
Era sembrata una buona idea, ai giovani di una chiesa evangelica piemontese, realizzare un video ricalcando un tormentone del momento: al motto di “sono cristiano, è ovvio che…” avevano snocciolato una serie di conclusioni in equilibrio tra testimonianza e ironia. Peccato che i ragazzi non abbiano fatto i conti con la sentina di odio digitale cui si sono ridotti i social oggi: pare che il video, questo almeno denuncia alla stampa locale il pastore della comunità, sia diventato oggetto di una parodia, con una scia di commenti grevi.
La testata locale ha riferito anche il risentimento del pastore nei confronti degli hater, a cui avrebbe risposto per le rime.
foto: facebook.com