Una discesa agli inferi con ritorno: Stefano Lorenzetto sul Corriere dialoga con Giuseppe Perricone per raccontare una vicenda umana da romanzo.
Nato per un aborto mancato, cresciuto senza affetto, numerosi tentativi di suicidio falliti, un vortice di droghe ed eccessi, Perricone racconta che a un certo punto della vita avrebbe stipulato addirittura un agghiacciante patto con il diavolo, patto da cui Dio stesso lo avrebbe sottratto appena in tempo, liberandolo dalle dipendenze e cambiando radicalmente la sua esistenza. Oggi Perricone frequenta una chiesa pentecostale, gestisce un ristorante (cui ha dato un nome dalle assonanze evangeliche) e si occupa, insieme alla comunità, dei più bisognosi.
foto: corriere.it