Se volete trascorrere le vostre vacanze visitando un luogo come la Corea del nord, ci sono buone notizie per voi: pare che il Paese abbia deciso di riaprire le porte ai turisti. Con tutte le limitazioni del caso, naturalmente: gli ospiti dovranno rispettare le regole della casa, che sono piuttosto complesse e non riguardano solo l’eventuale utilizzo di espressioni ideologicamente poco gradite.
Chi atterrerà a Pyongyang dovrà stare attento a rendere il giusto omaggio al leader e ai suoi predecessori (padre e nonno) evitando di fotografarli se non a figura intera; è ammesso l’uso di, diciamo così, sostanze ricreative aromatiche, ma stando attenti a non compattarle dentro fogli di giornale che rappresentino Kim Jong Un; non è possibile nemmeno toccare foto, quadri, dépliant con l’effigie del leader. Se sballarsi è lecito, sarà invece del tutto vietato dimenticare sul territorio nazionale copie della Bibbia.
Se volete qualche altro dettaglio sulla qualità della vita in un Paese comunista, eccovi i particolari.
foto: adnkronos.com