
La recente ordinanza che, dal primo maggio, ha alleggerito le restrizioni relative all’emergenza covid: in particolare, dopo due anni, non sono più obbligatorie le protezioni delle vie aeree in tutti i locali al chiuso, come bar e ristoranti; l’obbligo viene confermato invece per le iniziative tenute presso sale pubbliche, e quindi – a rigor di logica – l’obbligo potrebbe prolungarsi solo per le chiese che si riuniscono in cinema, teatri, auditorium, nonché per iniziative religiose collaterali come concerti, tavole rotonde, convegni.
Per i locali di culto cattolici la Conferenza episcopale italiana ha invece confermato la fine dell’obbligo di mascherina durante le funzioni religiose, anche se le protezioni rimangono fortemente raccomandate; la stessa linea viene seguita praticamente da tutte le confessioni religiose.