Si è svolto presso la comunità evangelica rumena di Perugia un incontro di preghiera per la fine del conflitto russo-ucraino; alla riunione, riferisce la stampa locale, ha partecipato anche il sindaco Andrea Romizi.
A Milano anche Odissea 3 – la terza missione guidata dalla comunità evangelica di Baranzate e dalla chiesa ortodossa del capoluogo lombardo – è rientrata in sicurezza dopo aver lasciato medicinali e beni di prima necessità a Toporivtsi, città ucraina vicina al confine con la Romania. Le tre missioni di Odissea della pace, riferiscono i giornali, hanno consegnato complessivamente oltre 400 tonnellate di beni di prima necessità e medicinali in Ucraina e, al loro ritorno, portato in salvo a Milano decine di rifugiati.
Ad Avellino la chiesa evangelica, che sta accogliendo numerosi profughi ucraini, ha recentemente segnalato alle autorità la presenza di un 50enne che necessita di cure oncologiche. In questo modo, spiegano i media, anche l’Azienda ospedaliera si è resa conto della presenza e dei bisogni dei profughi malati e ha aperto a propria volta le porte a quanti hanno necessità di proseguire trattamenti già avviati in patria o di ricevere visite specialistiche.
foto: umbriaon.it
