NEW YORK – È stata una domenica di lutto per la chiesa evangelica di lingua spagnola di Harlem, raccolta per piangere le vittime dell’esplosione che mercoledì scorso ha raso al suolo la sede della sua comunità: alla presenza del sindaco di New York, Bill De Blasio, si è svolta la commemorazione di Griselde Camacho e Carmen Tanco, due volontarie attivamente impegnate nel servizio presso la comunità, che insieme ad altri tre membri della chiesa hanno perso la vita nello scoppio.
L’esplosione, causata da una fuga di gas, ha demolito due edifici nel quartiere popolare di Harlem, tra cui il palazzo dove sorgeva la sede della Spanish Christian Church: fondata ottant’anni fa, la comunità occupava piano terra e primo piano del palazzo per le sue attività di culto e di assistenza sociale a favore dei residenti della zona.
E, alla vigilia della commemorazione, è stato interpretato quasi come un segno di speranza il ritrovamento, tra le macerie, di una copia della Bibbia: nella giornata di sabato i vigili del fuoco, scavando tra i detriti, hanno recuperato una copia delle Sacre Scritture appartenuta ai fondatori della comunità; nonostante le condizioni del ritrovamento, il volume risulta pressoché integro. Nel riceverla dalle mani dei pompieri, l’83.enne Thomas Perez, attuale pastore della Spanish Christian Church, ha avuto un mancamento per l’emozione.
Lo stesso pastore, il giorno dopo il disastro, aveva espresso l’intenzione della comunità di non fermarsi: “andremo avanti”, ha detto ai media intervenuti sul luogo dell’esplosione.
(nell’immagine, tratta da un servizio della CNN, i soccorsi)
