BAGHDAD – La cattura del presidente Saddam Hussein potrebbe essere una notizia positiva per molte missioni umanitarie e di evangelizzazione in Iraq. L’Association of Baptists for World Evangelism (ABWE), attiva nel sostegno medico, confida nel fatto che la cattura di Saddam torni utile al lavoro di evangelizzazione. «Molti iracheni che erano stati minacciati di rappresaglia – informa la missione – e non hanno cooperato per paura che Saddam sarebbe tornato, si sentiranno ora sollevati».
L’impegno di ABWE risulta prezioso nel paese: «Aiutando con l’educazione e i rifornimenti tocchiamo direttamente delle vite. Loro ottengono medicine migliori, dottori più preparati che possono prendersi cura della popolazione, e noi allo stesso tempo cerchiamo di ottenere una relazione duratura per poter parlare di Gesù Cristo».
(fonte: MNN)
