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   La bestemmia contro lo Spirito Santo
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   Autore  Topic: La bestemmia contro lo Spirito Santo  (letto 1761 volte)
Johannan
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La bestemmia contro lo Spirito Santo
« Data del Post: 26.11.2014 alle ore 21:46:53 »
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Pace del Signore!
Il quesito riguarda la bestemmia contro lo Spirito Santo come definito da Gesù nei versetti che seguono:
 
Matteo 3:31 Perciò io vi dico: Ogni peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini; ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata.
Marco 3:29 ma chiunque avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non ha remissione in eterno, ma è reo d’un peccato eterno.
 
Per individuare quale possa essere questo terribile peccato io metto in relazione i versi seguenti contenuti in Ebrei:
 
Ebrei 6:4,5,6 Perché quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo a venire, se cadono, è impossibile rinnovarli da capo a ravvedimento, poiché crocifiggono di nuovo per conto loro il Figliuol di Dio, e lo espongono ad infamia.
Ebrei 10:26,27,28,29 Perché, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non resta più alcun sacrificio per i peccati; rimangono una terribile attesa del giudizio e l’ardor d’un fuoco che divorerà gli avversari. Uno che abbia violato la legge di Mosè, muore senza misericordia sulla parola di due o tre testimoni. Di qual peggior castigo stimate voi che sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figliuol di Dio e avrà tenuto per profano il sangue del patto col quale è stato santificato, e avrà oltraggiato lo Spirito della grazia?
 
Credo che il peccato contro lo Spirito Santo sia ascrivibile sostanzialmente all'apostasia. Infatti quelli che dopo una reale conversione (che ha anche portato i frutti dello Spirito) rigettano la grazia resa disponibile dal sacrificio di Gesù Cristo e abbandonano deliberatamente la Parola di Dio ed i suoi insegnamenti, è impossibile che si ravvedano nuovamente. Con la loro opera calpestano e crocifiggono nuovamente il Figliolo di Dio,  profanano il sangue del patto (rendendo per conto loro inutile il prezioso sacrificio di Gesù Cristo) ed oltraggiano lo Spirito della grazia.  
 
2Pietro 2:20,21,22 Poiché, se dopo esser fuggiti dalle contaminazioni del mondo mediante la conoscenza del Signore e Salvatore Gesù Cristo, si lascian di nuovo avviluppare in quelle e vincere, la loro condizione ultima diventa peggiore della prima. Perché meglio sarebbe stato per loro non aver conosciuta la via della giustizia, che, dopo averla conosciuta, voltar le spalle al santo comandamento ch’era loro stato dato. È avvenuto di loro quel che dice con verità il proverbio: Il cane è tornato al suo vomito, e: La troia lavata è tornata a voltolarsi nel fango.
 
Vorrei conoscere il vostro parere
 
Pace del Signore!
« Ultima modifica: 26.11.2014 alle ore 23:45:40 by Johannan » Loggato

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Re: La bestemmia contro lo Spirito Santo
« Rispondi #1 Data del Post: 27.11.2014 alle ore 21:09:03 »
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Pace del Signore
 
Nessun parere? E' troppo distante da quello che insegnano le varie confessioni religiose?
Questa è Parola di Dio
 
Pace del Signore
« Ultima modifica: 27.11.2014 alle ore 21:10:37 by Johannan » Loggato

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Re: La bestemmia contro lo Spirito Santo
« Rispondi #2 Data del Post: 27.11.2014 alle ore 22:56:35 »
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Credo che si sia già parlato in merito sul forum, e magari cercando lo troverai.
http://www.evangelici.net/cgi/forum/YaBB.pl?board=generale;action=displa y;num=1386275040;start=0
« Ultima modifica: 27.11.2014 alle ore 23:05:26 by salvo » Loggato

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Re: La bestemmia contro lo Spirito Santo
« Rispondi #3 Data del Post: 29.11.2014 alle ore 11:59:23 »
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on 27.11.2014 alle ore 21:09:03, Johannan wrote:
Pace del Signore
 
Nessun parere? E' troppo distante da quello che insegnano le varie confessioni religiose?
Questa è Parola di Dio
 
Pace del Signore

 
Beh, non direi, l'opinione che hai fornito tu dovrebbe essere una delle più diffuse relativamente al peccato imperdonabile.
 
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Re: La bestemmia contro lo Spirito Santo
« Rispondi #4 Data del Post: 29.11.2014 alle ore 12:58:57 »
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Personalmente ritengo che i passi che sono stati citati da Johannan devono essere inseriti in un contesto molto particolare.
 
Infatti l'epistola agli Ebrei fu inviata ad ebrei credenti i quali erano in mezzo ad ebrei increduli. Infatti si parla di coloro ai quali era stata annunciata la buona notizia, ma non fu assimilata per fede (Eb. 4:2).
 
Questi sono coloro che furono a suo tempo "illuminati dallo Spirito" che "avevano gustato il dono celeste", ma in realtà non ci fu mai nuova nascita. In Eb l'esempio del terreno pieno di spine è illuminante perché richiama la parabola del seminatore.
 
Pertanto credo che un vero credente non possa più bestemmiare contro lo Spirito, ma un credente apparente si.
 
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Re: La bestemmia contro lo Spirito Santo
« Rispondi #5 Data del Post: 29.11.2014 alle ore 22:10:15 »
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Pace del Signore

on 29.11.2014 alle ore 11:59:23, Caste wrote:
... Hai avuto tempo di leggere la discussione segnalatati da Salvo? Sorriso

Si ho avuto modo di leggere la discussione e non mi trovo d'accordo con questo:

on 13.12.2013 alle ore 12:48:41, enzo wrote:
Posto tale e quale dal sito "gotquestions.org"
... Questa bestemmia ha a che fare con qualcuno che accusa Gesù Cristo di essere posseduto dal demonio anziché essere pieno di Spirito. Ci sono altri due modi per bestemmiare contro lo Spirito Santo, ma questa era "LA" bestemmia imperdonabile. Ne risulta che, oggi, la bestemmia contro lo Spirito Santo non può essere ripetuta. Gesù Cristo non è sulla terra, ma assiso alla destra di Dio. Nessuno può testimoniare di vedere Gesù Cristo compiere un miracolo e attribuire, poi, quel potere a Satana anziché allo Spirito...

e neanche con questo:

on 17.12.2013 alle ore 01:21:01, Sandro_48 wrote:
... e anche la bestemmia contro lo Spirito santo è Annullata: questo sostiene Karl Barth ! ...

mi trovo molto d'accordo con questo:

on 17.12.2013 alle ore 09:20:30, Franchina wrote:
... Noi pentecostali, siamo cristiani, crediamo che la bestemmia contro lo Spirito Santo, sia un peccato che non può essere perdonato, in quanto non c'è richiesta di perdono da parte di chi lo commette. Gesù dice che tutti i peccati vi sono perdonati a patto che questi vengano confessati! Sbaglio forse?

e con questo:

on 07.12.2013 alle ore 18:12:03, salvo wrote:
rimanendo in un ragionamento molto conciso, la differenziazione fra peccato generico e peccato contro lo Spirito Santo, sta nel fatto che il peccato generico, come è già stato detto, se non erro da Marmar, sarà sempre con noi fino alla fine ma andrà scemando, mentre il peccato contro lo Spirito Santo è in realtà una ribellione contro la grazia di Dio, un categorico rifiuto di quella grazia, anche se tale rifiuto viene col tempo e va sempre più crescendo in un cuore che si indura sempre più. Per queste ragioni, non può essere considerato solo un peccato dei credenti generici, ma può avvenire fra coloro che avendo creduto, ritornano indietro, facendo di fatto una decisione di rifiuto netto della grazia.

Credo sia assolutamente corretto perchè un apostata che rigetta la grazia di Dio (che si realizza mediante il sacrificio di Gesù Cristo) non confesserà mai il suo peccato perchè non lo riterrà tale e non avrà a chi confessarlo!  
Ovviamento parlo di un apostata che ha rigettato la fede in via definitiva e che anzi si adopera per ridicolizzare l'opera salvifica di Dio in Cristo Gesù e la sana dottrina insegnata ai santi. Non mi riferisco al "credente apparente" citato da Andreiu o al credente che essendosi allontanato dalla sana dottrina per un determinato periodo torna a ravvedimento. Per questi ultimi, finchè hanno vita ed il Signore Gesù Cristo non è ancora tornato, vi è spazio per accedere al perdono di Dio.
Credo in buona sostanza che i commenti di Franchina e di Salvo siano conformi alla Parola di Dio contenuta in Ebrei 6:4-6 ed Ebrei 10:26-26 a cui mi riferisco nel post.
Per quanto riguarda il commento di Andreiu

on 29.11.2014 alle ore 12:58:57, andreiu wrote:
Personalmente ritengo che i passi che sono stati citati da Johannan devono essere inseriti in un contesto molto particolare. Infatti l'epistola agli Ebrei fu inviata ad ebrei credenti i quali erano in mezzo ad ebrei increduli. Infatti si parla di coloro ai quali era stata annunciata la buona notizia, ma non fu assimilata per fede (Eb. 4:2). Questi sono coloro che furono a suo tempo "illuminati dallo Spirito" che "avevano gustato il dono celeste", ma in realtà non ci fu mai nuova nascita. In Eb l'esempio del terreno pieno di spine è illuminante perché richiama la parabola del seminatore. Pertanto credo che un vero credente non possa più bestemmiare contro lo Spirito, ma un credente apparente si.

Mi trovo molto d'accordo sul fatto che un vero credente non possa bestemmiare contro lo Spirito Santo ma non condivido il fatto che Ebrei debba essere interpretata con particolare riguardo al contesto in cui è stata scritta. Significherebbe che l'epistola agli Ebrei è solo per quella generazione?  
Io credo che per tutte le generazioni passate, presenti e future "Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile ad insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, affinché l'uomo di Dio sia compiuto, appieno fornito per ogni opera buona"
Del resto "Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e in eterno."
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« Ultima modifica: 29.11.2014 alle ore 22:14:32 by Johannan » Loggato

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Re: La bestemmia contro lo Spirito Santo
« Rispondi #6 Data del Post: 01.12.2014 alle ore 09:58:23 »
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on 29.11.2014 alle ore 22:10:15, Johannan wrote:
Pace del Signore
Mi trovo molto d'accordo sul fatto che un vero credente non possa bestemmiare contro lo Spirito Santo ma non condivido il fatto che Ebrei debba essere interpretata con particolare riguardo al contesto in cui è stata scritta. Significherebbe che l'epistola agli Ebrei è solo per quella generazione?  
Io credo che per tutte le generazioni passate, presenti e future "Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile ad insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, affinché l'uomo di Dio sia compiuto, appieno fornito per ogni opera buona"
Del resto "Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e in eterno."
Pace del Signore

 
Ciao, per questo intanto rispondo io, poi immagino che chi vuole potrà proseguire. Innanzitutto è MOLTO importante capire le regole interpretative del testo. Non bisogna mai dimenticare che, in linea di principio, l'insegnamento biblico contiene tre caratteristiche importanti: 1) l'originario significato storico di un insegnamento 2) il significato eterno e universale di questo insegnamento 3) come questo insegnamento eterno si applica personalmente a ogni credente.  
Noterai anche tu l'importanza di saper distinguere bene il punto 1, altrimenti finiremo per ostacolare l'opera dello Spirito nelle nostre vite. Ecco in che senso conviene interpretare ogni scritto.
 
Tornando all'argomento in questione, diciamo che non trovo molto convincente questa corrispondenza tra apostasia e bestemmia contro lo Spirito; mentre, da una parte, l'apostasia sia un (anche violento) ritornare sui propri passi da parte di una persona in precedenza apparentemente convertita, non credo che ciò che dice Gesù relativamente alla bestemmia contro lo Spirito possa essere assimilabile a questo, mentre ritengo si tratti di un comportamento solo di una persona assolutamente non credente.
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Re: La bestemmia contro lo Spirito Santo
« Rispondi #7 Data del Post: 02.12.2014 alle ore 10:24:59 »
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Sentire dire che
Quote:
...  anche la bestemmia contro lo Spirito santo è Annullata: questo sostiene Karl Barth !
mi viene da rispondere: "Ma chi è costui che si arroga questa responsabilità?" Ovviamente non riferisco al nome ma ciò che lui rappresenta.
Cmq, veniamo a noi.
Leggendo questa mattina gli ultimi post, ho pensato a ciò che tutti ormai sappiamo: Cosa è successo nel cielo e perchè il peccato contro il Signore non gli sarà mai perdonato?
Voi potrete anche dirmi : cosa c'entra col tema? In realtà, e lo abbiamo già visto altrove, mentre Lucifero è già stato condannato ad una esistenza, prigioniero del proprio peccato, agli uomini è stata data invece la possibilità della redenzione semplicemente perchè il loro peccato, mi si passi l'approssimazione, non era ancora perfetto. Per perfetta intendiamo quella condizione da cui è impossibile di uscire, tornare indietro.
Quando è che quella condizione risulta irreversibile? Quando la ribellione, non il peccato visibile, è perfezionata. Quando è che essa si perfeziona? Quando, resistendo a Dio, non solo resistiamo per via della nostra natura terrena, ma resistiamo anche a fronte di tanta grazia fatta dall'Onnipotente nei confronti della quale si è creata repulsione. Non si può imputare un peccato contro lo Spirito Santo a coloro che non hanno mai creduto, semplicemente perchè non hanno creduto, mentre tale peccato è possibile trovarlo fra coloro che avendo creduto hanno indurato il cuore loro e si sono messi deliberatamente contro il Signore, parlandone male con livore.
Certo, l'apostolo Paolo dice ben quando dice che è impossibile che coloro che hanno gustato le potenze del secolo a venire ritornino indietro. Non confondiamo il credere con l'essere figli. Chi credete voi si metterà contro a Cristo? L'evangelo ci da a pensare che sono proprio i familiari che lo faranno, e lo faranno a ragion veduta, ma dal loro punto di vista, semplicemente perchè avranno deciso ciò che è scritto: I suoi concittadini gli hanno mandato un messaggio dicendo: Noi non vogliamo che costui regni su di noi. Praticamente lo hanno rigettato, tanto che al suo ritorno riceveranno il giusto premio. Ora, poco c'entra col peccato contro lo Spirito Santo, si direbbe, tentati come sempre a schematizzare, pure il sentiero è quello della ribellione.
In fin dei conti, diciamocela tutta; tutti coloro che non avranno creduto e che, secondo la giustizia divina non saranno reputati degni di vivere nella sua presenza, non riceveranno lo stesso trattamento, cioè la condanna eterna?
 
Non saprei dire che cosa è meglio quando, sempre usando le immagini bibliche, chi non avrà creduto si troverà nel fuoco eterno.
Certo è che qualcuno sarebbe tentato di pensare, sempre usando le scritture, che gli altri peccati potrebbero essere perdonati anche dopo, mentre quello contro lo Spirito Santo, è specificato, non sarà perdonato nemmeno nel secolo a venire, cioè nell'aldilà. La scritture non lascia spazio a chi faccia una tale ipotesi e lo dice espressamente in molti passaggi che ognuno può trovare da se.
 
Quindi esiste fin d'ora la possibilità del peccato contro lo Spirito Santo; tale condizione è già di per se un anticipo di ciò che sarà, perchè la vita di quel tale sarà sicuramente come quella del principe di questo mondo.
Tutti noi sappiamo e affermiamo che il Diavolo è stato vinto, e diciamo il vero, non di meno è ancora all'opera, così come all'opera saranno anche coloro che avranno rigettato Cristo, fino a quando, solo il Signore lo sa.
 
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