Tra gli atleti olimpici che hanno raccontato la propria fede con maggiore enfasi c’è anche un’italiana: si tratta di Rae Lin D’Alie, campionessa europea di basket 3×3, una variante della pallacanestro che si gioca in una sola metà campo.
Lin, italoamericana 33enne, ha studiato teologia e non fa mistero della sua spiritualità: «sono sempre in conversazione con Gesù – racconta al Corriere -, prego anche prima e durante ogni partita». D’Alie non dà particolare peso all’appartenenza denominazionale: «Sono cresciuta protestante – spiega -, ma poi ho capito che le distinzioni tra confessioni non servono. C’è Gesù, nella mia vita: conta solo questo. Mi aiuta a fare canestro? Lui segna sempre, io a volte no…».
foto dal profilo instagram