Il dramma della guerra in Ucraina passa anche attraverso i dettagli. L’inviata del Corriere Marta Serafini racconta la fuga di un gruppo di residenti – in particolare bambini, donne e invalidi – mentre i colpi di artiglieria cadono sulla città di Siviersk.
Ad accompagnare queste persone con il proprio furgone è “padre Vadym”, che viene contattato dagli interessati attraverso i social: «Vadym, prete [sic] di una chiesa cristiana evangelica di Kramatorsk, fa un viaggio al giorno per mettere in salvo i civili che restano intrappolati sotto i bombardamenti. “Dall’inizio della guerra abbiamo evacuato 1200 persone, parto ogni giorno… a volte anche più di una volta al giorno, ma in questi giorni bisogna davvero stare attenti”», ha spiegato il pastore.
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