
Il settimanale l’Espresso intervista il calciatore della Juventus Nicola Legrottaglie, reduce da una recente esperienza spirituale che gli ha fatto trovare la fede dopo un’infanzia religiosamente evangelica seguita da un periodo di vita disordinata. Legrottaglie risponde alle domande, molto serene, in maniera semplice, diretta ed efficace.
Tra le varie domande, una confessione interessante: «Quando ero bambino, nelle mie ingenue preghiere dicevo a Dio che, se mi avesse fatto arrivare in serie A, in cambio sarei diventato missionario. Lui la sua parte l’ha fatta, ora tocca a me». A leggere l’intervista pare proprio che ora, dopo anni di smarrimento, sia sulla buona strada.