MILANO – Sabato 13 settembre prende il via “Jewish and the City”, il ciclo di eventi per ricordare l’uscita dalla schiavitù in Egitto. Il 16 un concerto per sette violini con la lettura di brani dal diario di Marc Chagall.
Si comincia nella serata di sabato 13 settembre entrando nell’intimità della tradizionale cena che ogni famiglia ebraica celebra a Pasqua con lo spettacolo Seder alla Rotonda della Besana, si conclude martedì con il concerto per sette violini che, affacciati alle finestre di Palazzo Reale, accompagneranno la lettura di brani del diario di Marc Chagall, protagonista di due mostre che inaugureranno mercoledì a Palazzo Reale e al Diocesano. In mezzo, decine di appuntamenti tra musica, teatro, danza, letture e dibattiti per conoscere più da vicino la cultura ebraica. Il secondo festival “Jewish and the city”, promosso dalla Comunità ebraica di Milano in collaborazione con il Comune, quest’anno è dedicato alla Pesach, la Pasqua, festa che corrisponde all’uscita dall’Egitto del popolo ebraico dopo 400 anni di schiavitù.
Tre giorni – si comincia sabato alle 21.30 dopo lo shabbat – quaranta eventi, decine di ospiti, 11 location per un calendario che guida nel cuore di una tradizione millenaria attraverso esperienze diverse, ma legate dal filo rosso della narrazione. «Uno degli elementi essenziali della liberazione è la possibilità di usare la parola – spiega Rav Alfonso Arbib, rabbino capo della Comunità – A Pesach si parla molto, si racconta, ci si pone delle domande e si danno risposte». «Libertà non significa solo liberarsi dalla schiavitù – aggiunge Rav Roberto Della Rocca, direttore scientifico del festival – ma anche affrancarsi dai pregiudizi. Pesach è un fenomeno culturale quanto esperienziale: invita ognuno di noi a sentire come coloro che uscirono dall’Egitto».
Ricco il cartellone ideato dalla curatrice Valeria Cantoni, che ruota intorno alla Giornata Europea della cultura ebraica, domenica, dedicata alle “Donne nell’ebraismo”. […]: dalle visite guidate alla Sinagoga (solitamente chiusa al pubblico) alle 17 […] alla maratona sul tema della libertà al teatro Franco Parenti (20.30) in cui tutti gli ospiti – parteciperà anche la cantante israeliana Noa – avranno a disposizione 18 minuti, cioè il tempo di preparazione della matzah, pane non lievitato che si consuma a Pasqua. […]
E ancora Gioele Dix in Sinagoga domenica alle 12, Salvatore Veca al Franco Parenti alle 21, mentre alle 13 alla Besana si ballerà con il quartetto klezmer Les Nuages Ensamble prima dello show cooking (alle 15) “Mangiare alla giudia”. Lunedì l’incontro “Comandamenti della libertà” alla Fondazione Corriere della Sera (ore 17) con 10 relatori e un format da talk americano.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
di: Teresa Monestiroli
da: Repubblica.it
data: 12 settembre 2014
Il programma completo: MILANO Jewish and the city
