battuta altamente offensiva, soprattutto alla luce del fatto che molto probabilmente il topic stesso sia una provocazione bella e buona.


Titolo: Re: La mia famiglia
Post di lisa8 il 22.10.2006 alle ore 20:35:31
Sapete, ho letto il messaggio e secondo me non si tratta di una provocazione. Forse verrò considerata male pure io, ma ho vissuto un'esperienza molto simile e mi sono ritrovata nel suo discorso.
Avete citato giustamente la Bibbia, ma sul giudicare gli altri non dice nulla, eh?!  :perplesso:  D'accordo che questo è un forum, ma dovrebbe essere un tantino diverso da altri in giro per internet. Chi scrive qui ha un comune denominatore : DIO. A meno che uno non sia credente e venga qui giusto per saperne di più, ma per il resto è difficile che un vero ateo o un cattolico decida di iscriversi nel forum degli evangelici!    
Dio ci insegna a non giudicare. Un conto è consigliare, un conto è giudicare. Non avete usato mezzi termini nei confronti di questa ragazza, come se fosse una pedofila, seduttrice di minorenni, da sbattere in galera! Perdonatemi, ma avete pensato che forse lei sia stata ferita dalle vostre parole e per questo non si sia sentita di ritornare qui?  ermm
La Bibbia riporta numerosi casi di differenza di età nelle relazioni e non venitemi a dire che erano altri tempi, perchè oggi ci sono tantissime coppie con anche oltre 10 anni di differenza e poi la Bibbia è attualissima. Mio marito è più piccolo di me di alcuni anni. Nessuno mi ha mai dato della pedofila da denunciare! E addirittura nella mia famiglia sono tutti cattolici, che per me vuol dire tali e quali ai non credenti!   :-/
Anche io conobbi mio marito in giovane età e decisi di fare una promessa davanti al Signore, che non lo avrei mai lasciato, qualsiasi cosa succedesse. Mi piaceva pensare che lui fosse mio marito e io sua moglie, anche se non c'era ancora stata nessuna cerimonia di fronte ad un'autorità terrestre. C'è un passo bellissimo che parla delle promesse fatte a Dio, di non ritornare indietro su ciò che si è promesso. Dio accetta qualsiasi tipo di promessa, anche fatta dentro un bosco da soli.
E poi, scusate, ma voi come fate a sapere l'opinione di Dio su questi due ragazzi? Vi è, forse, apparso?  
Adesso riderete, ma un anno dopo la nostra promessa, mio marito mi disse che era sicuro di aver visto Gesù in sogno. Aveva le lacrime agli occhi mentre lo raccontava. Non saprei dirvi se poteva essere veramente Dio, ma Gli disse che ci considerava realmente legati per tutta la vita, come marito e moglie.
Poi la maggior parte di voi ha subito pensato male! Questa io la chiamo malizia. Mi fa tanto ricordare mia madre... Loro hanno fatto questa promessa per avere rapporti liberamente. Ma certo! Possibile che si debba subito pensare a quello, come se due persone non vogliono fare che quello! Io, anche se mi ero legata di fronte a Dio in eterno, non ebbi rapporti fino oltre il matrimonio ufficiale, perchè, sapete, non siamo fatti tutti uguali. Non mi vergogno affatto a dire che il sesso mi ha sempre fatto schifo e ho problemi, ancora oggi, ad avere qualsiasi tipo di effusione sentimentale intima. Infatti, Satana aveva ben poco da tentarmi! E' andato in bancarotta con me, anzi con noi, perchè, cmq, mio marito ha tutt'ora una bella pazienza!  :-)
Quando decisi di legarmi per sempre con mio marito, non l'ho fatto con l'intento di avere rapporti sessuali o quanto altro, ma di far sapere a Dio che quello sarebbe stato l'unico uomo della mia vita.
Forse il non avere provato sulla propria pelle una determinata esperienza può portare a giudizi precipitosi. Non so. So solo che sono rimasta sorpresa dai vostri post.  
Non era mia intenzione accusare nessuno. Ho soltanto dato il mio punto di vista in relazione ad alcune frasi piuttosto pesanti che, secondo me, potevate evitare. Poi questo è un forum e a maggior ragione libertà di parola, ma ricordiamoci sempre del perchè siamo qui su questa terra. Lodare il Signore e portare la sua Parola. Cerchiamo di pensare in positivo delle persone, soprattutto dei credenti. Secondo me, ripeto, non c'era nessuna provocazione, solo un voler condividere questa esperienza vissuta, comunque, nel nome di Dio e non di Satana. Poi ognuno la pensi come vuole!

Pace a tutti!
Lisa        

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di nino il 22.10.2006 alle ore 21:21:23

on 10/22/06 alle ore 20:35:31, lisa8 wrote:
Anche io conobbi mio marito in giovane età e decisi di fare una promessa davanti al Signore, che non lo avrei mai lasciato, qualsiasi cosa succedesse.


premetto che non voglio giudicarti assolutamente, non voglio far riferimento diretto a te ma in generale, però una cosa del genere ti pare sensata? Immagino sia successo più o meno in età adolescenziale, se abbiamo lo stesso concetto di  "giovane età".

Può una "promessa davanti al Signore" essere il cemento di un rapporto? Secondo me assolutamente no, e per nessuna ragione al mondo. La compatibilità con la persona con cui dividere la propria vita non la può capire con"una promessa".

Ci si può anche sbagliare nei confronti di qualcuno, magari se ne scoprono alcuni lati poco positivi andando avanti col tempo, ci si rende conto di essere incompatibili... per questo il matrimonio è una cosa seria, quando ci si arriva bisogna aver fatto tutte le valutazioni del caso e sapere di non tornare più indietro.

Tutto il resto secondo me non è altro che espressione di un fanatismo religioso che niente ha a che vedere con la fede.

Cmq scusa, non ce l'ho con te, non ti giudico, volevo solo prendere spunto.

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Sparviero il 22.10.2006 alle ore 21:43:20

on 10/22/06 alle ore 20:35:31, lisa8 wrote:
ma per il resto è difficile che un vero ateo o un cattolico decida di iscriversi nel forum degli evangelici!    
       


Eccomi invece, pagano con un passato da ateo.
Tornando in tema, io ho vissuto quest'esperienza dall'altra parte, cioè il piccolo sono stato io. A 15 mi sono innamorato di una donna di 23 e per un po' la cosa ha funzionato, purtroppo la differenza d'età rende certi rapporti davvero difficili, frequentando scuole diverse avevamo orari diversi e avevamo poco tempo da passare insieme. Salto la triste parte riguardo a tutti i nostri porblemi e arrivo al dunque: dopo qualche mese ci siamo lasciati. Siamo tutt'ora grandi amici ma la differenza di età influenza troppo queste cose perchè possano durare.

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di lisa8 il 22.10.2006 alle ore 21:44:27

on 10/22/06 alle ore 21:21:23, nino wrote:
premetto che non voglio giudicarti assolutamente, non voglio far riferimento diretto a te ma in generale, però una cosa del genere ti pare sensata? Immagino sia successo più o meno in età adolescenziale, se abbiamo lo stesso concetto di  "giovane età".

Può una "promessa davanti al Signore" essere il cemento di un rapporto? Secondo me assolutamente no, e per nessuna ragione al mondo. La compatibilità con la persona con cui dividere la propria vita non la può capire con"una promessa".

Ci si può anche sbagliare nei confronti di qualcuno, magari se ne scoprono alcuni lati poco positivi andando avanti col tempo, ci si rende conto di essere incompatibili... per questo il matrimonio è una cosa seria, quando ci si arriva bisogna aver fatto tutte le valutazioni del caso e sapere di non tornare più indietro.

Tutto il resto secondo me non è altro che espressione di un fanatismo religioso che niente ha a che vedere con la fede.

Cmq scusa, non ce l'ho con te, non ti giudico, volevo solo prendere spunto.


Sinceramente mi è parsa sensata la promessa che ho fatto, perchè io quando decido una cosa è quella. Sono molto determinata nella vita. E infatti ci siamo poi sposati davanti alla autorità e tutto. Poi ho fondato fin dall'inizio la mia relazione su Dio e penso che aver deciso ad un certo punto di fare così sia stato molto positivo.
Preferisco sentire due giovani che si promettono di stare insieme per sempre, piuttosto di gente che va in giro a rubare o passa da un letto all'altro! Qualsiasi sia la loro età. Se hanno avuto il pensiero di farlo, vuol dire che Dio aveva già fornito loro la giusta maturità per farlo.

Lisa

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di nino il 22.10.2006 alle ore 21:58:08
in questo caso non rispondo direttamente a te, Lisa8, ma parlo in generale.

Quindi è sensato conoscere una persona, invaghirsene o innamorarsene e promettere subito davanti a Dio che si starà sempre insieme?

O forse è meglio CONOSCERE la persona di cui ci si è invaghiti o innamorati e condividere qualche esperienza importante prima di promettersi amore eterno, visto che si ha in progetto di passare tutta la vita insieme?

La famiglia è una cosa seria, avere e crescere dei figli è una cosa seria, non credo che le fondamenta di una cosa tanto importante si possano mettere in 4 e 4 otto, soprattutto se si è molto giovani, e ancora di più se la differenza di età è elevata.

Altrimenti poi torniamo ai musulmani, del cui fanatismo in tanti si lamentano, ma che alla fine spesso si sposano "per volere di Allah" con matrimoni pseudo-combinati con sposi poco più che ragazzini. Dov'è la differenza?

Secondo me c'è molta differenza tra il dire "stiamo insieme per volere di Dio" e "stiamo insieme per volere nostro, e Dio ha benedetto la nostra unione".

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Marmar il 22.10.2006 alle ore 23:13:57
Secondo me il fidanzamento serve proprio allo scopo che ha spiegato Nino.

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di lisa8 il 23.10.2006 alle ore 10:00:25
Parlo della mia esperienza, ho forse detto di aver fatto quella promessa dopo una settimana? Io avevo vissuto già esperienze molto profonde con mio marito. Poi è soggettivo.
Io credo che non si possa generalizzare. Non siamo fatti tutti uguali. Ognuno ha il suo carattere. Ognuno ha vissuti diversi. Sinceramente vedo persone che a 40 anni si comportano ancora come adolescenti. Non è l'età anagrafica a fare di una persona un uomo o una donna. I rapporti seri e profondi si possono avere anche quando uno è giovane.
Poi io un ragazzo così raro come mio marito non me lo sarei mai lasciato scappare. Ecco, perchè ci ho tenuto a legarmi con lui prima del matrimonio vero e proprio. Mi ha sempre trattato come una regina. Era ed è sempre pronto a supportarmi e ascoltarmi e sopportarmi e tutto. A volte sono terribile.
Sarò un'aliena, ma l'idea di baciare un altro ragazzo, considerando che magari non era lui quello giusto, mi faceva ribrezzo. Anche se incontravo un ragazzo e lo reputavo carino e simpatico, l'idea di avvicinarmi a lui e dargli la mano o baciarlo mi faceva schifo.
Per questo il mio primo uomo è stato anche l'ultimo. Sapete quante cotte, anche pesanti, mi ero presa, ma Dio aveva fatto in modo che non mi mettessi con nessuno, perchè nessuno di questi corrispondeva. Per me proprio per questo mio modo di essere. Non avrei sopportato un altro odore.
Io sono fatta in questo modo. Ho sempre fatto fatica ad appartenere ad un luogo, o degli amici, solo a Dio mi sentivo di appartenere. E di conseguenza ho permesso solo ad una persona di entrare nella mia intimità, intesa come personalità più profonda o come quella di un bacio.
Pensate pure che io sia strana, ma già dal mio primo bacio mio marito si era legato inconsciamente a me.

Lisa    

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di nicky il 23.10.2006 alle ore 13:44:16
allora nessuno ha giudicato. Sono state fate delle domande inerente al fatto che lui era minorenne. Nessuno è contro la differenza di età. Mio marito è del 75 io del 69 e non mi sono mai posta il problema. Conosco chi ha 20 anni di differenza e vive bene lo stesso (lei 50 lui 30!). non è questo il punto. Il punto è che secondo il mio parere ed è un mio parere: un ragazzo a 16 anni non ha ancora la maturità di prendersi la responsabilità per un rapporto cosi duraturo. Poi magari è anche maturo. Io avevo criticato solo una cosa. Il fatto di questa promessa. Se fosse cosi facile, allora mi chiedo perchè abbiamo la legge? perchè andare ancora a firmare ? anzi perchè fare la ceremonia in chiesa? tanto basta una promessa davanti a Dio. Basta quello, e due sono legati per sempre. Sta di fatto che non è sempre cosi facile. Uno può anche essere sicuro del suo partner, soprattutto quando si è più giovani si vede il mondo sempre tutto rosa, e il matrimonio è molto romantico...etc...Due possono anche decidere di fare un passo del genere, vivono insieme, sotto un tetto o no...ma se magari dopo un certo periodo arrivano i dubbi? e le insicurezze? Ah no eh? la promessa è fatta. Ormai hai consumato e vi appartenete. Ma però non ci sono firme ne nulla...che fate? credi davvero che rimaneste insieme? Non penso.
Preferisco chi mi viene a dire: sto con questo ragazzo, si sono sicura di quello che faccio, convivo, per sempre, e non mi faccio problemi a dirvelo che trovare mille scuse come:abbiamo fatto la promessa davanti a Dio e questa vale..etc...Avrete anche fatto una promessa ok...starete (e me lo auguro davvero) insieme per tutta la vita, ma il matrimonio vero e proprio comincia quando avrete firmato quelle fatidiche carte e formerete una famiglia, possibilmente sotto un tetto.
Questo è rivolto a Angie, e anche a Lisa, perchè non ho ancora capito se sono le stesse persone...

A Lisa solo una cosa: il contatto fisico fra due persone è molto importante, non è che sei immune alle tentazioni di satana perchè non ti attira l'altro sesso, guarda che trova sempre una via per tentarci...

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di lisa8 il 23.10.2006 alle ore 21:19:27
Allora, innanzitutto rispondo a Nicky : so bene che Satana tenta in molte vie! Infatti, non ho mai detto di essere senza peccato! Stavo semplicemente parlando di ciò che riguardava il sesso prima del matrimonio vero e proprio e anche oltre, siccome ho sempre avuto problemi a "condividere" la mia intimità con qualcuno.
Parlo ancora per esperienza personale, sì, mi è capitato di avere delle incertezze con il mio lui prima del matrimonio vero e proprio. Eccome, se ne ho avute. Ricordo spiacevolmente un fatto in particolare durato, per fortuna, una sola settimana. Credevo mi piacesse un altro ragazzo e ho dovuto combattere con il mio io e ho pregato molto Dio per capire. Ero a pezzi e chiunque lo notava. Quello che mi ha fatto uscire da quei brutti giorni è stata proprio la mia promessa. Se non l'avessi fatta avrei cominciato a frequentare quel ragazzo, finendo per rimpiangere quello che avevo lasciato, perchè come mio marito ancora ne devo conoscere!
Sono stata messa alla prova. Tentata da Satana, ma non ho ceduto e sono felice di essere stata fedele alla promessa fatta. Per me era come avessi firmato un contratto!
Devo ringraziare anche questo mio "schifo" nel pensare ad un altro odore ecc., perchè con la mente a volte si fanno dei viaggi, ma poi coi fatti è un'altra storia. Ti assicuro che anche se non avevo fatto firme (a certa gente, poi, neanche importa, siccome i divorzi ormai sono consuetudine!) sono stata fedelissima, nonostante i dubbi legittimi.
Poi, d'accordo, il matrimonio vero e proprio c'è stato al momento delle firme ecc., però quello che credo anche la ragazza in questione voleva affermare è che ci si può appartenere ed essere fedeli anche prima del vero e proprio matrimonio. Poi Dio legge i cuori. Lui sa cosa sentiamo. Belli e brutti pensieri e sentimenti che siano.
Poi non mi stancherò di ripetere che ognuno di noi è fatto a modo proprio. Ognuno ha il suo carattere e un vissuto che ti forma in modo diverso.

Lisa  

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di nicky il 23.10.2006 alle ore 23:26:29

Quote:
Poi, d'accordo, il matrimonio vero e proprio c'è stato al momento delle firme ecc., però quello che credo anche la ragazza in questione voleva affermare è che ci si può appartenere ed essere fedeli anche prima del vero e proprio matrimonio. Poi Dio legge i cuori. Lui sa cosa sentiamo. Belli e brutti pensieri e sentimenti che siano.
Poi non mi stancherò di ripetere che ognuno di noi è fatto a modo proprio. Ognuno ha il suo carattere e un vissuto che ti forma in modo diverso.


nel fatto della fedeltà sono d'accordo. Certo che bisogna essere fedele al fidanzato, futuro marito, compagno o come vuoi chiamarlo.
Ma quello che ha detto Angie non era questo, ha detto che erano sposati davanti a Dio facendo una unica promessa e considerava suo ragazzo già marito. Considerandolo tale probabilmente ha già avuto rapporti, tanto ormai era suo marito...quindi perchè aspettare fino al matrimonio vero e proprio? Capisci che sembrava una scusa per poter "consumare" (quanto odio questa parola...ma non so come dirlo diversamente). Ma è un mio pensiero questo....ripeto io preferisco se avesse detto: sono fidanzata, ho rapporti perchè so che vogliamo passare la vita insieme, anche convivendo e non vedo problemi in questo.

Io ho detto tutto...non punto il dito, non voglio giudicare, auguro a lei e a tutti che sono in una situazione del genere ogni felicità possibile e che Dio possa far vedere il cammino da fare..

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di lisa8 il 24.10.2006 alle ore 10:17:29
L'unica cosa che non capisco è perchè andare per forza a pensare che si sia inventata questa scusa per avere rapporti. Nel senso che mi pare che lei non abbia neanche accennato a questo. Forse lei sente quello che tutti considerano il suo ragazzo, come un marito, nel senso che è l'uomo con cui condividerà tutta la vita, ma se lo chiami fidanzato potrebbe anche non esserlo. Non puoi mica dire "lui è il mio fidanzato per sempre" o qualcosa del genere. Solo con la parola "marito" intendi che starai per sempre con lui (ovviamente per una persona che crede che il matrimonio sia indissolubile).
Anche io pensavo la stessa cosa del mio lui. Chiamarlo "fidanzato" mentalmente era troppo poco. Perchè il legame era molto più forte, però ancora non si poteva andare a celebrare il matrimonio vero e proprio. Non se rendo l'idea dei miei sentimenti.
So di essere strana, ma credo che anche Angie intendesse qualcosa di molto simile e non abbia architettato una farsa e poi per cosa? A Dio non si mente... penso volesse semplicemente condividere questa sua esperienza, senza doppi fini.

Lisa  

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Anne il 24.10.2006 alle ore 11:11:44
Scusa, ma dalle parole di Angie risulta abbastanza evidente che si sono "sposati" (anche) per avere dei rapporti sessuali.

Purtroppo anche se la parola fidanzamento sembra restrittiva è quella la realtà quando due persone non vivono insieme e soprattutto non hanno ancora dichiarato ufficialmente davanti allo stato di rimanere insieme per la vita.

Il fatto che tu ti sia presa una cotta per un altro non so se sia una cosa tanto sana, sai? Non è che parli proprio per l'intensità e la serietà del tuo presunto matrimonio. E' una cosa che capita anche a gente sposata, certo, ma che succeda a dei fidanzati (per me non eravate di più, mi dispiace) è allarmante e dovrebbe essere un segnale per ripensarci. Il fidanzamento serve proprio a questo: chiarezza, riflessione, preghiera.

Io sono stata fidanzata per 5 anni e non riuscivo più a staccare il mio nome da quello di Boris o pensare a una vita senza di lui: eravamo noi, non più io. Eppure non mi consideravo sposata. Se il Signore mi avesse detto, in quel periodo, che lo dovevo lasciare, probabilmente l'avrei fatto. Perchè il fidanzamento serve a questo. Se poi uno ha la certezza si sposi, se può.

Mi dispiace molto per quel problema che hai con lo "schifo per il sesso e gli odori". Molte donne sono un pò schifiltose verso l'altro sesso, ma questo dovrebbe cessare nel momento che ci si innamora. Spero che riuscirai a risolvere questo problema, Lisa. Hai mai pensato di rivolgerti a uno specialista? Guarda, non sto parlando dall'alto in basso ma come una che ha avuto la sua dose di fobie e "schifi" e vorrebbe aiutare.

Un abbraccio, Anne  :friends:

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di nicky il 24.10.2006 alle ore 13:29:44

on 10/24/06 alle ore 11:11:44, Anne wrote:
Scusa, ma dalle parole di Angie risulta abbastanza evidente che si sono "sposati" (anche) per avere dei rapporti sessuali.

Purtroppo anche se la parola fidanzamento sembra restrittiva è quella la realtà quando due persone non vivono insieme e soprattutto non hanno ancora dichiarato ufficialmente davanti allo stato di rimanere insieme per la vita.

Il fatto che tu ti sia presa una cotta per un altro non so se sia una cosa tanto sana, sai? Non è che parli proprio per l'intensità e la serietà del tuo presunto matrimonio. E' una cosa che capita anche a gente sposata, certo, ma che succeda a dei fidanzati (per me non eravate di più, mi dispiace) è allarmante e dovrebbe essere un segnale per ripensarci. Il fidanzamento serve proprio a questo: chiarezza, riflessione, preghiera.

Io sono stata fidanzata per 5 anni e non riuscivo più a staccare il mio nome da quello di Boris o pensare a una vita senza di lui: eravamo noi, non più io. Eppure non mi consideravo sposata. Se il Signore mi avesse detto, in quel periodo, che lo dovevo lasciare, probabilmente l'avrei fatto. Perchè il fidanzamento serve a questo. Se poi uno ha la certezza si sposi, se può.

Mi dispiace molto per quel problema che hai con lo "schifo per il sesso e gli odori". Molte donne sono un pò schifiltose verso l'altro sesso, ma questo dovrebbe cessare nel momento che ci si innamora. Spero che riuscirai a risolvere questo problema, Lisa. Hai mai pensato di rivolgerti a uno specialista? Guarda, non sto parlando dall'alto in basso ma come una che ha avuto la sua dose di fobie e "schifi" e vorrebbe aiutare.

Un abbraccio, Anne  :friends:




:clap2: :clap2: :clap2: :clap2: brava anne, come sempre tu trovi le parole giuste!

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di lisa8 il 24.10.2006 alle ore 15:41:30

on 10/24/06 alle ore 11:11:44, Anne wrote:
Scusa, ma dalle parole di Angie risulta abbastanza evidente che si sono "sposati" (anche) per avere dei rapporti sessuali.

Purtroppo anche se la parola fidanzamento sembra restrittiva è quella la realtà quando due persone non vivono insieme e soprattutto non hanno ancora dichiarato ufficialmente davanti allo stato di rimanere insieme per la vita.

Il fatto che tu ti sia presa una cotta per un altro non so se sia una cosa tanto sana, sai? Non è che parli proprio per l'intensità e la serietà del tuo presunto matrimonio. E' una cosa che capita anche a gente sposata, certo, ma che succeda a dei fidanzati (per me non eravate di più, mi dispiace) è allarmante e dovrebbe essere un segnale per ripensarci. Il fidanzamento serve proprio a questo: chiarezza, riflessione, preghiera.

Io sono stata fidanzata per 5 anni e non riuscivo più a staccare il mio nome da quello di Boris o pensare a una vita senza di lui: eravamo noi, non più io. Eppure non mi consideravo sposata. Se il Signore mi avesse detto, in quel periodo, che lo dovevo lasciare, probabilmente l'avrei fatto. Perchè il fidanzamento serve a questo. Se poi uno ha la certezza si sposi, se può.

Mi dispiace molto per quel problema che hai con lo "schifo per il sesso e gli odori". Molte donne sono un pò schifiltose verso l'altro sesso, ma questo dovrebbe cessare nel momento che ci si innamora. Spero che riuscirai a risolvere questo problema, Lisa. Hai mai pensato di rivolgerti a uno specialista? Guarda, non sto parlando dall'alto in basso ma come una che ha avuto la sua dose di fobie e "schifi" e vorrebbe aiutare.

Un abbraccio, Anne  :friends:




Nessuno può sapere quale sia l'opinione di Dio a riguardo. Ho visto in altri topic che ognuno ha i suoi pareri, a meno che non sia esplicitamente descritto nella Bibbia. Io credo che ogni caso sia a sè stante. Magari Dio perdona in punta di morte persone che noi reputiamo dannati. Non so come spiegarti il mio pensiero.
Sì, forse sembrerà strano quella specie di cotta che ho avuto per quell'altro ragazzo, ma pensavo mi piacesse... è troppo complesso da descriverti in un forum e poi non ci conosciamo di persona. Come si possono dare giudizi in questione?! Comunque, anch'io mi sono sempre sentita una cosa sola con mio marito, nonostante quel piccolo episodio che a me è servito per capire, invece, quanto mio marito fosse una persona preziosa e una perla rara e quanto ne fossi innamorata.
Non sempre le cose negative producono altra negatività, a volte servono per farci ragionare e capire in positivo. Infatti, sono felicemente sposata! Non cambierei mio marito con nessuno e neanche allora!
Grazie per il tuo interessamento riguardo ai miei "problemi"... ci sto lavorando su e tanto mi aiuta mio marito con la grandissima pazienza che ha sempre avuto nei miei confronti! Forse chiederò aiuto ad uno specialista, anche se l'idea non mi piace tanto. Preferirei risolvere da sola.

Pace,
Lisa







Titolo: Re: La mia famiglia
Post di nicky il 24.10.2006 alle ore 15:47:35

Quote:
Grazie per il tuo interessamento riguardo ai miei "problemi"... ci sto lavorando su e tanto mi aiuta mio marito con la grandissima pazienza che ha sempre avuto nei miei confronti! Forse chiederò aiuto ad uno specialista, anche se l'idea non mi piace tanto. Preferirei risolvere da sola.



da una parte ti capisco..dall'altra come Anne anch'io ho avuto le mie fobie in quel che chiamano l'intimità...se ne vuoi parlare in pvt...non farti problemi, comunque fai quello che ti dice il cuore, e spero che hai un marito comprensivo al tuo fianco...quello è la cosa più importante...

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di lisa8 il 24.10.2006 alle ore 22:33:17

on 10/24/06 alle ore 15:47:35, nicky wrote:
da una parte ti capisco..dall'altra come Anne anch'io ho avuto le mie fobie in quel che chiamano l'intimità...se ne vuoi parlare in pvt...non farti problemi, comunque fai quello che ti dice il cuore, e spero che hai un marito comprensivo al tuo fianco...quello è la cosa più importante...


Grazie per le tue parole... per fortuna ho un marito mooooolto comprensivo che mi è sempre stato estremamente vicino non solo in questo "problema", ma per tutto quanto... sono davvero fortunata e benedetta dal Signore per questo! E non solo!

Lisa

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di Anne il 27.10.2006 alle ore 11:23:16

Quote:
per fortuna ho un marito mooooolto comprensivo che mi è sempre stato estremamente vicino non solo in questo "problema", ma per tutto quanto... sono davvero fortunata e benedetta dal Signore per questo! E non solo!

Lisa


Di questo sono molto contenta!  :-)

Titolo: Re: La mia famiglia
Post di elio75 il 29.10.2006 alle ore 17:59:13
Lo sò ke non è in tema con il topic...ma ne avete parlato così tanto ke mi kiedo;anzi ti kiedo lisa(non è necessario ke tu mi dia una risposta se non vuoi)  per curiosità e nient'altro;ma quando ti piaceva quell'altro,non odorava o non ti dava fastidio il suo odore?una volta ke ti davano fastidio tutti gli uomini per il loro odore,doveva darti fastidio anke quest'ultimo di cui ti eri invaghita,forse in quel periodo eri raffreddata e non sentivi gli odori :idea:  :-P
skerzo  :)) il fatto è ke mi dispiacerebbe trovarmi affianco ad'una ragazza essere annusato e poi skifato, ammenokè... la sera prima fossi andato a fare una partita al calcetto e non avessi fatto la doccia, allora potrei anke capirla ^^ .