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ciao ! (letto 503 volte) |
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yatirisgreen
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Sono un emigrante a contatto con molteplici realtà etniche e culturali e recentemente mi sono trovato in una cerimonia liturgica di rito evangelico (in una città tedesca) che mi ha particolarmente ispirato, benchè io non sia di tradizione cristiana. Da una prima visione del Vs forum ho trovato alcuni argomenti interessanti, soprattutto il riguardo verso lo stato di Israele, cosa molto rara di questi tempi. Mi ha attratto l' argomento greco antico (le mie conoscenza arrivano solo al greco moderno da hotel e ristorante); pensavo altressì che la Bibbbia fosse stata scritta in Israele non in Grecia. Un distinto saluto a tutti voi <yatirisgreen>
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Elijah
Membro familiare
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Quote:yatirisgreen Pensavo altressì che la Bibbbia fosse stata scritta in Israele non in Grecia. |
| Shalom e benvenuto Mi sembrava opportuno precisare che non perché un italiano scrive in Italia un libro in inglese, significa che sia stato scritto in Gran Bretagna, o negli Usa. Fai conto (semplificando), che il greco era ai tempi (con il latino), l'inglese dei giorni nostri. Vorrei comunque ricordare che solo il Nuovo Testamento lo si considera redatto in greco (anche se alcuni studiosi avanzano l'ipotesi di una stesura originale in aramaico, o ebraico. Ma sono una minoranza questi esperti, e non si hanno frammenti antichi di testi che accertano tali ipotesi). L'Antico Testamento lo abbiamo in ebraico e alcuni passi in aramaico. (Ci sono chiaramente anche copie antiche in greco, la più famosa è la Septuaginta). Il discorso del greco si limita quindi al canone neotestamentario. Sul dove siano stati scritti i Vangeli canonici, ecco le ipotesi più accreditate: Matteo in Siria. Giovanni nell'Asia Minore, si parla in particolare di Efeso. Ma altri parlano anche della Siria (se si collega il Vangelo allo Gnosticimo...) Marco sono varie le ipotesi avanzate, dato che non si è sicuri: Antiochia, Siria, Galilea, le Decapoli, ecc. Per Luca è anche incerto il luogo di stesura: si parla di Roma, come anche di Antiochia, Efeso, Macedonia, Acaia, Cesarea, Asia Minore, ecc. Insomma, la Grecia, centra relativamente poco (solo alcuni ipotesi di non troppo credito coma Acaia). Si parla più di Siria, Turchia, e Palestina come luoghi di provenienza dei Vangeli canonici. Eirene soi (La pace sia con te).
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Elijah's Blog
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yatirisgreen
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Mi sembrava opportuno precisare che non perché un italiano scrive in Italia un libro in inglese, significa che sia stato scritto in Gran Bretagna, o negli Usa. Fai conto (semplificando), che il greco era ai tempi (con il latino), l'inglese dei giorni nostri. > eh sì è proprio così, non so se pensavi al Donna Leon, la famosa autrice che vive a Venezia, ma scrive in inglese perchè è americana ... peccato che il suo commissario Brunetti, con un commissario italiano abbia poco o nulla a che fare e che per questo ha più successo altrove che non in Italia la lingua ha un suo potere in sè, si fa fatica a trasmettere certe sfumatura se una lingua non le ha... con simpatia <yatirisgreen>
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saren
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Dio non gioca a dadi... (Albert Einstein)
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Yatirisgreen e benvenuto!!! Hai scritto che non sei di tradizione cristiana e mi hai incuriosito.... Ti va di spiegarti meglio? Sandra
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menoparole
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La vita è bella! Con il Signore è meravigliosa!
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yatirisgreen!
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Dio vuole che tutti gli uomini siano salvati. (I Tim. 2:3-4)
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yatirisgreen
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Hai scritto che non sei di tradizione cristiana e mi hai incuriosito.... Ti va di spiegarti meglio? Sandra [/quote] Ti ringrazio per l' attenzione Ho fatto la precisazione di non essere di tradizione cristiana per correttezza nei confronti del moderatore responsabile di questo forum. E poi perchè potrò limitarmi a quei segmenti di discussione non strettamente scritturistici. I miei contatti con l' area evangelica si limitano a pochissima cosa, ma quanto basta a percepire che si può costruire un dialogo motivante. Chi si occupa di certe cose spirituali ha una superiorità caratteriale e vibrazionale. Lo si può notare già da piccole cose, come il parlare rispettoso, il moderato consumo di cibo e bevande alcooliche, la maggior disponibilità, lealtà. Insomma un certo lavoro su sè stessi dà risultati e si vede. Anche questo potentissimo strumento di comunicazione che stiamo usando, andrebbe ogni tanto edificato con positiva attività di interscambio. O no? Penso quindi che anche un-non-addetto ai lavori possa approfittare di questa opportunità: qualche buona riflessione è il miglio spin-doctor per il portatile. E non solo quello. cordialmente, fabio <yatirisgreen>
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yatirisgreen
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menoparole, ma intense ... ciao
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