Repubblica ricorda che 180 anni fa, il 6 giugno 1844, veniva fondata la YMCA, Young Men’s Christian Association. L’obiettivo era di «diffondere i valori cristiani attraverso la promozione della salute fisica. In particolare, l’associazione forniva alloggi decenti ed economici ai giovani lavoratori che dalle campagne si spostavano nelle città (per evitare che finissero in posti equivoci come taverne o bordelli)».
Immancabilmente Gaetani cita anche il curioso episodio che, negli anni Settanta, vide i Village People dedicare all’organizzazione il brano omonimo, YMCA (questo qui). Visti gli equivoci sviluppi dei dormitori dell’associazione, il brano «fu interpretato dai più come un inno gay: “It’s fun to stay at the Y.M.C.A…”. All’inizio volarono minacce legali. Il brano, però, fu un tale successo che alla fine l’organizzazione lo accettò di buon grado».
Per la cronaca, oggi la YMCA è attiva con il suo impegno spirituale e sociale in 122 Paesi.
foto: ymca.int