DESIO (MI) – Una brillante rappresentazione del conflitto tra Giacobbe ed Esaù è stato il punto centrale del primo incontro 2008 di Giovani in Brianza, l’appuntamento mensile per i giovani cristiani della Lombardia che questo mese era incentrato sul tema “Affetti collaterali”.
In un simpatico scenario da aula di tribunale, che richiamava il celebre “Forum” televisivo, un giudice ha ascoltato le due parti, Giacobbe ed Esaù, insieme ai genitori Isacco e Rebecca, e la loro versione dei fatti sulla vendita della primogenitura, l’inganno della benedizione usurpata, la profezia e la sua attuazione. In attesa del verdetto del giudice, i ragazzi presenti hanno potuto esprimere il loro parere sulla vicenda, chiedendo lumi ai due fratelli, e votare, in una sorta di giuria popolare.
L’incontro si è chiuso con la significativa la “sentenza” del giudice, scontata per certi versi, occasione per una profonda riflessione sull’importanza delle scelte personali, il modo di seguire la “volontà di Dio”, le influenze familiari che rischiano di interferire con le proprie decisioni.
Valida l’esposizione dei due interpreti e l’organizzazione della chiesa Risveglio di Desio, che ha dato vita a un incontro particolarmente valido nel sempre originale contesto degli appuntamenti di Giovani in Brianza.
Il prossimo incontro di Giovani in Brianza si svolgerà sabato 23 febbraio alle 20.30 presso la sala Levi di Desio, organizzato dal gruppo giovani della chiesa evangelica di Desio-via Guarenti, mentre venerdì 1 febbraio alle 20.40 si terrà il primo incontro organizzativo per Popolo in festa, il consueto concerto di inizio estate, in programma per il 5 luglio, che quest’anno si presenterà con una formula completamente nuova.
Per informazioni è disponibile il sito del progetto, www.musicacristiana.it/brianza.
