MANTOVA – Una coraggiosa testimonianza di fede che nell’Ottocento fece scalpore: Passaggio ripropone la biografia dell’ex sacerdote Luigi Desanctis, sacerdote che lasciò la chiesa cattolica per la fede evangelica e, per oltre vent’anni, fu instancabile predicatore, insegnante e fondatore di chiese.
Scritta nel 1870 da Tito Chiesi, che fu intimo amico di Desanctis, la biografia viene ripubblicata con ampie sezioni a cura dell’editore, che aggiunge ulteriori documenti dell’epoca a integrazione del testo originale. Il volume, che ripercorre in otto capitoli la vita di Desanctis, si apre ricordando il suo servizio, da giovane chierico, verso i malati, l’impegno come professore di teologia e gli approfondimenti biblici che lo portarono a una crisi di coscienza e alla conseguente decisione di abbandonare la chiesa cattolica, una decisione clamorosa che ebbe per lui un costo notevole sul piano umano e familiare; buona parte del volume si concentra sulla successiva fase post-conversione, ponendo l’attenzione sul servizio pastorale nell’ambito del movimento evangelico, ma anche sugli alti e bassi delle relazioni con una realtà complessa come quella delle “chiese libere”.
Completano l’opera tre appendici, che propongono tra l’altro la versione integrale della sua confessione di fede e una bibliografia dei suoi scritti.
Il libro:
Tito Chiesi
Lasciò la chiesa per seguire Cristo. Luigi Desanctis (1808-1869)
Passaggio, 2014
165 pp – 12
