
FIRENZE – La collana delle Guide allo studio ideata da John Stott e proposta in italiano da BE edizioni si arricchisce di un nuovo volume: dopo Romani, Atti e Galati è la volta di un tandem che comprende la Prima lettera a Timoteo e l’Epistola a Tito.
L’autore, uno degli studiosi della Bibbia più apprezzati nel mondo, in un unico volume affronta due lettere diverse tra loro, ma è una scelta solo apparentemente poco organica: si tratta di due lettere pastorali che, di fondo, intrecciano principi dottrinali e prospettiva etica.
Sono sei, rileva Stott, gli argomenti che Paolo affronta nel rivolgersi a Timoteo, tematiche che rivestono ancora oggi una loro attualità, dal modo per proteggere la dottrina e la chiesa da falsi insegnamenti alla responsabilità sociale della chiesa nei confronti dei più deboli e dei beni materiali.
Nei tre capitoli della lettera a Tito, invece, Paolo focalizza l’attenzione su altrettanti contesti della vita cristiana – la chiesa, la famiglia e il mondo – interconnessi tra loro e accomunati dalla necessità di un approccio coerente da parte del credente nel rapporto tra dottrina e dovere, e nell’equilibrio tra fede e comportamento.
Fede e quotidianità, chiesa e società, principi dottrinali e prospettiva etica: aspetti inscindibili, necessari a ogni cristiano coerente per trovare una direzione certa nel suo percorso di vita.
Come in tutte le Guide allo studio, anche il volume su I Timoteo e Tito è strutturato in modo da incoraggiare l’approfondimento individuale e la discussione di gruppo attraverso sintesi dei capitoli, domande mirate e stimoli all’applicazione pratica dell’insegnamento paolino.
Il libro:
John Stott
I Timoteo e Tito
BE edizioni, 2014
94 pp – 11,90