Negli ultimi anni in Svezia si è evidenziato un serio problema di intolleranza verso i cristiani: in sei anni si sono contati 829 atti criminosi contro persone e, soprattutto, luoghi di culto. Gli ultimi due episodi, a metà febbraio, hanno riguardato la chiesa di Spånga, a nord di Stoccolma: il tempio, che risale al XIII secolo, è stato preso di mira con tre bottiglie molotov; tre giorni dopo ignoti hanno infranto una finestra, versato benzina e appiccato il fuoco.
A seguito degli ultimi sviluppi nel Paese si è articolato un dibattito che ha evidenziato l’integrazione fallimentare – almeno secondo alcuni – delle comunità islamiche e l’accoglienza record di immigrati nel biennio 2015-16; le autorità, vista la situazione, hanno deciso di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine davanti ai luoghi di culto.
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