
«Ho sempre avuto una componente spirituale marcata, nascosta dalla vita che scorre, dal rumore di fondo. Oggi so che è rumore di fondo. Prima non ne ero pienamente consapevole. Vengo da una famiglia di liberali, sensibile alle esperienze religiose ma non ho avuto, nel quotidiano, un impianto religioso di base. Ora questa consapevolezza c’è… Io, per altro, devo dire esser sempre stato “non riempito” dal mondo. Il mondo ci crea vuoti sempre maggiori, che si possono superare attraverso una certezza che si consolida di giorno in giorno». Così Matteo Marzotto, intervistato sul Corriere.