
MANILA – Il governo delle Filippine sigla una tregua con il gruppo terrorista islamico per il periodo natalizio. La speranza è che l’offerta fatta in buonafede del governo possa aprire la porta alla pace. Bruce Grayden afferma che è il momento opportuno per preparare i credenti del posto a cominciare a tradurre la Bibbia. «Siamo al lavoro con 20 persone di madrelingua di sei lingue diverse e il nostro scopo è di cercare di equipaggiarli, entusiasmarli e incoraggiarli in ogni modo possibile a tradurre le Scritture nella loro lingua». I credenti hanno percepito un aumento della persecuzione. «Comunque – spiega Grayden – le minacce dai gruppi che si oppongono apertamente al loro lavoro non li fermerà. Una ampia parte del progetto è stato interrotto, ma siamo ancora in grado di portare avanti un bel po’ del nostro lavoro lontano dalla zona in questione, anche se non sempre è facile lavorare quando sei lontano dalla zona dove si parla quella lingua».
(fonte: MNN)