
Una nuova traduzione della Bibbia si affaccia sul Vecchio Continente: Gordon M Hay, avvocato in pensione, ha dato alle stampe una versione delle Sacre Scritture in dorico. Che, contro tutte le aspettative, non è un dialetto greco ma scozzese. Il lavoro gli è costato 17 anni di impegno e permette ora di leggere Antico e Nuovo Testamento nel vernacolo degli scozzesi che vivono nella parte nordorientale del Paese; per gli amanti del calcio, è la regione in cui sorge Aberdeen.
In realtà Hay – che è anche anziano di chiesa e organista – ha iniziato il lavoro prima di andare in pensione (il Nuovo Testamento risale al 2012), ma appena uscito dal mondo del lavoro ha dedicato tutto il suo tempo a portare a termine questa avventura, aggiungendo le 758 pagine dell’Antico Testamento.
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