«Lui non si allontana mai dall’ingresso di “casa”, attento e premuroso. Attende la consegna del cibo ma non mangia subito: il primo boccone è per la sua compagna, e glielo porta immediatamente, prima di tornare fuori per nutrirsi lui stesso. E quando lei è stanca è pronto a darle il cambio, nella casa riparata da occhi indiscreti dove sta accadendo un evento naturale meraviglioso per una coppia momogamica che di solito non si lascia mai per tutta la vita…».
Attenzione a non equivocare: l’articolo della Stampa parla di due pinguini magellano. Tra gli esseri umani le stesse caratteristiche cominciano a essere sempre più difficili da riscontrare, purtroppo.