
GERUSALEMME – Il più antico e completo documento contenente una versione integrale dei Dieci comandamenti è eccezionalmente esposto a Gerusalemme nell’ambito della mostra “Una breve storia dell’umanità” che si tiene da inizio maggio a gennaio 2016 nel Museo d’Israele di Gerusalemme per festeggiare insieme con altre mostre il cinquantenario del Museo.
Durante la mostra, il minuscolo manoscritto di 45,7×7,6 centimetri, parte dei Rotoli del Mar Morto, viene protetto da una teca climatizzata. Si tratta di un documento che ha oltre duemila anni ed è la più antica copia scritta in ebraico del Decalogo contenuto nel libro biblico del Deuteronomio che sia mai stata ritrovata; normalmente il documento è custodito presso le strutture dell’Antiquities Authority israeliana, in condizioni di conservazione particolarmente attente.
«Sono più di venti anni – ha dichiarato all’agenzia stampa Ansa la curatrice dell’esposizione, Tania Coen Uzielli – che la copia non viene mostrata in pubblico a motivo della sua fragilità. Ma è conservata benissimo ed è perfettamente leggibile. Direi in maniera stupefacente: come se dovesse giungere per forza fino a noi. In quel manoscritto sono contenute le regole della nostra civiltà, non solo religiose ma morali».
La miniatura resta in mostra quasi un mese, verrà poi sostituita da “un originale su copia” preparato dall’Israel Antiquities Authority. Della mostra “Una breve storia dell’umanità” – ispirata al bestseller di Yuval Noah Harari – fa parte una serie di oggetti che rappresentano altrettante tappe storiche della civiltà: dai primi segni dell’uso del fuoco ai primi utensili fatti dall’uomo (tra questi alcuni per la caccia all’elefante), passando attraverso i vari progressi in agricoltura, l’invenzione della scrittura (con tavolette mesopotamiche risalenti cinquemila anni fa), le prime monete fino ai manoscritti di Einstein sulla relatività.
Come contrappunto contemporaneo della storia antica dei Rotoli del Mar Morto, sarà esposto per la prima volta anche il più piccolo esempio al mondo di Bibbia ebraica, la Nano Bibbia creata dal Russell Berrie Nanotechnology Institute dell’Istituto Technion-Israel of Technology. [gp]
(nella foto una parte della miniatura del Decalogo)