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Matteo 24: 12 (letto 550 volte) |
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eliseob.
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Pace a tutti.
Matteo 24:12
E perché l'iniquità sarà moltiplicata, la carità dei più si raffredderà.
Se siete d'accordo, potremmo un po' cercare di capire, scoprire tutto ciò, o magari quanto è possibile scoprire, in questa piccola frase.
Tenendo conto che Gesù parlava al "popolo di Dio", anche se naturalmente, parlando degli ultimi tempi, faceva riferimento anche alle altre nazioni, e al fatto che sarebbero stati perseguitati dagli empi...
Inoltre, vorrei prima di tutto, chiedere ai linguisti, se la "carità" di cui parla Gesù, è la stessa "carità" di 1 Corinti 13
Perchè se è così, giustamente, la carità che si raffredderà sarà quella del Popolo di Dio, il quale da solo, è in possesso di quella Carità.
E di consequenza, secondo me, vorrà dire che anche "l'iniquità" che si moltiplica, sarà da ricercare nel Popolo di Dio.
Nonostante la conoscenza aumenti, come detto a Daniele 12: 4
Grazie
Pace a tutti,
Eliseo
P.S.: Se ci sono delle "premesse" errate, chiedo che vengano fatte notare, in modo che si possa continuare seguendo una linea più scritturale e corretta possibile.
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Ddsound
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quanto a me e alla mia casa, serviremo l'Eterno
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Come premessa ricordiamoci che queste frase faceva parte del discorso di Gesù in cui predice la distruzione di Gerusalemme.
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Il Signore è il mio pastore
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eliseob.
Visitatore
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Si, però non so fino a che punto questa premessa sia rilevante ai fini della "carità che si raffredda".
Inoltre, Gerusalemme è già stata distrutta, dunque per noi, sotto quell'aspetto, è poco importante, credo.
Però, io speravo che Asaf o Andreiu chiarissero prima la questione del termine Carità, e cioè se viene usato lo stesso termine, se è la stessa carità di 1 Corinti 13
Perchè ripeto, se è così, sarà nel popolo di Dio che l'iniquità aumenterà, e la Carità si raffredderà, a meno che ho capito male.
Dunque, aspettiamo...
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andreiu
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Gesù è la mia vita
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on 05.07.2009 alle ore 20:10:29, eliseob. wrote:Si, però non so fino a che punto questa premessa sia rilevante ai fini della "carità che si raffredda".
Inoltre, Gerusalemme è già stata distrutta, dunque per noi, sotto quell'aspetto, è poco importante, credo.
Però, io speravo che Asaf o Andreiu chiarissero prima la questione del termine Carità, e cioè se viene usato lo stesso termine, se è la stessa carità di 1 Corinti 13
Perchè ripeto, se è così, sarà nel popolo di Dio che l'iniquità aumenterà, e la Carità si raffredderà, a meno che ho capito male.
Dunque, aspettiamo... |
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La "carità" di cui si parla è "agape" ovvero lo stesso termine che abbiamo in 1 Co 13.
Come dice Dd questo discorso è inserito in un contesto ben particolare rivolto al popolo d'Israele, ma se uniamo il tutto con quanto dice Paolo in 2 Ti 4:1 a proposito degli ultimi tempo non possiamo certo dire che questa triste notizia riguarda solo il tempo immediatamente precedente al ritorno in gloria del Signore.
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eliseob.
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Scusa Andrea, ammetto di non aver capito molto bene.
Io pensavo che il cap. 24 descrivesse i tempi della fine, con i segni appunto che l'accompagneranno, fra questi i falsi profeti, e appunto la frase in questione.
E avevo sempre pensato che fosse rivolta appunto al popolo di Dio, inteso come Chiesa.
Ciò vuol dire che noi, vedendo quelle cose, sapremo che la fine sta arrivando.
Mi chiariresti il perchè bisogna unire 2 Ti 4:1...
Ripeto, credo di non aver capito ciò che vuoi dire.
Grazie
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andreiu
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Gesù è la mia vita
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on 05.07.2009 alle ore 21:25:02, eliseob. wrote:Scusa Andrea, ammetto di non aver capito molto bene.
Io pensavo che il cap. 24 descrivesse i tempi della fine, con i segni appunto che l'accompagneranno, fra questi i falsi profeti, e appunto la frase in questione.
E avevo sempre pensato che fosse rivolta appunto al popolo di Dio, inteso come Chiesa.
Ciò vuol dire che noi, vedendo quelle cose, sapremo che la fine sta arrivando.
Mi chiariresti il perchè bisogna unire 2 Ti 4:1...
Ripeto, credo di non aver capito ciò che vuoi dire.
Grazie |
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Cerco di spiegarmi meglio.
Se leggi il contesto di tutto il cap.24 di Matteo dfall'inizio potrai notare che il destinatario principale delle parole del Signore Gesù è appunto Israele. Il tutto parte dalla domanda iniziale posta dai discepoli.
Di certo si parla dei segni immediatamente precedenti il Suo ritorno in gloria e tra questi vi è anche l'aumento del peccato ed il raffreddamento dell'amore.
Per quanto concerne 2 Ti 4:1, ho sbagliato citazione, intendevo 1 Ti 4:1, testo nel quale Paolo parla degli ultimi tempi ed il cui elenco fa sicuramente presagire l'aumento dell'iniquità ed il raffreddamento dell'amore anche se non è detto in modo esplicito.
Perciò le parole del Signore Gesù valgono anche per noi, in quanto il pericolo di un raffreddamento o dell'apatia spirituale è sempre presente.
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| « Ultima modifica: 06.07.2009 alle ore 07:06:54 by andreiu » |
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eliseob.
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Quote:Se leggi il contesto di tutto il cap.24 di Matteo dfall'inizio potrai notare che il destinatario principale delle parole del Signore Gesù è appunto Israele. Il tutto parte dalla domanda iniziale posta dai discepoli.
Di certo si parla dei segni immediatamente precedenti il Suo ritorno in gloria e tra questi vi è anche l'aumento del peccato ed il raffreddamento dell'amore.
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Si, sono d'accordo.
Forse è normale, per chi ha studiato ed ha in mente anche tutti i risvolti storico-culturali etc., fare riferimento a tutto questo. Ed è anche giusto.
Io però, e spero comunque di "restare" nella Sezione giusta, volevo soffermarmi di più sugli "insegnamenti" che noi, in quanto Chiesa, potremmo ricavare da quella brevissima frase.
Inoltre vorre fare un piccolo appunto, non per niente ho chiesto prima di tutto se il termine usato da Gesù fosse lo stesso di quello usato da Paolo. ( può darsi che non c'entri, ma io avevo avuto l'impressione che fosse importante )
Mi spiego, Paolo insegna alla Chiesa, la via per eccellenza, la Carità. Certo, la insegna anche ai Giudei, ma appunto, la Carità è però quell'Amore che dovrà "perseguire" la Chiesa di Cristo, e Paolo mostra la via...
A mio parere dunque, "fuori" dalla Chiesa, non è possibile trovare questa particolare "Carità".
Fosse anche nel Popolo d'Israele.
Per questo ho pensato (pensiero personale), che quant'anche il discorso di Matteo 24 fosse rivolto a Israele, parlasse delle Profezie già avvenute, di quelle che ancora debbono avvenire, in quella precisa frase, si rivolgesse alla Sua Chiesa.
Spero di non aver detto "sciocchezze"....
E speravo che questo, fosse un'argomento d'interesse, in quanto appunto, ritengo che ciò di cui parlava Gesù, cominci ad attuarsi.
Pace
Eliseo
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andreiu
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Gesù è la mia vita
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Caro Eliseo,
infatti ho detto nel mio post che gli insegnamenti, i principi espressi in Mt 24 valgono anche per noi.
Tuttavia non possiamo non considerare il contesto assolutamente escatologico e particolare che lo circonda. Si sta parlando di un periodo che deve ancora venire che l'Apocalisse spiega bene dal cap.6 in avanti.
Si parla di ciò che precederà il ritorno in gloria del Signore.
Tuttavia gli inviti alla perseveranza ed alla vigilanza sono sicuramente per noi.
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