
Leggere i Salmi in arabo: negli anni Cinquanta un intellettuale musulmano, al-Sadeq Hussein, e Serge de Beaurecueil, un frate domenicano, si impegnarono in una sfida inedita, tradurre il Salterio in lingua araba.
Il loro impegno si concluse nel 1961 con la pubblicazione di un lavoro che rimane un “raro esempio di lavoro islamo-cristiano su un testo biblico”. A rievocare la vicenda, una vera sfida lessicale e concettuale, è la rivista Oasis.
foto: oasiscenter.eu