MONROVIA – Un rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità riporta che circa 38.000 persone muoiono ogni giorno a causa di contagi legati all’ingestione di acqua non potabile.
Jerry Wiles di “Living Water International” espone la sua idea: «Portare l’acqua potabile in una certa zona significa trasformarla. Noi vogliamo fare di più: vogliamo portare anche l’Acqua Vivente del Vangelo nelle zone dove realizziamo interventi di potabilizzazione o di canalizzazione».
Attualmente, il suo gruppo è impegnato in ben 16 paesi ed ha una precisa direttiva per la Liberia: «Lavoreremo nelle zone rurali, collaborando con operatori locali. Li istruiremo su come intervenire in caso di necessità e completeremo il progetto di portare acqua in tutto il paese. Ripareremo inoltre la rete idrica esistente: la maggior parte del territorio dispone di una rete di tubature che, allo stato, è inutilizzabile per mancanza di tecnici e materiali da impiegare nella riparazione.
Concluso ciò, passeremo all’evangelizzazione e all’impianto di chiese: il progetto è ambizioso, ma “ogni cosa è possibile a chi crede”».