Addio al velo, la scelta di suor Cristina

Qualcuno dirà che era solo questione di tempo, che la tensione tra tonaca e palcoscenico non si può sciogliere e che, alla fine, una scelta va fatta. Sia come sia, ha fatto discutere l’annuncio – a favor di telecamere – di Cristina Scuccia, che di certo ricorderete protagonista all’edizione 2014 di The voice of Italy sia per il suo talento vocale, sia perché per la prima volta – almeno in Italia – a presentarsi a un talent show era una suora.

Suor Cristina, suscitando entusiasmi e perplessità, aveva vinto il talent, per poi pubblicare due dischi e partecipare a due musical conciliando la carriera con la vita conventuale, finché – ha spiegato ora – è arrivata a un punto di rottura. «Non riuscivo più a capire chi fossi», ha spiegato al Corriere. «Non ho mai messo Dio in discussione, ma la mia crescita non riusciva più a stare dentro le regole. Poi è morto il mio papà e ho deciso di prendere un anno sabbatico, un anno di silenzio».

Un anno di libertà per comprendere vocazione e motivazioni, che alla fine l’ha convinta ad abbandonare il velo, ma non i suoi valori: «la mia fede non è crollata e continuerò a diffondere il messaggio evangelico anche senza il velo», ha annunciato in un’intervista al Corriere. Del resto, aggiunge, papa Francesco probabilmente la capirà, dato che «vuole attorno a sé pastori che puzzano di pecore, non di muffa. Lui è il pontefice che preferisce perdere per strada un sacerdote, una suora appunto, purché seguano la loro autenticità».

foto: corriere.it

Evangelici.net è un portale di informazione e approfondimento che opera dal 1996 per la valorizzazione del messaggio, dell’etica e di uno stile di vita cristiano

Sostieni il portale ➔