DRESDA (Germania) – Il numero dei cristiani perseguitati è in aumento in tutto il mondo: lo ha affermato Thomas Schirrmacher, direttore della Commissione per la libertà religiosa dell’Alleanza evangelica tedesca.
«Tre casi su quattro di persecuzione sono diretti contro cristiani», ha dichiarato Schirrmacher in un discorso a una riunione dell’Associazione protestante dell’Unione democratica di Dresda.
Secondo Schirrmacher almeno 55mila cristiani vengono uccisi ogni anno per motivi religiosi: in India, Indonesia e Pakistan il rischio piu elevato di perdere la vita.
Schirrmacher ha incoraggiato i politici ad aumentare gli sforzi verso la libertà religiosa. Spesso sono stati riluttanti ad affrontare la persecuzione e discriminazione dei cristiani nei paesi islamici per paura che questo potesse mettere a rischio il dialogo religioso, ma per Schirrmacher sta crescendo l’interesse religioso in tutto il mondo. «Il mondo ateo comunista – ribadisce il cattedratico – si è ridotto a piccoli paesi come la Corea del Nord, mentre i cristiani stanno crescendo in modo esponenziale, specie fuori dal mondo occidentale. Molti intellettuali cinesi, per esempio, vedono la fede cristiana come la tendenza del momento, e il numero dei credenti in Cina supera ormai il numero dei partecipanti al servizio domenicale in Europa».
Dal 1970 il numero dei cristiani si è triplicato in Africa e Asia ed è raddoppiato nell’America Latina; in Europa il cristianesimo cresce annualmente del 1,25%, approssimativamente in linea con la crescita della popolazione dell’1,22%.
(fonte: ANS)