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Testimonianze: come vi siete convertiti? (letto 3688 volte) |
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Ddsound
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #15 Data del Post: 08.11.2002 alle ore 09:41:52 » |
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Carissima Shilaghea,
come ti ho prevenuto questo sarà un intervento-fiume, mi sono sentito spinto a condividere con te la mia testimonianza personale e tu sei stata d'accordo a vederla pubblicata sul thread iniziato da te, quindi spero che tutti gli altri uhhhmmmm evanforummari ( ?) o come altro ci possiamo chiamare (quelli della chat si chiamano evanchattini, eheheheh) mi perdonino e non mi si scaglino addosso, anzi credo che lo affiggerò nel thread riservato alle testimoninze personali e ti manderò il link sul tuo, ok? .........Ma che ok & ok? se stai leggendo vuol dire che qui ci sei arrivata, no? e allora partiamo....
Inizio dal gennaio 1980, probabilmente prima che tu nascessi, fino ad allora ero cattolico praticante e gradualmente meno convinto tanto che ero finito pericolosomante vicino a giri loschi nei paesotti dove sono cresciuto (ai tempi i Carabinieri della cittadina dove andavo a scuola mi controllavano solo perchè ero spesso in compagnia di tipi completamente infognati nel mondo droghe).
I miei genitori erano entrati in contatto un paio di anni prima con una famiglia evangelica che era venuta nella zona per aprire un centro di riabilitazione per tossicodipendenti, ed alcuni mesi prima avevano testimoniato la loro accettazione di Gesù come Salvatore e Signore con il battesimo in acqua.
Quella notte mentre ero seduto alla mia scrivania in camera cercando di riparare a quello che mesi di menefreghismo avevano causato ai miei studi (5/B, Liceo Scientifico Statale) il Signore mi ha permesso di sentire la presenza di Satana proprio fuori dalla finestra circa un metro alla mia sinistra, con tutto il terrore che quella presenza malefica può portare. (non avevo nè bevuto nè fumato, e mai preso allucinogeni, stavo cercando di studiare)
Allo stesso tempo il Signore svegliò mia madre in camera sua e la battezzò in Spirito Santo così che potesse sostenermi in preghiera nella mia battaglia senza neanche sapere cosa stavo passando (spiacente per quelli che pensano che queste cose non possono più succedere ai nostri giorni, ma io so sulla mia pelle che è vero).
Avevo sulla mia scrivania una Bibbia (La Bibbia di Gerusalemme, per l'esattezza) ed un'opuscoletto che si chiamava qualcosa come "farmacia Biblica", una raccolta di riferimenti a versetti specifici della Bibbia per molte situazioni difficili o dubbiose, e sinceramente non ricordo cosa ho letto quella notte, ricordo solo che ho poi detto "Signore, ho visto dove sto andando e non voglio arrivarci, voglio che Tu sia il mio Signore e Salvatore, prendi la mia vita ed insegnami le Tue vie". In quel momento la presenza malefica si è allontanata ed io mi sono sentito protetto ed amato.
Ho avuto alti e bassi, grazie a Dio ho passato la maturità, durante il servizio militare ho frequentato una chiesa evangelica a Torino, poi ho avuto l'occasione di frequentare diversi seminari cristiani ed anche un "Bible College" straniero dove ho conseguito una laurea (Bachelor of Arts Degree) in Bibbia e Teologia.
Lí ho incontrato mia moglie (ora credo di sapere che mi sono sposato pur avendo già capito che non sarebbe stato nè facile nè sempre piacevole, se solo avessi voluto rendermene conto, ma volevo vivere con una donna e lei era bella, ormai so riconoscere i miei errori) scandinava, che dopo tre anni dal matrimonio decide di andarsene perchè la vita familiare non era quello che pensava essere, mi manda i vari formulari per separazione e divorzio e non si fa più sentire dal momento in cui vengo a sapere attraverso amici comuni che si trova in America e le chiedo che tempo fa a S. Francisco quando mi telefona buttandomi giù dal letto (questo è successo più di 13 anni fa).
(Continua)
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Ddsound
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #16 Data del Post: 08.11.2002 alle ore 09:44:20 » |
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(Segue)
Da lì alti e bassi, più bassi che alti per la verità, lavoravo in un'impresa cristiana come tecnico per diversi anni, poi sono entrato nel campo della produzione di Compact Disc, anche per scappare da un'ambiente tanto ipocrita e disonesto "nel Nome di Dio" (e non chiedetemi di più su questo, ok?).
Questo non ha certo giovato alla mia vita spirituale, e dopo qualche anno ho iniziato a viaggiare in giro per il mondo per lavoro e pur essendo uno tranquillo alcune le ho combinate. Ho anche potuto aiutare in alcune manifestazioni Cristiane (sono fonico per hobby e me la cavo bene e posso fare da interprete per diverse lingue) pur sentendomi in parte fuori posto, come se lo stessi facendo non solo perchè mi piace ma anche per sentirmi in qualche modo scusato per le mie mancanze.
L'anno scorso ho incontrato questa ragazza Africana attraverso un amico, che mi dice che lei avrebbe bisogno di un posto dove stare fino a quando non si libera l'appartamento di un amico (al momento è ospite della Caritas ma non ne può più) e sa che ho una camera non utilizzata a casa mia. Lei viene da una famiglia evangelica ma del tipo che si va in chiesa e si pensa un po' a Dio solo alle feste, esattamente come la maggior parte dei cattolici per tradizione qui in Italia.
Abbiamo vissuto insieme per qualche mese, ed abbiamo iniziato a fare giri burocratici assurdi per avere i documenti necessari per sposarci, dovendo anche andare a Roma in ambasciata per avere un nulla-osta, sapevamo che era la cosa giusta da fare, e nel frattempo è anche arrivata la sorpresa della sua gravidanza.
Non è stato facile, l'azienda straniera per cui lavoravo è fallita prima dell'autunno lasciandomi decisamente nei problemi dovendomi una bella sommetta, ci sono state anche alcune incomprensioni e diffidenze fra noi fino al momento in cui siamo finiti in ginocchio a chiedere perdono al Signore e l'un l'altra, circa un anno fa.
Da allora finalmente siamo tornati sulla via del Signore, per me è stato come tornare sulla strada che non seguivo ma da cui cercavo di non allontanarmi troppo, abbiamo iniziato (ricominciato nel mio caso) a frequentare una comunità dove conosco e stimo moltissimo il pastore (ora anche tutti gli altri) e dove il messaggio Cristiano non viene annacquato in nessun modo, per alcuni mesi abbiamo vissuto grazie a lavori saltuari che il Signore mi ha fatto trovare e all'aiuto di familiari e fratelli, nel frattempo finalmente i documenti sono arrivati e ci siamo sposati.  a febbraio lavoro per un'azienda tedesca ex concorrente di quella fallita per cui lavoravo, ho un buon lavoro che ci permette di vivere senza bisogno che mia moglie lavori, suo figlio di 5 anni è venuto a vivere con noi, è nata la nostra bimba Alice, purtroppo a volte devo anche viaggiare all'estero e la mia famiglia allora mi manca, specialmente la mia signorina caffelatte (non ricordi che mia moglie è africana?) ma non solo lei, però questi viaggi mi danno la possibilità anche di partecipare al forum di Evangelici.net e di passare la serata a scrivere questa mia testimonianza al portatile in albergo, grazie a Dio.
Comunque sappiamo che siamo dove il Signore ci vuole, abbiamo visto molte situazioni difficili risolte e cose razionalmete impossibili procurate durante questi mesi ad organizzare la nostra famiglia, trovare casa, arredarla, un trasloco, un nuovo lavoro e tutta la nostra vita (se non vuoi chiamarli miracoli puoi considerarli coincidenze guidate da Dio). Siamo molto diversi, lei è semplice ed istintiva mentre io sono complicato e riflessivo, ma vedo che molto spesso ho bisogno del suo aiuto per tenere i piedi per terra, per evitare di complicare le cose semplici, mentre io posso aiutarla a trovare delle risposte a molte domande. Insomma, sinceramente questa famiglia secondo ogni logica, anche mia, sembra una delle unioni più improbabili che si possano immaginare, e nonostante questo noi e tutti intorno a noi sappiamo che la guida e la benedizione del Signore sono sulla nostra famiglia e vita. a quando siamo andati davanti a Lui con il nostro amore ed i nostri errori Gesù ci ha guidati e ci ha dato una casa piena di gioia ed amore e la promessa della sua presenza con noi almeno fino a quando vogliamo seguire le sue vie, cosa su cui non abbiamo nessun dubbio.
Ora ringraziamo Dio per tutto quello che ha fatto e sta facendo, e preghiamo per le cose che vorremmo realizzare, un nuovo lavoro che mi permetta di non allontanarmi da casa, una casa nostra, vari progetti della chiesa e soprattutto che l'amore e la gioia nella nostra casa possano continuare a crescere.
(Continua)
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Ddsound
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #17 Data del Post: 08.11.2002 alle ore 09:46:07 » |
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(Segue)
Nota per tutti: viste esperienze passate nel forum, sono disposto a dare riferimenti e ragioni per qualsiasi affermazione che ho fatto che ha implicazioni dottrinali, ma per favore non in questa pagina, lasciamo che siano solo le nostre testimonianze qui, senza polemiche che hanno il loro posto in altri topic di questo forum, grazie.
Per Shilaghea: ho pensato di mostrarti come, almeno nel mio caso, l'amore di due persone offerto al Signore ha portato alla formazione di una famiglia felice nonostante l'apparente improbabilità od impossibilità di quell'unione, che ne dici di provarci anche tu? Non sto parlando di cambiare religione o denominazione, semplicemente presentarsi a Gesù e chiedergli di guidarvi, poi Lui ci penserà a mostrare la sua via che è diversa per ognuno di noi.
Che Dio benedica tutti voi.
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doppi@x
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.....la sua faccia risplendente come il sole.....
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #18 Data del Post: 14.12.2002 alle ore 16:54:08 » |
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Che Dio benedica fortemente tutte queste testimoniaze di conversione
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........in disparte. E fu trsfigurato davanti a loro; la sua faccia risplendente come il sole e i vestiti divennero candidi come la luce E apparvero loro Mosè ed Elia e stavano conversando con lui..
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mariona29
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #19 Data del Post: 17.12.2002 alle ore 15:44:47 » |
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MIA TESTIMONIANZA
Mi chiamo AnnaMaria e sono stata cresciuta con i dogmi del cattolicesimo.
Fin dalla mia fanciullezza, mi sono sempre chiesta cosa c'era dopo la morte.
Ero molto attratta dalle cose occulte, appunto perchè volevo sapere cosa ci fosse dopo la morte.
Comunque sia, il mio spirito era sempre in sofferenza: avevo paura della morte, dell'inferno.....cose che non mi facevano dormre la notte.
Ho frequenta anche i Testimoni di Geova......ma mi davano l'impressione di esaltati e poi, non avevano una buona nominata nel comportamento.
A un certo punto della mia vita, volevo farmi suora e ho incominciato a frequentare un PAdre spirituale dove finalmente gli potevo confessare tutte le mie paure. Quantunque questo sacerdote mi riassicurasse che non dovevo preoccuparmi a questo, che Dio è buono e alla fine salva tutti, il mio cuore era sempre in agitazione.
Essendo un inferiera, un giorno la Direzione del mio ospedale, mi chiama chiedendo il favore di andare a coprire un turno di notte ad un reparto che non era il mio.
Era la Geriatria.
Quella notte ho lavorato con una ragazza che non sapevo che era evangelica.
Abbiamo incominciato a parlare del più e del meno e poi lei ha incominciato il discorso della fede.
Non ricordo niente di quello che ha detto: ricordo solo che quella notte nessun campanello ha suonato. In quel reparto la notte è tragico ma qualcuno, quella notte, ha spruzzato del cloroformio in modo da lasciare noi due a parlare tranquille.
Uscii da quel reparto piangendo. Non riuscivo a capire il perchè ma sapevo che qualcosa era cambiato nella mia vita.
La mia conversione è stata fulminea: ho accettato immediamente Gesù nel cuore ma ho ho sofferto molto per questa mia grande e importante decisione.
La mia famiglia NON ha accettato affatto questa cosa. Per molto tempo c'è stata incomprensione tra me e loro: insulti, minacce e botte......mi stavo arrendendo!!!!!
Un giorno feci un incedente con il motorino: mi resi conto che potevo morire e li presi la decisione.
Preferisco soffrire per 40-50 anni che per l'eternità! Alla fine devo rendere conto a Dio e non ai miei genitori.
Da allora quella insofferenza che attanagliava il mio cuore è passata e adesso vivo pienamente nell'Amore di Dio.
Anche se son passate 7 anni, mi sono resa conto che sono caduta tante, tante, tante e tante volte. La cosa bella, che nonostante tutto, Dio mi accetta per quello che sono e nessuno mi toglierà dalle sue mani.
Mariona
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mariona29
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #20 Data del Post: 18.12.2002 alle ore 10:31:55 » |
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PENSO PROPRIO DI NO.................
mariona
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eliu
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E' ragionevole aver fede
   
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #21 Data del Post: 26.12.2002 alle ore 17:00:26 » |
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Nel 2001 ho conseguito la maturità scientifica al "Montefeltro", Sassocorvaro (PU), e sono iscritto al secondo anno di Informatica Applicata, Urbino. Queste cose qua sopra sono però poco significative. Accanto a questa carriera scolastica, negli anni si è affiancato un cammino nella fede cristiana. Fino all'età di 15-16 anni, non mi discostavo dalla vita di un comune bambino, con una passione insana per lo sport, i computer (ma sarebbe meglio dire videogiochi) ed i fumetti Disney. Quello che mi differenziava era il leggere libri con un bisogno di conoscere. Arrivato all'adolescenza, dopo anni in cui avevo fiducia nel sistema religioso con il quale ero stato educato (ovviamente cattolico), mi trovavo in un momento di vera crisi esistenziale. Andavo in chiesa, ma ormai mi ero fatto l'idea di un Dio lontano, lassù, in cima ad una lunga scala, praticamente inarrivabile con le mie forze. Non sapevo rispondere a domande come: perché vivo? Come ha avuto inizio la vita? Ci sarà una fine? Ma a questo punto, Dio mi è venuto incontro. Ho conosciuto dei credenti evangelici che mi hanno parlato di un Dio che si manifesta, di Gesù che è morto per darmi la vita. Ho conosciuto un cristianesimo vivo, autentico, e lo ho accettato subito. Ho iniziato a leggere la Bibbia, e presto l'ho trovata superiore ad ogni altro libro, con parole di incoraggiamento, fiducia, gratitudine, gioia. Ho iniziato a pregare il Padre con parole che sgorgavano liberamente dal mio cuore. E ho appreso il significato pieno della parola "vivere".
Infatti leggendo il libro biblico Deuteronomio, sono rimasto colpito da queste parole:
Io prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, affinché tu viva, tu e la tua discendenza. (Deuteronomio 30:19).
Visto che la fede mi porta alla vita, è stato per me ragionevole scegliere di vivere! Mi ricordo poi in particolare una serata di preghiera a casa mia, con tante Bibbia che riempivano il tavolo. Io iniziai a pensare: "Ma in questo momento, preferirei essere da un'altra parte? NO. Se paradossalmente qualcuno mi offrisse tutti i videogiochi dell'Amiga, pretendendo da me l'abbandono di quella riunione, io accetterei? NO. Ed a quel punto mi sono sentito toccare nel mio profondo, ed ho pianto. Passò del tempo, e intanto ero arrivato a leggere:
Salmi 84:10: Un giorno nei tuoi cortili val più che mille altrove. Io preferirei stare sulla soglia della casa del mio Dio, che abitare nelle tende degli empi.
Leggendo quel versetto, mi sono identificato e mi sono sentito parte della famiglia di Dio.Ho avuto poi modo
di apprezzare l'opera di David Wilkerson "La Croce ed il Pugnale", nonché la musica (ma soprattutto i testi) di Keith Green, cose che mi hanno arricchito enormemente.
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P.u.s.h.
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #22 Data del Post: 30.12.2002 alle ore 12:43:28 » |
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Hi all!!!
Sarò molto breve ma incisivo.....
Mia madre è convertita da circa 10 anni ,ed ha sempre cercato di convincermi, di portrmi in kiesa ecc.... ma nn mi andava per niente(come un po tutti all'inizio mi sa.....)
Un giorno vennero nella mia città un gruppo di ragazzi norvegesi(i Jesus Revolution) kon i quali ho avuto modo di parlare e ke mi hanno aperto davvero gli okki spirituali per Discernere quello ke Dio è, Un Dio d'amore e Padre Celeste (io invece pensavo solo alla restrizioni, quanto ero ceco!!!)
Cmq dopo aver parlato con loro decisi senza pensarci tanto di andare in missione con loro per 15 giorni, sarò sincero, mi aspettavo fosse una vacanza e mi sono svegliato solo quando sono arrivato al campo (a Napoli)..
Infatti arrivato lì riflettevo:"devo essere io a evangelizzare??!?!?nn credo proprio"ma una parola mi aprì gli okkia ankora:"Io nn mi vergogno dell evangelo di Cristo xkè esso è potenza per kiunke crede"(in Rom)
e da lì comincia la mia vita in Cristo e da subito ho visto cose meravigliose!!!!alleluja
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skippy
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #23 Data del Post: 06.10.2003 alle ore 21:43:49 » |
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Cara Simona, mi chiamo Diletta e ho 18 anni, io ho conosciuto il signore circa cinque anni fa, ma la mia conversione nn è stata molto facile, i primi nella mia famiglia a convertirsi sono stati i miei genitoiri, grazie ad un congresso cristiano, (Uomini Nuovi, conosci?),e dopo è toccato a me fare questo passo, all'inizio non ero molto d'accordo con loro e le teorie della Bibbia, ma pian piano, anche con l'aiuto del pastore, che ora ringrazio, ho accettato Gesù nel mio cuore, proprio quando al culto, si cantava "io aprirà una via dove sembra non ci sia, lui opera in modi che non son sempre chiari a me..., e piansi, ma i problemi sorsero dopo pochi mesi, perchè avendo amicizie nn cristiane, non capivo che loro sbagliavano nel comportamento, ma compresi che solo Gesù mi poteva amare veramente, e in quel periodo, instaurai un belk rapposto con delle sorelle,difatti, mi sono battezzata in acqua, ma di nuovo il mondo mi fece distogliere lo sguardo da Gesù, tanto è che due estati fa, conobbi un ragazzo, di cui mi innamorai,ci mettemmo insieme e, come si dice in questi casi"apriti cielo", ho dimenticato proprio la preghiera, l'adorazione, la Bibbia, fino a quando il signore mi fece comprendere tramite la sua parolo, in modo molto gentile e amorevole, che stavo sbagliando, lo lasciai ,tornai da lui e mi accolse a se come una pecorella smarrita, da allora lo servo con cuore, e credimi, non sono pentita della scelta fatta, anche perchè il Signore, mi ricolma sempre di attenzioni...;
scusa se mi sono dilungata, ma spero ti farà piacere leggere questa testimonianza, un saluto nel Signore...;
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MYKY
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saluti e pace
questo e il riassunto della mia conversione 8 anni fa come era mia abitudine tutte le notte alla chiusura della mia pizzeria andavo a bere qualche birra e fumavo qualche sigaretta da un po di tempo frequentavo un bar dove il titolare di circa 35 anni era molto gentile e cosi abbiamo fatto subbito amicizia dopo qualche sera sentivo che parlava di Gesù con tanta spontanieta e sicurezza una delle serate che mi trovavo la e venuto un suo amico lui mi a presentato e questo subito mi a parlato disse se conoscevo Gesù ma penso tante persone lo conoscono Gesù ma no come quello che mi presentato lui cosi da quella sera il nome di Gesù e rimasto nel mio cuore senza mai uscire anzi crescendo sempre di piu fino a portarmi a questa mia testimonianza che sarebbe molto lunga a ho 57 anni ma solo 8 nello spirito e grazie a Dio pace a tutti myky
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| « Ultima modifica: 11.11.2003 alle ore 00:49:40 by MYKY » |
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ariellina
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A dire la verità anche se non sn nata in una famiglia evangelica il mio cuore è sempre stato di Dio... A fine giugno andai a lavorare in un asilo nido dove la direttrice è evangelica. Sulla porta c'era una targhetta che mi colpì molto "Entra benedetto dal Signore, perchè resti fuori?", poi dopo un mese andai via. Il 5 agosto ho conosciuto il mio attuale fidanzato (ovvero DiscepoloDiCristo) dopo 15 giorni mi parlò di Gesù come nessuno mai aveva fatto. La cosa mi mise in crisi e ne parlai con mia madre che, da cattolica(e con lo zampino di Satana), cercava di tirarmi a se, con il solito "se ti ama davvero deve rispettarti". Il 7 settembre andai al culto a Barra (NA) dove il pastore Varrazzo predicava "La Visione: Come essere simili a Dio", questa fu per me una rivelazione. Da allora nn mi sn mai più lasciata convincere che tutto ciò che facevo era male e che del giudizio degli altri non mi interessava, io sn di Cristo, Cristo vive in me ora e mi ha anche guarita dall'ansia e attacchi di panico... GRAZIE DIO, GRAZIE GESù, GRAZIE SPIRITO SANTO, ALLELUJA GRAZIE PADRE PER QUESTO MIRACOLO
tutti devono sapere come Dio opera e presto ogni ginocchio si piegherà al Suo volere
Amen
GBY
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #26 Data del Post: 20.02.2004 alle ore 16:28:59 » |
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on 27.05.2002 alle ore 23:51:23, simon@ wrote:LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE
Ciao a tutti,
visto che nessuno di quelli che hanno osato leggere questo messaggio hanno anche avuto il coraggio di rispondere, bè lo faccio io ora che ho un po' di tempo!!
Dunque mi presento: mi chiamo Simona, vivo in provincia di Reggio Emilia e faccio parte della Chiesa Cristiana Evangelica dei fratelli di Modena.
I miei genitori si sono convertiti dal cattolicesimo a Cristo che io avevo più o meno 3 anni, per cui sono cresciuta con gli insegnamenti cristiani e sono stata educata come molti figli di credenti. Ho partecipato anche a molti campi evangelistici per bambini e adolescenti a Poggio Ubertini (quelli di Giona Prencipe) ma non ho mai preso decisioni precise per il Signore. All'età di14 anni circa mi sentivo una brava bambina, leggevo la Bibbia, andavo bene a scuola e mi sentivo migliore degli altri.
Alle scuole superiori ho conosciuto una ragazza non credente a cui mi sono affezionata molto, ma ai miei genitori lei non è mai andata a genio. Di lì a poco il Signore usò questa ragazza per farmi vedere quello che ero in realtà: una peccatrice perduta!Questa amicizia mi portò sulla cattiva strada, iniziai a ribellarmi alle "regole comportamentali cristiane" e a voler essere come tutti gli altri. Odiai i miei genitori che non me lo permettevano e odiai Dio perché mi aveva fatto nascere in una famiglia cristiana e mi metteva i bastoni tra le ruote. Un'estate, avevo 16 anni, seppi con una telefonata che era morto un mio coetaneo nel sonno. I suoi genitori erano entrambi medici, eppure non erano riusciti a fermere la chiamata di Dio! Fu la prima volta che mi trovai a faccia a faccia con la morte: mi angosciò. Non sapevo dove sarei stata se fossi morta in quel momento e non sapevo nemmeno dov'era quel mio amico perché non gli avevo mai parlato di Cristo.
Ma le amicizie del mondo mi distrassero un'altra volta e cacciai via questi pensieri. Qualche mese dopo la mia migliore amica mi deluse profondamente e un ragazzo non credente della mia Chiesa decise di non sopportare più le regole impostegli in casa, così volendo vivere la vita in "libertà" se ne andò. Io lo credevo un amico, ma seppi della sua fuga quando già l'aveva attuata. Questo fatto mi mandò in crisi. Guardai la mia vita: avevo solo due possibilità, o smettere di vivere la doppia vita di sempre di nascosto ai miei genitori, o continuarla anche io "in libertà". Ma non sapevo dove andare e non avevo nessuno che mi aiutasse per cui mi trovai con le spalle al muro e decisi che la mia vita così non poteva andare: volevo essere felice e non lo ero allora mi arresi a Dio e Gli dissi di guidare Lui la mia vita perché io non ne ero stata capace.
Ora sono felice, ho cambiato vita e ringrazio il Signore d'avermi dato una famiglia credente e la Sua Parola!!
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #27 Data del Post: 20.02.2004 alle ore 16:37:40 » |
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[/color] la mia testimonianza
mi chiamo Stefano e ho 41 sono nato in una famiglia quasi tutti credenti i credenti era mia mamma e due mie sorelle più un fratello ho frequentato la scuola domenicale ma nonostante mi rifiutavo di accettare DIO nella mia giovane vita quindi immaginate fermare un giovane pieno di vizzi e peccati in casa ero sempre calmo e docile ma quando ero fuori di casa ero un diavoletto pensate che quando andavo alla scuola domenicale entravo per l’entrata e scappavo per la finestra e mia mamma me le suonava di santa raggiane quando sono incominciato a crescere o incominciato a frequentare di più il mondo che la chiesa e quindi cera il vizzo del fumo delle parolacce rubavo e solitamente dove cera da menare le mani cero io volte si andava al cinema proprio per menare le mannella mia casa cera sempre la guerra spirituale mamma che diceva a me e hai miei fratelli venite in chiesa DIO vi ama dal altra parte cera il mondo che ti tirava a se tu vedevi tutti i fratelli e sorelle in chiesa chi pregava chi piangeva e tu in mezzo che dicevi questi sono pazzi quando o raggiunto quasi l’età dei 17 anni e su cesso una cosa strana ero in strada come tutte le sere con un mio inseparabile amico era quasi mezzanotte ero sul incrocio della mia traversa quando si fermò un’auto per chiedere come si arrivava sul corso quando l’auto e andata via io sono ritornato sul marciapiede dove ero ma nel fratemppo e arrivata u’auto a tutta velocità che io lo vista solo a pochi metri da me e io mi sono trovato a terra sul marciapiede e alzandomi o detto al mio amico LINO hai visto come o evitato l’auto e lui aveva gli occhi sbarrati ed era in pietrificato e lui mi dice ma che
tu dici tu non hai fatto niente se non ti tiravano quei due giovani tu saresti morto ed io lo guardo e gli dico LINO su questo incrocio ci siamo solo io e tu e lui no quei due ti anno tirato indietro io quella sera ho incominciato ad aprire il mio duro cuore poi sono passati pochi anni quando mi sono fidanzato con una sorella che oggi grazie a DIO e mia moglie e abbiamo quattro figli ma DIO mi a ancora aiutato nel novantadue
mi a ancora risparmiato la vita lavoravo in un stabilimento che vendevamo profilati in ferro ed io mi trovavo all’interno di un contenitore per prendere un pacco di profilati quando in un attimo tutti i profilati che si trovavano nel contenitore davanti a me si dissaldò investendomi in pieno conteneva circa quindici tonnellate di ferro e devo dire la verità subito il nemico si e presentato dicendo sei un peccatore stavi distratto non pregavi dove e DIO sentivo la morte sul collo stesso lo schiacciamento quando io respiravo l’aria che usciva faticavo molto per respirare poi i mie colleghi mi anno aiutato mi sono trovato nel ospedale e non mi sentivo più la gambe avevo il polso sinistro rotto e anche la destra e continuavo a non sentire la gambe anche se riuscivo a pizzicare le gambe niente da fare i medici dicevano povero ragazzo e fritto ma io sono riuscito a chiamare mio fratello che subito arrivato sul ospedale lui e un radiologo e dopo tante ore i medici meravigliati anno detto vicino a mia mamma questo ragazzo e il figlio del padreterno perché doveva morire o rimanere su una sedia o rotelle ma grazie a DIO niente di questo mi a risparmiato ancora la misericordia di DIO e troppo grande per l’uomo comunque io quando mi sono battezzato lo fatto nel ‘ottanta io mia moglie mia suocera mio suocero e mia cognata e mia nipote il 25/12/1980 e una data da ricordare oggi che stiamo quasi per passare in un altro anno diamo ancora gloria a nostro DIO forse questa testimonianza per te sarà noiosa e ti chiedo scusa ma cosi il mio e il tuo DIO mi a salvato …..pace
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #28 Data del Post: 20.02.2004 alle ore 18:08:00 » |
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vi racconto la mia esperienza...l'avevo già scritta da un'altra parte!Allora...comincio con la frase di rito:sono nato in una famiglia cristiana(sia ben chiaro ne sono felicissimo)e fino all’eta di 14 anni quando un mio amico mi chiedeva chi fosse il mio migliore amico io rispondevo:Gesu naturalmente e lo dicevo col cuore!poi una brutta esperienza sul lavoro e altre cose(tipo l’adolescenza)mi hanno cambiato un po anche perche nn avevo mai avuto un’esperienza vera col signore e cominciai a uscire;con grande disappunto di mio PADRE(terreno,e anche quello celeste penso!)e cominciarono le litigate!sono stato fuori un’anno piu o meno e ho fatto di tutto di piu,finche cominciai ad accorgermi che nn mi piaceva sto granche,gli amici nn erano veri amici e cosi via!un giorno venni in chiesa e feci la mia scelta:io ricomincio!ma nn fu cosi semplice all’inizio,perche penso che il signore volesse che io mi dessi veramente da fare per trovarlo!poi un giorno,mentre ero in preghiera con dei miei fratelli dentri di me dissi ignore!o adesso mi rispondi o io me ne vado!un’istante dopo un fratello disse ad alta voceiccome tu mi hai invocato io ti esaudirò!e io per poco nn mi presi un colpo!cmq da li incomincio il mio vero cammino e il signore mi è stato veramente vicino fino ad oggi e ho potuto vedere grandi opere in me e in altri!ringrazio Dio per tutte queste cose e spero veramente che si servira di me per portare avanti la sua opera!
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claudiolentini
Simpatizzante
Grazie Signore Gesù per avermi salvato
 
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Re: Testimonianze: come vi siete convertiti?
« Rispondi #29 Data del Post: 21.02.2004 alle ore 07:54:50 » |
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Questa è la mia testimonianza.
DAGLI ARRESTI DOMICILIARI ALLA VITA IN CRISTO
parte prima
Scrivere la testimonianza della mia nuova nascita dopo più di tre anni dalla mia conversione è stata cosa ardua e ciò spiega, in parte, i motivi di tanta attesa. Già il titolo fa capire che il mio passato rivela qualcosa che ai più, tranne i miei famigliari e gli amici più vicini, può destare stupore. Ma andiamo per ordine.
Sono tarentino di nascita e, pur se figlio di genitori separati, posso constatare che ho vissuto in un agio e in un moderato benessere grazie al quale posso sicuramente affermare: ”Non mi mancava nulla”. E così, dopo una non brillante carriera scolastica, mi accingevo a tuffarmi nel mondo del lavoro seguendo il mio papà nel settore farmaceutico, pur se con indirizzi diversi dal suo.
Con una indipendenza economica alle spalle e con la voglia di raggiungere tutti gli “standard” che il mondo ci offre, in nome della sola cultura dell’apparire, bruciavo tutte le tappe che il modello di vita odierno a mano a mano mi offriva; belle auto, cellulari (quando erano un lusso), capi firmati, amicizie altolocate, moto di grossa cilindrata con conseguenti viaggi nei vari stati d’Europa, vita notturna e, non per ultimo come importanza in questo elenco, la tanto desiderata vita da “single”. Insomma tutti “crismi” rispettati.
La mia immaturità mi rendeva però sempre più inconsapevole di questa mia corsa, e quindi incominciarono le difficoltà economiche di una vita non alla mia portata, unitamente alle sopraggiunte nuove necessità famigliari derivanti dalla vita matrimoniale, nella quale mi sono trascinato gli strascichi degli errori del passato; anche in questo caso il “modello” mi imponeva di dimostrare agli amici e alla mia famiglia di avercela fatta. Bella casa, bei mobili, famiglia sempre allegra e sorridente; potevamo fare le pubblicità in cui si vedono le “famiglie tipo” con sorrisi a mille denti.
Ma tutto ciò mi ha spinto a cercare il guadagno facile che, come è noto a tutti, non esiste tranne che non ci si rivolga ai mezzi illeciti per procurarselo. Non è questa l’occasione per parlare di come mi sia procurato questi guadagni illeciti, ma importante è sapere che questa immersione nell’illegalità ha avuto come culmine il dover trascorrere dieci interminabili giorni agli arresti domiciliari, con tanto di articoli e foto sui quotidiani locali. Siamo nella primavera del 1999. È stato questo il momento in cui ho avuto la forza di dire basta, e posso garantire che, quando ormai ci si è dentro, uscirne non è facile.
Ma, purtroppo, i problemi erano aumentati e così, oltre ai già esposti problemi finanziari, si sono sommati quelli giudiziari; la mia famiglia non trovava via di uscita e mia moglie, conscia di un futuro incerto, è piombata in un preoccupante stato di depressione, invisibile ai più. Come se non bastasse e come spesso accade in questi casi, l’unione e l’armonia di coppia iniziava a mostrare preoccupanti cedimenti. L’irascibilità era all’ordine del giorno.
continua.....
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| « Ultima modifica: 11.03.2004 alle ore 16:07:52 by claudiolentini » |
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Dio vi benedica
Claudio Lentini
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